Connect with us

Cronaca

Brucia auto nel sud Salento: era stata rubata

Pubblicato

il


Auto in fiamme nella notte a Racale.





Intervento, alle ore 4.15 circa, dei Vigili del Fuoco del Comando di Lecce in località Donna Palma.





L’incendio ha interessato una Fiat Bravo in stato di abbandono, ed è avvenuto in un’area di aperta campagna alla periferia del comune.




Nonostante i tempestivi soccorsi, le fiamme hanno completamente distrutto il veicolo. Le prime indagini condotte dai militari del NORm dei Carabinieri di Casarano (LE) hanno indicato che l’auto è risultata essere di provenienza furtiva.





L’intervento dei Vigili del Fuoco ha permesso di estinguere completamente l’incendio e di bonificare l’area, prevenendo ulteriori danni all’ambiente circostante.





L’operazione si è svolta senza ulteriori incidenti e ha impedito che il rogo potesse estendersi oltre la zona già compromessa.


Casarano

In giro con coltello e banconote false. 36enne arrestato

La successiva perquisizione domiciliare, con l’ausilio degli agenti del Commissariato di Taurisano, ha permesso di rinvenire in una stanza dell’abitazione, altre due banconote da 50 euro che presentavano elementi e caratteristiche tali da poterli ricondurre a banconote contraffatte…

Pubblicato

il

Gli agenti della Questura di Lecce hanno notato due soggetti che camminavano a piedi nel centro storico, uno dei due uomini, alla vista della Volante, ha aumento l’andatura e ha cercato di defilarsi dietro le autovetture in sosta.

Questo ha insospettito gli agenti che hanno deciso di procedere al controllo.

Uno si è dimostrato collaborativo e spontaneamente ha estratto dalle tasche il contenuto, l’altro ha cercato di eludere le richieste, tergiversando e accampando motivazioni varie riguardo al fatto che il controllo gli avrebbe fatto perdere il treno per rientrare al proprio paese di residenza. 

Tenuto conto del suo comportamento insofferente e agitato, i poliziotti, sospettando che il fermato potesse occultare qualcosa addosso o nel borsello in suo possesso, decidevano di procedere a una perquisizione personale.

L’accertamento ha permesso di riscontrare nella tasca destra dei pantaloncini del soggetto controllato, un coltello a serramanico, della lunghezza totale di 21 cm, e 20 banconote da 50 euro, che presentavano elementi e numeri di serie identici e ripetuti tali da poter ritenere le banconote contraffatte.

Il soggetto, un uomo di 36 anni, nato a Massafra ma residente a Casarano, aveva fornito generalità false e che, a suo carico, risultavano numerosi precedenti penali in materia di reati contro il patrimonio e armi, e in atto, la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno per anni due nel comune di residenza.

La successiva perquisizione domiciliare, con l’ausilio degli agenti del Commissariato di Taurisano, ha permesso di rinvenire in una stanza dell’abitazione, altre due banconote da 50 euro che presentavano elementi e caratteristiche tali da poterli ricondurre a banconote contraffatte.

Tutto il materiale rinvenuto sulla persona e presso l’abitazione veniva sottoposto a sequestro penale e repertato.

Alla luce di quanto esposto, l’uomo veniva accompagnato presso il domicilio dichiarato e sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

Continua a Leggere

Cronaca

36enne minaccia la compagna nonostante il divieto di avvicinamento

Un passante, a cui poco prima la malcapitata aveva chiesto aiuto mentre cercava di scappare, confermava di aver assistito alle minacce dell’uomo che aveva anche avuto una colluttazione con la donna…

Pubblicato

il

La polizia arresta un 36enne della provincia per violazione del divieto di avvicinamento alla ex- compagna.

Durante il servizio di controllo del territorio, transitando per le vie del centro cittadino, scorgevano improvvisamente una donna visibilmente agitata e spaventata che chiedeva aiuto, mentre era inseguita a breve distanza da un uomo che le inveiva contro con fare minaccioso.

Intervenuti i poliziotti fermavano l’aggressore, un 36enne originario di San Cesario di Lecce con numerosi precedenti di Polizia, con in atto la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima e destinatario dell’ammonimento del Questore. 

Un passante, a cui poco prima la malcapitata aveva chiesto aiuto mentre cercava di scappare, confermava di aver assistito alle minacce dell’uomo che aveva anche avuto una colluttazione con la donna la quale lo aveva ripetutamente invitato a non contattarla più, mentre tentava di sfuggirgli e attirando l’attenzione dei passanti gridando e chiedendo loro di contattare il 112. In quel frangente era giunta la volante della Polizia.

Alla luce di quanto emerso e dalla flagranza del reato di violazione del divieto di avvicinamento alla persona offesa l’uomo veniva arrestato e datone avviso al P.M. di turno della Procura di Lecce, la stessa ne disponeva la traduzione presso la Borgo San Nicola,  a disposizione dell’A.G. procedente.

Continua a Leggere

Cronaca

Altro corpo senza vita in mare, non si conosce l’identità dell’uomo

Non si conosce ancora l’identità dell’uomo ritrovato: indossava un costume da bagno, ma non sono stati trovati infatti documenti d’identità…

Pubblicato

il

Un corpo senza vita in mattinata è stato rinvenuto in mare in contrada Cerra, vicino al lido La Castellana ad Otranto.

Non si conosce ancora l’identità dell’uomo ritrovato, se sia un turista o meno: indossava un costume da bagno, ma non sono stati trovati infatti documenti d’identità.

A dare l’allarme è stato un bagnante che scorto il corpo.

Sul posto sono intervenuti gli uomini della Guardia Costiera-Capitaneria di Porto che hanno recuperato il cadavere. Non risultano denunce di scomparsa e richieste di soccorso da parte di familiari.

L’uomo potrebbe avere un’età compresa tra i 60 e gli 80 anni.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus