Rapinatori in trappola a Taviano.

Nella serata di ieri, poco prima delle 20, i carabinieri hanno arrestato tre individui in seguito ad una rapina nel Conad dello stesso paese, in largo Sant’Antonio. I malviventi, entrati in due nel supermercato, entrambi a volto coperto ed uno dei due con un fucile, avevano sottratto il registratore di cassa con 675 euro contanti. Su allarme lanciato dal titolare dell’esercizio depredato, i carabinieri si sono prontamente mossi per bloccare ogni via di fuga dal paese.

Gianluca De Paolis

Ne è nato quindi in breve un inseguimento, non appena i militari hanno una Fiat Panda rossa muoversi verso Racale con 3 uomini sospetti a bordo. Vistisi inseguiti, i rapinatori hanno iniziato a lanciare dai finestrini parti del ricevitore di cassa appena rubato. Certi a quel punto di aver focalizzato il giusto obiettivo, i carabinieri hanno circondato i malviventi, chiudendo le vie attorno alla loro vettura.

Due di loro sono stati immediatamente bloccati. Si tratta di Giglio Salvatore Alfarano, 24enne di Alliste, e di Gianluca De Paolis, 28enne di Casarano. Il terzo, Antonio Gaetani, 27enne di Alliste,  è stato bloccato dopo un breve inseguimento a piedi.

Antonio Gaetani

L’auto utilizzata per la rapina è stata perquisita e sequestrata: non è risultata rubata, ma appartenente alla madre della convivente di uno dei rapinatori.

Nei sopralluoghi che sono seguiti, i carabinieri hanno recuperato anche gli indumenti utilizzati durante il colpo, che i rapinatori avevano già parzialmente dismesso, nonché i due passamontagna, la refurtiva e l’arma, rivelatasi essere un fucile da sub contornato da stoffa di colore scuro e nastro isolante, molto simile un fucile a canne mozze.

Giglio Alfarano

L’ulteriore conferma, qualora ce ne fosse bisogno, delle responsabilità dei tre individui fermati, è arrivata dalle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza.

È scattato quindi l’arresto per il reato di rapina in stato di flagranza e i tre giovani sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Lecce.