Cavallino
Armi e droga in casa
I Carabinieri di Specchia e Tricase fermano due giovani sulla SS 275 e arrivano fino alle loro abitazioni di Cavallino

I Carabinieri della Stazione di Specchia e del Nucleo Operativo della Compagnia di Tricase, insieme ai colleghi della Stazione di Cavallino, durante la notte, a conclusione di un’articolata ed immediata attività di indagine, hanno tratto in arresto due giovani pregiudicati di Cavallino.
Si tratta di Antonio Simone Longo, 20 anni, e Adriano Barbetta, di 24. I reati a vario titolo contestati ai due vanno dalla detenzione di armi comuni da sparo adulterate, ricettazione, detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I due alle 22circa di ieri sono stati notati sulla SS 275 a bordo di una Fiat Panda vecchio modello; stante l’orario e soprattutto il fatto insolito che i due giovani pregiudicati si trovassero così “lontano da casa”, ha indotto i Carabinieri alla perquisizione personale e dell’automobile. Subito son saltati fuori circa 15 grammi di marijuana. Il nervosismo mostrato dai due giovani ha convinto i Carabinieri ad effettuare anche la perquisizione presso le rispettive abitazioni. La scoperta è stata clamorosa.
Ritrovati: 585 gr. tra marijuana e hascisc; 122 gr. di cocaina; quattro bilancini di precisione; € 340 in contanti; 41 proiettili calibro 38 special; 17 proiettili calibro 22; una pistola marca Basque calibro 22 funzionante con caricatore e colpo “in canna” con matricola abrasa; una pistola tipo revolver calibro 38 special marca Taurus matricola rubata in un’abitazione del brindisino lo scorso marzo 2013; un coltello di grosse dimensioni con la lama annerita; numerosi cellophane destinati verosimilmente all’imballaggio di panetti di marijuana. Per i due cavallinesi si sono aperte le porte del carcere di Lecce.
Cavallino
Due auto e un camper in fiamme nella notte
Incendi in provincia a Cavallino, Taviano e Tricase

Tre incendi nella notte in provincia hanno interessato altrettanti mezzi di trasporto tra Cavallino, Taviano e Tricase.
Il primo incendio è avvenuto a mezzanotte circa nel Comune di Taviano, in Via Giacomo Puccini, per l’incendio di un’autovettura Hyundai Santa-Fè. Anche in questo caso, l’azione dei Vigili del Fuoco del Comando di Lecce ha consentito di estinguere l’incendio e mettere in sicurezza la zona interessata.
Il secondo intervento del 115 si è registrato all’1e30 circa nel Comune di Cavallino, in Via Antonio Gramsci. Qui ha preso fuoco un SUV Jaguar, modello E-Pace. L’intervento dei Vigili del Fuoco del Comando di Lecce è valso allo spegnimento delle fiamme e alla messa in sicurezza dell’area.
Il terzo intervento (foto in evidenza) si è verificato poco prima delle 2 circa nel Comune di Tricase, sulla S.P. 313 che conduce ad Andrano. Qui è andato in fiamme un camper Ford. Come nei casi precedenti, il mezzo è andato completamente distrutto senza, fortunatamente, provocare gravi danni a persone.
In tutti i casi, le cause sono in corso di accertamento.
Arnesano
Xylella fastidiosa: si rischia la tragedia e il bis anche per le viti?
Minerva: “Ci siamo proposti come Ente di coordinamento, al netto delle singole funzioni, e come tale ci rendiamo disponibili a raccogliere le proposte e a provare a costruire le condizioni per far sì che qualcosa di concreto si possa fare. Siamo pronti ad adottare punti di vista e proposte da caricarci sulle spalle e, se necessario, portare sui tavoli istituzionali a Bari, a Roma, a Bruxelles”…

