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Cronaca

Omicidio Noemi: chiesta archiviazione per genitori Lucio, famiglia vittima si oppone

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A due anni dall’omicidio della 16enne Noemi Durini, non si ferma il lavoro degli avvocati dei genitori della ragazza alla ricerca della completa verità sul caso e dell’individuazione delle piene responsabilità in merito.


Per questo nella giornata di ieri, come riporta Corrieresalentino, i legali si sono opposti alla richiesta di archiviazione delle accuse nei confronti dei genitori di Lucio Marzo, l’assassino reo confesso ed ex fidanzato di Noemi.

Nei confronti del padre e della madre di quest’ultimo erano stati aperti dei fascicoli per favoreggiamento e soppressione di cadavere.

Il supplemento d’inchiesta avrebbe però indotto il pm verso l’idea di accantonare le accuse perché non vi sarebbe prova della loro presenza sul luogo del delitto, neanche in un secondo momento in fase di occultamento del corpo.

E nemmeno una eventuale responsabilità data dalla conoscenza degli indagati di quanto commesso dal figlio e da una loro compartecipazione nell’eliminazione delle prove (lampante il caso della minuziosa pulizia dell’automobile che lascerebbe credere che gli stessi non potessero non sapere, se non addirittura aver contribuito a nascondere le tracce) costituirebbe, per il pm, la materializzazione del reato di favoreggiamento.

Per il magistrato infatti i genitori di Lucio avrebbero agito nell’interesse di tutelare un proprio congiunto “da un grave ed inevitabile nocumento nella libertà e nell’onore”.


La famiglia di Noemi però non molla, spinta dalla convinzione che il giovane omicida, Lucio, non possa aver agito da solo. E certa che, anche qualora il delitto sia unicamente opera sua, l’azione seguente nella soppressione del cadavere e nell’occultamento delle prove celi responsabilità di suo padre e sua madre.


Cronaca

Dramma a Maglie: muore uomo in bici

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Dramma in pieno centro abitato a Maglie dove un uomo è deceduto in serata mentre era in sella alla sua bici.

Quello che inizialmente sembrava essere un incidente, si è rivelato col passare dei minuti un malore fatale.

Un 61enne di Scorrano è caduto dalla sua bici mentre percorreva proprio una delle traverse che da Maglie conducono sulla strada per il centro abitato scorranese: via Einaudi.

Alcuni passati hanno chiesto l’intervento dei soccorsi che, purtroppo, si sono rivelati vani.

Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. L’uomo potrebbe aver accusato un malore ed esser deceduto per arresto cardiaco. Così fosse, non sarebbe stata una caduta a costargli la vita.

Le cause, ad ogni modo, saranno approfondite nelle prossime ore.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale Compagnia.

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Cronaca

Lupi nel Salento: altro avvistamento

L’animale stava camminando in una strada senza illuminazione sulla litoranea di Tricase quando è stato ripreso da un passante a bordo della sua auto.

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Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo delle strade della litoranea a Tricase, un’altra testimonianza della sua presenza.

«Un lupo, un lupo!»: queste le parole di un cittadino che nella serata del 21 novembre, ha avvistato l’animale passeggiare tranquillamente lungo la strada della litoranea tricasina.

Preso dall’emozione del momento, l’uomo ha immediatamente premuto “rec” sul suo telefonino e ha iniziato a riprendere lo spettacolare esemplare.

Nel video si vede che l’animale passeggiava in solitaria al centro della carreggiata, poi al passaggio dell’auto si è addentrato tra le canne facendo perdere lesue  tracce.

Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” di Lecce, si tratta «dell’ennesimo episodio che documenta l’incremento di lupi sull’intera Terra d’Otranto che molti reputano pericolosi ma che rappresentano anche la cartina al tornasole dello stato di un intero territorio dal punto di vista ambientalistico».

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Cronaca

Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana

L’uomo, un trentenne di Castrignano del Capo, era stato da poco assunto

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Morte sul lavoro questa mattina a San Dana, frazione di Gagliano del Capo.

Cosimo Bello, 30 anni, ha perso la vita in un incidente stradale tra un camion della nettezza urbana ed un suv Kia, avvenuto alle 5 del mattino sulla Statale 275.

L’operaio a quanto è dato sapere era da poco stato assunto.

Nello scontro sono rimaste anche ferite altre tre persone: due di loro trasportate in codice rosso all’ospedale di Tricase (un passeggero dell’auto ed un operatore ecologico), ed una in codice giallo (era a bordo della Kia) a quello di Scorrano.

Sul posto oltre ai sanitari del 118 sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Tricase.

I carabinieri sono al lavoro per ricostruire le esatte cause dell’incidente.

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