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Cronaca

Gallipoli, rissa in discoteca: tutti identificati e denunciati

Sono stati tutti identificati e denunciati, dagli agenti del Commissariato di P.S. di Gallipoli, i partecipanti alla violenta rissa che si è scatenata la notte 20 giugno scorso all’uscita di una nota discoteca di Gallipoli. Si tratta di due gruppi: uno composto da 5 giovani di origini napoletane e l’altro composto da 5 giovani di Gallipoli e paesi vicini

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Gli agenti del Commissariato di P.S. di Gallipoli, la mattina del 20 giugno scorso dopo aver appreso che presso l’ospedale di Gallipoli era stato ricoverato, in prognosi riservata, un giovane di origini napoletane che, nelle ore precedenti, aveva partecipato ad una violenta rissa scatenatasi all’esterno di una discoteca di Baia Verde.


Appresa la notizia, gli investigatori hanno avviato le indagini dalle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza installato all’esterno della discoteca che aveva ripreso tutta la scena.


Attraverso un lavoro meticoloso di visione dei filmati, reso difficoltoso dalla presenza massiccia di giovani presenti all’atto dello scontro, all’uscita della discoteca e dal buio della notte, gli investigatori sono riusciti a risalire all’identità di tutti i giovani che hanno partecipato alla rissa e che si sono resi responsabili di rissa aggravata.


Nello specifico, è emerso che a contendersi sono stati due gruppi: uno composto da 5 giovani di origini napoletane e l’altro composto da 5 giovani di Gallipoli e Comuni limitrofi.

L’episodio si è sviluppato in due momenti. Il primo all’uscita della discoteca, ripreso dalle telecamere di videosorveglianza, ed il secondo poco più avanti, nei pressi della zona dei lidi balneari, dove, gli operatori della polizia scientifica del Commissariato hanno rinvenuto una pozza di sangue, riconducibile al pestaggio che alcuni giovani del posto avrebbero compiuto ai danni del 22enne napoletano successivamente ricoverato.


La rissa è scoppiata per futili motivi ed ha comportato il ricovero in ospedale del 22enne napoletano che ha riportato diverse lesioni tanto da essere refertato con una prognosi riservata e successivamente essere sottoposto ad un intervento chirurgico maxillo-facciale presso l’ospedale “Cardarelli” di Napoli.


Sono in corso indagini per risalire all’autore delle lesioni gravi riportate dal giovane napoletano.


Cronaca

Mancata precedenza al semaforo: incidente a Miggiano

Due i mezzi coinvolti, entrambi rimossi con carro attrezzi: sul posto anche carabinieri e soccorsi

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Violento incidente stradale questa mattina alle porte di Miggiano.

Due vetture si sono scontrate all’incrocio semaforico all’ingresso del paese lungo la provinciale 374 che conduce a Taurisano.

Per via di una mancata precedenza, sono entrati in collisione un Fiat Doblò vecchio modello ed una Volkswagen Tiguan.

A bordo del primo viaggiavano due uomini di Miggiano. Sul suv invece un uomo di Ruffano.

Non gravi le conseguenze patite.

I danni patiti dai mezzi e gli airbag, praticamente tutti apertisi, raccontano la portata dello scontro.

Sul posto soccorsi e forze dell’ordine, con l’intervento di due carro attrezzi, per la rimozione delle vetture, entrambe non più marcianti, e di una ditta specializzata nella pulizia e rimessa in sicurezza del manto stradale.

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Casarano

18 imprese edili controllate dai Carabinieri, tutte irregolari

Sono state comminate sanzioni amministrative per complessivi € 38.000 circa e ammende per € 103.000 circa. I controlli continueranno incessanti in tutti i settori, con…

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I diversi infortuni avvenuti in questo ultimo periodo nella nostra provincia soprattutto – nella fervente attività in edilizia – hanno visto l’intensificarsi dei controlli da parte del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Lecce in collaborazione con il personale dell’Arma Territoriale.

Le verifiche si sono focalizzate soprattutto nel settore edile con particolare attenzione all’osservanza della normativa in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, senza tralasciare il rispetto delle regole in materia di lavoro e legislazione sociale.

I controlli nel periodo in esame hanno riguardato ben 18 imprese edili dislocate nei comuni di Ugento, Casarano, Galatina, Lecce, Surbo e Squinzano risultate tutte irregolari.

Su 42 posizioni lavorative verificate, 29 risultavano irregolari e 8 lavoratori erano sconosciuti alla P.A. poiché “in nero” e privi di qualsiasi forma assicurativa, motivo per il quale sono stati emessi 4 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale.

Un ulteriore provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale è stato irrogato per gravi violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. In totale, a seguito delle violazioni rilevate 16 imprenditori saranno denunciati all’Autorità Giudiziaria, inoltre sono state comminate sanzioni amministrative per complessivi € 38.000 circa e ammende per € 103.000 circa.

I controlli continueranno incessanti in tutti i settori, con un’attenzione particolare a quello edile al fine di garantire la tutela della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.

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Castrignano dei Greci

18enne fermato con hashish, marijuana e “kit dello spacciatore”. Arrestato

Quando il ragazzo è stato fermato alla guida della sua autovettura, i militari dell’Arma lo hanno visto molto agitato e si sono insospettiti, perciò hanno deciso di approfondire i controlli…

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Gli uomini della Compagnia Carabinieri di Maglie, al comando del Maggiore Zaccaria, hanno chiuso il cerchio intorno a un diciottenne incensurato e in attesa di occupazione, che probabilmente per “arrotondare” le entrate economiche aveva messo in piedi un “giro” di spaccio di hashish e marijuana nella zona di Castrignano dei Greci.

Quando il ragazzo è stato fermato alla guida della sua autovettura, i militari dell’Arma lo hanno visto molto agitato e si sono insospettiti, perciò hanno deciso di approfondire i controlli. A quel punto è “spuntato” nell’abitacolo un grinder, una specie di macinino tascabile utilizzato dai giovani per tritare e sminuzzare la marijuana prima di preparare lo “spinello” da fumare; dentro quel piccolo strumento c’erano alcuni grammi di erba. 

Inoltre, piegate dentro un pacchetto di sigarette sono state trovate banconote di vario taglio per un totale di 280 euro.

Scattata la perquisizione a casa del diciottenne, gli uomini dell’Arma hanno trovato circa ottocento grammi di droga tra hashish e marijuana, insieme al classico “kit dello spacciatore”, ovvero tre bilancini di precisione, coltelli e forbici con evidenti tracce di droga.

Ritenendo che tutta quella droga nascosta in casa fosse destinato alla vendita, i Carabinieri hanno portato il giovane in caserma, dove è stato dichiarato in arresto per “detenzione illecita di spaccio”, quindi hanno illustrato i dettagli dell’operazione al PM di Lecce, che ha disposto i domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

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