Dopo la rovinosa débâcle che ha subìto il settore agricolo negli ultimi dieci anni a causa della xylella fastidiosa, prima che vada in scena il secondo atto che scateni una tragedia ancor più virulenta della prima, è stato convocato oggi, in Provincia, a Palazzo dei Celestini, un tavolo con i componenti dell’unità operativa per lo sviluppo.
Il tema? La xylella fastidiosa nel settore vitivinicolo.
Ora che il pericolo per le viti, dopo quello per gli ulivi, è sotto gli occhi di tutti significa lanciare un segnale al territorio.
I componenti di questo organismo hanno preso l’impegno di inviare proposte, suggerimenti, osservazioni, finalizzate alla redazione di un documento che sarà “accompagnato” dalla Provincia all’attenzione dei vari livelli istituzionali.
Il presidente Stefano Minerva, che ha convocato la riunione odierna, ha sottolineato il senso dell’iniziativa: “Ci siamo proposti come Ente di coordinamento, al netto delle singole funzioni, e come tale ci rendiamo disponibili a raccogliere le proposte e a provare a costruire le condizioni per far sì che qualcosa di concreto si possa fare. Siamo pronti ad adottare punti di vista e proposte da caricarci sulle spalle e, se necessario, portare sui tavoli istituzionali a Bari, a Roma, a Bruxelles”.
Il vice presidente con delega all’Ambiente, Paesaggio e Riforestazione Fabio Tarantino ha aggiunto “Abbiamo voluto confrontarci sul tema, volgarmente detto della xylella della vite, in quanto riteniamo che la Provincia debba essere portavoce, debba fare cassa di risonanza nei confronti dei settori produttivi e delle associazioni che li rappresentano, così come facciamo in qualità di Casa dei Comuni rispetto agli enti locali”.
E il consigliere con delega all’Agricoltura Paolo Greco ha aggiunto: “La questione xylella è un tema importante, sappiamo quanto abbiamo sofferto e quanto il tessuto agricolo, il paesaggio, l’ambiente stanno patendo nel nostro Salento. Anche per la Xylella della vite il monito deve essere quello di evitare di dare ascolto a prose, poesie e formule magiche, ossia l’humus intorno al quale il nostro territorio si è trovato a muoversi, ed affiancarsi invece completamente alla scienza e al rispetto delle prescrizioni previste. La nostra regione non può vivere una nuova stagione medievale come accaduto per la Xylella”.
Tutti i componenti dell’UOS presenti (Enti, Università, associazioni di categoria e datoriali, organizzazioni sindacali) sono intervenuti con punti di vista e proposte.
I partecipanti hanno sottolineato l’importanza di mantenere alto il livello di guardia su questa nuova forma di Xylella e l’esigenza di dotare il territorio di un piano di rigenerazione unitario.
Il dirigente del Servizio Politiche europee e Assistenza agli enti locali Carmelo Calamia ha, poi, ricordato come l’Unità Operativa per lo Sviluppo é un organismo consultivo creato dalla Provincia dal 1996, composto da 26 soggetti territoriali, chiamati e coinvolti sui temi dello sviluppo del territorio, che tornerà a riunirsi con più frequenza.
In seguito, ha illustrato ai componenti dell’Unità presenti lo stato di avanzamento degli ultimi 6 mesi di SaL.E., il progetto pilota finanziato alla Provincia di Lecce nell’ambito dei Patti territoriali.
“Il primo rapporto semestrale vede tutti i progetti avviati nel completamento delle prime fasi amministrative. Ci attendiamo ora un avanzamento significativo nei primi mesi nel 2025. La chiusura degli investimenti è fissata al 31 dicembre 2026. Per fruire dei 30 trenta progetti pubblici e dei 6 privati, inoltre, si costruirà un itinerario virtuale, un collante unico, sviluppando una modalità innovativa di fruizione e di comunicazione”.
Attualità
La Scuola di cavalleria consegna il Basco Nero di specialità
Evento con cerimonia pubblica dedicato ai Volontari in Ferma Iniziale di Cavalleria. In piazza 150 militari della Scuola della banda militare di Pinerolo

La Scuola di Cavalleria, in occasione del completamento dell’iter formativo di specializzazione del 2° Blocco 2024 Volontari in Ferma Inziale (VFI) dell’Arma di Cavalleria, celebra la Consegna del Basco Nero di specialità.
La cerimonia pubblica si terrà venerdì 14 marzo alle ore 11,00 in piazza Sigismondo Castromediano a Cavallino.
L’evento prevede lo schieramento sulla piazza di oltre 150 militari della Scuola di Cavalleria, del comandante dell’Istituto Militare, generale di brigata Matteo Rizzitelli oltre alla partecipazione delle massime autorità militari e civili locali, associazioni d’Arma del territorio e familiari dei militari schierati, giunti per l’occasione da tutta Italia.
Ad allietare la manifestazione, la banda militare della brigata meccanizzata Pinerolo, che dalle 10,30 sarà già in concerto in piazza.
La Scuola di Cavalleria di Lecce è l’istituto militare preposto alla formazione e specializzazione del personale dell’esercito, appartenente a ogni categoria (ufficiali, sottufficiali, graduati, volontari), assegnato alle specialità dell’Arma di Cavalleria nelle peculiari specialità Cavalleria di Linea e Carrista.
Gli allievi perfezionano la loro preparazione professionale alternando attività con avanzati sistemi di simulazione, attività live nelle diverse aree addestrative di Torre Veneri, sessioni di studio nelle moderne aule dei dipartimenti.
Oltre alla formazione, la Scuola sviluppa la dottrina d’impiego della Cavalleria in ottemperanza ai compiti che lo Stato Maggiore Esercito assegna all’Arma in linea con i continui progressi tecnologici e mutamenti degli scenari della sicurezza e minaccia delle libere Istituzioni.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Cronaca4 settimane fa
Arresto sindaci di Ruffano, Maglie e Sanarica: ecco come è andata
-
Corsano4 settimane fa
Corsano: bomba inesplosa, auto e camion incendiati
-
Cronaca4 settimane fa
Don Antonio Coluccia: «Droga welfare criminale. Anche nel Salento»
-
Alessano2 settimane fa
Maglie – Leuca, zoom sul secondo lotto
-
Alessano5 giorni fa
Apre l’università “Unitelma – Sapienza” ad Alessano
-
Cronaca1 giorno fa
A Lido Marini stampavano soldi falsi da spacciare online
-
Cronaca4 settimane fa
Furti a Tricase, due arresti
-
Casarano3 settimane fa
Muore per un gelato a 16 anni. Ristoratore condannato