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Cronaca

Terreno degli orrori a Tricase

Le Guardie Zoofile Agriambiente hanno individuato un’area recintata all’interno della quale vi erano due cani ridotti alla fame e altri morti, tra escrementi e sporcizia varia. Terreno sequestrato unitamente agli animali presenti. Denunciato il proprietario

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Durante il normale servizio di perlustrazione effettuato dal Nucleo di Polizia Giudiziaria delle Guardie Zoofile Agriambiente di Nardò svolto su tutto il territorio provinciale, le stesse hanno individuato in agro di Tricase un terreno dove erano state collocate delle recinzioni improvvisate e rudimentali.


All’interno erano rinchiusi due cani vivi ma ridotti pelle e ossa;un altro morto da qualche giorno: era accovacciato su sé stesso, sembrava dormisse ma, purtroppo, era deceduto. Sul posto sono stati rinvenuti ossa e peli di animali morti non identificabili al momento, in una gabbia era presente un volatile in stato di decomposizione avanzata.


Il luogo era pieno di deiezioni e vecchie e nuove, a disposizione dei due cani ancora vivi non vi era traccia di cibo o acqua, la struttura essendo fatiscente non garantiva un riparo dalle intemperie agli animali.


Sul posto poco dopo son giunti i veterinari dell’ASL Lecce SUD Siav Area c/a e la Polizia Locale di Tricase.


Sentito il PM di turno tutta l’area è stata posta sotto sequestro giudiziario, compresi i due cani vivi affidati canile di Alessano e alle carcasse degli animali morti.


Il proprietario degli animali è stato rintracciato e denunciato all’autorità giudiziaria per maltrattamento di animali con l’aggravante della morte degli stessi.






Cronaca

Ruffano, Cavallo torna a casa da libero cittadino

Il Tribunale del Riesame ha accolto la richiesta di scarcerazione: dopo l’assurda attesa per l’indisponibilità di braccialetti elettronici, l’ex primo cittadino rientra in paese senza restrizioni

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L’ex sindaco di Ruffano Antonio Cavallo lascia il carcere e torna a casa. Questa volta per davvero e senza restrizioni.

Già una settimana fa il gip Stefano Sala aveva disposto il rientro a Ruffano, ai domiciliari, in seguito alla dimissioni dalla carica di primo cittadino.

Nonostante ciò, Cavallo ha trascorso un’altra intera settimana in carcere a causa dell’incredibile indisponibilità di braccialetti elettronici.

Il tempo trascorso, oltre a sollevare un sacrosanto polverone anche di natura mediatica, ha portato dritti alle tempistiche utili per il Riesame. La richiesta di scarcerazione presentata avantieri dai legali Luigi Corvaglia e Giancarlo Sparascio, ha permesso quindi ad Antonio Cavallo di ottenere il rientro a Ruffano.

Venute meno le esigenze cautelari, questa mattina Antonio Cavallo torna in paese da libero cittadino. L’inchiesta sui presunti appalti truccati farà il suo corso, ma nel frattempo Cavallo ha potuto far rientro a casa.

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Castrignano del Capo

Singolare invasione di libellule a Leuca

Il video inviato alla Redazione da un lettore da località “Francesi”

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Non è una piaga d’Egitto, come nelle Sacre Scritture, ma quantomeno un fenomeno altrettanto singolare.

Siamo a Santa Maria di Leuca, località Francesi, a poche dozzine di metri dal mare. Tra le campagne spuntano centinaia di libellule. Ecco il video inviato ieri alla nostra Redazione da un lettore, ritrovatosi circondato da queste splendide creature volanti.

Il fenomeno ha interessato anche aree di centri limitrofi, come Salve e Patù.

Il video

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Cronaca

Paura tra Gagliano e Corsano: auto si ribalta

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Una tragedia sfiorata quella verificatasi nella serata di mercoledì tra Gagliano e Corsano.

Lungo la provinciale che unisce i due centri abitati, un’auto è finita fuori strada e si è ribaltata.

L’incidente è avvenuto in prossimità dell’area di servizio Apron, attorno alle 20.

La macchina, una Lancia Y, è finita fuori dalla carreggiata ed ha terminato la sua corsa sul tettuccio, con tutte le ruote per aria.

Fortunatamente le persone coinvolte non hanno riportato ferite gravi. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, che hanno effettuato anche i rilievi utili alla ricostruzione dell’accaduto, e la locale protezione civile.

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