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Cronaca

Cane buttato da cavalcavia e abbandonato a Taviano

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La crudeltà umana non ha confini. Nella giornata di ieri un cane di piccola taglia è stato buttato da un cavalcavia in quel di Taviano ed abbandonato lì, probabilmente nella speranza morisse.









A ritrovarlo e ad avviare il ciclo di interventi che, sin qui, gli ha salvato la vita, un podista di passaggio che lo ha sentito rantolare nell’erba alta e lo ha visto muoversi claudicante.





Poi, l’intervento di Matteo Cazzato di Spirito Randagio che ha commentato così su Facebook l’accaduto.








“Ancora interventi sul territorio nel disperato tentativo di salvare una vita, facendo i conti con la parte peggiore che l’uomo possa tirar fuori, la sua crudeltà nei confronti di chi non ha voce. Dopo una segnalazione nella mattinata di oggi che riferiva di un tonfo nei pressi di un cavalcavia e di un cane di pochi chili uscire dalle sterpaglie sotto shock e claudicante, io congiuntamente alle Guardie ecozoofile EITAL ODV Lecce “Sezione Provinciale di Taviano“ giungiamo sul posto in pochi minuti e la deduzione è semplice, il piccolo è stato scaraventato giù dal ponte. Abbiamo subito prestato soccorso all’animale in evidente stato confusionale e dolorante su più parti del corpo, portato presso Clinica Veterinaria del Salento, il cane viene ricoverato quasi in stato di collasso”.





“Ora”, continua Cazzato, “si attendono notizie positive dalla clinica e nel frattempo il nucleo guardie provvederà a fare i dovuti rilievi indagine, al fine di capire l’esatta dinamica e raccogliere gli elementi per individuare l’autore o gli autori di questo ennesimo orribile gesto. L’invito che facciamo anche questa volta alle istituzione è quello di prendere posizione e condannare convintamente tali gesti e affiancarci nella nostra costante e difficile misisone di tutelare i nostri amici animali, vittime silenziose di un violenza inspiegabile”.


Cronaca

Contro il muro sulla via del mare: grave 76enne

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Un brutto incidente stradale si è verificato nella mattinata di oggi sulla Strada Provinciale 96, che collega Squinzano a Casalabate. Un uomo di 76 anni, residente a Squinzano, è rimasto ferito dopo aver perso il controllo della sua Suzuki, finendo contro un muretto a secco a bordo strada.

L’impatto è avvenuto intorno alle 11:30. Alcuni automobilisti di passaggio hanno prontamente allertato i soccorsi.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno estratto l’uomo dall’abitacolo, e gli operatori del 118, che lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove è stato ricoverato in codice rosso.

La dinamica dell’incidente è attualmente al vaglio della polizia locale di Lecce, che ha effettuato i rilievi del caso. Le cause dell’uscita di strada non sono ancora state chiarite.

La strada, chiusa al traffico per via del sinistro, è stata riaperta attorno alle 14.

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Cronaca

Mancata precedenza e incidente: un’auto ko a Tricase

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Incidente in serata a Tricase all’incrocio tra via Pirandello e via Vittorio Emanuele II, snodo cittadino già noto per altri sinistri verificatisi in passato.

Questa sera, intorno alle 22, un Fiat Doblò e una Fiat 500X si sono scontrati a causa di una mancata precedenza.

Nonostante la violenza dell’impatto, fortunatamente nessuno dei coinvolti ha riportato ferite gravi tali da richiedere il trasporto d’urgenza in ospedale.

L’urto è stato tuttavia violento, al punto che il Doblò ha subito danni tali da risultare inutilizzabile ed è stato necessario l’intervento di un carro attrezzi per la sua rimozione. Meno compromessa, invece, la Fiat 500X, allontanatasi autonomamente a margine delle operazioni di rito.

Alle forze dell’ordine l’onere di ricostruire la responsabilità dell’accaduto.

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Cronaca

Finanzieri pizzicano tre attività sconosciute al fisco nel Basso Salento

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Operazione della Guardia di Finanza in Salento, dove a Gallipoli, Tricase e Gagliano del Capo sono state individuate tre attività completamente sconosciute al fisco.

L’intervento, come precisato in una nota delle Fiamme Gialle, ha portato a importanti sequestri e segnalazioni all’autorità giudiziaria.

A Gallipoli

A Gallipoli, nell’ambito di un’operazione mirata al contrasto delle violazioni in materia di accise, i militari hanno scoperto un deposito abusivo utilizzato per lo stoccaggio di bombole di G.P.L., privo delle necessarie autorizzazioni e dei certificati antincendio obbligatori.

All’interno della struttura sono state rinvenute oltre 600 bombole, per un totale di circa 9.000 chilogrammi di prodotto petrolifero. Il materiale, insieme alle attrezzature presenti, per un valore complessivo superiore ai 200.000 euro, è stato sottoposto a sequestro penale. Il presunto responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce per detenzione illecita di materiale esplodente e violazioni delle norme sulla sicurezza pubblica.

Nel Capo di Leuca

Nel frattempo, nei comuni di Gagliano del Capo e Tricase, le Fiamme Gialle hanno individuato rispettivamente un centro estetico e un’autofficina, entrambi operanti senza alcuna autorizzazione sanitaria, commerciale e fiscale. Le due attività, accuratamente allestite e perfettamente operative, sono state sottoposte a sequestro amministrativo, con la contestuale irrogazione delle sanzioni previste. I titolari sono stati segnalati alle autorità giudiziarie competenti.

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