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Cronaca

“Nessuno scambio di favori con suor Margherita”: Rollo respinge ogni addebito

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Il direttore dell’Asl di Lecce, Rodolfo Rollo, ha negato ogni addebito relativo all’inchiesta “Re Artù” che ha portato, la settimana scorsa, ad un terremoto nella sanità locale (e non solo).





Rollo nella giornata di ieri è stato ascoltato dal gip Simona Panzera, nell’interrogatorio di garanzia presso il tribunale di Lecce.





Secondo l’accusa, avrebbe ottenuto l’assunzione di suo figlio presso l’ospedale di Tricase in cambio di un “favore” dall’ASL alla medesima struttura.





Nello specifico, Rollo avrebbe concordato con la dirigente del “Panico”, suor Margherita Bramato, l’acquisizione, da parte dell’azienda sanitaria locale, delle prestazioni dialitiche della struttura “Santa Marcellina” di Castrignano del Capo, struttura di cui è proprietario proprio l’ospedale di Tricase.




In cambio, la Pia Fondazione Panico di Tricase avrebbe attivato, presso il suo nosocomio, la nuova funzione di “ingegneria clinica”, la cui direzione è stata poi affidata al familiare del dottor Rollo, con una assunzione a tempo indeterminato.





A far da tramite, sempre secondo l’accusa, l’ex senatore Totò Ruggeri, indicato dagli inquirenti come punta di diamante degli intrecci messi in risalto dall’inchiesta.





Rollo, nella giornata di ieri, ha respinto al mittente ogni addebito. Nonostante ciò, nelle ore immediatamente successive lo scoppio dello scandalo, che lo vede indagato a piede libero con l’accusa di corruzione, aveva rassegnato le dimissioni da dirigente dell’Asl di Lecce.





Tuttavia, al momento è ancora un dipendente dell’azienda sanitaria locale. Si prospetterebbe per lui la direzione di un distretto locale. Prima, però, ci sarà da attendere la pronuncia della magistratura sulla richiesta di sospensione avanzata, a suo carico, dal pm Prontera.


Cronaca

Giornalismo in lutto, è morto Toti Gentile

Giornalista sportivo di lungo corso, è stato il primo addetto stampa dell’Università di Lecce, ai tempi del rettore Donato Valli

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Mondo del giornalismo in lutto.

Si è spento Toti Gentile, figura storica del giornalismo salentino.

Aveva 78 anni. Era malato da tempo, lascia tre figlie, Serena, Annalisa e Sara.

Giornalista sportivo di lungo corso, è stato il primo addetto stampa dell’Università di Lecce, ai tempi del rettore  Donato Valli.

È stato corrispondente per la Gazzetta dello Sport, La Stampa e il Resto del Carlino e poi per la Gazzetta del Mezzogiorno.

Era tra coloro che promossero la nascita del Quotidiano.
I funerali ii sono tenuti questo pomeriggio, a Lecce, presso la chiesa di Santa Lucia.

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Campi Salentina

Spacciava da casa, arrestato 48enne

Dalla sua abitazione dei Campi Salentina, via vai di consumatori; nei pressi della sua abitazione l’uomo usciva in strada e consegnava loro la droga

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Le porte della Casa Circondariale di Lecce, questa volta, si sono aperte per un 48enne di Campi Salentina, già noto alle forze dell’ordine.

Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’arresto è stato operato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Campi Salentina che hanno svolto uno specifico e mirato servizio di controllo del territorio nel corso del quale hanno arrestato un 48enne del posto.

I militari hanno preso di mira una zona conosciuta per i continui via vai di giovani che più volte sono stati segnalati in quanto assuntori di sostanze stupefacenti.

Un servizio di osservazione e controllo ha permesso una prima ricostruzione del modus operandi che il 48enne ha nella sua presunta attività di smercio droga.

I clienti, che giungevano in quella zona a bordo di utilitarie, si dirigevano verso l’abitazione dell’uomo che usciva in strada e consegnava involucri in cellophane.

Incarti che successivamente i militari accertavano essere cipollette contenenti cocaina.

I carabinieri, così dopo aver controllato gli acquirenti hanno proceduto con la perquisizione personale del 48enne.

In seguito la perquisizione è stata allargata all’abitazione dove, all’interno di alcuni pensili del locale cucina, i militari hanno rinvenuto: 115 gr. circa di cocaina, in parte già confezionata per lo spaccio; quasi 100 grammi complessivi di marijuana e hashish; materiale vario per il confezionamento ed un bilancino di precisione.

Nel prosieguo delle operazioni l’uomo è stato trovato in possesso di 200 euro in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’attività di spaccio.

Al termine delle operazioni l’uomo è stato arrestato e, come disposto dalla P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, condotto presso la Casa Circondariale “Borgo San Nicola” del capoluogo salentino.

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Cronaca

Ancora un’auto data alle fiamme nel Basso Salento

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Ancora un’auto in fiamme nella notte nel Basso Salento.

Attorno all’una e 40 della notte appena trascorsa, a Matino si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Maglie in via Tripoli.

Qui, un incendio aveva avvolto una Lancia Y ferma in sosta.

Le lingue di fuoco avevano intaccato l’intera vettura, danneggiando anche la facciata di alcune abitazioni adiacenti.

I vigili del fuoco hanno potuto impedire la propagazione del rogo, evitando ulteriori danni a persone e cose e garantendo la sicurezza pubblica, ma non hanno potuto sottrarre la macchina alla distruzione.

Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri del Comando Stazione di Casarano, che indagano sull’accaduto.

La violenza del rogo desta un forte sospetto di dolo.

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