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Cronaca

Tutti con “Quotidiano”

Raid vandalico con tanto di minacce alla redazione centrale del “Nuovo Quotidiano di Puglia” a Lecce. Il direttore, Claudio Scamardella: “Prendiamo atto di quanto avvenuto ma andiamo avanti per la nostra strada”

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Quando un politico viene beccato con le mani nella marmellata sono i giornali che esagerano e “scrivono fesserie”, quando qualcosa non va è spesso “colpa dei giornali” e persino se una squadra di calcio non vince da una vita la colpa diventa spesso dei giornalisti!


Vernice A questo, ahinoi, siamo ormai abituati, quello a cui invece proprio non possiamo abituarci è che un giornale, qualunque esso sia, non possa ritenersi libero di scrivere di qualunque argomento e sottoporlo all’opinione pubblica. Non vorremmo essere irriverenti ma fino a qualche giorno fa ognuno di noi ripeteva pappagallescamente “Je sui Charlie!” per gridare il proprio sdegno non solo alla barbarie di chi uccide ma anche a quello che era stato un vero e proprio attentato alla nostra libertà. Già perché cercare di mettere un bavaglio ad un giornale o intimorire i giornalisti questo è: un attentato alla libertà di tutti! Siamo certi che i colleghi de “Il Quotidiano” (ai quali va tutta la nostra solidarietà) non si lasceranno certo influenzare da quanto avvenuto e continueranno a svolgere egregiamente il loro ruolo. Resta la gravità di un gesto che vuol dire semplicemente “non ci piace quello che scrivete e noi reagiamo come ci pare!”.


raidQuesta notte ignoti hanno imbrattato con della vernice di color rosa il portone d’ingresso della redazione centrale del “Nuovo Quotidiano di Puglia”, a Lecce e lasciato una scritta, realizzata con dello spray nero, sulla facciata. La scritta recita: “L’infamia è la vostra qualità! Merde!”. La vernice rosa è stata versata anche nell’atrio interno dell’edificio. Sul posto gli agenti delle Volanti e della Digos, che hanno avviato le indagini.

Il direttore del “Nuovo Quotidiano di Puglia”, Claudio Scamardella, si dice “tranquillo. Registriamo ovviamente l’episodio ma andiamo avanti per la nostra strada”. Ha qualche sospetto su cosa possa aver spinto ad un gesto simile? “Proprio no. Nulla di particolare. In questo periodo pare vada di moda minacciare, è avvenuto con i politici ora lo hanno fatto anche a noi. Sinceramente, però, non saprei quale sia potuto essere il motivo scatenante. Comunque”, conclude Scamardella, “non enfatizzerei oltremodo quanto avvenuto. Ne prendiamo atto e aspettiamo i risultati delle indagini degli inquirenti nei quali abbiamo piena fiducia”.


Giuseppe Cerfeda


Cronaca

GdF, sequestrate 8 tonnellate di fuochi d’artificio

Il titolare dell’attività commerciale è stato segnalato alla Procura della Repubblica per le ipotesi delittuose di illegale detenzione, importazione e fabbricazione di materiale esplodente in quantità superiori a quelle consentite…

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GDF LECCE: SEQUESTRATE OLTRE 8 TONNELLATE DI FUOCHI D’ARTIFICIO.

La Guardia di Finanza di Lecce, nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio, hanno portato a termine interventi finalizzati al contrasto all’illecita detenzione e vendita di articoli pirotecnici.

In particolare, al termine di una mirata attività info-investigativa, le unità specializzate “Baschi Verdi” del Gruppo di Lecce, all’interno di un magazzino di un’attività economica, sita nella periferia di Lecce, esercente la vendita al dettaglio e all’ingrosso di articoli per la casa, abbigliamento e giocattoli, hanno rinvenuto e sottoposto a vincolo penale oltre un milione e quattrocento mila pezzi di artifizi pirotecnici, per un totale di tonnellate 8,4, già pronti per la vendita in occasione delle imminenti festività.

La merce era custodita illegalmente ed in condizioni di pericolosità per l’incolumità pubblica, tenuto conto del precario confezionamento e della promiscuità con altri prodotti altamente infiammabili quali alcool e bombolette di gas.

Per aggirare le norme che vietano la detenzione di materiale esplodente oltre le quantità consentite e per eludere i controlli da parte delle forze di polizia, l’imprenditore avrebbe provveduto a frazionare le forniture acquistando piccoli quantitativi al di sotto delle soglie massime anche nell’arco della stessa giornata.

Il titolare dell’attività commerciale è stato segnalato alla Procura della Repubblica per le ipotesi delittuose di illegale detenzione, importazione e fabbricazione di materiale esplodente in quantità superiori a quelle consentite.

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Castrignano del Capo

Castrignano del Capo, scoperto ordigno esplosivo di 1Kg

Arrestato un 30enne del luogo poiché ritenuto responsabile di detenzione di materiale esplosivo e sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

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CASTRIGNANO DEL CAPO (LE) LA SCOPERTA NEL CORSO DEL CONTROLLO. UN ORDIGNO ESPLOSIVO E STUPEFACENTI. ARRESTATO UN TRENTENNE.

I Carabinieri di Castrignano del Capo hanno arrestato un 30enne del luogo poiché ritenuto responsabile di detenzione di materiale esplosivo e sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Nel corso di un controllo i Carabinieri hanno notato una non comune agitazione.

La perquisizione domiciliare che ne è scaturita ha portato al rinvenimento di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana pronta per lo spaccio, per un peso complessivo di 10 gr. circa.

Ma la sorpresa investigativa è arrivata durante il controllo nel corso dell’attenta perquisizione poiché i militari hanno rinvenuto un ordigno artigianale e clandestino, dal peso di 1kg circa, con miccia da tre oltre 3 metri ed altri 2 ordigni più piccoli da 250 gr.

L’effetto sarebbe stato dirompente e micidiale.

Il prosieguo dell’attività di controllo da parte dei militari dell’Arma, ha portato ad individuare e segnalare alla competente Autorità Giudiziaria anche un soggetto 49enne, residente in un comune del basso Salento, poichè trovato in possesso di materiale pirico illegalmente detenuto presso la propria abitazione.

I militari dell’Arma ricordano che tutti i fuochi d’artificio consentiti devono avere sulla confezione un’etichetta completa che deve contenere gli estremi del provvedimento del Ministero dell’Interno che ne autorizza il commercio, ne riporti le principali caratteristiche costruttive, indichi una descrizione chiara e completa delle modalità d’uso che devono essere seguite attentamente dall’utilizzatore.

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Cronaca

Daspo per un 22enne per lancio di fuochi durante Lecce Juventus

In tale occasione, infatti, furono diversi gli episodi di accensione e lancio in campo di artifizi pirotecnici da parte dei tifosi locali…

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LA POLIZIA DI STATO HA NOTIFICATO UN DASPO PER I FATTI OCCORSI DURANTE LA PARTITA LECCE-JUVENTUS

La Polizia di Stato ha notificato un DASPO per i fatti occorsi durante la partita Lecce-Juventus, del 01 dicembre scorso.

In tale occasione, infatti, furono diversi gli episodi di accensione e lancio in campo di artifizi pirotecnici da parte dei tifosi locali.

Il personale DIGOS, a seguito dell’attenta visione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza dello stadio, ha individuato uno dei responsabili del lancio di un artifizio pirotecnico.

Il soggetto, ventiduenne di Surbo, già conosciuto agli uffici informativi come facente parte della tifoseria organizzata, è stato deferito all’autorità giudiziaria per lancio di artifizio pirotecnico e non potrà accedere alle manifestazioni sportive per 3 anni.

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