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SS 275: che sia la volta buona?

Anas approva il primo tratto, da Maglie, fino alla zona industriale di Tricase, per circa 23 km di estensione. Costo complessivo; 244 milioni di euro.

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Il CdA di Anas ha approvato il progetto definitivo del primo tratto dell’itinerario Maglie-Leuca sulla strada statale 275, da Maglie fino alla zona industriale di Tricase, per un’estensione complessiva di circa 23 km ed un costo complessivo di circa 244 milioni di euro.


Il progetto dell’intervento, sviluppato a seguito della revoca della procedura di gara avviata negli scorsi anni  è stato redatto sulla base dei numerosi confronti tenuti presso la Cabina di Regia istituita presso la  Regione Puglia con il duplice intento di condividere con le Istituzioni locali e regionali le scelte progettuali e di velocizzare l’acquisizione delle autorizzazioni normativamente previste.


Anas spiega di aver suddiviso il primo lotto funzionale predisposto per il riappalto dei lavori, in tre stralci funzionali: il primo dal km 0,000 al km 10,500 (da Melpignano a Scorrano); il secondo stralcio dal chilometro 10,500 al chilometro 18 (da Botrugno a Surano); il terzo dal chilometro 18 al chilometro 23,300 (da Surano alla zona industriale di Tricase-Specchia-Miggiano).


I lavori previsti: in primis, l’allargamento della sede stradale da 16 a 22 metri, nel tratto da Melpignano fino a Scorrano e da 8 a 22 metri da Scorrano fino a Montesano Salentino, con l’adeguamento alla sezione stradale al tipo B (strade extraurbane principali), come previsto nel decreto ministeriale 5/11/2001.


Sarà poi realizzata una nuova sede stradale larga 22 metri, da Surano alla Zona Industriale Tricase-Specchia-Miggiano con l’adeguamento alla sezione stradale al tipo B (strade extraurbane principali. Toccherà poi alla realizzazione di un sistema di strade di servizio per consentire l’accesso ai fondi interclusi ed alle aree artigianali-produttive esistenti, il progetto prevede – oltre alla realizzazione dell’asse principale e delle corsie dedicate – anche la realizzazione di  15 svincoli, in parte in adeguamento ed in parte di nuova realizzazione necessari per consentire un adeguato inserimento dell’infrastruttura con la viabilità esistente.

I territori comunali interessati dall’adeguamento saranno: Melpignano, Maglie, Muro Leccese, Scorrano, Botrugno, San Cassiano, Nociglia, Surano, Montesano Salentino, Andrano, Tricase.


Nel contempo, Anas ha delineato anche un’ipotesi progettuale per il secondo tratto, compreso tra la zona industriale di Tricase e Santa Maria di Leuca, proponendo, sempre attraverso il coordinamento della cabina di regia istituita presso la Regione Puglia, tracciati alternativi rispetto a quello previsto dal progetto definitivo già approvato.


Per tale secondo tratto si stanno raccogliendo e recependo le varie indicazioni del territorio al fine di addivenire ad una condivisione del tracciato definitivo da adottare, prima di avviare la progettazione esecutiva e l’acquisizione di tutti i pareri necessari.


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A Castiglione d’Otranto il primo Centro del Riuso dell’Aro le/7

Il sindaco Salvatore Musarò: «Per un’economia sostenibile che salvaguardi l’ambiente anche attraverso il riuso dei beni presenti in ogni famiglia»

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È stato inaugurato il nuovo Centro Comunale di Raccolta Differenziata con annesso Centro del Riuso, sito sulla S.P. Andrano-Castiglione.

Un intervento promosso dal Comune di Andrano del valore di 450 mila euro, finanziato dalla Regione Puglia.

La nuova struttura, per non aumentare i costi di gestione, sarà aperta nei giorni di mercoledì e sabato (9 -12) e giovedì (16 – 19).

Nel Centro del Riuso si potranno consegnare gratuitamente beni usati, in buono stato e funzionanti, che siano nelle condizioni di essere riutilizzati.

Il Servizio è rivolto ai residenti o ai soggetti diversi con sede nel territorio comunale.

«L’inaugurazione del Nuovo Ecocentro e Centro del Riuso rappresenta un obiettivo importante e di buon avvio di legislatura per l’amministrazione Musarò, appena riconfermata, che ha cosi creato le condizioni per dare nuova vita a tutti quei beni ancora in buono stato e funzionanti, senza che questi si trasformino direttamente in rifiuti», dichiara Rocco Surano, Vicesindaco con delega alle Infrastrutture e all’Ambiente, « Il modo migliore per ridurre l’impatto dei rifiuti, infatti, è non produrli, questa la lettura e la finalità del centro del riuso».

«Il Centro del Riuso», spiega il sindaco Salvatore Musarò, «si pone l’obiettivo di sviluppare sul territorio un’economia sostenibile che salvaguardi l’ambiente anche attraverso il riuso dei beni presenti in ogni famiglia. Promuovere la pratica del riutilizzo nelle famiglie, educare le nuove generazioni ad un uso responsabile dei beni sin dalla tenera età, lavorare sui benefici dell’economia circolare è l’ambizioso e non facile obiettivo che ci dobbiamo porre tutti come Comunità».

«Attraverso questo nuovo servizio solidale», conclude il primo cittadino, «possiamo andare incontro anche alle fasce più fragili della nostra comunità, distribuendo, d’intesa con i servizi sociali, i beni usati ancora in condizioni di essere utilizzati, prolungando la loro vita e dando così concretezza alla parola sostenibilità anche in termini ambientali».

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Parco Otranto – Leuca, caccia ai piromani con i droni

La Protezione civile da sabato avvierà l’attività di sorveglianza e contrasto agli incendi, attraverso i suoi droni dotati di termocamera e telecamere ad alta risoluzione, in grado di individuare precocemente gli incendi ma anche di riconoscere eventuali possibili piromani

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Nell’ambito delle attività di contrasto agli incendi boschivi e di interfaccia posta in essere dal Parco Otranto-S. Maria di Leuca e Bosco delle Vallonee di Tricase per la stagione estiva 2024, sabato 29 giugno, alle ore 10, ad Andrano (piazzetta nei pressi della Grotta Verde) il Coordinamento Provinciale della Protezione Civile di Lecce, convenzionato con il Parco, avvierà l’attività di sorveglianza e contrasto agli incendi, attraverso i suoi droni dotati di termocamera e telecamere ad alta risoluzione, in grado di individuare precocemente gli incendi ma anche di riconoscere eventuali possibili piromani.

«Gli incendi boschivi distruggono la biodiversità, mettono a rischio la vita delle persone e degli animali ed oggi costituiscono la più grave minaccia per il Parco Otranto Leuca e Bosco delle Vallonee di Tricase», spiega il presidente Michele Tenore, «il nuovo sistema di controllo attraverso i droni con riconoscimento facciale ed Intelligenza Artificiale darà la caccia ai piromani».

Dalle 10 alle 12 di sabato 29, gli operatori specializzati ed autorizzati al servizio daranno una dimostrazione pratica del servizio, a cui seguiranno le azioni di animazione territoriale per il contrasto agli incendi in tutti i comuni del parco.

«Attraverso queste nuove tecnologie», aggiunge Tenore, «finalmente, sarà attivata la videosorveglianza e l’utilizzo dei droni con riconoscimento facciale, delle tipologie di veicolo, delle targhe automobilistiche, ecc.».

Insomma, la prossima estate saranno le nuove tecnologie ad aiutare il Parco a contrastare gli incendi ed a salvaguardare le vite umane: «I piromani, grazie alle nuove tecnologie ed all’Intelligenza Artificiale, potranno essere identificati dai droni in volo anche a diversi km di distanza, potranno essere monitorati ed inseguiti, triangolando le informazioni con le forze dell’ordine per il loro arresto e con la Protezione Civile per spegnere sul nascere ogni minimo focolaio».

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Andrano e Castiglione confermano Musarò

Alla fine di una campagna elettorale dai toni molto accesi l’ha spuntata il sindaco uscente con il 52,72% delle preferenze

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Dopo una campagna elettorale dai toni molto accesi l’ha spuntata Salvatore Musarò (Unione Popolare) su Alessandro Panico (Svolta Progressista).

Il sindaco uscente alla fine l’ha spuntata con 1.608 voti e il 52,72% delle preferenze.

Per Alessandro Panico ed il gruppo del centrosinistra che fa riferimento all’ex sindaco Mario Accoto, invece, 1.442 voti (47,28%).

Otto scranni in consiglio comunale andranno alla maggioranza di Unione Popolare; all’opposizione insieme al candidato sindaco Panico siederanno i tre candidati consiglieri più votati di Svolta Progressista.

*Nella foto in alto: è appena arrivato il risultatio del spoglio, Musarò e i suoi possono festeggiare la vittoria
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