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Cronaca

Stretta sulla mala… movida

Gallipoli: controlli straordinari interforze. Già 10 locali controllati e, per la maggior parte, sanzionati. In due casi i controlli amministrativi hanno fatto emergere che i titolari erano sprovvisti di qualsiasi richiesta e relativa autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico. Individuati 6 lavoratori in nero. Sulla spiaggia della Purità sequestrato Lido sprovvisto di qualsiasi titolo che legittimasse l’uso di un locale di proprietà comunale

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Da giorni su Gallipoli sono in atto controlli straordinari interforze, disposti dal Questore della Provincia di Lecce Andrea Valentino, che vedono coinvolti tutti i presidi delle Forze dell’Ordine che operano su Gallipoli, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto, insieme alla Polizia Locale, oltre alle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine.


Nell’arco di questi primi giorni di luglio sono già 10 i locali che, nel centro storico di Gallipoli e lungomare G. Galilei, sono stati controllati e, per la maggior parte, sanzionati per occupazione di suolo pubblico, per aver posizionato soprattutto nelle vie del centro storico di Gallipoli tavoli, sgabelli e sedie, oltre i limiti consentiti dalle rispettive autorizzazioni comunali, tanto da ostruire completamente la sede stradale.


Addirittura, in due casi i controlli amministrativi hanno fatto emergere che i titolari erano sprovvisti di qualsiasi richiesta e relativa autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico.


Numerosi sono stati anche i controlli e le connesse sanzioni fiscali in materia di lavoro sommerso, corrispettivi telematici e canone Rai.


Per il “lavoro in nero”, la Guardia di Finanza ha già provveduto a segnalare, per le relative valutazioni, al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro la richiesta di sospensione di due attività imprenditoriali per aver individuato complessivamente 6 lavoratori in nero nel corso dei due controlli.

I controlli amministrativi hanno interessato anche 3 lidi balneari presenti tra Rivabella, Lido Conchiglie, per i quali sono in corso verifiche documentali, ed uno presente nei pressi della spiaggia della Purità, che è stato sottoposto a sequestro preventivo d’urgenza perché la persona identificata sul posto era sprovvisto di qualsiasi titolo che legittimasse l’uso di un locale di proprietà comunale sito sulla spiaggia della Purità ed utilizzato per il deposito di lettini ed ombrelloni.


Sorpreso anche su Corso Roma un cittadino senegalese che vendeva merce contraffatta, motivo per cui è stato denunciato e la merce, complessivamente nr. 65 accessori di moda tra borse e cinture di marchi vari tra cui “Gucci”, “Moschino”, “Fendi” e “YSL”, sottoposti a sequestro penale.



Cronaca

Violenza sessuale in un villaggio turistico, la 12enne:”L’animatore mi ha violentata”

L’allarme è stato fatto scattare dalla mamma e dalla zia della bambina, alle due la ragazzina si era rivolta per raccontare la violenza subita da un componente dell’animazione del villaggio….

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Una notizia a dir poco scioccante.

Una ragazzina di 12 anni, laziale, in vacanza in Salento con i genitori, in un villaggio vacanze situato sull’adriatico, sarebbe stata oggetto di attenzioni da parte di un animatore del villaggio.

Sull’episodio indagano i Carabinieri di Melendugno: il fatto, dai contorni ancora pochi chiari, che ha portato una 12enne in ospedale è avvenuto mercoledì scorso.

L’allarme è stato fatto scattare dalla mamma e dalla zia della bambina, alle due la ragazzina si era rivolta per raccontare la violenza subita da un componente dell’animazione del villaggio.

La piccola aveva confessato ai familiari di avvertire dei dolori nelle parti intime e di essere stata vittima, di aver subito sesso senza la sua approvazione.

La chiamata di soccorso è partita subito da parte dei parenti della ragazzina. Gli operatori del 118, una volta arrivati nella struttura, hanno preso in cura la piccola e attivato il protocollo di assistenza nell’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina.

Indagano i carabinieri per far luce sull’intera vicenda.

 

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Castrignano del Capo

Ragazzo in monopattino investito da auto a Gagliano

Soccorso sul posto e poi condotto in ospedale a Tricase, il malcapitato è di Castrignano del Capo

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di Lorenzo Zito

Un incidente stradale nella serata nel Capo di Leuca ha registrato il ferimento di un minorenne investito da un’auto mentre era a bordo di un monopattino.

L’episodio attorno alle 22, nel centro abitato di Gagliano del Capo.

All’intersezione tra via Margherita di Savoia e via San Vito una Lancia Ypsilon, con due persone a bordo, ha colpito un ragazzo di 17 anni.

Il giovane, originario di Salignano (Castrignano del Capo) è stato prontamente soccorso dagli operatori sanitari del 118 che lo hanno poi trasportato in ospedale a Tricase per accertamenti.

Ha riportato diverse ferite. In particolare, si teme una frattura di seria entità alla gamba. Non è comunque in pericolo di vita.

Illesi i due in auto. I Carabinieri della Compagnia di Tricase hanno effettuato i rilievi utili a ricostruire la dinamica del sinistro.

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Cronaca

46enne agli arresti domiciliari ma in possesso di cocaina, eroina e hashish

I poliziotti procedevano, coadiuvati da altro personale giunto sul posto, alla perquisizione domiciliare che permetteva di rinvenire sostanza stupefacente di vario tipo, confezionata e riposta in vari contenitori nei pensili della cucina o sui piani dello stesso vano e più in particolare:…

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GLI AGENTI DELLA POLIZIA DI STATO ARRESTANO UN 46ENNE PER DETENZIONE DI SOSTANZA STUPEFACENTE AI FINI DI SPACCIO

La Polizia in servizio di volante hanno effettuato un controllo di routine presso il domicilio di un 46enne di Lecce sottoposto agli arresti domiciliari.

Durante l’ispezione dell’abitazione gli agenti notavano in cucina un bilancino di precisione con delle tracce di sostanza in polvere bianca, che li insospettiva. All’interno della casa era presente un altro uomo di 47 anni di Lecce, gravato da diversi precedenti di polizia e colpito dalla misura di sicurezza della libertà vigilata.

I poliziotti procedevano, coadiuvati da altro personale giunto sul posto, alla perquisizione domiciliare che permetteva di rinvenire sostanza stupefacente di vario tipo, confezionata e riposta in vari contenitori nei pensili della cucina o sui piani dello stesso vano e più in particolare:

  • circa 50 grammi di sostanza di colore bianco, dalle caratteristiche organolettiche della “cocaina”
  • circa 32 grammi di sostanza di colore nocciola dalle caratteristiche organolettiche dell’ “eroina”
  • circa 17 grammi di sostanza solida di colore marrone dalle caratteristiche organolettiche dell’hashish”.

All’interno della cucina, oltre al bilancino di precisione posto su di un piano, ne sono stati rinvenuti altri due riposti all’interno dei mobili e del materiale atto al confezionamento delle dosi.

E’ stato rinvenuto anche denaro contante per un totale di 490euro.

Tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro ed alla luce di quanto emerso l’uomo è stato arrestato ed avvisato il magistrato di turno presso il Tribunale di Lecce è stato ristretto presso la Casa Circondariale Borgo San Nicola.

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