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Carpignano

Prosegue la campagna elettorale per le Regionali del PdL di Carpignano Salentino

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Il nuovo partito nato già da qualche mese nel paese e nella vicina frazione di Serrano su iniziativa di un gruppo di giovani, con l’obiettivo di dar voce all’elettorato di centro-destra presente sul territorio e per sostenere con forza la candidatura di Rocco Palese alla Presidenza della Regione. Nel corso di queste settimane, che precedono il voto del 28 e 29 marzo, si sono svolti vari incontri a cui hanno preso parte alcuni rappresentanti del PdL, accompagnati dalla partecipazione di molti simpatizzanti e sostenitori. Sono intervenuti: il coordinatore provinciale Cosimo Gallo, il senatore Rosario Giorgio Costa, Ugo Lisi, il Presidente della Provincia Antonio Maria Gabellone, i candidati Andrea Caroppo, Aldo Aloisi, Saverio Congedo, Massimo Como e Alberto Marti. Il tema comune degli interventi è stato – come si legge in una nota del comunicato – “il malgoverno di Vendola e la sua pessima gestione nei diversi settori: dalla sanità all’ambiente, dalla gestione dei rifiuti al turismo, dalla mancanza di prospettive occupazionali per i giovani all’aumento sconsiderato delle tasse”.


Sulla necessità di voltare pagina per la Puglia, aprendo così uno scenario nuovo per lo sviluppo della regione, si è espresso il coordinatore Cosimo Gallo, secondo il quale “adesso più che mai è indispensabile scegliere un’alternativa efficace all’Amministrazione deludente di Vendola. Alternativa che può essere rappresentata al meglio solo da una figura autorevole come Rocco Palese, che in questi anni di opposizione ha dimostrato responsabilità e grande competenza nel contraddire scelte sbagliate del centro-sinistra, e nel proporre invece programmi e soluzioni utili per la stabilizzazione e la crescita della regione”.


Nell’incontro che si è svolto pochi giorni dopo con il presidente della Provincia, Antonio Gabellone, gli argomenti al centro del dibattito (anche a seguito di alcune domande da parte dei componenti del comitato neocostituito) sono stati quello della sanità e dei rifiuti, considerati “la prova inconfutabile di una gestione fallimentare di Vendola”. E’ evidente – ha dichiarato – che “sulla sanità, un ambito delicato e importante perché tocca da vicino tutti i cittadini, questo governo regionale ha fallito su tutti i fronti. Sono note a tutti oramai le inchieste giudiziarie che hanno portato il presidente uscente a sciogliere l’intera giunta regionale, a causa di un forte intreccio affaristico tra alcuni politici della sua compagine e imprenditori locali. Per non parlare delle interminabili liste di attesa, che il comune cittadino deve subire prima di poter accedere ad un semplice esame. E inoltre – ha continuato – dobbiamo fare i conti con il mancato investimento nella tecnologia di particolari attrezzature, che si rendono necessarie per alcune patologie. La Puglia è l’unica regione a disporre ancora di una sola “Pet” (peraltro in affitto e con costi annuali esorbitanti, che ne consiglierebbero piuttosto l’acquisto). Si tratta di uno strumento diagnostico particolarmente utile per i pazienti oncologici, che si vedono così costretti a compiere purtroppo i cosiddetti “viaggi della speranza” in altre regioni molto più all’avanguardia”.


Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti “è bene ricordare – ha

aggiunto – che la chiusura di alcune discariche, come quella di Nardò, è stata voluta per motivi strettamente elettorali. E a rimetterci sono i cittadini di alcuni comuni, come quelli dell’Ato/Le2, che dovranno pagare più tasse a causa di un aumento delle spese di trasporto dei rifiuti verso altre destinazioni. Infine, va precisato che il piano Fitto prevedeva la costruzione di nuovi impianti per il termovalorizzatore di Trani e l’avvio dei lavori per la costruzione di altri due termovalorizzatori a Bari e Brindisi, con l’utilizzo di fondi che erano già stati stanziati. Di tutto questo, ad oggi, non c’è traccia. Grazie a Vendola”. Il candidato per “la Puglia Prima di tutto” Andrea Caroppo, alla sua prima esperienza elettorale per le regionali, ha preferito invece richiamare l’attenzione sull’importanza della presenza dei giovani in politica e di una loro partecipazione attiva. La politica – ha dichiarato – non può più fare a meno dei giovani, soprattutto di quelli meritevoli e capaci, che rappresentano il futuro del nostro territorio. Sono una risorsa importante per compiere un rinnovamento radicale dei vecchi modi di intendere la politica, che deve mettersi sul serio al servizio dei reali problemi dei cittadini. Se guardiamo alla sinistra di Vendola, non possiamo non accorgerci come in questi anni abbia soltanto usato i giovani, illudendoli e soggiogandoli, allo scopo di assicurarsi nel tempo un largo consenso elettorale, senza riuscire a dar loro nessuna risposta (mi riferisco per esempio al tanto promesso “salario sociale”). E’ giunto il momento – ha continuato – “ di dare delle risposte certe e delle prospettive sicure per il loro futuro, che deve realizzarsi in questa terra e non altrove. In questo senso, io sono convinto che una persona come Rocco Palese presidente della regione possa fare davvero tanto, con la sua onestà, la sua competenza e il suo impegno costante sul territorio”. Alla domanda su cosa ne pensasse della partecipazione del terzo polo centrista in questa competizione elettorale e del rischio di una possibile perdita di consensi per il Pdl, ha dichiarato che “gli elettori moderati della Puglia hanno ben capito ormai che la candidatura di Adriana Poli Bortone non conduce da nessuna parte, dal momento che, è evidente, risponde esclusivamente a motivi di rivalsa personale e ad una incessante mania di protagonismo. Non credo che si possa parlare neppure di un polo “centrista”, ma piuttosto spudoratamente di sinistra. Non si spiegherebbe in altro modo il comportamento di alcuni fedelissimi dell’ Udc, che in questi giorni, in alcune località, ben consapevoli di una loro sconfitta sul campo, invitano gli elettori a votare per Vendola. Ma sono sicuro – ha concluso – che nonostante queste ridicole strategie dell’ultima ora, dettate dalla consapevolezza della propria debolezza, i moderati pugliesi sapranno sciegliere il candidato giusto. Il candidato che nei prossimi anni potrà dar voce anche a loro”.


Gli incontri dei prossimi giorni del Pdl a Carpignano Salentino, che si svolgeranno sempre con la presenza di altri rappresentanti del partito, saranno un’occasione in cui – si legge nel comunicato – “verranno portati alla luce i troppi ritardi e i tanti errori commessi da Vendola e i suoi”. A partire, per esempio, “dai clamorosi ritardi nella spesa dei fondi comunitari 2007-2013, del tutto inaccettabili. Così come è inaccettabile il fatto che Vendola chieda al Governo il nuovo Fas (Fondo per le aree sottosviluppate), mentre del vecchio ha speso solo il 37%. E pesano in particolare quei 6,5 milioni di euro che sono stati spesi per le tre notti bianche, con il solo risultato di renderci ridicoli di fronte al Governo e alle altre regioni. Soldi che invece – continua il comunicato – si sarebbero potuti investire nel tempo per lo sviluppo di un settore importante come il turismo, con la costruzione di nuovi porti turistici, strade, infrastrutture, per un miglioramento dei collegamenti ferroviari e aerei, aumentando così il flusso dei turisti nella nostra regione. Invece, in questi anni, il settore del turismo è stato completamente abbandonato da Vendola. Ed è stato tenuto in vita grazie alle iniziative, peraltro lodevoli, degli imprenditori interessati, che più volte hanno supplicato un intervento decisivo della regione, senza ricevere tuttavia nessuna risposta concreta”.


Antonio Francesco Coluccia


Appuntamenti

Sport inclusivo: ciclopasseggiata tra Serrano e dintorni

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Il 24 novembre l’Asd aps Mollare Mai ha organizzato una ciclopasseggiata per promuovere lo sport, la cultura, la storia e l’arte, in modo inclusivo. “Sportivinsieme”, progetto finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del programma Puglia Capitale Sociale 3.0, è un’occasione per scoprire e valorizzare l’inclusione e le bellezze del territorio tra tradizione ed innovazione. 

Appuntamento alle ore alle ore 8:30 a Serrano, frazione di Carpignano Salentino, in Largo di Via Martiri di Budapest. 

Alcuni momenti della ciclopasseggiata saranno dedicati alla riflessione sul tema dell’inclusione e della diversità, coinvolgendotutti i partecipanti nella conversazione per sensibilizzarli al tema. Un dibattito aperto per abbattere barriere, distanze, pregiudizi che dividono le persone, per far sentire ognuno parte di una comunitàe per cercare di abolire qualunque forma di discriminazione all’interno di una società. 

Appuntamento a Serrano nella sede di Mollare Mai in Via Martiri di Budapest alle ore 8:40, partenza ore 9-00. Visita dell’antica Torre dell’Orologio di Serrano e della cinquecentesca Chiesa della Madonna del Rosario di Serrano. Pedalando su stradine di campagna si giungerà verso la Chiesa di Santa Marina di Stigliano, durante il tragitto si potranno ammirare i resti della masseria “La Torre” e della masseria “Tafuro” e i resti del Palazzo Salzedo. Sulla strada del ritorno breve sosta al Frantoio “Cooperativa San Giorgio”, per vedere da vicino i nuovi metodi di produzione dell’olio d’oliva extravergine. Rientro alle ore 13.00.

«Dopo la camminata del 27 ottobre e questa passeggiata in bicicletta con Sportivinsieme faremo tappa anche nelle scuole. Ogni incontro mira a promuovere lo sport per tutti indipendentemente dalle caratteristiche personali, sociali o fisiche. 

L’attività fisica è importante per il benessere fisico e mentale di tutti gli individui: bambini, adolescenti ed adulti senza nessuna distinzione che si cammini a piedi, in bicicletta o in carrozzina.Dopo l’esperienza dei campus estivi di quest’estate siamo contenti di realizzare questo nuovo progetto perché ci permette di far conoscere l’arte e la natura che ci circonda e soprattutto di sensibilizzare allo sport insieme e per tutti, perché ognuno a suo modo può partecipare» –dichiara Adriano Bolognese presidente dell’associazione Mollare Mai, da sempre in prima linea per promuovere lo sport per tutti, l’inclusione e la conoscenza del territorio senza differenze e nessuna distinzione. Info e prenotazioni: 3481204161.

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Appuntamenti

A Carpignano passeggiata inclusiva tra storia e arte

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Il 27 ottobre l’Asd aps Mollare Mai ha organizzato a Carpignano Salentino “Passeggiata inclusiva tra storia e arte” un evento per promuovere lo sport, la cultura, la storia e l’arte, in modo inclusivoed accogliente. “Sportivinsieme”, progetto finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del programma Puglia Capitale Sociale 3.0, è un’occasione, aperta a tutti, per scoprire e valorizzare l’inclusione e le bellezze del territorio tra tradizione ed innovazione. 

L’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Carpignano Salentino, mira a promuovere l’apertura verso ilprossimo senza distinzione alcuna e a coinvolgere attivamente la comunità in un’atmosfera di condivisione e partecipazione. 

Appuntamento alle ore 9:30 nei pressi del Largo Madonna delle Grazie da cui partirà il tour tra le strade del centro storico del paese con la guida turistica abilitata ed esperta conoscitrice del territorio Eleonora Marrocco. Il percorso si snoderà tra stradine e vicoli del borgo antico con sosta e visita del museo MusArCa e del frantoio Ipogeo. Camminando tra le suggestive stradine del centro storico saranno illustrati: la storia, le curiosità e le leggende che caratterizzano il paese della Grecìa Salentina. 

Al MusArCa, si vedranno da vicino i reperti archeologici e le opere d’arte esposte, il museo è custode di oltre 6000 anni di storiavisibili nei reperti in ceramica risalenti al neolitico provenienti da accampamenti di età preistorica fino a testimonianze degli anni 60.

Scendendo nei sotterranei del frantoio Ipogeo, scavato nella roccia, si conosceranno da vicino i segreti della tradizione olearia locale. 

La visita guidata ideata da sportivinsieme offrirà ai partecipanti la possibilità di immergersi nella cultura e nelle tradizioni del paese, scoprendo angoli nascosti e tesori storici, ma anche meraviglie e particolarità contemporanee come il laboratorio d’artista della mosaicista Stefania Bolognese che illustrerà ai presenti la bellezza della tecnica dell’arte musiva. Si potranno osservare da vicino i suoi strumenti di lavoro, ammirare alcuni dei suoi progetti e approfondire la conoscenza dell’antica arte del mosaico. 

Alcuni momenti della passeggiata saranno dedicati alla riflessione sul tema dell’inclusione e della diversità, coinvolgendo tutti i partecipanti nella conversazione per sensibilizzarli al tema. Un dibattito aperto per eliminare barriere, distanze, pregiudizi che dividono le persone, per far sentire ognuno parte di una comunitàe per cercare di abolire qualunque forma di discriminazione all’interno di una società. Intorno alle 12.30 è previsto un aperitivo con la degustazione di specialità tipiche del territorio.

«Il 27 ottobre è il primo di una serie di appuntamenti che ci vede impegnati a promuovere lo sport e l’inclusione a vari livelli. Partiremo con una camminata, seguirà una ciclo passeggiata e poi faremo tappa anche nelle scuole. Ogni incontro mira a promuovere lo sport per tutti indipendentemente dalle caratteristiche personali, sociali o fisiche. L’attività fisica èimportante per il benessere fisico e mentale di tutti gli individui:bambini, adolescenti ed adulti senza nessuna distinzione che si cammini a piedi o in carrozzina. Dopo l’esperienza dei campus estivi di quest’estate siamo contenti di realizzare questo nuovoprogetto perché ci permette di far conoscere l’arte e la natura che ci circonda e soprattutto di sensibilizzare allo sport insieme e per tutti perché ognuno a suo modo può partecipare»–dichiara Adriano Bolognese presidente dell’associazione Mollare Mai da sempre in prima linea per promuovere lo sport per tutti,l’inclusione e la conoscenza del territorio aperta a tutti. Info e prenotazioni: 3481204161.

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Attualità

Raccoglimi junior, bambini in campagna per la raccolta delle olive

Protagonisti gli alunni dell’Istituto comprensivo di Martano, Carpignano Salentino e Serrano ospiti di Olivami

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Cinquanta bambine e bambini dell’Istituto comprensivo di Martano, Carpignano Salentino e Serrano saranno protagonisti di Raccoglimi Junior, la raccolta delle olive promossa dall’Associazione Olivami nei campi rigenerati grazie all’adozione degli alberi.

Domani, venerdì 25 ottobre, dalle 9 alle 12,30, negli uliveti di Serrano, gli alunni della quarta elementare nei 3 paesi dell’enclave grica,  trascorreranno la mattinata in campagna e con i volontari di Olivami seguiranno tutte le sette fasi essenziali per la produzione dell’olio extravergine di qualità: raccolta, lavaggio, frangitura, gramolatura, centrifugazione, stoccaggio e imbottigliamento.

Sabato 26 ottobre i bambini si trasferiranno a Martano per partecipare alla molitura delle olive nel frantoio Alea.

Sono oltre 20mila gli ulivi, adottati da 8 mila persone e 80 aziende, in soli 20 mesi dalla nascita dall’associazione Olivami.

Un vero atto di riforestazione del Salento colpito dalla Xylella, che contribuisce al ripristino del paesaggio salentino e alla ripresa dell’economia agricola locale.

«I nostri uliveti sono pronti ad ospitare gli alunni delle scuole elementari per un piccolo gesto che rappresenta il legame con il territorio e la conoscenza di un prezioso frutto», afferma Simone Chiriatti direttore generale di Olivami, «una raccolta che è anche un momento da passare in comunità e per apprendere dai contadini il processo che porta il piccolo frutto, l’oliva, a diventare olio grazie alla molitura in frantoio».

Olivami è un’associazione iscritta al RUNTS (registro unico nazionale terzo settore) impegnata nella riforestazione delle campagne salentine.

Attraverso la promozione dell’adozione degli ulivi, l’associazione Olivami consente ad aziende, enti e istituzioni di contribuire alla rinascita dell’olivicoltura salentina, finanziando la piantumazione di nuovi ulivi in sostituzione di quelli colpiti dalla Xylella.

Per ogni ulivo che viene adottato, Olivami ne pianta uno tollerante al batterio Xylella, regalando un litro di olio.

Gli ulivi sono condotti da agricoltori che hanno deciso di aderire al progetto piantando nuovi ulivi.

È possibile effettuare l’adozione direttamente dal sito web dell’associazione (www.olivami.com), selezionando la quantità e la specie di alberi che si vuole adottare.

Aderendo all’iniziativa si riceverà una mail di conferma riportante tutte le caratteristiche dell’ordine e il certificato di adozione.

 

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