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Andrano: Giornata mondiale del turismo (WTD)

Al Castello “Spinola – Caracciolo” sede del Parco Naturale Regionale “Costa Otranto – S. Maria di Leuca e Bosco di Tricase”

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Al Castello “Spinola – Caracciolo” di Andrano, sede del Parco Naturale Regionale “Costa Otranto – S. Maria di Leuca e Bosco di Tricase”, si celebrerà la Giornata mondiale del turismo (WTD) promossa dal Parco Naturale Regionale “Costa Otranto – S. Maria di Leuca e Bosco di Tricase”.


L’Organizzazione è a cura di “Mareamico”, Associazione Ecologica Scientifica di Protezione Ambientale in collaborazione con Gli Econauti S.u.r.l. nell’ambito della programmazione convegnistica nazionale del Progetto P.W.B. (Parks Without Borders). E con la collaborazione del Comune di Andrano, del Comitato Territoriale Lecce UISP – Sport per Tutti di  Ecofesta Puglia e della Casa dell’Agricultura di Castiglione (Andrano).


Sarà una giornata a carattere divulgativo ed esperienziale concepita a partire dalla considerazione che un parco naturale e il territorio che lo ospita rappresentino un luogo d’elezione per affrontare creativamente e propagare consapevolmente riflessioni sulle tematiche del Turismo legato alla Sostenibilità ed all’Accessibilità.


Venerdì 27 settembre, giornata mondiale del turismo, nelle sale del Castello “Spinola Caracciolo” di Andrano, il Parco Naturale Regionale “Costa Otranto – S. Maria di Leuca e Bosco di Tricase” si racconterà ed accoglierà idee, voci, esperienze e suggestioni. Non un semplice convegno ma un intero giorno che si aprirà alla mattina con un incontro non convenzionale e di libero scambio tra progetti, testimonianze, opinioni e buone prassi, per proseguire con alcuni laboratori esperienziali di educazione ambientale e naturarte, momenti di degustazione a cura degli operatori locali e attività di animazione ludico-ricreative aperte a tutti. Nel pomeriggio: una speciale passeggiata “Play ‘n Trek” lungo alcuni dei sentieri più accessibili del parco, nelle campagne di Andrano, a chiusura della programmazione Open Days 2013 di Pugliapromozione. In serata l’atmosfera incantata del Castello ospiterà un concerto di musica dal vivo che concluderà piacevolmente la giornata.


il target


L’ evento è stato concepito partendo da una duplice prospettiva: offrire agli operatori del settore, ai tecnici, ai professionisti, agli amministratori, agli studenti, alle famiglie e ai liberi cittadini – che trovano ragioni di impegno nelle aree protette salentine – spunti, soluzioni, spazi in cui ritrovarsi e confrontarsi; realizzare un’occasione di intrattenimento e conoscenza per i turisti che scelgono i paesaggi e le città del Salento proprio in bassa stagione, dimostrando una sensibilità coerente con la vocazione allo sviluppo sostenibile del nostro territorio.


i temi


sostenibilità / accessibilità / verde e paesaggio / riciclo / coscienza civica e ambientale / bambini / identità / diversità e, naturalmente, il protagonista: il Parco Otranto – Leuca.


Relatori e partecipanti all’incontro della mattina


Carmine Pantaleo (Sindaco di Andrano), Silvano Macculi (Assessore Politiche Comunitarie Provincia di Lecce), Francesco Minonne (Biologo Parco Otranto-Leuca: esperienze e progetti),  Maria Grazia De Donatis (Antropologa specialista in Psicoterapia Analitica Esistenziale: spunti di riflessione sul concetto di “Intelligenza Ecologica”), Michele Bee (Manifatture Knos: racconti e testimonianze su Incontri del Terzo Luogo con Gilles Clement, autore di “Manifesto del Terzo paesaggio” e “Il giardino in movimento”), Paola Martino (Centro per l’Integrazione dell’Ufficio Diritto allo Studio dell’Università del Salento: esperienze di integrazione e testimonianze a supporto del legame tra accessibilità, cultura e territorio) Alessandra Felline (Settore Territorio e Ambiente Provincia di Lecce: esperienza Parchi del Salento nel percorso per il conseguimento della CETS -Carta Europea Turismo Sostenibile), Stefania Mandurino (Responsabile Pugliapromozione Progetti PO FESR Puglia 2007-2013: turismo e accessibilità – esperienza Open Days 2013), Antonio Rizzo (Servizio turismo e marketing territoriale Provincia di Lecce: strategie di promo-commercializzazione del “prodotto parco”), Nicola Panico (Presidente Parco Otranto – Leuca : esperienze e progetti del parco), Roberto Tortoli e Romualdo Scotti Belli (Mareamico, Associazione Ecologica Scientifica di Protezione Ambientale: “Project P.W.B. Parks Without Borders”), Amministratori e rappresentanti di Enti locali che testimonino le rispettive buone prassi. Per gli Operatori del Parco si raccontano…: Cooperativa Ulisside, Cooperativa Terrarossa, Associazione Magna Grecia Mare – Portus Veneris, Associazione Gaia, Legambiente Capo di Leuca, Cooperativa Terra, Gli Econauti S.u.r.l.),


modalità degli interventi


Ogni relatore / partecipante all’incontro dovrà decidere per il proprio intervento una modalità espositiva non convenzionale o innovativa, concreta e non necessariamente legata alla sola parola: l’invito è quello di rivolgersi al pubblico nella maniera più informale possibile, raccontando esperienze, aneddoti e testimonianze legate alle tematiche della giornata (sostenibilità – turismo – accessibilità) anche con il supporto di immagini fotografiche, video o suggestioni audio. Alla fine del proprio intervento ciascuno, secondo le proprie peculiarità, risponderà alla domanda: “Perché il Parco?” in maniera breve e spontanea. Il tempo a disposizione è tassativamente di 15 minuti.  Possibilità di avere la collaborazione di interpreti LIS (Linguaggio dei Segni).


I locali del castello faranno da scenario a “Gli uccelli del Salento. Mostra fotografica dell’avifauna salentina”, curata da Enrico Di Marzio. Saranno, inoltre, presenti altre mostre ed installazioni a cura degli operatori ed associazioni del parco.

Sin dalla mattina il cortile e le sale del Castello ospiteranno mostre e installazioni coerenti con i temi della giornata (turismo – sostenibilità – accessibilità); in una delle sale del primo piano del castello saranno allestite isole di esposizione materiali promozionali, manufatti e prodotti di alcuni operatori del parco con possibilità di degustazione.


il programma


Ore 8,30: accoglienza e iscrizione partecipanti ai diversi momenti previsti dal programma della giornata (incontro della mattina – degustazione – laboratori – passeggiata pomeridiana Open Days).


9 – 12,30: incontro tematico (presso una delle sale del primo piano del castello) con pausa caffè a metà mattina.


12,30 – 13,30: laboratorio costruzione forno solare, a cura di Ecofesta Puglia.


13,30 – 14,30: momento di degustazione prodotti tipici del Parco (nel cortile o in caso di pioggia in una sala al pian terreno del castello) a cura degli operatori e delle associazioni locali.


14,30 – 16: laboratorio auto-costruzione compostiera domestica, a cura di Ecofesta Puglia.


14,30 – 16: laboratorio di riciclo creativo e naturarte con attività di animazione, giocoleria e magia comica a cura di Luana Mastria e Lillo Birillo.


16 – 18: passeggiata “Play’n Trek” nelle campagne del comune di Andrano (ultimo appuntamento del Parco Otranto – Leuca nell’ambito degli Open Days 2013).


19: Ladomì Jazz Trio, concerto di musica dal vivo nel cortile del Castello.


Tutti i laboratori si svolgeranno grazie al supporto della UISP Sportpertutti – Comitato Territoriale Lecce nell’ambito del Progetto “Parks Without Borders(PWB) finanziato dal programma di cooperazione territoriale Europea “Grecia – Italia” 2007-2013.


L’evento “Un Giorno nel Parco… Sostenibilità – Turismo – Accessibilità” ha fatto richiesta della certificazione volontaria “ecofesta Puglia”, premiata dal Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca e cuore pulsante del progetto “LaTradizione fa Eco- modello di sostenibilità per innovare la tradizione e rivoluzionare gli eventi pugliesi” vincitore del bando Social Innovation.


Andrano

Imperversano gli incendi nel basso Salento: VVFF al lavoro incessantemente

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Roghi in serie in tutta la provincia oggi con il basso Salento in particolare sofferenza.

I vigili del fuoco sono impegnati in più Comuni, in alcuni dei quali anche con l’intervento di altre squadre.

Ad Andrano un incendio in corso da ore.

A supporto dei vigili del fuoco di Tricase, squadre della protezione civile accorse da Marittima, Corsano e Ruffano.

Sebbene l’incendio non ricada in area parco, sono state delle pattuglie convenzionate con il Parco Otranto-Boschetto di Tricase-S.M. di Leuca a segnalarlo permettendo l’avvio delle operazioni, sin dalla mattinata.

Bruciano campagne incolte e macchia mediterranea. È stato necessario sgomberare abitazioni, case vacanze e bnb, allontanando in totale una ventina di inquilini.

Per il momento fortunatamente non si segnalano conseguenze su persone.

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Andrano

Canadair tra Tricase Porto ed Andrano per vasto incendio

Deviato anche il traffico della litoranea per permettere le operazioni e per scongiurare ulteriori situazioni di pericolo

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Fiamme sul litorale tra Tricase ed Andrano. Un incendio divampato tra le marine dei due Comuni ha divorato un’ampia fetta di vegetazione, in un’area già in passato vituperata dal funesto appuntamento con i roghi estivi.

In azione oggi un Canadair, si tratta del CAN23 giunto da Lamezia Terme. Il velivolo antincendio ha operato una decina di lanci per domare le fiamme.

Per permettere le operazioni e per scongiurare ulteriori situazioni di pericolo, la Polizia Locale di Tricase ha deviato in Marina Porto il traffico proveniente da Marina Serra, impedendo di continuare sulla litoranea in direzione di Andrano Marina e facendo risalire i mezzi verso l’entroterra.

Attorno alle 15e30, come si puo vedere dall’immagine, il Canadair è rientrato alla base.

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Andrano

Pastasciutta antifascista, pani e musica per il dopolavoro agricolo

Doppio appuntamento, il 25 e 26 luglio, per la rassegna culturale e ambientale di Casa delle Agriculture a Castiglione  d’Otranto, tra “pastasciutta antifascista”, camminate, libri, musica

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Tornano gli appuntamenti settimanali con la rassegna culturale e ambientale “Il dopolavoro agricolo” di Casa delle Agriculture, a Castiglione d’Otranto.

Nell’ambito del progetto “Parco comune dei frutti minori”, vincitore dell’avviso Puglia capitale sociale 3.0 della Regione Puglia, la rassegna è pensata per ritrovare il tempo del riposo e dell’incontro dopo il lavoro.

Domani, giovedì 25 luglio, evento ricchissimo presso il Vivaio dell’Inclusione “Luigi Russo”, in via Vecchia Lecce. Si inizia alle ore 18.30 con la “Passeggiata tra le erbe spontanee” del Parco comune dei frutti minori, per esercitare lo sguardo a cogliere la biodiversità presente lungo i cigli dei tratturi (il percorso si snoda lungo circa 2 chilometri, consigliati scarpe e abbigliamento comodi).

La camminata è un’introduzione in cammino al libro “Il giardino delle erbacce” (AnimaMundi Edizioni, 2023) che sarà presentato assieme all’autore, Rocco Casaluci, alle ore 20.30. Il volume raccoglie una selezione di scatti in bianco e nero dedicati alle erbe spontanee salentine che il fotografo ha incontrato durante le sue quotidiane passeggiate nella natura. Le “erbacce”, come ama chiamarle Casaluci con affetto, costituiscono un patrimonio di circa 1.300 specie in Salento (in tutto il territorio italiano se ne contano oltre 6.000). Questo catalogo della biodiversità pugliese porta con sé una riflessione importante sia sulla bellezza racchiusa in piante spesso considerate marginali sia sul valore di questo tipo di erbe nell’ambito della fitoterapia e della medicina.

A seguire, alle 21.30, al via la Pastasciutta e scarpetta antifasciste. È una storia di resistenza, quella dei Fratelli Cervi, che – cinque mesi prima di essere fucilati – per celebrare la caduta del fascismo, il 25 luglio 1943, distribuirono pastasciutta alla gente di tutto il paese. Da allora, migliaia di “Pastasciutte antifasciste” vengono organizzate ogni anno in Italia (clicca qui per saperne di più).

A Castiglione, la pasta sarà abbinata al pane, prodotto con le farine coltivate sui campi strappati all’abbandono e molite nel “Mulino di comunità”.

Durante la cena, Le otto ore, il live di Massimo Donno (chitarra e voce, nella foto in alto) tra canzoni popolari partigiane, anarchiche, di lavoro e immigrazione. Dal Sud all’Appennino tosco-emiliano, è un viaggio tra le musiche che hanno accompagnato le grandi mutazioni storico-politiche e sociali in Italia e non: da Sante Caserio a Sacco e Vanzetti, dalla questione meridionale alla guerra d’Albania. Un viaggio su “come è cambiato il lavoro e come sta cambiando – spiega Donno – come cambia la lotta, la società, la gente che lavora e che lotta per cambiare, come cambia il modo di vivere la storia e come cambia chi ci racconta questa storia in divenire; come cambiano i lavori, gli spazi, gli ambienti, l’ambiente… e come cambia il modo di cantare, vivere, raccontare“(per info: 388/4412129).

Venerdì 26 luglio, la rassegna “Il dopolavoro agricolo” ritorna al Vivaio dell’inclusione “Luigi Russo”: dalle ore 20.30, al via le degustazioni di “Pane e cumpanatico” con i diversi pani sfornati dal “Forno Forte Forte” e accompagnati da verdure, ortaggi e legumi di Casa delle Agriculture, una sperimentazione che mescola il sapore dei campi pugliesi a quello degli altri popoli del Mediterraneo.

A seguire, il live “Sulu, con le mie storie” di Enzo Marenaci (voce e chitarra) ed Egidio Presicce (sax e armonica), un alternarsi di storie di terra, di mare, di odori e sapori fra il dialetto salentino e i dialetti di Fabrizio De André (per info: 388/4412129).

Enzo Marenaci

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