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Attualità

La mappa aggiornata del contagio in provincia di Lecce

Il report settimanale dell’Asl Lecce: sono 2.052 i cittadini della provincia di Lecce attualmente Covid positivi. I centri più colpiti sono: Lecce (215), Taurisano (204), Galatina (66), Melendugno (62), Tricase (56), Ruffano (53) e Casarano (53). La distribuzione dei casi in ogni paese, le statistiche su, positivi, ricoveri e i decessi

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Restano piuttosto sostenuti i numeri del contagio in provincia di Lecce come riportato dal report settimanale dell’Asl Lecce.


Nel report emerge l’andamento dell’infezione da SARS-CoV-2 con i dati dal 29 febbraio al 31 luglio e con i dati dal 1° agosto a oggi.


Sono 2.052 i cittadini della provincia di Lecce attualmente Covid positivi.


Il report evidenzia la distribuzione dei casi Comune per Comune, il numero dei degenti, dei ricoveri e dei decessi con la distinzione per genere ed età e la distribuzione per luogo di esposizione e per stato clinico iniziale.


Il documento riporta inoltre il numero dei tamponi complessivamente eseguiti e il trend settimanale del rapporto casi positivi/casi testati.


Riguardo agli attualmente positivi nei singoli paesi (vedi foto in alto) resta di grandi dimensioni il numero dei contagiati a Taurisano giunto a quota 204 su meno di 12mila abitanti. Basti pensare che a Lecce su quasi centomila abitanti sono 215, appena 11 in più.


Gli altri paesi sopra i 50 in provincia di Lecce sono: Galatina (66), Melendugno (62), Tricase (56), Ruffano (53), Casarano (53).


Non hanno attualmente positivi sul territorio comunale solo Bagnolo del Salento, Giuggianello e Melpignano.


Altro dato degno di menzione è quello relativo alla distribuzione per fascia d’età dal 1° agosto ad oggi: ben 1.113 casi, pari al 38%, riguardano la fascia d’età da zero a 35 anni, quella più colpita.


Riguardo ai ricoveri, sempre dal 1° agosto ad oggi sono 249, di cui 107 dimessi e 31 deceduti. Cambia l’incidenza sulel fasce di età per quanto riguarda i ricoveri: la fascia più colpita è quella che va dai 50 ai 69 anni con il 35% seguita dalla fascia da 70 a 79 con il 19% e da quella dagli 80 agli 89 anni con il 17%.


Il report dell’Asl Lecce del 20 novembre












 


Attualità

La Juve ha il Maleh di gioco: Empoli e Bologna contro il Biscione e il Diavolo in Coppa Italia

L’Empoli di D’Aversa fa il miracolo e per la prima volta si qualifica alla semifinale di Coppa Italia. Gli Azzurri sono gli outsider del torneo e la quota Empoli vincente della Coppa Italia 2024/2025 oscilla tra 14 e 16…

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La Juventus aggiunge al disastro Champions anche l’eliminazione in Coppa Italia, raggiungendo l’Atalanta nel doppio disastro, con la differenza che la Dea domina ancora le scommesse online del campionato di Serie A e può puntare allo scudetto. A distruggere i sogni della Vecchia Signora e della Dea, ci hanno pensato rispettivamente Empoli e Bologna, grandissime underdog promosse a semifinaliste del torneo. 

Alla Juve va tutto Maleh: Empoli la grande outsider di Coppa Italia 

Crisi nera per la Juventus, che prima subisce il ribaltone in Champions nei playoff per opera del PSV e poi è costretta a rincorrere l’Empoli dopo il gol straordinario di Maleh. Tutto vano, perché ci pensano Vlahovic e Yildiz, insieme a tutti gli altri protagonisti di sventura, a rovinare la festa. 

L’Empoli di D’Aversa fa il miracolo e per la prima volta si qualifica alla semifinale di Coppa Italia. Gli Azzurri sono gli outsider del torneo e la quota Empoli vincente della Coppa Italia 2024/2025 oscilla tra 14 e 16.  

