Connect with us

Casarano

IUC: Tassa certa ma… supposta

Cosa cambia? Nel panorama delle fantasiose tasse, non c’è
qualcosa di più mobile dei nomi che a cadenza annuale cambiano veste ma non la sostanza delle cose: i soldi da tirar fuori

Pubblicato

il

Voglio pagare le mie tasse sulla casa! Di tutti i guai che mi possono capitare nella selva degli acronimi, l’atto del pagamento è alla fine il meno che mi possa capitare. Basta infatti capire quale tassa pagare, chi la dovrà pagare, in che modo e soprattutto in quali tempi pagarla…. Semplice no?


A dispetto del fatto che parliamo di immobili, infatti, nel panorama delle fantasiose tasse, non c’è qualcosa di più mobile dei nomi che a cadenza annuale cambiano veste ma non la sostanza delle cose: soldi da tirar fuori.

All’inizio era l’ICI, che andava a braccetto con la TARSU, poi divenne IMU, passando dalla breve TRISE con TARI e TASI ed un fugace TUC (che, ricordando troppo da vicino uno snack, abortì prima ancora della sua nascita) fino ad arrivare alla IUC; insomma, sembra proprio che prima di prendere l’incarico, ogni Ministro delle finanze debba presentare il proprio fantasioso contributo per dare un nome nuovo ad una tassa che in definitiva è sempre la stessa: soldi per la casa e per la monnezza.

Cerchiamo quindi di fare ordine: dal primo gennaio scorso la TARI (Tributo Comunale sui Rifiuti) ha sostituito la TARES (che era il Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi). Per disciplinare le norme che stabiliscono come, quando e quanto dare, c’è bisogno di un nuovo regolamento comunale, che porterà con se anche le nuove tariffe e che, ovviamente, arriverà dopo un apposito consiglio comunale.

Intanto però i soldi nelle casse comunali devono necessariamente entrare e non ci si può permettere il lusso di rinunciarvi ed allora la Giunta di Casarano (con la delibera n. 219 del 13 giugno scorso) ha stabilito le scadenze per il pagamento della TARI, allo scopo appunto di cominciare a riscuotere perché altrimenti non ci sarebbero i soldi per pagare la raccolta e lo smaltimento dei nostri rifiuti. La formula è quella ormai nota delle 4 rate: 31 luglio, 30 settembre, 30 novembre e 31 gennaio di cui le prime 3 sono calcolate su quella che era la TARES dello scorso anno e l’ultima (se Iddio vorrà) sarà il conguaglio della nuova TARI.


Il sindaco di Casarano, Gianni StefànoIn questi ultimi anni stiamo assistendo a repentini cambiamenti normativi in materia di tributi locali”, afferma il sindaco di Casarano, Gianni Stefàno, “le norme cambiano in continuazione e a volte ingenerano confusione anche per gli addetti ai lavori, figuriamoci per i cittadini. In materia di rifiuti urbani e assimilati quest’anno siamo passati dalla TARES alla TARI. Prima del bilancio di previsione dovremo approvare un nuovo regolamento comunale e stabilire le tariffe. L’Amministrazione, intanto, così come prevede la norma, ha fissato le scadenze, sia per poter incassare il costo del servizio, che comunque il Comune continua a pagare tutti i mesi, sia per consentire alle famiglie di programmare per tempo le proprie scadenze. Per gli importi da versare, i contribuenti prima della scadenza riceveranno a casa gli avvisi di pagamento. Per venire incontro ai contribuenti, i crediti TARES verranno stornati dal debito TARI”. È proprio vero, nella vita solo due cose sono sicure: la morte e le tasse, ma almeno la morte non cambia nome ogni anno…

Antonio Memmi


Casarano

Ospedale di Casarano: medico preso a calci

Urologo colpito violentemente con un calcio da un paziente mentre effettuava esame strumentale

Pubblicato

il

Un medico nell’unità operativa di Urologia dell’ospedale Francesco Ferrari di Casarano è stato colpito violentemente con un calcio da un paziente, nei riguardi del quale stava effettuando un esame strumentale.

È accaduto questa mattina, intorno alle 10, al “Ferrari” di Casarano.

È stato necessario l’intervento dei carabinieri che hanno provveduto a identificare e denunciare l’uomo.

Nota del del Segretario Generale Cisl Medici Lecce, Fernando Monteforte

Gli episodi di aggressione contro i medici e gli operatori sanitari in genere sono sempre più frequenti e bisogna porre un rimedio efficace e soprattutto tempestivo per tutelare tutti coloro che quotidianamente con professionalità e senso di responsabilità sono pronti a intervenire per curare e salvare la vita altrui. 
Non possono più essere tollerabili azioni violente di questo tipo. 
Ormai le aggressioni negli ospedali sono un’ emergenza pubblica e richiedono un intervento immediato delle istituzioni e delle autorità. Bisogna fare prevenzione individuando i fattori di rischio per gli operatori sanitari e attuare le strategie ritenute più opportune da parte dei servizi interessati. 
È fondamentale sensibilizzare i cittadini a riflettere sull’importanza del lavoro dei medici. La Cisl Medici esprime la propria posizione favorevole nell’ inasprimento della pena a carico degli aggressori. Tutto ciò non deve più accadere. 
Esprimiamo la nostra solidarietà e la nostra vicinanza all’ urologo di Casarano aggredito e a tutto il personale sanitario.
Fernando Monteforte
Continua a Leggere

Casarano

Calcio, Serie D: buona la prima nel caldo infernale del “Capozza”

Vittoria di misura sul Costa d’Amalfi. Vantaggio nel primo tempo e Rossoazzurri protesi a lungo nella ricerca del raddoppio. Poi, tra un colloing break e l’altro, bravi a tenere il risultato senza correre rischi

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

CASARANO-COSTA D’AMALFI 1-0

Rete: 9′ pt Loiodice (rig.)

Nella “pentola a pressione” dello stadio Capozza alle ore 15, imposte dalla LND, il Casarano di  Laterza sfodera la prima prestazione di campionato contro i neopromossi del Costa d’Amalfi, aggiudicandosi i primi tre punti, grazie a un magistrale calcio di rigore del matador Loiodice, per atterramento dello stesso.

La Curva Nord, finalmente ricompattata in un muro di torsi nudi e braccia in alto, non ha mai smesso di incitare i Rossoazzurri alal ricerca del raddoppio.

E le occasioni (tante, specie nel primo tempo) non sono mancate; nella ripresa sempre meno, poiché il caldo opprimente (numerosi i “cooling break” indetti dall’arbitro) ha rallentato di brutto le operazioni di gioco.

Insomma, le Serpi al 60 per cento delle proprie potenzialità battono un volenteroso e grintoso Costa d’Amalfi, dimostratosi in effetti solo questo.

Ci sarà da rivedere il Casarano domenica in casa del Real Acerrana, altra neopromossa di terra campana, dove recarsi sempre col massimo impegno.

In sala-stampa contento Laterza per la “buona prestazione, anche se il caldo ha tolto lucidità” e il difensore Giovanni Pinto, praticamente un treno sulla fascia sinistra, che “son contento di essere a Casarano, dove son venuto per vincere” dichiara serenamente.

Giuseppe Lagna

*Nella foto in alto  la formazione iniziale del Casarano: Fernandes, Guastamacchia, Logoluso, Malcore, Morales, Pinto, Martinenko, Opoola, Cerutti, Loiodice, Ferrara
Continua a Leggere

Casarano

In giro con coltello e banconote false. 36enne arrestato

La successiva perquisizione domiciliare, con l’ausilio degli agenti del Commissariato di Taurisano, ha permesso di rinvenire in una stanza dell’abitazione, altre due banconote da 50 euro che presentavano elementi e caratteristiche tali da poterli ricondurre a banconote contraffatte…

Pubblicato

il

Gli agenti della Questura di Lecce hanno notato due soggetti che camminavano a piedi nel centro storico, uno dei due uomini, alla vista della Volante, ha aumento l’andatura e ha cercato di defilarsi dietro le autovetture in sosta.

Questo ha insospettito gli agenti che hanno deciso di procedere al controllo.

Uno si è dimostrato collaborativo e spontaneamente ha estratto dalle tasche il contenuto, l’altro ha cercato di eludere le richieste, tergiversando e accampando motivazioni varie riguardo al fatto che il controllo gli avrebbe fatto perdere il treno per rientrare al proprio paese di residenza. 

Tenuto conto del suo comportamento insofferente e agitato, i poliziotti, sospettando che il fermato potesse occultare qualcosa addosso o nel borsello in suo possesso, decidevano di procedere a una perquisizione personale.

L’accertamento ha permesso di riscontrare nella tasca destra dei pantaloncini del soggetto controllato, un coltello a serramanico, della lunghezza totale di 21 cm, e 20 banconote da 50 euro, che presentavano elementi e numeri di serie identici e ripetuti tali da poter ritenere le banconote contraffatte.

Il soggetto, un uomo di 36 anni, nato a Massafra ma residente a Casarano, aveva fornito generalità false e che, a suo carico, risultavano numerosi precedenti penali in materia di reati contro il patrimonio e armi, e in atto, la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno per anni due nel comune di residenza.

La successiva perquisizione domiciliare, con l’ausilio degli agenti del Commissariato di Taurisano, ha permesso di rinvenire in una stanza dell’abitazione, altre due banconote da 50 euro che presentavano elementi e caratteristiche tali da poterli ricondurre a banconote contraffatte.

Tutto il materiale rinvenuto sulla persona e presso l’abitazione veniva sottoposto a sequestro penale e repertato.

Alla luce di quanto esposto, l’uomo veniva accompagnato presso il domicilio dichiarato e sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus