Cronaca
Elezione rappresentanze sindacali: sul territorio spicca la Cisl Fp
Dopo aver comunicato le prime positive impressioni generali derivanti dallo spoglio dei voti in occasione delle elezioni delle RSU del 5-7 aprile scorso nel Pubblico Impiego della provincia di Lecce, finalmente si possono tirare le somme con i dati ufficiali alla mano.
Alta la percentuale di affluenza alle urne, che in questo momento di pandemia (la provincia di Lecce è attualmente seconda in Italia per contagi da covid) ha dimostrato che i lavoratori hanno voluto fortemente partecipare a questa competizione democratica con l’86% dei votanti.
“Bene, senza prova di smentita, possiamo affermare con soddisfazione che la CISL FP di Lecce si conferma il primo Sindacato sul territorio“, commentano da Cisl Fp.
“Un risultato importante che premia l’impegno delle centinaia di candidate e candidati insieme alla regia attenta della Segreteria territoriale Confederale“.
Ecco i dati che mettono in evidenza le sedi RSU in cui le liste della CISL FP ed i candidati hanno ottenuto successo.
Per le Funzioni Centrali:
– INPS Lecce e Casarano rispettivamente con il 52,42% e il 40,00%;
– ACI: 47,62%;
– Ministero della Difesa nel suo complesso: 61,92%;
– Giustizia Minorile: 57,14%;
– Avvocatura: 52,17%;
– Ispettorato del Lavoro: 42,3l%;
– Prefettura: 41,05%;
– Procura della Repubblica: 36,23%.;
Per il comparto Sanità spicca la percentuale in Asl Lecce, che è pari al 31% dei voti con la conquista di 19 seggi su 63, e la grande affermazione personale di Antonio Piccinno primo degli eletti con 426 voti.
“Negli Enti Locali la Cisl Fp”, continuano dal sindacato, “registra una tenuta complessivamente più che soddisfacente, con l’affermazione personale di Alessandra Arnesano al Comune di Lecce, prima degli eletti con 47 voti”.
“Va detto che questa affermazione è stata resa possibile dall’impegno di tutta la CISL di Lecce, con il supporto decisivo della Segreteria Territoriale Confederale. Si tratta di segnali positivi e di fiducia che ci stimolano a svolgere in modo ancor più determinato il nostro ruolo di rappresentanza del personale della Funzione Pubblica”.
Cronaca
GdF, sequestrate 8 tonnellate di fuochi d’artificio
Il titolare dell’attività commerciale è stato segnalato alla Procura della Repubblica per le ipotesi delittuose di illegale detenzione, importazione e fabbricazione di materiale esplodente in quantità superiori a quelle consentite…
GDF LECCE: SEQUESTRATE OLTRE 8 TONNELLATE DI FUOCHI D’ARTIFICIO.
La Guardia di Finanza di Lecce, nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio, hanno portato a termine interventi finalizzati al contrasto all’illecita detenzione e vendita di articoli pirotecnici.
In particolare, al termine di una mirata attività info-investigativa, le unità specializzate “Baschi Verdi” del Gruppo di Lecce, all’interno di un magazzino di un’attività economica, sita nella periferia di Lecce, esercente la vendita al dettaglio e all’ingrosso di articoli per la casa, abbigliamento e giocattoli, hanno rinvenuto e sottoposto a vincolo penale oltre un milione e quattrocento mila pezzi di artifizi pirotecnici, per un totale di tonnellate 8,4, già pronti per la vendita in occasione delle imminenti festività.
La merce era custodita illegalmente ed in condizioni di pericolosità per l’incolumità pubblica, tenuto conto del precario confezionamento e della promiscuità con altri prodotti altamente infiammabili quali alcool e bombolette di gas.
Per aggirare le norme che vietano la detenzione di materiale esplodente oltre le quantità consentite e per eludere i controlli da parte delle forze di polizia, l’imprenditore avrebbe provveduto a frazionare le forniture acquistando piccoli quantitativi al di sotto delle soglie massime anche nell’arco della stessa giornata.
Il titolare dell’attività commerciale è stato segnalato alla Procura della Repubblica per le ipotesi delittuose di illegale detenzione, importazione e fabbricazione di materiale esplodente in quantità superiori a quelle consentite.
Castrignano del Capo
Castrignano del Capo, scoperto ordigno esplosivo di 1Kg
Arrestato un 30enne del luogo poiché ritenuto responsabile di detenzione di materiale esplosivo e sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
CASTRIGNANO DEL CAPO (LE) – LA SCOPERTA NEL CORSO DEL CONTROLLO. UN ORDIGNO ESPLOSIVO E STUPEFACENTI. ARRESTATO UN TRENTENNE.
I Carabinieri di Castrignano del Capo hanno arrestato un 30enne del luogo poiché ritenuto responsabile di detenzione di materiale esplosivo e sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Nel corso di un controllo i Carabinieri hanno notato una non comune agitazione.
La perquisizione domiciliare che ne è scaturita ha portato al rinvenimento di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana pronta per lo spaccio, per un peso complessivo di 10 gr. circa.
Ma la sorpresa investigativa è arrivata durante il controllo nel corso dell’attenta perquisizione poiché i militari hanno rinvenuto un ordigno artigianale e clandestino, dal peso di 1kg circa, con miccia da tre oltre 3 metri ed altri 2 ordigni più piccoli da 250 gr.
L’effetto sarebbe stato dirompente e micidiale.
Il prosieguo dell’attività di controllo da parte dei militari dell’Arma, ha portato ad individuare e segnalare alla competente Autorità Giudiziaria anche un soggetto 49enne, residente in un comune del basso Salento, poichè trovato in possesso di materiale pirico illegalmente detenuto presso la propria abitazione.
I militari dell’Arma ricordano che tutti i fuochi d’artificio consentiti devono avere sulla confezione un’etichetta completa che deve contenere gli estremi del provvedimento del Ministero dell’Interno che ne autorizza il commercio, ne riporti le principali caratteristiche costruttive, indichi una descrizione chiara e completa delle modalità d’uso che devono essere seguite attentamente dall’utilizzatore.
Cronaca
Daspo per un 22enne per lancio di fuochi durante Lecce Juventus
In tale occasione, infatti, furono diversi gli episodi di accensione e lancio in campo di artifizi pirotecnici da parte dei tifosi locali…
LA POLIZIA DI STATO HA NOTIFICATO UN DASPO PER I FATTI OCCORSI DURANTE LA PARTITA LECCE-JUVENTUS
La Polizia di Stato ha notificato un DASPO per i fatti occorsi durante la partita Lecce-Juventus, del 01 dicembre scorso.
In tale occasione, infatti, furono diversi gli episodi di accensione e lancio in campo di artifizi pirotecnici da parte dei tifosi locali.
Il personale DIGOS, a seguito dell’attenta visione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza dello stadio, ha individuato uno dei responsabili del lancio di un artifizio pirotecnico.
Il soggetto, ventiduenne di Surbo, già conosciuto agli uffici informativi come facente parte della tifoseria organizzata, è stato deferito all’autorità giudiziaria per lancio di artifizio pirotecnico e non potrà accedere alle manifestazioni sportive per 3 anni.
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