Il Bologna sogna la terza Coppa Italia

I Rossoblù hanno disputato due finali di Coppa Italia nel 1970 e nel 1974, vincendole entrambe. Dopo oltre 50 anni è giunto il momento di fare tris e rispetto al Milan, i Felsinei restano la seconda favorita dopo il Biscione, perché con tutta probabilità riusciranno a superare l’Empoli. 

Uno degli aspetti che stanno donando grande forza al Bologna riguarda l’esperienza in Champions, che ha sicuramente fatto capire meglio ai calciatori quali sono le loro effettive potenzialità. La quota Antepost del Bologna vincente in Coppa Italia oscilla tra 3.5 e 4.5, ma nelle prossime settimane sono previsti ulteriori movimenti. 

Milan e Inter sono le favorite: ma chi la spunterà nelle semifinali? 

Abbiamo visto tutti cosa accade nel derby della Madonnina quando si affrontano Bauscia contro Casciavit. Dopo diverse vittorie consecutive del Biscione, quest’anno il Diavolo si è imposto prima in campionato vincendo in rimonta e poi a gennaio in Supercoppa Italiana, ribaltando il risultato da 2 – 0 a 2 – 3. Neanche nel match di ritorno in Serie A i Nerazzurri sono riusciti a vincere e questo scontro in semifinale prevede una valanga di gol e risultati instabili fino al 90esimo minuto. 

Nelle quote Coppa Italia del match di semifinale tra Inter e Milan, il Biscione resta favorito per il passaggio del turno, così come nel palinsesto Antepost, perché la vittoria del torneo per i Nerazzurri presenta una quota che oscilla tra 1.7 e 1.9, a differenza dei valori del Milan che si muovono tra 4 e 5. 

Anche se questa potrebbe sembrare una finale anticipata, nella vera finale le milanesi dovranno fare i conti con l’Empoli, che ha eliminato Torino, Fiorentina e Juve, oppure con il Bologna, che più fresco e in forze ha eliminato l’Atalanta del Gasp. Prendendo in considerazione tutte le meraviglie che ci sono state in questa edizione, non si escludono ulteriori sorprese in questa ultima fase del tabellone, mentre i risultati dei match delle prossime settimane, andranno a determinare con più precisione il valore delle quote secondo le statistiche analizzate dai bookmaker. 

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Appuntamenti

Settimana della moda a Milano, gli ulivi protagonisti

Il cuore pulsante del Fashion for Good sarà “Radici di Bellezza – Ti regalo un Ulivo”, che unisce simbolicamente Milano e il Salento in un progetto di riforestazione e rigenerazione del territorio pugliese, gravemente colpito dalla xylella…

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Gli ulivi del Salento protagonisti a Milano nella Settimana della Moda, nell’ambito del progetto Fashion for Good – La Bellezza è anche nel Donare, in programma per domenica 2 e lunedì 3 Marzo 2025, a Milano, ideato da Marianna Miceli e proposto da Mad Mood.

Nella prestigiosa cornice della Milano Fashion Week 2025, la moda si fonderà con l’impegno sociale e ambientale per celebrare la bellezza non solo come espressione estetica, ma anche come atto di responsabilità collettiva.

La manifestazione si distingue per la sua visione innovativa e il suo impatto concreto, attraverso una serie di iniziative che coinvolgono designer, istituzioni, stakeholder del mondo della moda e un vasto pubblico sensibile ai temi della sostenibilità e della solidarietà.

Il cuore pulsante del Fashion for Good sarà “Radici di Bellezza – Ti regalo un Ulivo”, che unisce simbolicamente Milano e il Salento in un progetto di riforestazione e rigenerazione del territorio pugliese, gravemente colpito dalla xylella.

Gli organizzatori doneranno degli ulivi da piantare a brand e nomi importanti, tra cui lo stilista Alviero Martini e l’attore Alex Belli, a cui verrà consegnato un Certificato di Adozione e il Bracciale “Radici di Bellezza”.

Gli alberi regalati porteranno il nome di chi li riceve e verranno piantati a settembre nel Salento e l’intestatario sarà annualmente aggiornato sulla crescita dell’ulivo e provvisto dell’olio da esso ricavato.

Attraverso un connubio tra moda, artigianato e ambiente, il progetto vuole restituire nuova vita alla terra e sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore della tutela del patrimonio naturale e della fashion come strumento di cambiamento sociale e ambientale.

Fondamentale è il legame che viene creato in questo contesto tra moda e ulivo, nel quale la prima diventa ambasciatrice di un messaggio di rinascita e connessione con l’ambiente. In passerella l’ulivo assume un ruolo simbolico e culturale: durante le sfilate, infatti, sarà presente un esemplare giovane di questo albero, posizionato come elemento centrale della scenografia, mentre sfileranno capi ispirati alla natura, firmati da designer importanti e caratterizzati da dettagli e accessori che richiamano l’ulivo e la sua terra.

Fashion for Good si aprirà domenica 2 Marzo, alle 19, al Play Club, con l’Opening Party e Solidarietà, una serata esclusiva nel corso della quale è prevista la Cerimonia di consegna delle venti parrucche che Fondazione Speranza Eterna donerà a un reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale Humanitas di Milano.

Seguirà una particolare degustazione enogastronomica, un vero e proprio viaggio nei sapori, tra Salento e Brasile, con i migliori prodotti pugliesi – vino, olio, formaggi – e piatti esclusivi firmati dalla chef brasiliana Cleide Rocha.

La location sarà arricchita da un “Golden Carpet”, un tappeto dorato, con un albero di ulivo, ispirato al cosiddetto “oro liquido”, ossia l’olio extravergine d’oliva pugliese, che guiderà gli ospiti all’interno dell’evento.

Fashion for Good entrerà nel vivo lunedì 3 Marzo, alle 15, negli spazi de La Veranda Studio di Milano, con la Conferenza Stampa a cui presenzieranno i designer Ferrari, Tursunkulov, Dyusengazeva, Rodikova e Adili, alla quale seguiranno le sfilate di moda in cui predomina la creatività sostenibile.

Alle 16 si parte con il Fashion Show Aspara e alle 17 si terrà il Fashion Show nel quale, oltre agli altri stilisti internazionali, trovano spazio i marchi italiani Laura Spreti, Atelier Lucia e l’Istituto Cordella.

In passerella le collezioni innovative, create utilizzando materiali etici ed ecologici, con alcuni capi dai dettagli ispirati alla natura e all’ulivo, e il trucco e le acconciature che ricordano le olive e l’olio EVO. Non mancheranno testimonial d’eccezione della manifestazione, come influencer e celebrità impegnate nel sociale, che sfileranno anche loro indossando accessori simbolici della campagna “Ti regalo un Ulivo”, mentre si potranno ammirare sugli abiti delle modelle i preziosi gioielli artigianali della Terra d’Otranto di Luca Fiocca, architetto e designer, realizzati con materiali di recupero.

Spazio, inoltre, a “Forbici d’Oro per la Solidarietà”, riconoscimento assegnato a Géza Béres, brand Dress Me And You, sarto ungherese, che insieme a Marianna Miceli, fondatrice di Mad Mood Milano e della Mediterranean Fashion Week, alla stilista Carmela Luciani e al modello Aldo Farinola, mette il suo talento al servizio di un’idea molto ambiziosa: la creazione di una fondazione internazionale che coniuga moda e beneficenza, organizzando iniziative in tutta Europa per supportare donne pazienti oncologiche, bambini con sindrome di Down e persone con disabilità.

Infine, il pubblico verrà coinvolto in un’esperienza multisensoriale pensata per amplificare il messaggio dell’intero evento, che si sviluppa attraverso allestimenti scenografici evocativi del paesaggio olivicolo salentino e a cura dell’Associazione OlivaMi, impegnata nella salvaguardia degli ulivi salentini, la cui presenza sottolinea il valore dell’olio d’oliva come simbolo di rigenerazione e sostenibilità.

