Castrì
“Pensionato ucciso con efferatezza”: passi avanti nelle indagini a Castrì

Le indagini sull’omicidio del pensionato di Castrì, ucciso della sua abitazione la notte tra il 10 e l’11 giugno scorso, potrebbero essere ad una svolta.
Il fascicolo istruito dalla pm Maria Consolata Moschettini sarebbe il modello 21, quello in cui confluiscono dati di persone note.
L’inchiesta potrebbe quindi muovere passi in direzione di alcuni indagati. Persone che la sera del 10 giugno sarebbero entrate in casa dell’uomo senza nemmeno forzare la porta d’ingresso e che lo avrebbero ucciso con efferatezza, come confermato dall’autopsia, e con premeditazione, come raccontano alcuni dettagli, a partire dal fatto che il volto fosse stato coperto per attutire le urla.
Le ricerche, scattate dalla mattina del ritrovamento ad opera della governante, che trovò la porta di casa aperta e la TV accesa, si sono indirizzate sulle sue conoscenze e sulle sue frequentazioni della vittima.
Informazioni importanti sarebbero emerse dal suo telefono cellulare, ritrovato in strada, probabilmente perso durante la fuga dall’omicida.
Elementi tutti che allontanano dalle primissime ipotesi di rapina finita nel sangue e che ormai sembrano confermare un delitto per vendetta. Al punto da portare l’indagine sulla pista dell’omicidio volontario.
Alessano
Omicidio falegname di Castrì di Lecce: confermati ergastoli
La sentenza della Corte d’Appello conferma l’impianto accusatorio del primo grado emesso lo scorso anno ai danni degli autori del brutale assassinio: carcere a vita per tre di loro; 27 anni per il quarto complice

La Corte d’Assise d’Appello ha confermato le condanne inflitte in primo grado per l’omicidio di Donato Montinaro, il falegname di 75 anni brutalmente ucciso nella sua abitazione di via Roma a Castrì di Lecce.
Il delitto, avvenuto il 10 giugno 2022, ha avuto come sfondo una rapina finita tragicamente.
Tre degli imputati, Angela Martella, 59 anni, originaria di Gagliano del Capo e residente a Salve, Emanuele Forte, 40 anni, di Corsano, e Patrizia Piccinni, 49 anni, di Alessano, sono stati condannati all’ergastolo.
La sentenza prevede anche un isolamento diurno di un anno per Forte e Martella, e di 18 mesi per Piccinni.
Un altro imputato, Antonio Esposito, 40 anni di Corsano, è stato condannato a 27 anni di reclusione.
Secondo i giudici, i tre hanno aggredito Montinaro, immobilizzandolo e legandolo, prima di provocarne la morte.
Durante l’azione, i responsabili hanno rubato una motosega e una somma di denaro.
L’accusa per tutti gli imputati era di omicidio volontario con l’aggravante di aver commesso il delitto allo scopo di rapina.
La sentenza definitiva arriva a distanza di quasi un anno dal tragico episodio e conferma l’impianto accusatorio del primo grado (il primo verdetto era stato emesso il 4 giugno scorso), sottolineando la brutalità del gesto che ha sconvolto la comunità di Castrì di Lecce.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Castrì
Spacciatore nella rete dei carabinieri
Nei guai 68enne di Castrì di Lecce già noto alle forze dell’ordine. In casa aveva cocaina e tutto l’occorrente per lo spaccio

I carabinieri della Compagnia di Lecce hanno arrestato un 68enne di Castrì di Lecce, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari dell’Arma hanno proceduto al controllo di un uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, che ha assunto un atteggiamento che ha destato l’attenzione dei militari tanto da indurli a procedere a perquisizione personale, poi estesa anche al domicilio.
Nel corso delle operazioni di polizia presso l’abitazione dell’uomo, sono state rinvenute 20 dosi di cocaina, per un peso complessivo di oltre 12 grammi, già confezionate e pronte per essere spacciate.
La sostanza era stata occultata all’interno di un cassetto in un mobile della camera da letto unitamente ad un bilancino, altro materiale presumibilmente da utilizzare per il confezionamento e taglio dello stupefacente e 115 euro riconducibili alla attività illecita dell’uomo.
Tutta la sostanza stupefacente insieme al materiale rinvenuto è stata sottoposta a sequestro.
Al termine delle operazioni, l’uomo è stato arrestato e come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, sottoposto alla misura cautelare personale degli arresti domiciliari.
Attualità
Autovelox, telelaser e postazioni fisse di dicembre
Sono disponibili i calendari dei controlli sulle strade provinciali che saranno effettuati dalla Polizia provinciale, tramite autovelox, telelaser e postazioni fisse, nel mese di dicembre.

|
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Cronaca2 settimane fa
Arresto sindaci di Ruffano, Maglie e Sanarica: ecco come è andata
-
Corsano2 settimane fa
Corsano: bomba inesplosa, auto e camion incendiati
-
Cronaca2 settimane fa
Don Antonio Coluccia: «Droga welfare criminale. Anche nel Salento»
-
Alessano3 settimane fa
Scontro nel Capo di Leuca: coinvolti in sette
-
Attualità4 settimane fa
Specchia, la sindaca: «Per attaccare me bloccano tutto»
-
Cronaca2 settimane fa
Furti a Tricase, due arresti
-
Andrano2 settimane fa
Truffa dello specchietto: arresto ad Andrano
-
Casarano2 settimane fa
Muore per un gelato a 16 anni. Ristoratore condannato