Cronaca
La segue fino al bancomat e la scippa
Scappa sullo scooter ma viene arrestato dopo dieci minuti

Pedina una donna durante un prelievo bancomat. La segue fino a casa e la rapina: viene arrestato dopo 10 minuti.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, si chiama Tomas Quarta, 35enne neretino disoccupato.
È stato proprio lui, erano le 11, a consigliare alla vittima di scegliere l’istituto bancario di piazza Mazzini piuttosto che un altro non funzionante. La donna, seppur insospettita, ha accolto il suggerimento dell’uomo prelevando la somma di circa mille euro e per poi fare ritorno presso l’abitazione della di lei sorella.
Il tutto sotto il costante monitoraggio di Quarta, il quale di fatto, poco dopo, si è presentato dinanzi il portone d’ingresso da cui poco prima la donna era entrata.
Appena aperta la porta la vittima è stata spintonata senza rendersi conto di ciò che realmente stava succedendo: il malvivente, una volta entrato, ha afferrato la borsa vista solo pochi minuti prima ed è scappato repentinamente a bordo di uno scooter Piaggio Exagon di colore blu.
Ad inchiodarlo la lucidità della vittima, che a mente fredda ha fornito una precisa descrizione circa le fattezze del rapinatore, e quella di un altro testimone oculare che ha indicato marca e modello del mezzo di fuga e che ha avuto la prontezza di chiamare il 112.
Immediate le ricerche delle pattuglie dei carabinieri su tutto il territorio. Sono bastati solo 10 minuti ad un equipaggio di militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Gallipoli per trovare l’uomo e ad arrestarlo in flagranza di reato.
L’uomo, messo alle strette, ha confessato agli investigatori di essere l’autore del delitto avvenuto poco prima, indicando financo il luogo in cui era stata gettata la borsa rapinata ed ormai vuota, visto che la somma di denaro, peraltro, era già stata tolta e riposta al sicuro in casa dalla vittima.
L’indagato, su disposizione del PM di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
Cronaca
Ruffano, Cavallo torna a casa da libero cittadino
Il Tribunale del Riesame ha accolto la richiesta di scarcerazione: dopo l’assurda attesa per l’indisponibilità di braccialetti elettronici, l’ex primo cittadino rientra in paese senza restrizioni

L’ex sindaco di Ruffano Antonio Cavallo lascia il carcere e torna a casa. Questa volta per davvero e senza restrizioni.
Già una settimana fa il gip Stefano Sala aveva disposto il rientro a Ruffano, ai domiciliari, in seguito alla dimissioni dalla carica di primo cittadino.
Nonostante ciò, Cavallo ha trascorso un’altra intera settimana in carcere a causa dell’incredibile indisponibilità di braccialetti elettronici.
Il tempo trascorso, oltre a sollevare un sacrosanto polverone anche di natura mediatica, ha portato dritti alle tempistiche utili per il Riesame. La richiesta di scarcerazione presentata avantieri dai legali Luigi Corvaglia e Giancarlo Sparascio, ha permesso quindi ad Antonio Cavallo di ottenere il rientro a Ruffano.
Venute meno le esigenze cautelari, questa mattina Antonio Cavallo torna in paese da libero cittadino. L’inchiesta sui presunti appalti truccati farà il suo corso, ma nel frattempo Cavallo ha potuto far rientro a casa.
Castrignano del Capo
Singolare invasione di libellule a Leuca
Il video inviato alla Redazione da un lettore da località “Francesi”

Non è una piaga d’Egitto, come nelle Sacre Scritture, ma quantomeno un fenomeno altrettanto singolare.
Siamo a Santa Maria di Leuca, località Francesi, a poche dozzine di metri dal mare. Tra le campagne spuntano centinaia di libellule. Ecco il video inviato ieri alla nostra Redazione da un lettore, ritrovatosi circondato da queste splendide creature volanti.
Il fenomeno ha interessato anche aree di centri limitrofi, come Salve e Patù.
Il video
Cronaca
Paura tra Gagliano e Corsano: auto si ribalta

Una tragedia sfiorata quella verificatasi nella serata di mercoledì tra Gagliano e Corsano.
Lungo la provinciale che unisce i due centri abitati, un’auto è finita fuori strada e si è ribaltata.
L’incidente è avvenuto in prossimità dell’area di servizio Apron, attorno alle 20.
La macchina, una Lancia Y, è finita fuori dalla carreggiata ed ha terminato la sua corsa sul tettuccio, con tutte le ruote per aria.
Fortunatamente le persone coinvolte non hanno riportato ferite gravi. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, che hanno effettuato anche i rilievi utili alla ricostruzione dell’accaduto, e la locale protezione civile.
-
Cronaca2 settimane fa
Arresto sindaci di Ruffano, Maglie e Sanarica: ecco come è andata
-
Corsano2 settimane fa
Corsano: bomba inesplosa, auto e camion incendiati
-
Cronaca2 settimane fa
Don Antonio Coluccia: «Droga welfare criminale. Anche nel Salento»
-
Alessano3 settimane fa
Scontro nel Capo di Leuca: coinvolti in sette
-
Cronaca2 settimane fa
Furti a Tricase, due arresti
-
Andrano2 settimane fa
Truffa dello specchietto: arresto ad Andrano
-
Casarano2 settimane fa
Muore per un gelato a 16 anni. Ristoratore condannato
-
Corsano2 settimane fa
“Non ci lasciamo intimidire”