Cornice delle sfilate le luminarie dei Fratelli Parisi, che riceveranno il premio internazionale della Cultura, nella serata del 2 marzo, insieme ad Alviero Martini.

Come spiega Marianna Miceli: Ogni albero di ulivo può assorbire sino a 850 grammi di CO2 al giorno, nei primi 30 anni di vita può assorbire sino a 350 kg di CO2, pertanto, promuovere e incoraggiare la riforestazione con alberi di ulivo contribuisce a ridurre i livelli di CO2 nell’atmosfera e a preservare gli ecosistemi che si sono indeboliti – molti quasi scomparsi – a causa dell’arrivo della Xylella in Salento“.

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Alessano

Carnevale del Capo di Leuca, domenica 2 e martedì 4 il bis

A Corsano ospiti domenica gli “Sbandieratori di Carovigno”, che attraverso i loro numeri spettacolari coinvolgeranno grandi e piccoli… un bus navetta, che farà la spola tra il centro abitato e la zona industriale, ogni mezz’ora…

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“CARNEVALE DI CORSANO E DEL CAPO DI LEUCA” 41ma edizione

Seconda sfilata il 2 marzo e gran finale il 4 marzo 2025

Dopo il successo di pubblico della prima sfilata, tornano colori, maschere, musiche, scherzi e divertimento con la seconda sfilata del «Carnevale di Corsano e del Capo di Leuca», dove quattro carri e cinque gruppi di ballo si contenderanno i premi messi in palio dalla Pro Loco.

La prima sfilata è andata in archivio, con la presenza di migliaia di visitatori nei grandi viali della zona industriale di Corsano, ma i volontari hanno già preparato tutto per la seconda sfilata, in programma domenica 2 marzo 2025, alle ore 15.00.

Questa volta i carri e i gruppi sfileranno sotto gli occhi attenti di una giuria qualificata, che attribuirà i punteggi e alla fine stilerà una classifica, in vista della premiazione in programma il 4 marzo.

I NOMI DEI QUATTRO CARRI IN GARA:

«Super Mario» del gruppo “Mare di guai” (capocarrista Marco Chiarello);

«Io non sono di questo pianeta» del gruppo “Picca ma boni” di Patù (capocarrista Francesco De Nuccio);

«Carrousel» del gruppo “Mir” (capocarrista Roberto Buccarello);

«Il silenzio del cambiamento» del gruppo “Quelli che il Macello” (capocarrista Carlo Morrone).

I CINQUE GRUPPI DI BALLO IN GARA:

Le Aliene stellari”, associato al carro “Io non sono di questo pianeta”;

Giostra dei sorrisi”, associato al carro “Carrousel”;

 “Let’s-a-go!” associato al carro “Super Mario”;

Fairy Wonderland”, associato al carro “Il silenzio del cambiamento”;

 “Amidarte in Bollywood”, in gara senza affiancamento a carri.

LE NOVITÀ

Ospiti del 2 marzo saranno gli “Sbandieratori di Carovigno”, che attraverso i loro numeri spettacolari coinvolgeranno grandi e piccoli.

Al termine della sfilata, sul palco ci sarà l’esibizione del gruppo musicale «The Herta’n Roll», accompagnato dal corpo di ballo «Swing dance for ever».

L’area dell’evento, in via dell’Artigianato, raggiungibile dalle strade provinciali 210 e 81 (ingresso libero), sarà attrezzata con mercatini dell’artigianato, stand per lo street food e giochi gonfiabili e qui, in attesa della seconda sfilata, sabato 1° marzo alle 22.30 ci sarà il “Carnival party” con «About Ape».

Per domenica l’Amministrazione comunale di Corsano ha messo a disposizione un bus navetta, che farà la spola tra il centro abitato di Corsano e la zona industriale, ogni mezz’ora, con fermate nella zona 167 (nei pressi dell’ufficio postale), in piazza San Biagio e in piazza dell’Emigrante.

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