Cronaca
Rifiuti pericolosi: Emiliano ad Ugento
Il Governatore in sopralluogo alla discarica Burgesi. Blasi: “La Monteco collabori con le istituzioni e ripari al danno”

Il ritrovamento di fusti altamente inquinanti in quello che doveva essere il luogo che garantisse salubrità al’ambiente preoccupa tutti anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che ha lasciato Palazzo Capruzzi e Bari per scendere fino ad Ugento e visionare di persona la situazione della discarica Burgesi.
Proprio questa mattina, accompagnato dai sindaci Massimo Lecci di Ugento, Francesco Ferraro di Acquarica del Capo e Riccarco Monsellato di Presicce è in visita alla discarica salentina per un sopralluogo e per valutare e coordinare gli interventi da effettuare per una bonifica che elimini la minaccia per la salute e l’ambiente circostante rappresentata dai 600 fusti di Pcb celati a Burgesi.
Sulla vicenda è intanto intervenuto anche il consigliere regionale di Melpignano Sergio Blasi: “Sulla bonifica della discarica di Ugento è necessario fare presto e bene. Le procedure in vigore per individuare il soggetto che dovrà farsene carico rischiano di far slittare di anni lavori che, invece, andrebbero cominciati domattina. Io penso che senza indugio la Regione e il Comune dovrebbero stanziare i fondi necessari, per poi chiedere alle aziende private un risarcimento danni congruo. Questo per mettere al sicuro la salute dei cittadini, che è il nostro primo obiettivo. Ma c’è bisogno di dire a chiare lettere anche altro: i proprietari delle aziende di smaltimento dei rifiuti, che in tutti questi anni hanno fatto fortuna grazie alle tasse pagate dai cittadini del Salento, che per lunghi anni sono stati capaci di garantirsi la benevolenza di molta parte della politica, devono capire che da un territorio non si può solo prendere. Adesso è arrivato il momento di restituire. In questo caso la Monteco, che è attualmente impegnata in campagne pubblicitarie che mostrano il suo lato ambientalista, che va nelle scuole a mostrare ai bambini i vantaggi di un corretto smaltimento, e che all’epoca dell’interramento dei fusti di Pcb era il soggetto gestore della discarica di Ugento, potrebbe impegnarsi in una unica campagna di marketing in grado di cancellare questa macchia che pesa, al di là della prescrizione, sulla sua immagine: collaborare da subito attivamente con le istituzioni per bonificare il sito di Ugento. Altrimenti”, conclude Blasi, “intervenga senza indugio la Regione e alla visita di questa mattina il presidente Emiliano faccia seguire un immediato intervento i cui costi poi dovranno poi essere caricati su chi aveva la responsabilità di gestire e vigilare”.
Cronaca
Ruffano, Cavallo torna a casa da libero cittadino
Il Tribunale del Riesame ha accolto la richiesta di scarcerazione: dopo l’assurda attesa per l’indisponibilità di braccialetti elettronici, l’ex primo cittadino rientra in paese senza restrizioni

L’ex sindaco di Ruffano Antonio Cavallo lascia il carcere e torna a casa. Questa volta per davvero e senza restrizioni.
Già una settimana fa il gip Stefano Sala aveva disposto il rientro a Ruffano, ai domiciliari, in seguito alla dimissioni dalla carica di primo cittadino.
Nonostante ciò, Cavallo ha trascorso un’altra intera settimana in carcere a causa dell’incredibile indisponibilità di braccialetti elettronici.
Il tempo trascorso, oltre a sollevare un sacrosanto polverone anche di natura mediatica, ha portato dritti alle tempistiche utili per il Riesame. La richiesta di scarcerazione presentata avantieri dai legali Luigi Corvaglia e Giancarlo Sparascio, ha permesso quindi ad Antonio Cavallo di ottenere il rientro a Ruffano.
Venute meno le esigenze cautelari, questa mattina Antonio Cavallo torna in paese da libero cittadino. L’inchiesta sui presunti appalti truccati farà il suo corso, ma nel frattempo Cavallo ha potuto far rientro a casa.
Castrignano del Capo
Singolare invasione di libellule a Leuca
Il video inviato alla Redazione da un lettore da località “Francesi”

Non è una piaga d’Egitto, come nelle Sacre Scritture, ma quantomeno un fenomeno altrettanto singolare.
Siamo a Santa Maria di Leuca, località Francesi, a poche dozzine di metri dal mare. Tra le campagne spuntano centinaia di libellule. Ecco il video inviato ieri alla nostra Redazione da un lettore, ritrovatosi circondato da queste splendide creature volanti.
Il fenomeno ha interessato anche aree di centri limitrofi, come Salve e Patù.
Il video
Cronaca
Paura tra Gagliano e Corsano: auto si ribalta

Una tragedia sfiorata quella verificatasi nella serata di mercoledì tra Gagliano e Corsano.
Lungo la provinciale che unisce i due centri abitati, un’auto è finita fuori strada e si è ribaltata.
L’incidente è avvenuto in prossimità dell’area di servizio Apron, attorno alle 20.
La macchina, una Lancia Y, è finita fuori dalla carreggiata ed ha terminato la sua corsa sul tettuccio, con tutte le ruote per aria.
Fortunatamente le persone coinvolte non hanno riportato ferite gravi. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, che hanno effettuato anche i rilievi utili alla ricostruzione dell’accaduto, e la locale protezione civile.
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