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Casarano

Furti, droga a scuola e guida senza patente

Carabinieri in azione tra Ugento, Collepasso, Casarano, Taviano e Racale

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Nelle ultime quarantotto ore, i carabinieri della Compagnia di Casarano, in tutti i Comuni di competenza, hanno effettuato una serie di controlli, anche con l’impiego di unità cinofile, mirati al contrasto delle truffe telematiche, al consumo di sostanze stupefacenti, alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, al controllo delle persone sottoposte a misure alternative alla detenzione in carcere, alla circolazione stradale, ottenendo i seguenti risultati:


Ad Ugento, a seguito di una denuncia alla locale stazione carabinieri del furto di uno smartphone i militari hanno acquisito ed analizzato le immagini del sistema di videosorveglianza del locale pubblico in cui era avvenuto e nei giorni successivi hanno identificato, quale autrice, una donna di ventotto anni. Il telefono cellulare è stato recuperato e riconsegnato al legittimo proprietario.


A Parabita durante un servizio di polizia stradale i carabinieri hanno sorpreso B.C., 26 anni, a bordo di una Vespa con telaio abraso. Dagli accertamenti è stato accertato come provento di furto ed infatti il legittimo proprietario ha riconosciuto subito il proprio ciclomotore appena gli è stato fatto visionare. Addosso al 26enne,  è stato ritrovato un coltello a serramanico di lunghezza complessiva di 21cm.


Sempre in materia di circolazione stradale a Collepasso denunciato C.B., 32 anni, per raccolta e trasporto di materiale ferroso privo della prescritta autorizzazione. Mentre a Taviano D.B., 23enne del posto, è stato sorpreso, a seguito di una perquisizione, in possesso di una mazza da baseball occultata sotto il proprio sedile e denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere.


Quattro le persone denunciate a Taviano e Racale per guida con patente mai conseguita o revocata; sei le persone denunciate dal Nucleo Radiomobile di Casarano per guida in stato di alterazione psicofisica da assunzione di sostanze stupefacenti o dal rifiuto a sottoporsi alla prevista verifica, mentre tre sono i denunciati a Casarano e Taviano per violazione dei sigilli poiché si accertava che i predetti in qualità di custodi giudiziari di veicoli già sottoposti a sequestro, li rivendevano o li alienavano.

Le finte scarpe di marca sequestrate a Racale

Le finte scarpe di marca sequestrate a Racale


Nell’ambito del contrasto alla contraffazione, sorpreso a Racale D.K., 34enne senegalese, intento a vendere nella locale piazza Beltramo, varia merce contraffatta tra cui 12 paia di scarpe delle note marche Nike, Adidas ed Armani.


Le unità cinofile impiegate anche all’interno degli istituti scolastici per contrastare lo spaccio ed il consumo di droghe tra gli adolescenti, hanno consentito la scoperta, in seguito anche a perquisizioni estese anche alle abitazioni di quattro persone, di 1gr di cocaina, 16gr di marijuana e 4gr di haschish. I detentori sono stati segnalati alla Prefettura di Lecce quali assuntori di sostanze stupefacenti ai dell’art.75 del D.P.R. 309/90.


Le misure di prevenzione inoltrate riguardavano 5 proposte di Foglio di Via Obbligatorio nei confronti di altrettanti soggetti.


Casarano

Rinvenuto deposito di auto rubate

Denunciato il proprietario dell’area dove è stata rinvenuta anche un’Alfa Romeo Stelvio rubata pochi giorni fa nel parcheggio di un ipermercato casaranese. Tra le tante auto smembrate, riconosciuta anche una Fiat 500 con la carrozzeria tagliata in più pezzi che era stata rubata a Tricase il 9 gennaio

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La Polizia di Stato ha scoperto a Casarano un’ampia area recintata, nella quale erano nascosti e riciclati veicoli di provenienza illecita.

Da una prima ispezione attraverso l’alto muro di recinzione del sito individuato, gli agenti del Commissariato di Taurisano hanno notato la presenza di una Alfa Romeo Stelvio, risultata rubata alcuni giorni prima nel parcheggio di un ipermercato sempre di Casarano.

I primi accertamenti hanno permesso di individuare il proprietario dell’area, un cinquantacinquenne del posto, immediatamente rintracciato nella sua residenza e condotto presso il deposito di sua proprietà.

Oltre all’Alfa Romeo Stelvio rubata, nella area, vasta almeno 50 are, erano stati parcheggiati molti automezzi e pezzi meccanici e, all’interno, vi era un edificio di costruzione abusiva, nel cui garage seminterrato era stata ricavata una officina abusiva, adibita allo smontaggio di autovetture rubate.

In particolare, i poliziotti hanno scoperto la presenza di una Fiat 500 smembrata la cui carrozzeria era stata tagliata in più pezzi. L’auto, non era più dotata dei codici identificativi (targa e numero di telaio) ma, identificato il rivenditore da un portatarga, è stata comunque identificata e rintracciata la proprietaria.

L’auto era le era stata rubata a Tricase il 9 gennaio scorso. La donna ha riconosciuto la propria autovettura attraverso le foto realizzate dalla polizia scientifica.

Nel garage seminterrato, in alcuni container e in tutta l’area recintata erano parcheggiati numerosi veicoli e stoccati e pezzi meccanici, per molti dei quali l’indagato ha fornito generiche e poco credibili notizie sulla provenienza.

Inoltre, i veicoli ed i pezzi meccanici apparivano parcheggiati male e stoccati, in evidente violazione le norme previste per la tutela dell’ambiente.

L’intera area è stata sottoposta a sequestro con l’apposizione dei sigilli mentre il proprietario è stato denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione, riciclaggio e violazione delle norme sulla tutela ambientale.

L’Alfa Romeo Stelvio, dopo i rilievi di polizia scientifica, è stata restituita al legittimo proprietario.

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Quel che resta della Fiat 500 rubata a Tricase il 9 gennaio scorso

 

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Attualità

Mondo iGaming: qual è la puntata minima concessa?

Uno degli aspetti che rendono il gioco online accessibile a un pubblico ampio è la possibilità di partecipare anche con importi ridotti. Molti casinò online…

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Il settore del gioco online continua a crescere rapidamente, attirando un numero sempre maggiore di appassionati grazie alla sua varietà di giochi, alla facilità d’accesso e alle numerose promozioni che le piattaforme offrono. Tra i principali fattori che contribuiscono al successo di questo settore, vi sono proprio i bonus e le offerte promozionali, pensati per incentivare sia i nuovi utenti a iscriversi, sia i giocatori abituali a continuare a frequentare le piattaforme.

Questi strumenti di marketing, se scelti con attenzione, possono rappresentare un’opportunità interessante per ottimizzare il divertimento, riducendo i rischi economici. Di seguito, un’analisi delle principali tipologie di bonus disponibili e un focus sulle possibilità di giocare online anche con puntate minime.

Puntate minime

Uno degli aspetti che rendono il gioco online accessibile a un pubblico ampio è la possibilità di partecipare anche con importi ridotti. Molti casinò online, infatti, consentono di effettuare puntate minime a partire da un solo centesimo, una caratteristica che non solo attira i principianti, ma permette anche di giocare in modo responsabile e di gestire al meglio il proprio budget.

A tal proposito, sono numerosi i casinò online che permettono di avviare una partita addirittura con puntata minima di un centesimo. Per avere una panoramica generale e rimanere sempre aggiornati su queste opportunità, è possibile consultare MigliorCasinoBonus, uno dei portali di comparazione più noti del web, che raccoglie la lista degli operatori e dei giochi con cui è possibile giocare con queste cifre basse.

Questa modalità di gioco è ideale per chi desidera sperimentare i diversi giochi senza impegnare somme consistenti. Grazie a puntate minime che variano da 1 a 5 centesimi, gli utenti possono esplorare slot, roulette e giochi da tavolo con una spesa contenuta, godendo comunque di tutte le emozioni che il gioco offre.

Le principali tipologie di bonus

I bonus disponibili sulle piattaforme di gioco online si differenziano per tipologia e finalità. Il più diffuso è senza dubbio il bonus di benvenuto, che viene offerto ai nuovi iscritti come incentivo iniziale. Questo tipo di promozione di solito si traduce in una percentuale aggiuntiva sul primo deposito (ad esempio, un bonus del 100% fino a un certo importo), aumentando così il capitale iniziale a disposizione del giocatore.

Un’altra opzione particolarmente vantaggiosa è il bonus senza deposito, che consente agli utenti di ricevere un piccolo credito gratuito o alcuni giri gratis (free spin) al momento dell’iscrizione, senza dover investire subito denaro reale. Questo è ideale per testare la piattaforma e i giochi offerti senza rischiare nulla.

I bonus free spin, dedicati agli appassionati di slot machine, permettono di effettuare un numero prestabilito di giri gratuiti su giochi selezionati, aumentando le probabilità di vincita senza costi aggiuntivi.

Non meno importanti sono i bonus cashback, che consentono di recuperare una percentuale delle perdite subite durante un determinato periodo, e i programmi fedeltà, che premiano i giocatori più costanti con punti convertibili in premi, crediti di gioco o altre promozioni esclusive.

L’importanza di giocare su siti sicuri con promozioni reali

Prima di usufruire di qualsiasi bonus, è essenziale leggere attentamente i termini e le condizioni associati. Molti bonus, infatti, prevedono requisiti di scommessa, ovvero l’obbligo di rigiocare l’importo del bonus un certo numero di volte prima di poter prelevare eventuali vincite. Questo aspetto può influenzare notevolmente la convenienza della promozione.

Inoltre, è fondamentale rivolgersi esclusivamente a operatori regolamentati e dotati di licenza ADM (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli), l’unico ente in Italia che garantisce il rispetto delle normative e la trasparenza delle piattaforme di gioco, ruolo sempre più importante data la crescita del gioco online dovuta, oltre al miglioramento e crescita dell’offerta, alle norme restrittive imposte alle sale giochi fisiche. Optare per casinò online sicuri consente di vivere un’esperienza di gioco serena e priva di rischi inutili.

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Casarano

Uno svarione costa caro al Casarano

Pareggio casalingo nel big march contro il Martina. L’allenatore Vito Di Bari: «Una squadra come la nostra non può commettere questi errori»

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CASARANO-MARTINA 1-1

Reti: st 15′ Malcore (C), 35′ La Monica (C)

Casarano ancora una volta frenato nella corsa al comando nel girone H di serie D, mai così equilibrato come in questa stagione.

Quattro squadre nel giro di due punti (Casarano, Nocerina, Fidelis Andria e Martina) e con i federiciani, che mercoledì dovranno recuperare la partita rinviata a Brindisi domenica 12 novembre.

Eppure i Rossoazzurri le avevano tentate tutte su un terreno ancora pesante come nel precedente incontro vinto contro l’Acerrana, battendo nel primo tempo ben dodici calci d’angolo, ma senza esito.

Nella ripresa il gol del vantaggio di Malcore andava assolutamente consolidato, mentre al contrario uno svarione difensivo permetteva agli itriani di portare a casa un buon punto.

L’annullamento molto discutibile della rete di Saraniti nel recupero porta così gli uomini di mister Di Bari a ben otto incontri pareggiati (sei nella gestione Laterza), che con la regola dei tre punti in caso di vittoria finiscono per penalizzare alquanto la classifica.

Va, comunque, dato merito al Martina di aver offerto una prestazione accorta e volitiva, opera di “mago” Pizzulli, che ha ben contrastato con notevole pressing le manovre del Casarano in fase di costruzione.

In sala stampa un rammaricato Vito Di Bari si è espresso così: «Peccato  per la rete incassata per mancanza di attenzione; una squadra come la nostra non può commettere questo tipo di errore».

Domenica trasferta in Campania ad affrontare la Palmese per l’ennesimo impegno da un solo risultato utile: indovinate quale.

Nella foto in alto (ph Pejrò), la formazione iniziale del Casarano: Fernandes, Malcore, Rizzo, Ferrara, Logoluso, Morales, Pinto;
Milivcevic, D’Alena, Loiodice, Caiazzo

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Giuseppe Lagna

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