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Casarano

«L’omertà è un tumore sociale»

Don Antonio Coluccia, il noto prete anti mafia orginario di Specchia: «Se tutti ci giriamo dall’altra parte, l’avranno vinta i clan che si incuneano e si manifestano con la violenza. Lo ribadisco: quanto è accaduto qui non è normale. Non è normale che l’abbiano fatto in pieno giorno davanti ai bambini e alle famiglie. Siamo anche stati fortunati perché nessun proiettile vagante ha colpito un bambino, un anziano, una persona. Questa è la verità, inutile che ce la raccontiamo diversamente»

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di Giuseppe Cerfeda


Istituzioni, associazioni, scuole, società civile, giovani e cittadini si sono mobilitati “contro la criminalità e contro tutte le mafie”.


Una grande per la “Marcia per la Legalità” organizzata dal Comune di Casarano.


Nonostante il cielo plumbeo e l’imminente minaccia di pioggia, presso i giardini di William Ingrosso, in rappresentanza delle tante persone di Casarano (e non solo) che nulla vogliono avere a che fare con quella montagna di merda che è la mafia,» erano davvero in tanti.


Presente una rappresentanza dei sindaci dei comuni della provincia di Lecce, che hanno portato la loro solidarietà al primo cittadino di Casarano Ottavio De Nuzzo.


Come aveva promesso, era a Casarano anche il prete antimafia originario di Specchia, don Antonio Coluccia.


Il corteo, nutrito e silenzioso, è partito dai giardini William Ingrosso, riempiendo Casarano con la sua significativa presenza per giungere fino ai “portici”, proprio dove si è consumato il brutale agguato mortale di stampo mafioso che ha scosso l’intero Salento.


Il sindaco: «Non mi stancherò di dire che Casarano non è una città mafiosa, lo devo a tutti i cittadini onesti»


«La risposta dello Stato non si è fatta attendere, è arrivata immediata e forte» ha detto dal palco il sindaco di Casarano Ottavio De Nuzzo, che ha ringraziato «il Prefetto e tutti i sindaci della provincia che, chi con un messaggio, chi con una telefonata, sono stati particolarmente vicini e solidali verso la nostra comunità. Devo ringraziare anche Don Antonio Coluccia che è appena venuto a conoscenza dell’accaduto, mi ha chiamato mettendosi a disposizione».


«La forte solidarietà e la grande partecipazione a questa manifestazione», ha proseguito il primo cittadino, «dimostra che nessuno, giustamente, si sente indenne o escluso. Ecco, quanto è successo a Casarano, purtroppo, può succedere in qualunque comunità».


«L’evento criminoso si è verificato in pieno giorno, in pieno centro», ricorda de Nuzzo, «in questo luogo che è frequentato da mamme con bambini, da anziani, con una modalità sprezzante della vita umana, sotto gli occhi di tanti bambini, ragazzi, adulti che ancora sono sotto shock».


«Mi colpisce profondamente l’età dei protagonisti di questo avvenimento. Qualche domanda, come comunità e come educatori, ce la dovremmo porre. Tuttavia, da primo cittadino», conclude Ottavio De Nuzzo, «non mi stancherò di dire che Casarano non è una città mafiosa, lo devo a tutti i cittadini onesti». 



 Don Antonio Coluccia: «Noi non ci stiamo»


Un fiume in piena, come sempre, Don Antonio Coluccia.


Ha il suo bel da fare tra San Basilio e Tor Bella Monaca, a Roma, dove esercita il suo Ministero, non limitandosi certo a dir messa.


Si è precipitato lo stesso a Casarano: non poteva e non voleva far mancare la sua testimonianza.


In apertura don Antonio ha ringraziato il sindaco di Casarano per aver organizzato la manifestazione e tutti i presenti, soprattutto i sindaci che con la loro fascia tricolore «rappresentano lo stato di prossimità».


Il prete anti mafia ha letto uno striscione degli scout: «Tutti hanno il dovere, oltre al diritto, di concorrere al progresso della società in cui vivono».


Poi ricorda: «La storia è l’intelligenza del tempo. Noi dovremmo avere memoria operante, non possiamo dimenticare ciò che accade. Quello che si è consumato circa una settimana fa è l’arrivo, ma c’è sempre una partenza».


«Noi siamo il popolo, i cittadini, la prima istituzione della Costituzione. Ed ecco perché i sindaci son venuti con la fascia tricolore. Io, da prete vivo tra Vangelo e Costituzione. Permettetemi di dire che non esiste un Vangelo senza rischio, nè rischio senza Vangelo. Nel 2016 in questa città si sono fatti sentire con una violenza inaudita. Non si può permettere, in uno Stato civile che persone, con armi da guerra in pugno, possano mettere fine alla vita di una persona. Al di là di chi sia la vittima, se appartiene ad un clan o meno, non possiamo legittimare l’uso delle armi. Quello che dobbiamo dire con forza è che non si può uccidere! Un mese dopo, in questo territorio ci fu un tentato omicidio ai danni di un’altra persona che si è salvata; ma ha riportato una seria invalidità. Nel maggio del 2017 avevano programmato l’uccisione di un’altro casaranese. Fortunatamente ciò non è avvenuto.  Nel 2019, altro episodio criminoso, ancora l’uso di armi da guerra. Quando sono nelle piazze di spaccio a Roma e mi dicono “infame” e di tutti i colori, nella logica della non violenza, e del “porgi l’altra guancia” rispondo loro, “Ave Maria”. Beh, qui, insomma… A quella persona si sono affiancati con la macchina e gli hanno sparato per uccidere, non è normale. Attenzione a non farci prendere dall’assuefazione. Non possiamo normalizzare tutto ciò. Quanto avvenuto è grave per tutto il territorio».


Poi, siccome don Antonio non le manda certo a dire, tuona: «Mi assumo la responsabilità di quello che dico. Anche al sindaco ricordo quando già si avvertiva che forse qualcosa non andava e i ragazzi di questo territorio, e parlo della Consulta giovanile insieme al presidio di Libera, facevano sentire la loro voce e avvisavano dei pericoli. C’eravamo anche ieri e l’altro ieri qui, in questa piazza, facendo attività, dimostrando che noi non abbassiamo la testa dinanzi a queste persone che utilizzano la violenza, la prepotenza, che vorrebbero assoggettare questo territorio. Non abbiamo abbassato la testa, siamo venuti qui e abbiamo cercato di occupare gli spazi, perché questi spazi appartengono alla bandiera, appartengono alla fascia tricolore, al sindaco, al comune, appartengono alla gente.


Purtroppo, quando il denaro perde la sua funzione di strumento per affermare il bene comune e diventa fine, vuol dire che il potere è altrove. Forse qui volevano fare “alta finanza” ed ecco perché si sono “scontrati”. L’Arma dei Carabinieri ha dato una risposta, ha dimostrato che lo Stato esiste. Purtroppo, però, una risposta l’hanno dato anche gli altri, ammazzando un ragazzo. E quell’altro ragazzo che ha premuto quel grilletto, in fondo, chi è? No, non possiamo legittimare quanto avvenuto. Siamo gente di paese, ci conosciamo tutti, siamo tutti figli di persone semplici, siamo tutti di questa amata terra che si chiama Salento. Una terra che già ha subito le violenze, una terra già provata. Non possiamo tornare indietro a quando una grossa famiglia malavitosa come la Sacra Corona Unita si era imposta sui territori. La memoria ci deve sempre aiutare: non lontano da qui arrivarono ad uccidere una giovane donna e la sua bambina con una violenza inaudita. Avete dimenticato che cosa hanno fatto alla piccola Angelica Pirtoli? Il suo carnefice l’ha presa per un piedino e l’ha sbattuta su un muro, quattro, cinque volte!»


«Ci girano le palle!»


Quinto comandamento: non uccidere. Don Antonio si rivolge all’assassino di sabato 3 marzo e a chiunque si arroga il diritto di togliere la vita ad un altro essere umano: «Chi sei tu per decidere di interrompere una vita? Nessuno, va ribadito nessuno, ha il diritto di uccidere. E noi abbiamo il dovere, oltre che il diritto, di custodire la vita».


La droga e l’ultima retata dei carabinieri «confermano, laddove ce ne fosse bisogno, che c’è chi vuole assoggettare questo territorio».


Il parroco, citando le parole di Papa Francesco, si rivolge ai giovani: «Voi non avete prezzo. Non siete all’asta, non lasciatevi sedurre, comprare. Innamoratevi della libertà.  Non quella promessa dalla droga e dai soldi facili. Quella non è libertà, e assoggettamento, si diventa schiavi di quelle persone. Non ho visto mai un drogato felice, ho visto persone che si sono rovinate, che non vivono più».


«La droga», prosegue nella sua analisi don Antonio, «in questi territori non è la conseguenza. È la causa! E sia chiaro: nel Salento non ci sono territori immuni. Ovunque, causa la presenza della droga, vi sono criticità e problemi. Ma ce la possiamo fare. Don Tonino Bello diceva che la speranza va organizzata e con l’aiuto di tutti. Dobbiamo stare insieme. Ecco, se mi posso permettere, anche a Casarano. Abbiamo bisogno che la società civile, le istituzioni, le forze dell’ordine, le associazioni ed anche i nostri sacerdoti facciano fronte comune. Dobbiamo stare insieme, perché il bene comune appartiene a tutti e va difeso insieme».


Dopo una breve pausa, don Antonio Coluccia affonda la lama: «L’omertà non è un’attitudine cristiana. L’omertà e un tumore sociale. Se tutti ci giriamo dall’altra parte, l’avranno vinta i clan che si incuneano e si manifestano con la violenza. Lo ribadisco: quanto è accaduto qui non è normale. Non è normale che l’abbiano fatto in pieno giorno, davanti ai bambini e alle famiglie. Siamo anche stati fortunati perché nessun proiettile vagante ha colpito un bambino, un anziano, una persona. Questa è la verità, inutile che ce la raccontiamo diversamente».


Don Antonio è una furia: «Mi girano le palle… non èaccettabile accadano cose come queste».


Poi cita Martin Luther King: “Se non siamo responsabili per quello che abbiamo trovato, lo diventeremo se non faremo nulla per cambiarlo”.


Guardando i sindaci presenti, ricorda Francesco Fasano, anni 22. «A Melissano i clan si contenevano il territorio. Questo ragazzo è stato messo in ginocchio, è stato sparato in testa e poi gli sono passati sopra con la macchina. Se tutto questo è normale, allora vuol dire che abbiamo normalizzato la violenza e gli omicidi. Invece no, ci dobbiamo ribellare! E agire, in nome della Costituzione e del Vangelo».



«Dopo 12 anni se ne sono accorti tutti»


In coda riportiamo anche una nota della giornalista d’inchiesta Marilù Mastrogiovanniche da vent’anni si occupa della sacra corona unita pugliese.


Marilù Mastrogiovanni


«La marcia è un segnale che lascia ben sperare: decine di sindaci del Salento hanno aderito alla manifestazione per la legalità.


È importante infatti che le azioni degli amministratori locali siano indipendenti e mai piegate a logiche e pressioni mafiose.


Così come indipendente e libera deve essere la stampa, per formare un’opinione pubblica consapevole anche del pericolo che tutta la comunità corre, se si abbassa la guardia.


Tuttavia, lo dicono le statistiche, le querele temerarie arrivano ai giornalisti soprattutto dagli amministratori locali, che mal tollerano chi nell’interesse pubblico dà notizie scomode, pagando altissimi costi personali».


«Il sequestro del mio giornale, i manifesti contro di me, le decine di querele, archiviate o concluse con una sentenza di assoluzione, le misure di protezione, il trasferimento ad altra città», ricorda Mastrogiovanni, «sono il prezzo che personalmente ho dovuto pagare. Nei processi ancora in corso mi si contesta di aver scritto che a Casarano c’è la mafia».


«Oggi», conclude, «dopo 12 anni e diversi omicidi, tentati omicidi, arresti e retate, incendi, minacce, pressioni, se ne sono accorti tutti».


 


Approfondimenti

Inaugurata la biblioteca “Giambattista Lezzi” a Casarano

il Sindaco De Nuzzo e l’Assessore Legittimo: “Grazie alla fiducia che i cittadini ci hanno accordato”. “Avevamo la necessità di una Biblioteca “vera” aperta, fruibile. Per questo motivo abbiamo iniziato da zero”.

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“Ci sono sogni destinati a rimanere tali ma che comunque aiutano a migliorarsi. Altri destinati a realizzarsi nel momento in cui si ha la possibilità di incidere”.

E’ lapidario il sindaco di Casarano, Ottavio De Nuzzo, durante l’inaugurazione della nuova Biblioteca Comunale della città.

È grazie alla fiducia che i cittadini hanno accordato alla nostra Amministrazione che tutto è iniziato. Avevamo la necessità di una Biblioteca “vera” aperta, fruibile. Per questo motivo abbiamo iniziato da zero.

E prosegue: “Sono stati anni di lavoro: convenzione con il Polo Biblio Museale di Lecce, partecipazione al bando per il servizio civile 2025, adesione rete delle Biblioteche Regionali, censimento matricola al Ministero, progettazione e realizzazione arredi e tanto altro.
Fatica? No gioia di vedere prendere corpo e anima ad un luogo che sarà un punto di partenza da dove si propagheranno, tutto intorno, attività culturali”.

“Da quelle stanze”, sostiene l’assessore, Emanuele Leggittimo,  “si sprigionerà una luce forte che passando da Palazzo De Judicibis si estenderà nel Sedile comunale per arrivare a Piazza Mercato.
Lievito di vita e di bellezza, di incontro e scambi di saperi.
Siamo contenti e orgogliosi, oggi lo possiamo dire per aver potuto inaugurare e contare su “un luogo del sapere” che è la Biblioteca Comunale “Giambattista Lezzi”.

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Appuntamenti

Dove andare e cosa vedere a Natale nel Salento

Ler storie di Natale, i Presepi, le Mostre, le Tombolate, i Riti, gli Elfi, i Babbo Natale, musica live e street food: quello che troverete per le strade dei Comuni del Salento…

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Sabato 21 Dicembre 2024

ANDRANO – Ore 19,30, Il Natale arriva in città, con artisti di strada.
Castello di Andrano, ore 20,30, spettacolo Pallina Rossa di Maurizio Scarpa

CALIMERA – Centro storico, showcase I MalfAttori; System XMAS #Radioshow, station radio live in diretta nazionale con Radio System

CASARANO – Piazzetta d’Elia e palazzo De Judicibus, ore 17, Il Natale al Borgo, Mercatini di Natale con la Casa di Babbo Natale e gli Elfi, a cura del TAAC (fino al 23 dicembre)
Via Dante, ore 17, Estemporanea di Pittura, a cura di Nuvole Bianche.
Auditorium comunale G. Pisanò, ore17,30, Chi ha di meno può dare di più, a cura di Cittadinanza Attiva TDM.
Palazzo D’Elia, ore 19,30, inaugurazione Biblioteca comunale, con la straordinaria partecipazione di Antonio La Cava e il suo Bibliomotocarro

CASTRO – Sala Cineteatro Renata Fonte, dalle 18 alle 22, ASD Hammer Dance School di Spongano, spettacolo di danza

CUTROFIANO – Mercato della Cultura, ore 20,30, Note di Natale.
Villa comunale, ore 20,30, Circus Salento, ballerini, mangiafuoco e la mascotte di Leo dj

DEPRESSA (Tricase) – Piazza castello, ore 20, Natale nel borgo

GAGLIANO – Corso Umberto I, dalle 15, Ape Glamour di Babbo Natale

MARTANO – Per le vie del paese, dalle 19, Quando la Banda passò, con il Gruppo Musicale di Scorrano

MATINO – Teatro comunale, 17,30, Mettici il cuore, spettacolo teatrale per ragazzi

MELENDUGNO – Nuova sede Avis (via D’Amely), ore 19, Chi dona vince sempre, Tombolata Avis.
Nuovo Cinema Paradiso, ore 20,30, Il Fiorellino d’oro si racconta, a cura di Auser Terre di Acaya e Roca

OTRANTO – Da Largo Porta Alfonsina a piazza Castello, dalle 15 alle 21, Mercatini di Natale, (fino al 6 gennaio)

PARABITA – Parabilia – Il Natale Immersivo: tunnel tecnologici, video mapping originali, visori della realtà virtuale, presepe immersivo, grande mostra dei presepi artigianali, 300 alberi di Natale allestiti lungo le vie del borgo antico, Casa di Babbo Natale, spettacoli, gastronomia natalizia.

PRESICCE – ACQUARICA – Palazzo Ducale, dalle 10 alle 13, Aps Terzo Millennio, Laboratorio di Cianotipia (anche domenica 22)
Natale nel Borgo di Presicce: dalle 16, Mercatino di Natale, con artisti di strada, mini luna park, degustazioni tipiche, tra musiche diffuse e visite guidate per il borgo addobbato; alle 20, musica popolare con i Tammurria

RUFFANO – Dalle ore 20, serata Accasaccio, offerta dai locali del centro storico ruffanese

SAN FOCA (Melendugno) – Piazza Fiume, dalle 11, Un Natale al mare, a cura degli operatori di Piazza Fiume

TRICASE – Via San Demetrio, ore 20, Tricasèmia, Danza Natalizia

UGENTO – Piazza Immacolata, ore 17, La Band di Babbo Natale (arrivo in piazza San Vincenzo), a cura dell’Associazione Nazionale Combattenti Ugento

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Domenica 22 Dicembre 2024

BOTRUGNO – Centro, Atmosfere natalizie nelle strade degli alberi di Natale

CALIMERA – Centro storico, ore 17, la Discesa di Babbo Natale, con l’associazione
Ci Siamo; a seguire, System XMAS #Radioshow, station radio live in diretta nazionale con Radio System

CASARANO – Via Dante, ore 17, musica dal vivo con Giorgia Persico, a cura di Nuvole Bianche

CASTIGLIONE (Andrano) – Piazza della Libertà, ore 9,30, Maratona Kafkiana.
Dalle 17,30 alle 21, Piccolo Villaggio di Babbo Natale

CASTRO – Centro storico, ore 18, La magia del Natale, a cura di Azione Cattolica; Tarantrio, musica popolare con Salvatore Cantore, Giacomo Contaldo e Zaira Giangreco

CUTROFIANO – Scuderie Palazzo Filomarini, ore 20, Alessio Colì Quartet, Play the movies themes in Christmas moment

GAGLIANO – Piazza Falcone Borsellino,
ore 16, Christmas White Party, a cura di ASD
Le Ali di Iside

LECCE – Palalive, Tony Effe e Anna in concerto

MATINO – Piazza della Repubblica, dalle 16, Natale al Campu Vecchiu, caccia al tesoro natalizia, spettacoli e tante sorprese per i più piccoli.
Chiesa Madonna del Rosario, dalle 20, Note di Luce, concerto a cura della Pro Loco

MIGGIANO – Piazza Municipio, ore 17, Avis, Consegna dei regali di Babbo Natale
Theatrum, ore 18, Torneo di Burraco Natalizio.
Piazza Municipio, Turandot, La grande banda dei flauti dolci (fino a martedì 24)

MORCIANO – Vecchio Cinema Orlando, ore 18, Il Mondo di Oz, spettacolo per bambini, a cura dell’associazione Li Diavulicchi

OTRANTO – Porto, ore 16,30, Processione della Natività subacquea: allestimento della capanna subacquea di fronte alla sezione della lega Navale; la natività sarà posizionata sul fondale marino da un gruppo di esperti subacquei

PARABITA – Parabilia – Il Natale Immersivo: tunnel tecnologici, video mapping originali, visori della realtà virtuale, presepe immersivo, grande mostra dei presepi artigianali, 300 alberi di Natale allestiti lungo le vie del borgo antico, Casa di Babbo Natale, spettacoli, gastronomia natalizia

PRESICCE – ACQUARICA – Castello di Babbo Natale: Castello Medievale, dalle 17, giochi di una volta, artisti di strada e acrobazie, bolle di sapone, spettacolo delle ombre e mercatini di Natale, a cura dell’associazione Giacomo Palese

RUFFANO – Centro storico, dalle 18 la musica della Street Band; dalle 19 il concerto di Antonio Spadaccino, Halleluja

SPONGANO – Le panare: ore 15 partenza del corteo; alle 20 le panare verranno scaricate e vi sarà appiccato fuoco; nel corso della serata stand gastronomici, giochi pirici, artisti di strada;
via Pio XII, ore 21, Arneo Tambourine presenta Arnissa, viaggio musicale nato dalla passione di Giancarlo Paglialunga, inconfondibile voce e maestro di tamburello della musica popolare salentina, membro del Canzoniere Grecanico Salentino e componente storico dell’Orchestra Popolare La Notte della Taranta

TRICASE – Parrocchia Sant’Antonio, ore 10, arrivo Luce della Pace.
Teatro Parrocchiale Don Donato Bleve, chiesa di Sant’Antonio, ore 20, Storia di un uomo e della sua ombra.
Centro storico, dalle 20: Misto Band, sfilata con slitta di Babbo Natale; Mercatini di Natale; Casa di Babbo Natale

UGENTO – Via Orsini, dalle 15,30 alle 20, Associazione Santa Chiara, Battesimo della Sella

UGENTO – Piazza San Vincenzo, dalle 18, Natale Giallorosso, a cura del Club Ugento Giallorossa.
Info Point, ore 19,30, ritrovo per Le Strade delle Donne, Percorso con Narrazioni, Progetto Futura, Puglia per la Parità, a cura della Pro Loco Ugento e Marine

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Lunedì 23 Dicembre 2024

ANDRANO – Castello, ore 16, Arriva Babbo Natale!; Ore 17,30, Echi di Luna; ore 19, About Ape – Vinyl Set

BOTRUGNO – Oratorio, Un Natale di Luce

CALIMERA – Centro storico, ore 18, musical, Elsa ed il Castello di Ghiaccio, tributo live a Frozen; System XMAS #Radioshow, station radio live in diretta nazionale con Radio System

CASTIGLIONE (Andrano) – Dalle 17,30 alle 21, Piccolo Villaggio di Babbo Natale

CUTROFIANO – Parco dei Fossili, ore dalle 9 alle 13, In vacanza nel Parco, Laboratorio di falconeria.
Scuderie Palazzo Filomarini, ore 20, Off Fire: label and cultural event&ContropArte

GAGLIANO – Piazza Immacolata, dalle 16, Buone Feste Gagliano

LUCUGNANO (Tricase) – Palazzo Comi, dalle 19, Associazione Tina Lambrini: Laboratorio di lettura per bambini e Luigi Torsello presenta il suo libro Muri di Seta

MATINO – Teatro comunale, I Giochi del Mago Alex

MELENDUGNO – Piazza Pertini, ore 17, Band di Babbo Natale, spettacolo di beneficenza per il Polo Pediatrico del Salento

MIGGIANO – Piazza Municipio, Turandot, La grande banda dei flauti dolci (anche martedì 24)

MORCIANO – Centro storico, ore 15, Villaggio di Babbo Natale

OTRANTO – Piazza De Donno – Mercato coperto, ore 15, Babbo Natale in piazza: arrivo di Babbo Natale con i suoi Elfi, musica, giocoleria e animazione

PARABITA – Parabilia – Il Natale Immersivo: tunnel tecnologici, video mapping originali, visori della realtà virtuale, presepe immersivo, grande mostra dei presepi artigianali, 300 alberi di Natale allestiti lungo le vie del borgo antico, Casa di Babbo Natale, spettacoli, gastronomia natalizia

PRESICCE – ACQUARICA – Casa Turrita, ore 20, Turrita’s Christmas Party, a cura dell’associazione Prospettive Luigi Tagliaferro

TRICASE – Pro Loco, ore 20, Antonio Sparascio presenta il suo libro Passo a Due.

TRICASE – Tutino, piazza Castello, ore 20, Il Villaggio di Babbo Natale.
Teatro Parrocchiale Don Donato Bleve, chiesa di Sant’Antonio, ore 20, Storia di un uomo e della sua ombra

UGENTO – Per le strade di Ugento e Gemini, dalle 17, Babbo Natale Itinerante. Piazza San Vincenzo, ore 21, Freezap in concerto

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Martedì 24 Dicembre 2024

BOTRUGNO – Babbo Natale a casa tua. Dopo la Veglia delle 21, cioccolata calda, vin brulè e tanto altro

CASTIGLIONE (Andrano) – Ore 10, Knidè, Consegna doni con Babbo Natale

CUTROFIANO – Babbo Natale a casa tua, consegna regali a domicilio

GAGLIANO – Piazza San rocco, ore 23,50, Fuocherello di Natale

LUCUGNANO (Tricase) – Palazzo Comi, dalle 19, Associazione Tina Lambrini: Festa della Vigilia; inaugurazione mostra Le Medaglie degli Eroi

MIGGIANO – Piazza Municipio, Turandot, La grande banda dei flauti dolci

MORCIANO – Centro storico, ore 15, Villaggio di Babbo Natale e Sfila la Magia di Natale, corteo natalizio con animazione, musica e con Babbo Natale che sfila nel suo magico viaggio per le strade del paese sulla sua mega slitta insieme agli elfi

PARABITA – Parabilia – Il Natale Immersivo: consegna dei regali ai bambini da parte di Babbo Natale

PRESICCE – ACQUARICA – Dalle 17 alle 21, Magia di Natale, allestimento artistico a cura degli utenti delle strutture sociosanitarie Ria.So.P. (fino al 29 dicembre)

TRICASE – Dalle 20, musica itinerante con la Misto Band

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NATALE 2024

MORCIANO – Vecchio Cinema Orlando, ore 18, Tombolata

RUFFANO – Centro storico, dalle 19, The Christmas Soul Collective (voce di Giorgia Faraone, Luigi D’Urso a tromba e flicorno soprano, Roberto Esposito al pianoforte, Marco Puzzello a tromba e flicorno soprano, Stefano Scuro a chitarra e voce, Mario Esposito ed Antonio De Donno a batteria e percussioni)

UGENTO – Piazza San Vincenzo, ore 20, concerto dei Kalinka

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Giovedì  26 Dicembre 2024

BARBARANO (Morciano) – Leuca Piccola, dalle 17,30 alle 21, Presepe Vivente e Mercatino

CAPRARICA – Chiesa del Crocifisso, ore 20, Ensemble Terra d’Otranto, Tarantule, Antidoti e Folli

CASTIGLIONE (Andrano) – Dalle 17,30 alle 21, Piccolo Villaggio di Babbo Natale

CASTRO – Sala Conferenze Castello Aragonese, ore 18, concorso, Santo Presepe. Sala Cineteatro Renata Fonte, ore 20,30, Concerto di Natale, a cura di Euterpe Santa Cesarea Terme

CUTROFIANO – Piazza Municipio, palazzo Filomarini, piazza Cavallotti, dalle 18, Vini a Sud Wine Festival, musica live e street food.
Chiesa San Giuseppe, ore 19, Gruppo dei fiati di Santa Cecilia, Note sotto l’Albero

GAGLIANO – Località Chianca, via San Francesco d’Assisi, ore 17, Lu focu de Natale

OTRANTO – Piazza Castello, ore 16, Otranto racconta, inedita visita teatralizzata itinerante. Storie, miti e leggende della città,
a cura di Salentomnibus

PARABITA – Parabilia – Il Natale Immersivo: tunnel tecnologici, video mapping, visori della realtà virtuale, presepe immersivo, grande mostra dei presepi artigianali, 300 alberi di Natale allestiti lungo le vie del borgo antico, Casa di Babbo Natale, spettacoli, gastronomia natalizia

PRESICCE – ACQUARICA – Località Presicce, Chiesa Sant’Andrea, ore 18,30, Schola Cantorum Santa Maria degli Angeli, Concerto di Natale

RUFFANO – Centro storico, alle 18, Trio Malìa (voce di Lucia Golemi, al pianoforte Annalucia Fracasso, al sax Alberto Cavallo); a seguire, dalle 18,30, lo spettacolo itinerante Cantastorie sui trampoli, a cura di Ilaria Laterza; dalle 19,30 la musica della MCK Band.

UGENTO – Piazza San Vincenzo, ore 17, The Magical World of Christmas Ugento, spettacolo per tutta la famiglia

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Venerdì 27 Dicembre 2024

ANDRANO – Agriludoteca di Comunità, ore 16, Bastoncino, laboratorio di lettura e decorazioni natalizie

BORGAGNE (Melendugno) – Oratorio, ore 19, Voci per un presepe, evento omaggio per Wilma Vedruccio con Rocco Nigro, Antonio Castrignanò, Rachele Andrioli

CASARANO – Auditorium comunale G. Pisanò, ore 16,30, 18,30 e 20,30, The Magic Cinema

CASTIGLIONE (Andrano) – Dalle 17,30 alle 21, Piccolo Villaggio di Babbo Natale

GAGLIANO – Auditorium comunale, ore 20, associazione La Fara, Tombolata di beneficenza

LUCUGNANO (Tricase) – Palazzo Comi, dalle 20, Associazione Tina Lambrini, Graziano Gala presenta il suo libro Popoff

MATINO – Sala polifunzionale Casa Serena, dalle 16, Christmas Gamehub

MELENDUGNO – Nuovo Cinema Paradiso, ore 20,30, La storia di Natale, a cura di Asd Dance Industry

MORCIANO Chiesa San Giovanni Elemosiniere, ore 19, Sisters Got Talent in concerto

OTRANTO – Castello Aragonese, ore 17,30, Il Faro, luce di speranza, serata dedicata ai fari, in particolare al Faro di Palascia; intervista alla giornalista Chiara Schiavano e altri ospiti

PRESICCE – ACQUARICA – Casa Turrita, dalle 16,30 CineProspettive, cinema per bambini.
Corso Dante, ore 18,30, Tombolata di Natale, a cura dell’associazione Arci

TRICASE – Teatro Parrocchiale Don Donato Bleve, chiesa di Sant’Antonio, ore 20, Antonio Amato, Concerto di Natale

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Attualità

Meteo, sarà un Natale al freddo ed al gelo?

Le temperature saranno in ulteriore generale calo, anche sotto le medie del periodo, con sensazione di freddo che potrà venire ulteriormente acuita dai venti spesso sostenuti o forti

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DUE PERTURBAZIONI IN ROTTA VERSO L’ITALIA – 

Prossimi giorni movimentati, con l’alta pressione che rimarrà in disparte a favore di correnti fredde dal Nord Europa in rotta verso il Mediterraneo e quindi anche sull’Italia”, secondo Edoardo Ferrara, di 3bmeteo, che spiega. “un primo peggioramento si sta concretizzando in queste ore al Nord con precipitazioni che nel corso di venerdì 20 si sposteranno al Centrosud, accompagnate da venti talora burrascosi tra Libeccio e Maestrale: previste raffiche anche di oltre 90-100km/h tra Sardegna, Sicilia e in generale sul Tirreno.

Il tutto accompagnato da un calo delle temperature che favorirà nevicate anche fin sotto gli 800-1000m, fino a 400-500m sull’Appennino centro-settentrionale. Sabato pausa specie al Centronord, mentre il Sud vedrà ancora qualche rovescio, in attesa di una seconda perturbazione in discesa sempre dal Nord Europa e che raggiungerà l’Italia domenica tra pomeriggio e sera.

SETTIMANA DI NATALE 

La perturbazione di domenica aprirà la strada a venti ancora più freddi dall’Artico che dilagheranno sull’Europa raggiungendo anche l’Italia tra lunedì, la Vigilia e Natale. Le festività natalizie dunque avranno un sapore del tutto invernale con ulteriori rovesci soprattutto sul medio-basso versante Adriatico e al Sud, nevosi a quote collinari se non a tratti a quote prossime la pianura in particolare tra Marche, Abruzzo, Molise e alta Puglia. Nevicate potranno addossarsi anche sulle Alpi di confine fin verso il fondovalle, mentre il resto della Penisola dovrebbe rimanere in condizioni sostanzialmente asciutte. Le temperature saranno in ulteriore generale calo, anche sotto le medie del periodo, con sensazione di freddo che potrà venire ulteriormente acuita dai venti spesso sostenuti o forti dai quadranti settentrionali”.

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