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Cronaca

Si contraddicono davanti alla polizia: scatta la perquisizione e l’arresto per spaccio

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Nel tardo pomeriggio di ieri gli agenti della questura di Lecce hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, due uomini ritenuti responsabili in concorso del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.





Si tratta di R. M., 47enne, e B. G., 46enne, entrambi di lecce ed entrambi già noti alle forze dell’ordine.





Erano circa le 15 quando la volante Zara, nel corso di un posto di controllo, ha fermato la C1 a bordo della quale viaggiavano i due. Al momento del controllo entrambi hanno iniziavano a mostrare ingiustificato nervosismo. Ai poliziotti che chiedevano la loro meta, han risposto in maniera non uniforme.




Il loro comportamento ha indotto gli agenti a procedere ad una perquisizione. Subito, nella tasca del giubbotto indossato dal 57enne, è stato rinvenuto un involucro di cellophane trasparente con dentro circa 20 grammi di cocaina.
Dalle successive perquisizioni estese presso gli effettivi domicili dei due, tra l’altro diversi da quelli da loro stessi indicati, sono stati trovati: a casa di R. M. un bilancino di precisione; nell’abitazione di B.G. una confezione aperta di bicarbonato, verosimilmente usata quale sostanza da taglio per confezionare dosi di cocaina, custodita insieme a un coltellino a serramanico con lama ancora sporca di sostanza bianca, del nastro isolante di colore nero e un bilancino di precisione.





Il tutto è stato posto sotto sequestro quale materiale usato per il confezionamento di dosi di sostanza stupefacente. Mentre, in un cassetto della camera da letto della seconda abitazione, è stata trovatauna pistola giocattolo, privata del tappo rosso, con relativo munizionamento a salve, anche questa posta sotto sequestro.
Alla luce dei gravi e fondati indizi, i due sono finiti agli arresti domiciliari.


Cronaca

Contro il muro sulla via del mare: grave 76enne

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Un brutto incidente stradale si è verificato nella mattinata di oggi sulla Strada Provinciale 96, che collega Squinzano a Casalabate. Un uomo di 76 anni, residente a Squinzano, è rimasto ferito dopo aver perso il controllo della sua Suzuki, finendo contro un muretto a secco a bordo strada.

L’impatto è avvenuto intorno alle 11:30. Alcuni automobilisti di passaggio hanno prontamente allertato i soccorsi.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno estratto l’uomo dall’abitacolo, e gli operatori del 118, che lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove è stato ricoverato in codice rosso.

La dinamica dell’incidente è attualmente al vaglio della polizia locale di Lecce, che ha effettuato i rilievi del caso. Le cause dell’uscita di strada non sono ancora state chiarite.

La strada, chiusa al traffico per via del sinistro, è stata riaperta attorno alle 14.

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Cronaca

Mancata precedenza e incidente: un’auto ko a Tricase

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Incidente in serata a Tricase all’incrocio tra via Pirandello e via Vittorio Emanuele II, snodo cittadino già noto per altri sinistri verificatisi in passato.

Questa sera, intorno alle 22, un Fiat Doblò e una Fiat 500X si sono scontrati a causa di una mancata precedenza.

Nonostante la violenza dell’impatto, fortunatamente nessuno dei coinvolti ha riportato ferite gravi tali da richiedere il trasporto d’urgenza in ospedale.

L’urto è stato tuttavia violento, al punto che il Doblò ha subito danni tali da risultare inutilizzabile ed è stato necessario l’intervento di un carro attrezzi per la sua rimozione. Meno compromessa, invece, la Fiat 500X, allontanatasi autonomamente a margine delle operazioni di rito.

Alle forze dell’ordine l’onere di ricostruire la responsabilità dell’accaduto.

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Cronaca

Finanzieri pizzicano tre attività sconosciute al fisco nel Basso Salento

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Operazione della Guardia di Finanza in Salento, dove a Gallipoli, Tricase e Gagliano del Capo sono state individuate tre attività completamente sconosciute al fisco.

L’intervento, come precisato in una nota delle Fiamme Gialle, ha portato a importanti sequestri e segnalazioni all’autorità giudiziaria.

A Gallipoli

A Gallipoli, nell’ambito di un’operazione mirata al contrasto delle violazioni in materia di accise, i militari hanno scoperto un deposito abusivo utilizzato per lo stoccaggio di bombole di G.P.L., privo delle necessarie autorizzazioni e dei certificati antincendio obbligatori.

All’interno della struttura sono state rinvenute oltre 600 bombole, per un totale di circa 9.000 chilogrammi di prodotto petrolifero. Il materiale, insieme alle attrezzature presenti, per un valore complessivo superiore ai 200.000 euro, è stato sottoposto a sequestro penale. Il presunto responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce per detenzione illecita di materiale esplodente e violazioni delle norme sulla sicurezza pubblica.

Nel Capo di Leuca

Nel frattempo, nei comuni di Gagliano del Capo e Tricase, le Fiamme Gialle hanno individuato rispettivamente un centro estetico e un’autofficina, entrambi operanti senza alcuna autorizzazione sanitaria, commerciale e fiscale. Le due attività, accuratamente allestite e perfettamente operative, sono state sottoposte a sequestro amministrativo, con la contestuale irrogazione delle sanzioni previste. I titolari sono stati segnalati alle autorità giudiziarie competenti.

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