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Alessano

Divieti a Novaglie, al Ciolo e a Leuca: qualcosa si sblocca

Secondo appuntamento sui divieti imposti dalla Capitaneria di Porto con i “Cantieri per la sussidiarietà. Presto il CSV Salento avvierà una campagna di comunicazione sul tema

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Un lungomare unito attorno alla richiesta di fare luce al più presto sulla questione dei divieti di balneazione imposti dalla Capitaneria di Porto. È quello del Lungomare di Leuca nell’incontro organizzato dal CSV Salento in collaborazione con l’associazione “Sos Costa Salento” e i Comuni di Castrignano del Capo, Gagliano del Capo, Alessano, Corsano, Tiggiano, nel secondo “Cantiere della sussidiarietà” organizzato per fare chiarezza attorno ai divieti di balneazione, sosta e ancoraggio di tutte le unità navali, pesca professionale e sportiva e ogni attività, dai tuffi alle escursioni subacquee, nel tratto di costa che arriva a Leuca.


LEUCA DIVIETI 1All’incontro hanno partecipato Ippazio Morciano, sindaco di Tiggiano, Antonio Buccarello sindaco di Gagliano del Capo, Anna Maria Rosafio, sindaco di Castrignano del Capo, Osvaldo Stendardo, sindaco di Alessano, Antonella Nicolì, assessore al Turismo del comune di Corsano, Ippazio Morciano sindaco di Tiggiano. È di questi giorni, infatti, la notizia della restituzione alla collettività di tratti di costa come quella di Tricase, Diso e Racale, ma rimangono chiuse al pubblico zone come Punta Meliso, Punta Ristola, Porto Vecchio, Cipolliane, Ciolo, la Grotta del Pozzo, la Porcinara, le Tre porte e la Grotta del Diavolo, la Parete dell’elefante, persino le abitazioni e le attività commerciali costruite in quel tratto di costa, ben 12 km tra i più belli del mondo. Ma cosa hanno fatto e cosa stanno facendo le istituzioni per scongiurare danni al turismo? Quali sono i risultati dei rilievi che sta facendo proprio in queste ore l’Autorità di bacino? E poi, anche, come si può pensare a un serio rilancio dell’economia del Capo di Leuca oltre le improvvisazioni e le emergenze?


Nonostante i divieti imposti dalla Capitaneria di Porto siano stati finora puntualmente ignorati dai tanti bagnanti innamorati di questo pezzo di costa, la stagione turistica rimane in bilico a causa delle prenotazioni disdette nelle ultime settimane. Una situazione che mina il tentativo avviato nel Capo di Leuca di costruire un sistema economico basato sul turismo di qualità che valorizza bellezze e percorsi naturalistici. Tra questi, il sentiero all’interno del canalone del Ciolo che conduceva, sin dal medioevo, fin sotto alle mura dell’antico borgo di Gagliano del Capo, e quello delle “Cipolliane”, valorizzato dal Comune grazie a un finanziamento pubblico nel 2011 dalla Regione Puglia con oltre 177mila euro a cui il Comune aggiunse un cofinanziamento di 37mila. Per sollecitazione della Regione Puglia, infine, si attendono nuove ispezioni sui tratti di costa colpiti dalle ordinanze  che vedranno lavorare assieme Capitaneria, Autorità di bacino, funzionari della Protezione civile e del Genio Civile e tecnici comunali.


Riteniamo che questioni così importanti e complesse”, spiega Luigi Russo, presidente del CSV Salento, “come quelle dell’utilizzo del patrimonio costiero del Capo di Leuca, con tutte le connessioni con l’attività turistica, praticamente unica fonte di reddito per molti salentini, non possa essere lasciata alla improvvisazione o all’emotività o ai calcoli tecnici. E quindi il Cantiere del CSV svolge questo compito di restituire ai cittadini non solo una corretta informazione, ma anche quello di esigere dalle Istituzioni trasparenza, competenza, capacità di vedere lungo e in senso strategico. Il modello di sviluppo di questo territorio deve contemperare bellezza, cultura, tradizione e sicurezza. La sicurezza non può sovrastare tutto. Nessuno può imporre un modello di sviluppo senza prima confrontarsi con i cittadini e senza informare adeguatamente. Occorre una seria campagna di comunicazione che presto sarà avviata dal Csv Salento”.


E proprio sulla questione della comunicazione ritorna Mauro Della Valle, presidente di Federbalneari: “La grave lacuna di questa situazione è l’incapacità di fare comunicazione. Non sappiamo comunicare al turista le bellezze dei nostri luoghi. Abbiamo il dovere di informare i turisti sulle condizioni del nostro territorio. Un territorio come il nostro non può essere macchiato di carenza di sicurezza a tutti i livelli, pensate che in 980 km di costa c’è un solo geologo”.

Rassicura gli operatori turistici presenti e i cittadini Antonio Buccarello, sindaco di Gagliano Del Capo: “Per quanto riguarda la balneazione, i divieti saranno notevolmente ridotti e saranno presto fruibili tratti di costa che attualmente non lo sono. Fino a “Terra Dico” il divieto di balneazione sarà del tutto annullato. Da quel punto al Ciolo saranno certamente ridotti a pochi metri. È inutile nascondere che questa situazione ha procurato notevoli danni. È comunque importante cogliere questa come una opportunità per dire che il Capo di Leuca deve essere fruito in maniera responsabile, tutelandone la fragilità”. Anche per Anna Maria Rosafio, sindaco di Castrignano del Capo: “l soluzione di problemi non può venire solo dall’ente pubblico, tutti dobbiamo essere coinvolti nella gestione e tutela del territorio”.


Più determinato nel suo intervento il sindaco Osvaldo Stendardo, che vede interessati dall’interdizione 840 metri della costa di Novaglie: “È in atto una sorta di sabotaggio ai danni del Salento che, dal punto di vista turistico, fa numeri che fanno gola al resto d’Italia. Ho già inviato la relazione del geologo come richiesto nel vertice di Bari, dove mancavano però, e forse questo è sintomatico, proprio le Capitanerie di porto”.


Occorre rivedere completamente il sistema di controlli e capire gli effettivi rischi”, sottolinea, infine, Ippazio Antonio Morciano, sindaco di Tiggiano.


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Statale 275, 2° lotto: i sindaci in Provincia

Minerva chiama a raccolta i primi cittadini dei paesi interessati ai lavori di ammodernamento e adeguamento della Maglie-Leuca

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Secondo Lotto della strada statale 275: il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva ha convocato un incontro per domani, martedì 21 gennaio, a partire dalle ore 12, a Palazzo Adorno, per fare il punto sui lavori di ammodernamento e adeguamento dell’itinerario stradale.

Sono stati invitati a partecipare i sindaci di Alessano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Miggiano, Montesano Salentino, Specchia, Tiggiano e Tricase, centri interessati agli interventi sull’importante arteria di collegamento che si sviluppa nel sud Salento.

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Fondazione De Francesco, borse di studio con Galimberti

Domani, dalle 16, all’Auditorium Benedetto XVI di Alessano, cerimonia di consegna delle Borse di Studio intitolate a Pietro De Francesco con la partecipazione del professor Umberto Galimberti

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La Fondazione Pietro De Francesco, impegnata fin dalla sua nascita, nella promozione e nel sostegno della cultura d’impresa, ha scelto di dimostrare la propria vicinanza ai giovani del Capo di Leuca attraverso l’assegnazione di 16 borse di studio, ciascuna del valore di 3mila euro.

I vincitori, selezionati tramite bando, saranno premiati durante una cerimonia ufficiale in programma domani, sabato 18 gennaio, a partire dalle ore 16, presso l’Auditorium Benedetto XVI di Alessano.

L’evento è patrocinato dalla Provincia di Lecce e dall’Unione dei Comuni “Terra di Leuca” con la partecipazione della diocesi di Ugento Santa Maria di Leuca.

LA CERIMONIA DI CONSEGNA

L’evento, aperto al pubblico con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, vedrà la partecipazione di autorevoli esponenti del panorama istituzionale e culturale pugliese.

Interverranno Tina De Francesco, presidente della Fondazione Pietro De Francesco, insieme a Luciano e Franco De Francesco, membri della fondazione e soci DFV Group.

Saranno presenti, inoltre: Alessandro Delli Noci, assessore regionale allo Sviluppo Economico e Politiche Giovanili; Valentino Nicolì, presidente di Confindustria Lecce; Mario Vadrucci, presidente della Camera di Commercio di Lecce; Fabio Pollice, Rettore dell’Università del Salento; Monsignor Vito Angiuli, Vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca.

La cerimonia sarà moderata e coordinata dalla giornalista Luana Prontera (Nuovo Quotidiano di Puglia).

Firmacopie a cura di libreria Idrusa di Alessano.

L’OSPITE D’ECCEZIONE

Dopo il dibattito pubblico e la consegna dei riconoscimenti ai giovani beneficiari della borsa di Studio, l’auditorium si preparerà ad accogliere il professor Umberto Galimberti, che terrà una conferenza sul tema: “Educare le nuove generazioni nell’era digitale”, offrendo un’importante occasione di riflessione.

Galimberti è filosofo, psicoanalista e saggista italiano tra gli studiosi più apprezzati e stimati a livello nazionale.

Ha esplorato temi come il nichilismo, la tecnica, le emozioni e il rapporto tra filosofia e psicologia, influenzando il dibattito culturale contemporaneo.

«LA DIREZIONE È QUELLA GIUSTA»

La presidente della Fondazione, Tina De Francesco: «Questa è la prima edizione delle Borse di studio intitolate a nostro padre Pietro De Francesco, fondatore di DFV. Un’occasione per ispirare i giovani a dare il massimo e trasformare la loro preparazione in un valore concreto per il territorio. Papà ha sempre creduto nello sviluppo personale come strumento per contribuire al progresso e al benessere della comunità. La sua lezione? Studiare, imparare, progredire e farlo bene. C’è una circostanza che voglio condividere. Quando abbiamo scelto di invitare il professor Umberto Galimberti, ci siamo adattati alla sua disponibilità. La data proposta? Il 18 gennaio 2025.

Quel giorno, esattamente quattro anni fa, nostro padre ci ha lasciato. Una coincidenza che abbiamo accolto come un segno. Il segno che la direzione è quella giusta».

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Alessano

IISS G. Salvemini, eccellenza educativa

Tra innovazione tecnologica, lingue straniere e creatività. L’istituto di Alessano, luogo ideale dove costruire le professioni del futuro, ritira il primo premio nazionale Unioncamere JobOrienta 2024

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Innovazione e tecnologia: un passo avanti

L’aula immersiva è un’eccellenza dell’istituto che permette agli alunni di vivere esperienze didattiche multisensoriali, con la realtà virtuale a supporto delle materie umanistiche e scientifiche.

Qui prendono vita progetti creativi come le «interviste impossibili» tra personaggi storici. Tra gli esempi più apprezzati, i dialoghi immaginari tra Gaetano Salvemini e Don Tonino Bello, ma anche visite virtuali immersive al Colosseo, l’osservazione dettagliata di opere d’arte come la Gioconda e l’esplorazione di periodi storici come l’era dei dinosauri.

Questi momenti formativi coniugano innovazione e tradizione, stimolando la curiosità e l’immaginazione degli studenti.

Prossimamente, il Salvemini introdurrà StoryOS, una piattaforma innovativa per l’apprendimento immersivo che integra programmazione Python con ambienti interattivi in realtà virtuale. Grazie a StoryOS, gli studenti potranno sviluppare progetti multidisciplinari, creando simulazioni scientifiche, modelli architettonici e applicazioni interattive, acquisendo competenze utili nei campi STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica).

La serra idroponica è un altro fiore all’occhiello dell’istituto, simbolo di un approccio sostenibile e innovativo all’agricoltura rigenerativa, dove tecnologia e scienza si fondono per ispirare gli studenti a immaginare nuovi modelli di produzione agricola.

Grazie alla sinergia tra conoscenze multidisciplinari, i ragazzi possono sperimentare soluzioni concrete per il futuro del pianeta.

La partecipazione all’Hackathon OpenTusk 2024

L’IISS G. Salvemini si è distinto nella seconda edizione dell’Hackathon OpenTusk (2024), un’iniziativa dedicata ai dati aperti e alla trasparenza.

Gli studenti hanno partecipato attivamente, sviluppando progetti innovativi legati alla gestione dei dati pubblici e alla promozione di soluzioni digitali per migliorare i servizi del territorio.

Un esempio concreto è la creazione dell’app LecceInTour, sviluppata per promuovere il turismo culturale attraverso la tecnologia.

Questo progetto ha ricevuto un importante riconoscimento nel concorso regionale, posizionando il Salvemini tra le scuole all’avanguardia nell’innovazione digitale.

L’esperienza ha permesso ai partecipanti di acquisire competenze pratiche, lavorando in team multidisciplinari e confrontandosi con altre scuole e professionisti del settore. Tale evento ha confermato l’impegno dell’istituto nel favorire la crescita delle competenze digitali e nel promuovere una cittadinanza attiva e responsabile.

Formazione internazionale e linguistica

L’internazionalizzazione è un pilastro della proposta del Salvemini: i programmi Erasmus e PCTO portano gli studenti all’estero, arricchendo le loro competenze con esperienze in Irlanda, Malta e Spagna. Inoltre, l’istituto è un preparation centre Cambridge per le certificazioni linguistiche fino al livello C1 ed offre corsi per ottenere le certificazioni DELE in spagnolo e DELF in francese.

L’attenzione all’inglese si esprime anche attraverso incontri tematici sulla sostenibilità ambientale con esperti madrelingua, contribuendo a formare giovani cittadini del mondo consapevoli e preparati.

Creatività e passione: scuola che stimola l’espressione

La creatività degli studenti viene stimolata con progetti speciali come la web radio, un’aula insonorizzata dove gli alunni possono realizzare programmi radiofonici, podcast e interviste.

L’istituto promuove anche la passione per musica, cinema e sport, con spazi dedicati come il campo da calcio a 5, le palestre e un auditorium multifunzionale.

Percorsi per il successo personale e professionale

Con indirizzi che spaziano dall’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico al Liceo Scientifico delle Scienze Applicate, il Salvemini offre una preparazione completa e interdisciplinare, che spazia dalla robotica al digital marketing, dalla guida dei droni alla formazione per arbitri di calcio.

Gli studenti partecipano attivamente a eventi come il Job Orienta, dove possono confrontarsi con il mondo del lavoro e delle professioni, e a progetti di robotica avanzata che stimolano il problemsolving e la collaborazione. La missione del «Salvemini» è chiara: rendere i giovani cittadini consapevoli e protagonisti consapevoli del proprio futuro.

«Formazione di eccellenza e ragazzi pronti per il futuro»

La dirigente scolastica, Prof.ssa Chiara Vantaggiato, ha dichiarato: «Il nostro obiettivo è offrire agli studenti una formazione di eccellenza che li renda pronti ad affrontare il futuro con competenze solide e una visione aperta al mondo. L’entusiasmo e la partecipazione dimostrati dai nostri alunni nelle varie iniziative confermano il valore del lavoro svolto dal nostro team di docenti e dell’intera comunità scolastica».

Per conoscere l’offerta formativa del Salvemini

Per conoscere da vicino l’IISS G. Salvemini e la sua offerta formativa, famiglie e studenti sono invitati a partecipare agli Open Days in programma nelle seguenti date: 11, 18, 25 gennaio e 1° febbraio, dalle 16 alle 19.

Sarà l’occasione per esplorare i laboratori, assistere a lezioni simulate e dialogare con docenti e studenti, vivendo un’anteprima dell’esperienza educativa della scuola.

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