Cronaca

Feste pasquali: controlli dei Finanzieri

Pubblicato

15 anni fa

6 Aprile 2010

(6 aprile) – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecce, in occasione delle festività pasquali, hanno effettuato nel ponte pasquale i consueti ed incisivi controlli economico- finanziari del territorio sull’intera provincia, con il coinvolgimento di tutti i reparti dipendenti, supportati da unità cinofile e con l’apporto dei finanzieri del contingente aeronavale. Sono state impiegate 69 pattuglie che hanno presidiato il territorio capillarmente. In particolare, una pattuglia impegnata nel controllo del centro cittadino di Lecce ha sorpreso un soggetto intento a forzare la serranda di un chiosco-edicola sito in via Trinchese. Il responsabile è stato denunciato a piede libero.

Effettuati 93 controlli ad esercizi commerciali, in particolare ristoranti, bar, distributori di carburante, parafarmacie, edicole, rosticcerie, pasta fresca, informatica, ottica, abbigliamento, ferramenta, pizzerie, parrucchiere, cosmetici, profumerie, calzature, ortofrutta, pescherie e alimentari. Sequestrati grammi 7,1 di hashish e marijuana; quattro assuntori segnalati all’autorità prefettizia; sequestrati 215 capi d’abbigliamento recanti marchi di note “griffes” abilmente contraffatti, oltre a 45 dvd e 50 cd illecitamente riprodotti; due persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria; contestate 21 violazioni per mancata emissione del documento fiscale per le quali sono state irrogate sanzioni amministrative per 10.836 euro; controllate 330 autovetture e identificate 375 persone; contestate 57 violazioni al codice della strada per omesso uso delle cinture di sicurezza e utilizzo del telefonino alla guida, ritirate otto carte di circolazione per omessa revisione periodica e tre patenti di guida perché scadute di validità; due autovetture sono state sequestrate amministrativamente per assicurazione scaduta di validità e per guida senza patente; redatti 11 verbali in materia di beni viaggianti; redatti 31 verbali d’accertamento per il mancato pagamento del canone Rai; in materia di lotta al carovita redatto un verbale per mancata esposizione di prezzi.

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I carabinieri hanno catturato i responsabili dei raid effettuati in mezzo Salento, due arresti e un domiciliare. Arrestato anche un ventenne per lesioni, minacce e danneggiamento

Pubblicato

20 ore fa

5 Marzo 2025

Il Gallo

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gallipoli con il supporto della Stazione di Galatone hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare.

Questa operazione giunge a conclusione di un’indagine approfondita condotta dai carabinieri e diretta dalla Procura della Repubblica di Lecce, iniziata quando, il 28 febbraio, tre persone sono stati arrestate in flagranza di reato.

Per due di loro, un 45enne e un 31enne di Galatone, è stato comminato il carcere; per il terzo, un 54enne di Aradeo, sono stati disposti i domiciliari.

I tre erano stati sorpresi mentre tentavano di forzare la porta posteriore del supermercato Lidl situato in via Magna Grecia, alla periferia di Nardò.

Le indagini hanno incluso l’analisi delle immagini degli impianti di videosorveglianza di diversi furti avvenuti ai danni di esercizi commerciali nella provincia, riconoscimenti fotografici e vari accertamenti.

Grazie a queste attività, è stato possibile ricostruire un quadro chiaro delle attività illecite: i tre individui, infatti, sono accusati di diversi furti aggravati.

Tra questi, quello avvenuto presso la filiale del supermercato Eurospin di Galatina nella notte del 3 febbraio, quando hanno forzato la porta posteriore d’emergenza per impossessarsi di prodotti gastronomici e denaro contante, arrecando un danno complessivo di circa 8.500 euro.

Un secondo furto si è verificato presso l’Eurospin di Guagnano la notte del 19 febbraio, con modalità simili, con danni che ammontano a circa 3.500 euro.

In un’altra operazione, i carabinieri della Stazione di Campi Salentina hanno rintracciato e arrestato un 20enne.

Il giovane, già agli arresti domiciliari per presunti reati contro il patrimonio presso la locale sede della Pro Loco, è evaso dagli arresti e, incurante delle prescrizioni, si è recato in un locale commerciale rendendosi protagonista di lesioni, minacce e danneggiamento nei confronti del titolare.

È stato rintracciato e riportato agli arresti domiciliari. A seguito di richiesta di aggravamento per le continue violazioni dei provvedimenti, i militari hanno arrestato il giovane e, come disposto dall’ordinanza di sostituzione della misura cautelare emessa dal Tribunale di Lecce – Sezione GIP, lo hanno condotto presso la Casa Circondariale di Borgo San Nicola di Lecce.