Connect with us

Cronaca

Maglia del Lecce falsa: sequestri e denunce

Guardia di Finanza: operazione Offside Counterfeiting 2. Sequestrati 700 prodotti contraffatti del marchio U.S. Lecce.

Pubblicato

il

In occasione della 31° giornata del campionato di serie B è stata richiamata, in tutti i campi di calcio, l’importanza della proprietà intellettuale, quale asset strategico per le imprese e strumento di tutela per il consumatore.


Lo slogan “#loriginalevince” sintetizza la straordinaria sinergia tra Direzione generale per la lotta alla contraffazione – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico, Guardia di Finanza, Lega Serie A e Lega Serie B, nel contrasto alla contraffazione, alla pirateria e all’abusivismo commerciale. Fenomeni, questi, variegati e insidiosi che implicano la distribuzione di prodotti non sicuri e che riverberano i loro effetti distorsivi sul sistema economico e imprenditoriale da un lato e sul tessuto sociale dall’altro, incidendo profondamente su trasparenza e corretto funzionamento del mercato interno.


Contraffazione e pirateria sono solo la punta di un iceberg nella cui parte più nascosta si celano evasione fiscale e contributiva, sfruttamento di manodopera in nero e clandestina, inquinamento ambientale, minacce alla salute umana e riciclaggio.

In questo scenario, nell’ambito dell’operazione denominata “offside counterfeiting 2”, le Fiamme Gialle della Compagnia di Lecce in collaborazione con militari del Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza – in occasione dell’incontro di calcio Lecce contro Cosenza svoltosi nella serata di ieri (3-1 e primo posto per i giallorossi) – hanno eseguito una serie di controlli soprattutto nelle immediate adiacenze dello stadio di Via del Mare, avvalendosi delle potenzialità e della funzionalità del S.I.A.C. (Sistema Informativo Anticontraffazione).


Le operazioni di servizio si sono concluse con il sequestro di circa 700 prodotti contraffatti e/o non sicuri recanti il marchio “U.S. Lecce” e con la denuncia all’Autorità Giudiziaria salentina di due persone per violazione dell’art. 474 “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi” e 517 “vendita di prodotti industriali con segni mendaci” del codice penale.


Cronaca

Dramma a Depressa: 61enne perde la vita in campagna

Pubblicato

il

Drammatico ritrovamento nel pomeriggio di oggi a Depressa: un uomo di 61 anni, Rocco Esposito, ex militare in pensione, ha perso la vita mentre era impegnato in dei lavori in campagna.

L’uomo si era allontanato da casa nella mattinata di oggi attorno alle ore 10, per raggiungere un proprio appezzamento di terreno nell’agro della frazione tricasina.

Nel pomeriggio, non vedendolo rientrare, i familiari hanno fatto scattare l’allarme.

All’arrivo dei soccorsi sul posto, purtroppo, non c’era più nulla da fare. Il 62enne avrebbe perso la vita mentre conduceva un trattore.

Hanno raggiunto della tragedia i carabinieri della Compagnia di Tricase, i vigili del fuoco del Distaccamento di Tricase, ed un’auto medica del 118, il cui personale non ha potuto che constatare il decesso.

Continua a Leggere

Cronaca

Lavoratori in nero al ristorante, sanzioni salate

Ispezione in due ristoranti della provincia, sospensioni dalle attività imprenditoriali e sanzioni amministrative

Pubblicato

il

I Finanzieri della Sezione Operativa Navale di Otranto hanno avviato una serie di controlli finalizzati al contrasto del lavoro sommerso e alla verifica del rispetto della normativa in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.

Un’ispezione durante la giornata dedicata alla Festa delle Donne delle Fiamme Gialle a due ristoranti nella provincia di Lecce ha consentito di identificare venti lavoratori alle dipendenze della società ispezionata, accertando che dieci di loro erano di fatto assunti in nero.

A seguito delle irregolarità riscontrate, è stata avanzata la proposta di sospensione dell’attività imprenditoriale in quanto il personale irregolare superava il 10% della forza lavoro regolarmente assunta.

Il datore di lavoro, inoltre, risulta responsabile di violazioni amministrative che oscillano tra un minimo di 19.500 euro e un massimo di 117.000 euro.

Analoga attività di controllo era stata condotta nella ricorrenza di San Valentino nei confronti di un ristoratore.

Anche in tale occasione, i Finanzieri hanno accertato l’impiego di quattro lavoratori assunti in nero che di fatto costituivano la totalità della forza lavoro presente.

Oltre alla proposta di sospensione dall’attività imprenditoriale, sono state contestate all’imprenditore sanzioni amministrative che oscillano tra un minimo di 7.800 euro e un massimo di 46.800 euro.

L’operazione rientra in un più ampio piano di controlli avviato dalla Guardia di Finanza in quanto il sommerso pregiudica gli equilibri economici e finanziari del Paese, essendo orientato alla riduzione illegale dei costi di “struttura” (fiscali, organizzativi e del lavoro) per massimizzare i profitti e ottenere vantaggi competitivi impropri.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Cronaca

Nube su Galatina, Colacem: “Fuoriuscita di materiale inerte”

Nella versione dei fatti arrivata in una nota, si sarebbe trattato di un problema tecnico all’impianto; sopralluogo effettuato dai funzionari di ARPA Puglia

Pubblicato

il

Dopo la nube anomala levatasi su Galatina sabato scorso, lo stabilimento della Colacem dà la sua versione dei fatti.

Secondo la società capofila del Gruppo Financo, si sarebbe trattato di un “problema tecnico all’impianto che ha determinato il rilascio di polvere di calcare e argilla”.

Ciò avrebbe creato le condizioni perché si verificasse “un evento anomalo e non prevedibile nello stabilimento di Galatina. Un componente della torre a cicloni si è intasato, provocando la fuoriuscita di una miscela, di calcare e argilla macinati, non ancora sottoposta a processo di cottura. Calcare e argilla sono materiali naturali e inerti provenienti dalle aree estrattive del territorio”.

L’evento”, si legge ancora nella nota, “è stato tempestivamente risolto dai nostri tecnici e dopo il ripristino della funzionalità del componente la situazione è tornata nella assoluta normalità. Le autorità competenti sono state informate e funzionari di ARPA Puglia – DAP Lecce hanno prontamente effettuato un sopralluogo in impianto, acquisendo tutti i dati necessari!”.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti