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Cronaca

Movimento Regione Salento: “Inaccettabile degrado alle porte di Lecce”

Sopralluogo in zona Frigole, in due aree prese di mira da ignoti per il deposito abusivo ed incontrollato di rifiuti

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Il Movimento Regione Salento punta la lente sul degrado ambientale alle porte di Lecce, tra Parco Rauccio e Zona Ingrosso a Frigole, causato dell’abbandono e dal deposito incontrollato di rifiuti.





Giancarlo Capoccia, Coordinatore Cittadino-Lecce del Movimento Regione Salento, unitamente all’avvocatessa Maria Scardia, del Dipartimento Tutela Ambientale del MRS, a Giuseppe De Cuore, Dirigente Nucleo Tutela Ambientale e Protezione Civile Eco Federcaccia Lecce, ed all’avvocato Giovanni Ciccarese, presidente provinciale Federcaccia Lecce, hanno effettuato un sopralluogo nelle aree suddette.





“In diversi punti”, riportano in una nota, “erano disseminati, tra la vegetazione ripariale, elettrodomestici, materiale di risulta tipo edile, scarti di potatura, sacchi in plastica di colore nero di difficile quantificazione, con all’interno materiale sconosciuto, parti di mobilia in legno, materiale plastico, pneumatici, uno scafo di una barca in vetroresina, vetro, fogli di fibra in amianto le cui condizioni potrebbero rilasciare fibre aereo disperdendole nell’ambiente”.








“Di fronte ad un casolare e in prossimità della strada sterrata”, continuano, “è stato rinvenuto un pozzo con il muro perimetrale della bocca che presenta una situazione statica precaria e l’assenza di idonea chiusura dell’imbocco crea un reale pericolo di caduta dall’alto”.





“Le zone, segnalate con una lettera correlata da foto e geolocalizzazione dei siti all’Ufficio Ambiente e alla Polizia Locale di Lecce, sono oggetto di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti ed è opportuno che le istituzioni prendano in esame una pulizia integrale, anche con mezzi meccanici, di questi rifiuti che deturpano e inquinano l’ambiente”.


Cronaca

Dramma a Maglie: muore uomo in bici

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Dramma in pieno centro abitato a Maglie dove un uomo è deceduto in serata mentre era in sella alla sua bici.

Quello che inizialmente sembrava essere un incidente, si è rivelato col passare dei minuti un malore fatale.

Un 61enne di Scorrano è caduto dalla sua bici mentre percorreva proprio una delle traverse che da Maglie conducono sulla strada per il centro abitato scorranese: via Einaudi.

Alcuni passati hanno chiesto l’intervento dei soccorsi che, purtroppo, si sono rivelati vani.

Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. L’uomo potrebbe aver accusato un malore ed esser deceduto per arresto cardiaco. Così fosse, non sarebbe stata una caduta a costargli la vita.

Le cause, ad ogni modo, saranno approfondite nelle prossime ore.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale Compagnia.

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Cronaca

Lupi nel Salento: altro avvistamento

L’animale stava camminando in una strada senza illuminazione sulla litoranea di Tricase quando è stato ripreso da un passante a bordo della sua auto.

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Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo delle strade della litoranea a Tricase, un’altra testimonianza della sua presenza.

«Un lupo, un lupo!»: queste le parole di un cittadino che nella serata del 21 novembre, ha avvistato l’animale passeggiare tranquillamente lungo la strada della litoranea tricasina.

Preso dall’emozione del momento, l’uomo ha immediatamente premuto “rec” sul suo telefonino e ha iniziato a riprendere lo spettacolare esemplare.

Nel video si vede che l’animale passeggiava in solitaria al centro della carreggiata, poi al passaggio dell’auto si è addentrato tra le canne facendo perdere lesue  tracce.

Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” di Lecce, si tratta «dell’ennesimo episodio che documenta l’incremento di lupi sull’intera Terra d’Otranto che molti reputano pericolosi ma che rappresentano anche la cartina al tornasole dello stato di un intero territorio dal punto di vista ambientalistico».

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Cronaca

Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana

L’uomo, un trentenne di Castrignano del Capo, era stato da poco assunto

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Morte sul lavoro questa mattina a San Dana, frazione di Gagliano del Capo.

Cosimo Bello, 30 anni, ha perso la vita in un incidente stradale tra un camion della nettezza urbana ed un suv Kia, avvenuto alle 5 del mattino sulla Statale 275.

L’operaio a quanto è dato sapere era da poco stato assunto.

Nello scontro sono rimaste anche ferite altre tre persone: due di loro trasportate in codice rosso all’ospedale di Tricase (un passeggero dell’auto ed un operatore ecologico), ed una in codice giallo (era a bordo della Kia) a quello di Scorrano.

Sul posto oltre ai sanitari del 118 sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Tricase.

I carabinieri sono al lavoro per ricostruire le esatte cause dell’incidente.

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