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Casarano

Truffe, litigi, pistole e stupefacenti: i controlli in 6 centri del basso Salento

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Controlli dei carabinieri nella zona di Casarano e dintorni.





Nella stessa Casarano un operaio è stato denunciato dopo una perquisizione veicolare. Aveva con sé una pistola a gas con munizioni ed 81 grammi di marijuana divisa in 7 involucri.





A Racale è finito in arresto S. F., un 44enne del posto. Il provvedimento notificatogli dai carabinieri è stato emesso dall’ufficio di sorveglianza di Lecce. L’uomo è stato condotto in carcere per i reati di truffa ed estorsione commessi nel mese di gennaio durante un periodo in cui era in affidamento in prova al servizio sociale. I fatti di cui si è reso responsabile, lo hanno visto destinatario di una misura di aggravamento della pena che già gli era stata inflitta per altri crimini.





A Taurisano invece una lite è degenerata nel danneggiamento di un’auto ed ha portato ad una doppia denuncia. I carabinieri hanno segnalato all’autorità giudiziaria le generalità di una coppia di conviventi. I due avevano discusso animatamente con un loro conoscente per poi alterarsi al punto da rovinargli la carrozzeria della macchina.





Una furbetta del contatore è stata invece denunciata a Matino. Ne aveva manomesso i sigilli per tornare ad avere corrente elettrica. In maniera illecita e gratuita.




Un uomo di Taviano poi è stato colto dopo aver rubato generi alimentari in un supermercato per un valore di circa 50 euro. Con sé aveva un coltello a serramanico. Denuncia anche per lui.





Un ragazzo a Racale si è ritrovato senza patente dopo essersi rifiutato di sottoporsi ad accertamenti sull’uso di stupefacenti. Era stato fermato ad un posto di blocco. I carabinieri gli hanno tolto il titolo di guida.





Sempre per controllo stradale, è stato denunciato un operaio di Collepasso. Aveva provocato un incidente dopo aver bevuto. Accompagnato presso l’ospedale di Casarano, è risultato aver un tasso alcolemico nel sangue superiore al limite concesso.





Infine, sono stati segnalati 7 giovani per uso non teurapeutico di sostanze stupefacenti. Un ragazzo è stato sanzionato per mancato rispetto della normativa anticovid.





I mezzi sottoposti a controllo la scorsa settimana sono 742, per un totale di 647 persone.


Casarano

«Non lavoreremo senza essere pagati!»

TAC in crisi, la protesta dei lavoratori del Calzaturificio Innovative di Casarano

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I lavoratori del Calzaturificio Innovative di Casarano sono in uno stato di grave indigenza: 36 famiglie, da mesi, ormai, non hanno mezzi di sostentamento.

Nel mese di ottobre, l’azienda anche a mezzo stampa comunicava la ripresa dell’attività aziendale per nuove commesse, sta di fatto, però, che a tutt’oggi i lavoratori sono a casa e non stanno lavorando.

Questi lavoratori vivono in un limbo da dicembre 2023, avanzando ancora il saldo della 13ma mensilità, il saldo della mensilità di febbraio 2024, e il totale della mensilità di marzo 2024; di recente si sono aggiunte anche le retribuzioni di agosto, settembre e parte di quella ottobre 2024 a causa della mancata liquidazione da parte dell’INPS della proroga di CIG Ordinaria.

La proroga della cassa Integrazione richiesta dal 29 luglio al 5 ottobre di quest’anno è stata, in realtà liquidata solo negli ultimi tre giorni di luglio, parrebbe a causa  del superamento del limite legislativo di ore di Cassa Integrazione richieste dall’Azienda.

I lavoratori quindi, che da luglio sono senza retribuzione e senza nessun sostegno, sono fortemente preoccupati per il loro futuro, anche a causa del persistente fermo aziendale che rende incerto il pagamento di quanto dovutogli.

«I mesi trascorsi sono stati drammatici per le nostre famiglie. Senza soldi non si mangia», l’appello disperato dei dipendenti.

Il sindacato UGL Lecce «in nome e per conto dei suoi assistititi» ha richiesto «in via urgente l’apertura di un tavolo tecnico in Prefettura alla presenza, anche di Confindustria Lecce presso cui l’Azienda è associata, chiedendo chiarezza e certezza per questi lavoratori, e sul futuro delle loro famiglie».

Infine, l’annuncio della Segretaria generale UGL Lecce, Veronica Merico: «Nei prossimi giorni, in mancanza di risposte, i lavoratori sono pronti a fare un sit-in di protesta davanti la Prefettura, al fine di provare a sbloccare la situazione.

Cercando di dare voce a queste 36 famiglie, ormai ridotte sul lastrico».

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Attualità

Intesa Sanpaolo, sito di nuovo down e clienti imbufaliti

Problemi d’accesso per app e home banking. Intesa Sanpaolo è down: clienti bloccati fuori dall’home banking e impossibilitati a gestire conti e pagamenti online…

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Un bug che sta affliggendo il sistema informatico di Intesa Sanpaolo, non permettendo ai clienti di eseguire on line nessuna operazione: questa potrebbe essere la causa, ma nessuna dichiarazione è arrivata da parte della banca finora.

I social network si stanno riempiendo di post e commenti di clienti frustrati per il disservizio, impossibilitati di eseguire regolari pagamenti o altri tipi di operazioni on line.

Questo evento è simile a quanto già accaduto il 31 ottobre, allora un altro malfunzionamento aveva compromesso l’accesso all’home banking per ore, generando altrettanto malcontento tra i clienti.

Per via di un problema tecnico non funziona l’accesso all’applicazione e al servizio Web di Intesa Sanpaolo: questo impedisce la gestione dei conti e delle carte, impedisce anche l’autorizzazione dei pagamenti online tramite le notifiche push in-app (che servono a confermare le transazioni).

Questo è il messaggio che legge chi si appresta ad andare, virtualmente, on line: «Ci scusiamo ma, per un problema tecnico, non puoi proseguire».

Le difficoltà degli utenti sono iniziate intorno alle 9 di questa mattina, con un’ondata di report che evidenziano problemi nell’accesso, nell’autenticazione e nell’utilizzo generale delle funzionalità dell’app.

 

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Casarano

Casarano e Nardò si dividono la posta

Vantaggio dei granata nel primo tempo. I rossoazzurri la riprendono nella seconda frazione e, nel finale, rischiano anche di vincerla. Casarano, unica squadra ancora imbattuta nel girone ed ora a tre punti dalla capolista Nocerina, sconfitta in casa

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NARDÒ-CASARANO 1-1

Reti: pt 34′ De Crescenzo (N); st 13′ Perez (C)

Note: espulso Calderoni (N) 51′ st per doppio giallo

Come accaduto di frequente nelle scorse partite, il Casarano trova pronti nella ripresa i cambi giusti per togliere le castagne dal fuoco.

Contro il Nardò, carico a mille per il derby con i cugini salentini, è toccato a Perez pareggiare le sorti dell’incontro e a Ganformina vedersi sfumare il gol della vittoria a dieci minuti dal termine, per il miracolo del portiere granata.

Purtroppo, lo spettacolo offerto dalle squadre in campo non è stato coronato, come nella tradizione storica, dal tifo rossoazzurro, per l’ennesimo impedimento da parte degli organi della sicurezza.

Ora il Casarano è a soli tre punti dalla capolista Nocerina, battuta in casa dal Martina, e resta così l’unica squadra imbattuta del girone H, trascorso quasi in terzo del campionato.

Non male, se si considera l’avvio a singhiozzo, per via di squalifiche arretrate e infortuni, e l’impegno in Coppa Italia ancora in corso verso i sedicesimi di finale.

La lunga panchina, messa su dal duo Navone-Obbiettivo, sopperisce bene ai diversi intoppi, sicché si può affermare di essere finora sulla buona strada, tracciata grazie alle notevoli risorse profuse dal presidente Antonio Filograna Sergio.

Certo il cammino nel girone più insidioso della serie D nazionale è ancora lungo e quest’anno vede quattro/cinque squadre protese al salto di categoria, per cui è imperativo il motto latino “Semper ad maiora“.

Giuseppe Lagna

Nella foto in alto il gol del pari del Casarano di Perez.
In basso, la formazione iniziale del Casarano (Legittimo, Fernandes, Saraniti, Rizzo, Logoluso, Versienti, Martinenko, Opoola, Loiodice, Cerutti, Teijo)

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