Connect with us

Cronaca

Poggiardo, arrestato topo d’appartamento

È stato lo stesso proprietario di casa a pizzicare il ladro e chiamare i carabinieri. L’uomo, probabilmente, è autore di altri furti simili a Galatina e Cutrofiano

Pubblicato

il

Arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri della Stazione di Poggiardo, il 28enne extracomunitario ritenuto presunto responsabile del furto perpetrato nel pomeriggio di ieri, 14 gennaio, presso un’abitazione del posto.


I Carabinieri erano stati allertati a seguito di segnalazione da parte del proprietario di casa che indicava la presenza di un uomo, di cui era stata fornita dettagliata descrizione che, dopo essersi introdotto in maniera furtiva nell’abitazione, si stava allontanando con uno zaino in spalla ed una valigia tipo trolley di grandi dimensioni.


I militari, raggiunto il luogo indicato, riuscivano subito ad individuare l’uomo che, alla vista degli stessi, tentava invano la fuga.


Fermato, è stato sottoposto a perquisizione personale e trovato in possesso, tra le altre cose, di alcuni portafogli e documenti intestati proprio all’uomo che aveva segnalato il furto.


All’interno del trolley e dello zaino che il 28enne aveva con sé dove, rinvenuti oggetti di varia natura probabilmente appartenenti al proprietario dell’abitazione.

L’uomo era anche in possesso di due grossi coltelli con lama di circa 30 cm, tre telefonini cellulari, documenti e tessere varie intestate a terzi soggetti ed altra presunta refurtiva, tra cui catenine in oro presumibilmente provento di altri furti in abitazione perpetrati nei giorni scorsi, a Galatina e Cutrofiano.


Parte della refurtiva è stata riconsegnata direttamente agli aventi diritto, mentre la restante è stata sottoposta a sequestro in attesa di svolgere ulteriori approfondimenti circa la provenienza.


Al termine della tempestiva attività di polizia, il giovane è stato arrestato per furto in abitazione e denunciato in stato di libertà per ricettazione.


Su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lecce.


Cronaca

Mancata precedenza al semaforo: incidente a Miggiano

Due i mezzi coinvolti, entrambi rimossi con carro attrezzi: sul posto anche carabinieri e soccorsi

Pubblicato

il

Violento incidente stradale questa mattina alle porte di Miggiano.

Due vetture si sono scontrate all’incrocio semaforico all’ingresso del paese lungo la provinciale 374 che conduce a Taurisano.

Per via di una mancata precedenza, sono entrati in collisione un Fiat Doblò vecchio modello ed una Volkswagen Tiguan.

A bordo del primo viaggiavano due uomini di Miggiano. Sul suv invece un uomo di Ruffano.

Non gravi le conseguenze patite.

I danni patiti dai mezzi e gli airbag, praticamente tutti apertisi, raccontano la portata dello scontro.

Sul posto soccorsi e forze dell’ordine, con l’intervento di due carro attrezzi, per la rimozione delle vetture, entrambe non più marcianti, e di una ditta specializzata nella pulizia e rimessa in sicurezza del manto stradale.

Continua a Leggere

Casarano

18 imprese edili controllate dai Carabinieri, tutte irregolari

Sono state comminate sanzioni amministrative per complessivi € 38.000 circa e ammende per € 103.000 circa. I controlli continueranno incessanti in tutti i settori, con…

Pubblicato

il

I diversi infortuni avvenuti in questo ultimo periodo nella nostra provincia soprattutto – nella fervente attività in edilizia – hanno visto l’intensificarsi dei controlli da parte del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Lecce in collaborazione con il personale dell’Arma Territoriale.

Le verifiche si sono focalizzate soprattutto nel settore edile con particolare attenzione all’osservanza della normativa in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, senza tralasciare il rispetto delle regole in materia di lavoro e legislazione sociale.

I controlli nel periodo in esame hanno riguardato ben 18 imprese edili dislocate nei comuni di Ugento, Casarano, Galatina, Lecce, Surbo e Squinzano risultate tutte irregolari.

Su 42 posizioni lavorative verificate, 29 risultavano irregolari e 8 lavoratori erano sconosciuti alla P.A. poiché “in nero” e privi di qualsiasi forma assicurativa, motivo per il quale sono stati emessi 4 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale.

Un ulteriore provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale è stato irrogato per gravi violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. In totale, a seguito delle violazioni rilevate 16 imprenditori saranno denunciati all’Autorità Giudiziaria, inoltre sono state comminate sanzioni amministrative per complessivi € 38.000 circa e ammende per € 103.000 circa.

I controlli continueranno incessanti in tutti i settori, con un’attenzione particolare a quello edile al fine di garantire la tutela della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.

Continua a Leggere

Castrignano dei Greci

18enne fermato con hashish, marijuana e “kit dello spacciatore”. Arrestato

Quando il ragazzo è stato fermato alla guida della sua autovettura, i militari dell’Arma lo hanno visto molto agitato e si sono insospettiti, perciò hanno deciso di approfondire i controlli…

Pubblicato

il

Gli uomini della Compagnia Carabinieri di Maglie, al comando del Maggiore Zaccaria, hanno chiuso il cerchio intorno a un diciottenne incensurato e in attesa di occupazione, che probabilmente per “arrotondare” le entrate economiche aveva messo in piedi un “giro” di spaccio di hashish e marijuana nella zona di Castrignano dei Greci.

Quando il ragazzo è stato fermato alla guida della sua autovettura, i militari dell’Arma lo hanno visto molto agitato e si sono insospettiti, perciò hanno deciso di approfondire i controlli. A quel punto è “spuntato” nell’abitacolo un grinder, una specie di macinino tascabile utilizzato dai giovani per tritare e sminuzzare la marijuana prima di preparare lo “spinello” da fumare; dentro quel piccolo strumento c’erano alcuni grammi di erba. 

Inoltre, piegate dentro un pacchetto di sigarette sono state trovate banconote di vario taglio per un totale di 280 euro.

Scattata la perquisizione a casa del diciottenne, gli uomini dell’Arma hanno trovato circa ottocento grammi di droga tra hashish e marijuana, insieme al classico “kit dello spacciatore”, ovvero tre bilancini di precisione, coltelli e forbici con evidenti tracce di droga.

Ritenendo che tutta quella droga nascosta in casa fosse destinato alla vendita, i Carabinieri hanno portato il giovane in caserma, dove è stato dichiarato in arresto per “detenzione illecita di spaccio”, quindi hanno illustrato i dettagli dell’operazione al PM di Lecce, che ha disposto i domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti