Connect with us

Cronaca

Bnl condannata: risarcirà Adelchi

Accolta la richiesta dell’avv. Tanza. Risarcimento di 7 milioni per anatocismo

Pubblicato

il

Altro snodo fondamentale in un’altra vicenda giudiziaria che vede interessato Adelchi Sergio, ex patron del calzaturificio di Tricase che prendeva il suo nome. La Bnl di Lecce è stata condannata ad risarcimento nei suoi confronti per anatocismo.


Adelchi Sergio

Adelchi Sergio


A pochi giorni dalla sentenza del giudice monocratico, che condanna Adelchi e Luca Sergio per omicidio colposo in seguito alla morte di un’ingegnere caduta dal loro capannone, arriva la risposta del Tribunale civile di Lecce all’azione delle società Nuova Adelchi S.p.a. e Calzaturificio Adelchi che 5 anni fa, con  il loro avvocato,  Antonio Tanza, citavano in giudizio l’agenzia di Lecce della Bnl.


Il vicepresidente nazionale di Adusbef, Tanza, ha richiesto l’accertamento e la dichiarazione di invalidità a titolo di nullità parziale del contratto di apertura di credito utilizzato con scoperto in conto corrente.


Il giudice Anna Francesca Capone ha accolto la richiesta dell’associazione consumatori in nome di Adelchi, condannando Bnl al risarcimento di 7 milioni di euro per anatocismo, ossia interessi calcolati su altri interessi che hanno provocato un aumento del debito esponenziale.

Il tribunale ha dato così torto alla banca che, a sua volta, si era opposta alle richieste di accertamento, costituendosi in giudizio.


L’avvocato Tanza manifesta il suo entusiasmo, vedendo in questa sentenza molto di più di una singola vittoria. Si tratta di “un’ancora di salvezza”, una speranza per gli imprenditori in difficoltà economica che, come Adelchi, ritengono di essere stati schiacciati dalle banche.


Un risarcimento, però, dal gusto ambivalente per il patron Sergio. Resta comunque l’irrisarcibile rammarico di aver dovuto chiudere, unito al dubbio di quello che avrebbe potuto essere il futuro dell’azienda se tutto ciò non si fosse verificato.


Lorenzo Zito


Cronaca

Paura all’alba a Lido Marini: incendio devasta stabilimento balneare

Pubblicato

il

Momenti di paura questa mattina a Lido Marini, marina di Salve, dove un violento incendio ha distrutto parte di uno stabilimento balneare.

Erano circa le 5:30 quando una squadra dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Tricase è intervenuta d’urgenza in via Pitagora, richiamata dalle fiamme che avvolgevano il chiosco in legno utilizzato come bar e deposito per gli arredi da spiaggia.

L’intervento rapido ed efficace dei pompieri ha evitato che il rogo si estendesse ulteriormente, limitando i danni e mettendo in sicurezza l’intera area. Fortunatamente non si registrano feriti.

Sul posto sono giunti anche i Carabinieri della Stazione di Tricase, che hanno avviato gli accertamenti per chiarire le cause dell’incendio.

Continua a Leggere

Cronaca

Contro il muro sulla via del mare: grave 76enne

Pubblicato

il

Un brutto incidente stradale si è verificato nella mattinata di oggi sulla Strada Provinciale 96, che collega Squinzano a Casalabate. Un uomo di 76 anni, residente a Squinzano, è rimasto ferito dopo aver perso il controllo della sua Suzuki, finendo contro un muretto a secco a bordo strada.

L’impatto è avvenuto intorno alle 11:30. Alcuni automobilisti di passaggio hanno prontamente allertato i soccorsi.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno estratto l’uomo dall’abitacolo, e gli operatori del 118, che lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove è stato ricoverato in codice rosso.

La dinamica dell’incidente è attualmente al vaglio della polizia locale di Lecce, che ha effettuato i rilievi del caso. Le cause dell’uscita di strada non sono ancora state chiarite.

La strada, chiusa al traffico per via del sinistro, è stata riaperta attorno alle 14.

Continua a Leggere

Cronaca

Mancata precedenza e incidente: un’auto ko a Tricase

Pubblicato

il

Incidente in serata a Tricase all’incrocio tra via Pirandello e via Vittorio Emanuele II, snodo cittadino già noto per altri sinistri verificatisi in passato.

Questa sera, intorno alle 22, un Fiat Doblò e una Fiat 500X si sono scontrati a causa di una mancata precedenza.

Nonostante la violenza dell’impatto, fortunatamente nessuno dei coinvolti ha riportato ferite gravi tali da richiedere il trasporto d’urgenza in ospedale.

L’urto è stato tuttavia violento, al punto che il Doblò ha subito danni tali da risultare inutilizzabile ed è stato necessario l’intervento di un carro attrezzi per la sua rimozione. Meno compromessa, invece, la Fiat 500X, allontanatasi autonomamente a margine delle operazioni di rito.

Alle forze dell’ordine l’onere di ricostruire la responsabilità dell’accaduto.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti