Connect with us

Cronaca

Controlli in mensa scolastica Tricase: “Frammenti cibo compatibili con materie prime”

La ditta che eroga il servizio mensa commenta esami Arpa: “Struttura fibrosa verdastra non contaminata”

Pubblicato

il


di Lorenzo Zito





La Fenice srl, azienda di Galatone responsabile della somministrazione dei pasti nelle scuole di Tricase, interviene sulla vicenda che, la scorsa settimana, ha acceso i riflettori sulla mensa scolastica.





Era mercoledì 14 quando, in un plesso dell’istituto comprensivo via Apulia, alcuni bambini segnalavano alle maestre la presenza di elementi sospetti all’interno del pranzo.





Dopo l’intervento dell’Asl, con il prelevamento in loco di alcuni campioni di cibo da sottoporre ad analisi, dei giorni di silenzio. Silenzio rotto dalla nota diramata in serata, martedì, da Fenice srl. Parole con le quali la stessa Fenice srl (incaricata dal Comune di Tricase) commenta l’esito degli esami effettuati da Arpa.





Nella giornata di ieri“, si legge nella nota, “presso i laboratori dell’ARPA Puglia di Bari si è proceduto all’esame del campione prelevato presso l’istituto comprensivo di via Apulia a Tricase e consistente nei residui del pasto somministrato lo scorso 14 dicembre presso detto istituto e preparato dalla scrivente società“.




Dall’esame visivo e stereoscopico“, continua il comunicato dell’azienda, “sono stati rilevati numerosi frammenti di struttura fibrosa, di consistenza rigida e di colore verdastro, chiaro e scuro; la comparazione di tutti i frammenti depone per la certa origine vegetale degli stessi, indubbiamente compatibile con la tipologia delle materie prime utilizzate per la preparazione del pasto del 14/12/2022, nello specifico “polpette di zucca-ceci e rosmarino”, senza alcun tipo di contaminazione“.





Esito atteso con grande apprensione dalle tante famiglie dei bambini e delle bambine che frequentano le scuole di Tricase.





Non a caso, nelle ore successive alla segnalazione che ha fatto scoppiare il caso, diversi genitori si erano attivati personalmente per spingere per un approfondimento sulla bontà dei pasti serviti ai loro figli.





Lo stesso Comune di Tricase aveva commentato la vicenda, per tramite dell’assessora Anna Forte. Dopo il sopralluogo dell’Asl, l’amministrazione aveva riferito di aver inviato una diffida all’azienda. Con promessa di valutare una revoca dell’incarico nel caso in cui gli esami l’avessero resa opportuna.


Carmiano

Ancora incendi d’auto: in due in fiamme nella notte

Pubblicato

il

(immagine di repertorio)

Momenti di paura nella notte a Carmiano, dove due auto sono state avvolte dalle fiamme mentre erano parcheggiate lungo via Kennedy. L’incendio si è verificato intorno alle 00:25 di venerdì 4 aprile.

A dare l’allarme alcuni residenti della zona, svegliati dal forte odore di bruciato e dalle fiamme visibili in strada. Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Veglie, supportati dal Comando Provinciale di Lecce.

Secondo una prima ricostruzione, il rogo è partito da una BMW X2 per poi estendersi a una seconda vettura parcheggiata poco distante. Il tempestivo intervento dei pompieri ha evitato conseguenze peggiori, riuscendo a domare le fiamme e a mettere in sicurezza l’area.

Fortunatamente, non si registrano feriti. I danni sono circoscritti ai due veicoli coinvolti. Restano da chiarire le cause del rogo: al momento, non si esclude alcuna ipotesi. Sul posto anche i Carabinieri della Stazione di Carmiano, che hanno effettuato i rilievi e avviato le indagini del caso.

Continua a Leggere

Arnesano

Cocaina, hashish e marijuana, arresto per spaccio

L’operazione ha portato al fermo di un 36enne e al rinvenimento di un significativo quantitativo di sostanze stupefacenti, sottolineando l’importanza della vigilanza e della collaborazione tra istituzioni e cittadini nella lotta alla criminalità

Pubblicato

il

I carabinieri del NORM della Compagnia di Maglie hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 36 anni, disoccupato, di Arnesano, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

L’operazione ha portato al rinvenimento di un significativo quantitativo di sostanze stupefacenti, sottolineando l’importanza della vigilanza e della collaborazione tra istituzioni e cittadini nella lotta alla criminalità.

Durante una perquisizione domiciliare, i carabinieri hanno sequestrato circa 190 grammi di sostanze stupefacenti, di cui 75 grammi di marijuana, 100 grammi di hashish e 15 grammi di cocaina.

La scoperta di banconote per oltre 500 euro e di un bilancino elettronico di precisione evidenzia la volontà del giovane di gestire un’attività illecita.

Questo intervento dei carabinieri non è solo un arresto, ma rappresenta un chiaro messaggio contro il traffico di droga e le piazze di spaccio che continuano a minacciare la sicurezza delle piccole comunità.

Le sostanze stupefacenti rinvenute saranno sottoposte a perizia chimica tossicologica per determinarne la composizione e il valore sul mercato illecito, un passaggio fondamentale per comprendere l’ampiezza del fenomeno e per pianificare strategie di prevenzione.

Il 36enne è ora agli arresti domiciliari come disposto dal PM di turno della Procura della Repubblica di Lecce.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Cronaca

Doppio intervento dei soccorsi a Tricase per donna in stato di agitazione

Si allontana, senza portare a termine le cure mediche, dall’ospedale dove era stata condotta dal 118 nella notte: rintracciata e raggiunta dalle forze dell’ordine stamattina in stazione a Tricase

Pubblicato

il

Doppio intervento a Tricase, tra la notte appena trascorsa e questa mattina, da parte dei carabinieri della locale Comapagnia e del 118, in soccorso di una donna in stato di agitazione.

Nella tarda serata di ieri, si è resa necessaria la presenza delle forze dell’ordine nella zona di via Carlo Cattaneo. Una chiamata giunta ai numeri di emergenza segnalava una donna in difficoltà in strada, in probabile stato di ubriachezza.

L’intervento del 112 è stato supportato dal personale sanitario del 118. La donna, originaria di Corsano ma residente a Tricase, è stata condotta in ambulanza presso il nosocomio di Scorrano.

In ospedale, tuttavia, non avrebbe portato a termine le cure mediche. Il suo abbandono preventivo del “Delli Ponti” ha fatto quindi scattare la segnalazione di abbandono preventivo del pronto soccorso.

Nella mattinata di oggi, la donna è stata rintracciata nuovamente a Tricase, questa volta presso la stazione ferroviaria.

Qui sono nuovamente accorsi carabinieri ed ambulanza. La presenza dei sanitari e della pattuglia in stazione ha fatto rapidamente diffondere la notizia dell’intervento della macchina dei soccorsi in paese. Soccorsi intervenuti affinché la donna possa portare a termine le cure utili a recuperare le condizioni necessarie al rientro a casa in autonomia.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti