Connect with us

Attualità

Maglie: 95enne lascia eredità milionaria per il nuovo ospedale

Nessun lusso in tutta la vita dei fratelli Carrapa affinché i loro veri eredi, i cittadini di Maglie, potessero godere al posto di quei figli che non hanno potuto avere

Pubblicato

il

Una donna di 95 anni, passata a miglior vita, lascia 3 milioni di euro in eredità all’Asl leccese, per contribuire alla realizzazione di un ospedale nella zona di Maglie.


Maglie è definita la città delle donne, ciò per la generosità e l’altruismo che molte di loro hanno dimostrato, contribuendo a rendere vivibile e colta la città. Tra le tante donne che hanno lasciato memoria di sé, sicuramente Francesca Capece, Concetta Annesi e Michela Tamborino, hanno tracciato quella strada dell’altruismo, sulla quale poggia la storia di Maglie.


Oggi alle tre grandi signore possiamo aggiungere, a buon diritto, una quarta donna, Vita Carrapa, non aristocratica come le precedenti ma altrettanto generosa, che merita di essere ricordata come la più altruista del XX e probabilmente anche del XXI secolo.


Questa premessa, consente di definire meglio la portata del gesto della signora Vita, deceduta il 15 febbraio scorso, all’età di 95 anni (il 2 giugno ne avrebbe compiuti 96).

Ultima di una famiglia di tre sorelle e un fratello, il signor Paolo, l’unico sposato ma senza figli, rimasto vedovo già da giovane, al quale si può far risalire parte del patrimonio familiare.

Si tratta quindi di un testamento, nel quale la signora Vita dispone (con atto pubblico, davanti al Notaio Giovanni De Donno), l’Azienda Sanitaria Locale Lecce 1, erede universale per la realizzazione, sul territorio di Maglie, di una struttura di cura e di assistenza che dovrà essere intitolata a Paolo Carrapa.


Evidentemente, l’eredità può contribuire alla realizzazione di una struttura più grande e complessa quale la realizzazione del nuovo ospedale, della quale si incominciava già parlare il momento della stesura del testamento, avvenuta nel dicembre 2009.


“La testatrice, ricordando anche la volontà delle sorelle Maria Antonietta e Maria Nicolina e, soprattutto, del fratello Paolo, deceduto nel 2004”, racconta Antonio Giannuzzi, noto in paese anche per la sua attività politica (è attualmente consigliere comunale di opposizione, NdA) “si rivolse al sottoscritto per assisterla perché indicato dal fratello Paolo come persona della quale fidarsi. Ella esprimeva il desiderio di utilizzare l’intero patrimonio per aiutare chi aveva più bisogno, ricordando i tempi difficili della loro giovinezza e demandando sul come adempiere a questo desiderio in modo sicuro e discreto”.


Sulla base di questo proposito, valutammo che la sanità fosse il settore che più di altri consentiva di raggiungere gli obiettivi prefissati.

Così furono presi dei contatti con l’ospedale San Raffaele di Milano, visto che era noto un progetto per aprire una struttura ospedaliera nel Salento: “Dopo aver contattato la direzione scientifica dell’ospedale milanese”, ricorda Giannuzzi, “ci veniva comunicato che era già stabilita l’area, cioè quella di Taranto, dove sarebbe nata la nuova struttura in collaborazione con la Regione Puglia. Alle loro richieste di sostenere quel progetto, si comunicava la nostra indisponibilità, come indisponibili eravamo per utilizzare le risorse, mai comunicate, per la creazione di borse di studio. Tali opzioni, da loro proposte, non avrebbero consentito di raggiungere l’obiettivo che prevedeva come beneficiari i nostri paesani”.


Nell’ottobre 2009, Giannuzzi ha contattato la direzione sanitaria di Lecce, per esporre la possibilità di un lascito per il nuovo ospedale, ma di fronte alla richiesta di documentazione ufficiale, da produrre all’assessorato di Bari, “abbiamo abbandonato perché, come chiariva il notaio, poteva causare l’annullamento dell’atto testamentale”.


Per questo motivo l’opzione scelta è stata quella di un testamento pubblico dove, indefinitamente, la Sig.ra Vita lasciava l’intera disponibilità, compresa la propria abitazione, come detto, alla Asl Lecce 1. La condizione è che l’utilizzo della somma avvenga entro cinque anni dalla pubblicazione del testamento, in caso contrario, delle disponibilità ne beneficerebbe l’Istituto per i Servizi alla Persona per l’Europa (ISPE) di Maglie, per migliorare o ampliare le strutture esistenti.


“Il testamento”, avverte il consigliere comunale, “non è stato ancora pubblicato, aspettando l’ufficializzazione della nomina del direttore generale dell’Asl leccese. Del contenuto, comunque, ho informato, in qualità di fiduciario della defunta sig.ra Vita, l’attuale Commissario, Rodolfo Rollo, del quale sono apprezzate la dettagliata conoscenza del territorio e la competenza nella gestione della sanità salentina, tanto da farci sperare in una sua conferma a direttore generale. Lo stesso dottor Rollo è stato da me informato anche della consistenza del patrimonio che ammonta a circa 3 milioni di euro”. Consistenza dell’importo che “ci obbliga ad una vigilanza accorta, affinché la volontà della testatrice, per conto anche degli altri fratelli, abbia un concreto soddisfacimento, affinché la loro memoria sia onorata nei modi dovuti”.


La loro vita è stata vissuta nel soddisfacimento solo di quanto indispensabile, senza nessun utilizzo delle somme depositate o maturate. Somme che col tempo sono state incrementate, anche per le oculate scelte finanziarie.


“Nessun lusso, in tutta la vita dei F.lli Carrapa”, sottolinea, “affinché i loro veri eredi, i cittadini di Maglie, potessero godere al posto di quei figli che non hanno potuto avere. Speriamo che questa disponibilità, sulla quale può, da subito, disporre l’azienda sanitaria, possa consentire quanto prima, l’inizio dei lavori per la realizzazione del nuovo ospedale. Peccato che lei, la signora vita”, conclude Antonio Giannuzzi, “non potrà vedere la posa della prima pietra. Ci teneva tanto che ciò avvenisse, come se fosse un suo regalo a tutti noi magliesi, prima di morire”.


Giuseppe Cerfeda


Appuntamenti

Manu Chau in Salento con un live gratuito

Mancano ormai poche ore a uno dei live più attesi dell’estate pugliese: Manu Chao è il super ospite della nuova edizione del festival ideato in collaborazione tra Arci Solidarietà Lecce…

Pubblicato

il

Unica tappa in Puglia dell’artista Manu Chao, a Castrignano de’ Greci, per il Kascignana Festival.

La rassegna che celebra l’accoglienza con l’arte e attraverso le varie forme espressive.

Mancano ormai poche ore a uno dei live più attesi dell’estate pugliese: Manu Chao è il super ospite della nuova edizione del festival ideato in collaborazione tra Arci Solidarietà Lecce cooperativa sociale, Comune di Castrignano de’ Greci e Unione della Grecìa Salentina, nell’ambito del progetto “Borgo del Contemporaneo”.

Apertura dei cancelli, a Castrignano de’ Greci, giovedì 15 agosto ’24, prevista per le 18, concerto ore 22.

Continua a Leggere

Attualità

Caldo e afa per tutta la settimana, dopo…

Proseguirà il trend di notti tropicali (contraddistinte, per definizione, da temperature costantemente superiori alla soglia dei 20°C, ndr) in Pianura Padana e al Centro-Sud…

Pubblicato

il

FINO A FERRAGOSTO TRA CALDO INTENSO, AFA E LOCALI TEMPORALI SUI RILIEVI –

Nei prossimi giorni il dominio dell’anticiclone sul Mediterraneo sarà disturbato marginalmente da infiltrazioni di aria più fresca e umida di origine atlantica alle alte quote della troposfera.

Le temperature, seppur in lieve flessione, permarranno dai 3 ai 6°C al di sopra delle medie stagionali.

Proseguirà il trend di notti tropicali (contraddistinte, per definizione, da temperature costantemente superiori alla soglia dei 20°C, ndr) in Pianura Padana e al Centro-Sud.

POSSIBILI IMPORTANTI NOVITÀ DOPO FERRAGOSTO

L’ingerenza delle correnti atlantiche si mostrerà crescente nella seconda parte della settimana. Le giornate del 15 e del 16 agosto risentiranno con ogni probabilità del transito di nuvolosità stratiforme e di occasionali piovaschi di passaggio su Piemonte, Liguria, alto Tirreno e Sardegna; sarà possibile, inoltre, ancora qualche temporale di calore nei settori alpini.

A seguire, nel corso del prossimo weekend, potrebbe concretizzarsi un primo importante stop alla canicola africana con un sensibile calo delle temperature su valori più consoni alla norma e il ritorno di condizioni d’instabilità atmosferica a partire dal Centro-Nord.

Continua a Leggere

Appuntamenti

Diplomati del 1974, che festa a Tricase!

Gli studenti della 5 C del Liceo Scientifico Stampacchia si ritroveranno 50 anni dopo per festeggiare “Le nozze d’oro della maturità”

Pubblicato

il

L’incontro avverrà domani, 13 agosto, con un programma articolato: al mattino alle 11 gli ex studenti si ritroveranno tutti davanti alla scuola per un ritorno tra i banchi dell’aula che li ha ospitati nell’ultimo anno di frequenza.

Li accoglierà l’attuale preside e una ex docente farà l”appello dei presenti.

A sera, il ritrovo in un contesto conviviale.

Per ritrovarsi e riconnetterci, ricordare e riannodare i fili delle loro esistenze.

Mangiando insieme e cantando i motivi che li hanno accompagnati in quegli anni irripetibili della loto formazione culturale e sentimentale.

foto in alto di repertorio, con studenti italiani degli anni 70
Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus