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Castrignano del Capo

Il sindaco di Castrignano: “Vicinanza alla consigliera Chiffi”

Sulla querelle tra l’ex assessora ed il consigliere Papa: “Il rispetto reciproco deve essere il pilastro di ogni confronto politico”

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Tra un incontro pubblico e l’altro, a Castrignano del Capo, resta all’ordine del giorno la vicenda scatenata da alcune dichiarazioni del consigliere Santo Papa. Un’uscita all’indirizzo della ex assessora Giulia Chiffi, bollata dai più come sessista. Accuse dallo stesso Papa rimandate al mittente, come riportato sulle nostre colonne stamattina.





È il sindaco Franco Petracca ora a prendere la parola in merito, con la nota che segue:





Cari concittadini,





a seguito degli spiacevoli eventi accaduti durante il comizio di ieri sera (mercoledì, NdR) e delle dichiarazioni del Consigliere di minoranza Santo Papa, ho ritenuto doveroso incontrare il Consigliere per un confronto diretto. Durante la nostra discussione, il Consigliere Papa ha affermato che le sue parole e i suoi gesti sono stati fraintesi, sostenendo di non aver voluto esprimere il significato offensivo che è stato percepito. Tuttavia, mi rimetto al Consigliere stesso per fornire ulteriori chiarimenti, qualora lo ritenesse opportuno.




Come sindaco di Castrignano del Capo, ritengo imprescindibile difendere i valori di rispetto e correttezza nel dibattito politico. Prima di tutto come uomo, e poi come sindaco, sento il bisogno di manifestare la mia sincera solidarietà nei confronti della consigliera Chiffi. Le parole e i gesti, soprattutto in un contesto pubblico, hanno un peso e un impatto che vanno al di là delle intenzioni individuali, influenzando la percezione collettiva e il benessere di chi ne è destinatario. Anche quando le intenzioni non sono offensive, il modo in cui vengono interpretate può avere conseguenze reali sul piano personale e morale.





In quanto rappresentanti delle istituzioni, abbiamo una responsabilità non solo nei confronti dei cittadini, ma anche l’uno verso l’altro. Il rispetto reciproco deve essere il pilastro fondante di ogni confronto politico. Questo momento di ridefinizione degli equilibri politici è, infatti, un’occasione per riflettere sull’importanza di mantenere un dialogo che, pur ammettendo divergenze di opinioni e confronto acceso, non deve mai scadere in attacchi personali o affermazioni che possano ledere la dignità delle persone.





Il ruolo che ricopriamo, infatti, ci impone di essere esempio di civiltà e rispetto, promuovendo un dibattito democratico che valorizzi il confronto delle idee senza mai trascendere in comportamenti che possano ferire o denigrare. Le differenze politiche sono il cuore della democrazia, ma queste devono sempre essere gestite con equilibrio, nel rispetto della persona e della sua sfera morale.





Rinnovo, dunque, la mia vicinanza alla Consigliera Chiffi, con l’auspicio che episodi simili non si ripetano più, e con l’impegno di lavorare affinché la nostra comunità politica sia sempre un luogo di rispetto, confronto leale e costruttivo”.


Castrignano del Capo

Il sindaco di Castrignano: “Vicinanza alla consigliera Chiffi”

Sulla querelle tra l’ex assessora ed il consigliere Papa: “Il rispetto reciproco deve essere il pilastro di ogni confronto politico”

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Tra un incontro pubblico e l’altro, a Castrignano del Capo, resta all’ordine del giorno la vicenda scatenata da alcune dichiarazioni del consigliere Santo Papa. Un’uscita all’indirizzo della ex assessora Giulia Chiffi, bollata dai più come sessista. Accuse dallo stesso Papa rimandate al mittente, come riportato sulle nostre colonne stamattina.

È il sindaco Franco Petracca ora a prendere la parola in merito, con la nota che segue:

Cari concittadini,

a seguito degli spiacevoli eventi accaduti durante il comizio di ieri sera (mercoledì, NdR) e delle dichiarazioni del Consigliere di minoranza Santo Papa, ho ritenuto doveroso incontrare il Consigliere per un confronto diretto. Durante la nostra discussione, il Consigliere Papa ha affermato che le sue parole e i suoi gesti sono stati fraintesi, sostenendo di non aver voluto esprimere il significato offensivo che è stato percepito. Tuttavia, mi rimetto al Consigliere stesso per fornire ulteriori chiarimenti, qualora lo ritenesse opportuno.

Come sindaco di Castrignano del Capo, ritengo imprescindibile difendere i valori di rispetto e correttezza nel dibattito politico. Prima di tutto come uomo, e poi come sindaco, sento il bisogno di manifestare la mia sincera solidarietà nei confronti della consigliera Chiffi. Le parole e i gesti, soprattutto in un contesto pubblico, hanno un peso e un impatto che vanno al di là delle intenzioni individuali, influenzando la percezione collettiva e il benessere di chi ne è destinatario. Anche quando le intenzioni non sono offensive, il modo in cui vengono interpretate può avere conseguenze reali sul piano personale e morale.

In quanto rappresentanti delle istituzioni, abbiamo una responsabilità non solo nei confronti dei cittadini, ma anche l’uno verso l’altro. Il rispetto reciproco deve essere il pilastro fondante di ogni confronto politico. Questo momento di ridefinizione degli equilibri politici è, infatti, un’occasione per riflettere sull’importanza di mantenere un dialogo che, pur ammettendo divergenze di opinioni e confronto acceso, non deve mai scadere in attacchi personali o affermazioni che possano ledere la dignità delle persone.

Il ruolo che ricopriamo, infatti, ci impone di essere esempio di civiltà e rispetto, promuovendo un dibattito democratico che valorizzi il confronto delle idee senza mai trascendere in comportamenti che possano ferire o denigrare. Le differenze politiche sono il cuore della democrazia, ma queste devono sempre essere gestite con equilibrio, nel rispetto della persona e della sua sfera morale.

Rinnovo, dunque, la mia vicinanza alla Consigliera Chiffi, con l’auspicio che episodi simili non si ripetano più, e con l’impegno di lavorare affinché la nostra comunità politica sia sempre un luogo di rispetto, confronto leale e costruttivo”.

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Appuntamenti

Marco Ferrante con il suo “Ritorno in Puglia”, stasera alla Yacht Club di Leuca

Ferrante, giornalista e scrittore, con i romanzi Mai alle quattro e mezzo(Fazi 1998) e Gin tonic a occhi chiusi (Giunti 2016) ha partecipato a due edizioni del premio Strega. Ha scritto anche due libri di ritratti, Casa Agnelli (Mondadori 2007, 2008), Marchionne (Mondadori 2009, 2011, 2018). Ha lavorato nella carta stampata e in tv (Il Foglio, Il Riformista, Tg5, è stato vicedirettore di La7). Attualmente è a Mediaset, vicedirettore di Videonews…

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Stasera alle 20, presso lo Yacht Club di Santa Maria di Leuca, appuntamento con Marco Ferrante.

Marco Ferrante è nato a Martina Franca nel 1964, questa sera dialogherà con Mario Carparelli, dell’Università del Salento, del suo libro “Ritorno in Puglia”:

Introdurrà la serata Giovanni Arditi di Castelvetere, presidente dello Yacht Club, a seguire Francesco Petracca, sindaco di Castrignano e Valeria Ferraro, assessora alla cultura del Comune di Castrignano.

Ferrante, giornalista e scrittore, con i romanzi Mai alle quattro e mezzo(Fazi 1998) e Gin tonic a occhi chiusi (Giunti 2016) ha partecipato a due edizioni del premio Strega.

Ha scritto anche due libri di ritratti, Casa Agnelli (Mondadori 2007, 2008), Marchionne (Mondadori 2009, 2011, 2018).

Ha lavorato nella carta stampata e in tv (Il Foglio, Il Riformista, Tg5, è stato vicedirettore di La7). Attualmente è a Mediaset, vicedirettore di Videonews.

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Castrignano del Capo

Santo Papa: “Nessuna uscita sessista, mio gesto strumentalizzato”

Dopo la polemica esplosa a margine dell’incontro con i cittadini di mercoledì, il consigliere di Castrignano del Capo chiarisce: “Tentativo di spostare l’attenzione dagli aspetti sostanziali da me denunciati”

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Il consigliere comunale di Castrignano del Capo Santo Papa interviene sulla vicenda che ha tenuto banco nella giornata di ieri: “Sono stato accusato di aver usato toni sessisti nei confronti dell’ex assessore Giulia Chiffi, ma ciò non è assolutamente vero“.

Il riferimento è ad un passaggio del lungo incontro con la cittadinanza in cui, nella serata dello scorso mercoledì, il consigliere Santo Papa ha risposto punto per punto alle accuse mossegli dai rivali politici. Un discorso finalizzato a chiarire le ragioni che lo hanno visto (assieme alla collega Cosima De Maria) sostenere il sindaco Franco Petracca, dopo i recenti cambiamenti occorsi nella giunta comunale.

Dopo essere stato dalla stessa, e non solo, pesantemente attaccato per il sol fatto di aver scelto di non far cadere l’amministrazione Petracca (scelta dettata da pura responsabilità verso l’ente ed i cittadini), l’ex assessore Chiffi ha attribuito a me ed all’altra consigliera (Cosima De Maria, NdR) di minoranza del Gruppo Ancora Oltre, l’appellativo di “frutti esotici” che, a suo dire, avrebbero insaporito la maggioranza“, continua Papa.

Nel contempo ricevevo, gratuitamente, delle offese da un suo strettissimo parente il quale, su Facebook, ha usato nei confronti miei e della consigliera, il termine prostituzione“.

Nel corso dell’ultimo incontro con i cittadini“, sottolinea quindi Papa, riferendosi appunto alla serata di mercoledì, “ho chiesto a Lei se con il termine “frutto esotico” intendesse le banane, perché se così fosse sarebbero state più indigeste a Lei che a me, visto l’evolversi degli accadimenti. Contemporaneamente seguiva, da parte mia, il gesto della mano che stava ad indicare, esclusivamente, che quelle banane le erano rimaste in gola di traverso. Nessun riferimento a toni o atti sessisti”.

Ritengo“, sostiene Santo Papa, “che quel gesto sia stato volutamente strumentalizzato ed interpretato, secondo propria convenienza politica. Restano, pertanto, solo e soltanto interpretazioni soggettive. Penso, piuttosto, che con tale strumentalizzazione si sia tentato di spostare l’attenzione dagli aspetti sostanziali, denunciati in un’ora e mezzo di incontro con i cittadini, su una vicenda di lana caprina, fomentata ad arte“.

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