Connect with us

Cronaca

Sulla statale con droga in auto per 2 milioni: arrestato

Manovre sospette e cocaina negli sportelli: incastrato dai cani

Pubblicato

il


Nella tarda mattinata di ieri, nel corso di un servizio di polizia svolto nelle province di lecce e brindisi da personale della squadra mobile della Questura di Lecce e della questura di Brindisi, finalizzato alla prevenzione di gravi reati contro il patrimonio, è scattato un arresto.





All’altezza dello svincolo per Francavilla Fontana, gli agenti della squadra mobile di Lecce han proceduto al controllo di una Lancia Delta che faceva strane manovre sulla provinciale.
In particolare, mentre percorreva la ss7 Taranto-Brindisi (in direzione Brindisi), all’altezza di Francavilla, con fare repentino e sospetto, imboccava lo svincolo di Francavilla-Villa Castelli per poi reimmettersi lungo la medesima ss7, con il chiaro intento di eludere i controlli di Polizia su strada.
L’atteggiamento sospetto tenuto dal conducente ha calamitato gli agenti che han proceduto a perquisizione personale e veicolare, anche con l’ausilio dell’unità cinofila di Brindisi, facente parte dello stesso dispositivo di prevenzione.





Esaminato il mezzo, con i cani che davano inconfutabilmente segnali di presenza di sostanza stupefacente sugli sportelli posteriori dell’auto, gli investigatori delle squadre mobili han proceduto quindi allo smontaggio dei relativi pannelli interni dei due sportelli posteriori, con esito positivo.





All’interno dello sportello posteriore sinistro venivano, infatti, rinvenuti i primi 7 panetti mentre all’interno dello sportello posteriore destro venivano rinvenuti altri 8 panetti, per un totale complessino di circa 18 chili, tutti contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina purissima.




La sostanza, una volta tagliata e immessa sul mercato, avrebbe fruttato non meno di 2 milioni di euro.





Nel corso della perquisizione personale, all’interno del portafogli dell’arrestato, rinvenuti e si sequestri 500 euro in banconote di vario taglio.
L’uomo, un 45enne di Copertino, C. V., è stato tratto in arresto e, come d’intesa con l’autorità giudiziaria, condotto in carcere a disposizione del p.m.










Cronaca

Capannone industriale andato a fuoco nel pomeriggio

Attualmente, le operazioni di spegnimento sono ancora in corso. Sul posto stanno operando sei squadre del Comando di Lecce, coadiuvate da due squadre provenienti dal Comando di Brindisi

Pubblicato

il

INCENDIO A TREPUZZI: VIGILI DEL FUOCO IMPEGNATI NELLE OPERAZIONI DI SPEGNIMENTO

Dalle prime ore del pomeriggio, diverse squadre del Comando dei Vigili del Fuoco di Lecce sono impegnate nel Comune di Trepuzzi per fronteggiare un incendio di vaste proporzioni che ha interessato un capannone.

Attualmente, le operazioni di spegnimento sono ancora in corso. Sul posto stanno operando sei squadre del Comando di Lecce, coadiuvate da due squadre provenienti dal Comando di Brindisi. L’obiettivo prioritario è circoscrivere le fiamme, proteggere le strutture limitrofe e garantire la sicurezza dell’area circostante.

L’intervento è reso complesso dalla natura del materiale presente all’interno del capannone, che alimenta l’incendio e rende necessario un dispiegamento massiccio di uomini e mezzi.
Ulteriori aggiornamenti saranno forniti al termine delle operazioni.

 

Continua a Leggere

Cronaca

Due fratelli poco più che trentenni muoiono a poche settimane di distanza

Antonio, il fratello, aveva invece 33 anni, lui dopo aver lottato temerariamente contro un tumore, qualche settimana dopo Emanuele è morto. Lascia la moglie…

Pubblicato

il

Quando il destino si incaponisce c’è poco da fare!

A distanza di pochi mesi muoiono due fratelli giovanissimi: Emanuele aveva 30 anni, ed è stato trovato morto, a fine novembre scorso, improvvisamente nella sua abitazione.

Antonio, il fratello, aveva invece 33 anni, lui dopo aver lottato temerariamente contro un tumore, qualche settimana dopo Emanuele è morto. Lascia la moglie Valentina e dei suoi due figli, Nicolò e Josuè

Questa immensa tragedia è quella che ha colpito la famiglia Dell’Anna, di Nardò.

I due fratelli erano, entrambi, padri: Emanuele ha lasciato tre figli piccoli, Antonio ne aveva invece due.

Antonio, per tutti Tony, molto attivo sui social, raccontava con coraggio della sua malattia e chiedeva spesso un sostegno per le spese mediche che sosteneva e che lo portavamo spesso a Roma dove si curava.

La comunità commossa si stringe attorno alla famiglia Dell’Anna per dare un conforto in questi tragici momenti.

Continua a Leggere

Cronaca

Consorzio di Bonifica, una sentenza cambia tutto?

Annullata l’ennesima cartella di pagamento di “Ugento Lì Foggi”. La controversia tributaria ha riguardato la richiesta di 5mila euro. Il presidente Cia agricoltori Italiani area Salento Benedetto Accogli: «Sentenza molto importante che potrebbe riguardare tutti»

Pubblicato

il

 Annullata l’ennesima cartella di pagamento del consorzio di bonifica “Ugento Lì Foggi”.

In accoglimento di tutte le eccezioni di diritto e di merito formulate dall’avvocato Maurizio Villani, la quinta sezione della Corte di giustizia tributaria di primo grado di Lecce ha accolto il ricorso presentato da un’azienda agricola e ha annullato l’impugnata cartella di pagamento.

La controversia tributaria ha riguardato la richiesta da parte del consorzio di euro 5.016,88 a fronte del contributo di bonifica riferito all’anno 2023.

In particolare, i giudici hanno stabilito un importante principio che può determinare la nullità di molte cartelle di pagamento del 2023.

«Dalla lettura dei dati presenti all’interno della stessa cartella di pagamento impugnata si evince che il ruolo, che ha dato impulso alla cartella di pagamento in argomento, sarebbe stato emesso e reso esecutivo dal Consorzio di bonifica Ugento Lì Foggi in data 5 marzo scorso, ossia in un momento in cui tale ente non era più esistente in quanto soppresso. Per quanto innanzi, il ruolo emesso e reso esecutivo da soggetto giuridicamente inesistente, quale era il Consorzio di bonifica Ugento Li Foggi è improduttivo di effetti».

Il presidente Cia agricoltori Italiani area Salento Benedetto Accogli ha espresso soddisfazione per l’esito della controversia.

«Ormai da troppo tempo», sottolinea Accogli, «gli agricoltori sono l’incudine che continua a ricevere martellate continue, una sentenza molto importante che potrebbe riguardare tutti, non solo l’assenza di beneficio ma anche l’illegittimità dell’emissione del ruolo. Un ringraziamento, perciò, va all’avvocato Villani per il lavoro svolto a tutela dell’azienda agricola difesa nel ricorso. Inoltre, è sicuramente positivo il fatto che questa sentenza arriva dopo l’incontro in Provincia che ha visto un importante confronto tra le istituzioni e l’assessore Donato Pentassuglia che ha chiarito, mettendoci la faccia, alcuni aspetti da tenere in considerazione nell’intricata vicenda delle cartelle esattoriali».

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui 

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti