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Attualità

Salento che cambia: cresime, padrini e madrine, doni e regali

All’uscita dalla chiesa, “lu nunnu”, con un rapido gesto discreto ma in certo qual modo anche solenne, passò a consegnarmi il suo regalo, una banconota da cinquecento lire, dicendo testualmente: “Tieni, così potrai comprarti un paio di pantaloni”…

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di Rocco Boccadamo


 Domenica scorsa, durante la Santa Messa al paesello, l’Ordinario diocesano, nell’occasione celebrante, ha anche amministrato il sacramento della Cresima a diciassette ragazzi e ragazze, frequentanti in prevalenza la prima media.


Fra le immagini colte nel corso della cerimonia, ha colpito, innanzitutto, il particolare che alcuni dei “confermandi” sovrastavano, quanto a statura fisica, ai rispettivi padrini e madrine, e ciò a riprova della progressivamente crescente altezza media fra una generazione e l’altra. Seconda inquadratura indicativa e un po’ spettacolare, a metà Messa, il corteo del gruppo di adolescenti, i quali, in coppia, hanno recato verso l’altare, a titolo di dono o omaggio al vescovo, grandi cesti, chiusi da cellophane e nastrini, contenenti, è proprio il caso di dirlo, ogni ben di Dio.


E, ancora, al termine della cerimonia, con i neo “soldati di Cristo” tutti insieme intorno al vescovo e al parroco, gli scambi di confidenze fra i protagonisti circa i regali ricevuti: sono risuonati, tra gli altri, i nomi di telefonini, smartphone, iPad, personal computer, orologi, biciclette da corsa, motorini, roba, insomma, di un certo, se non addirittura consistente, valore. Una breve litania di evidenti segni caratteristici sul mutamento dei tempi e delle abitudini.


Il ragazzo di ieri che scrive ha vissuto la sua cresima nel lontanissimo 1948, quando aveva appena sette anni, ma conserva ancora viva nella memoria la figura del vescovo dell’epoca, francescano cappuccino con il volto incorniciato da una folta barba, tale Monsignor Cornelio Sebastiano Cuccarollo, Arcivescovo Metropolita di Otranto e Primate del Salento (nella foto in alto).


Nel ruolo di padrino, un compaesano contadino classe 1928, compare Uccio, coetaneo e stretto amico di un mio zio paterno.

All’uscita dalla chiesa, l’anzidetto “nunnu”, in gergo dialettale, con un rapido gesto discreto ma in certo qual modo anche solenne, passò a consegnarmi il suo regalo, una banconota da cinquecento lire, dicendo testualmente: “Tieni, così potrai comprarti un paio di pantaloni” (sarebbero stati ovviamente pantaloni corti, gli unici indossati, all’epoca, dai ragazzini.


Per avere un’idea del valore della carta moneta di quel taglio, si consideri che lo stipendio mensile di un operaio andava da venti a venticinque mila lire, il costo del giornale era pari a venti lire, una tazzina di caffè si pagava trenta lire, il pane cento – centodieci lire al chilogrammo, la pasta centotrenta lire, la carne bovina ottocento lire.


V’è però da rimarcare che, nelle passate stagioni, a prescindere dell’entità del regalo dal padrino al figlioccio, fra i due e fra i rispettivi nuclei famigliari, si creava un legame fortissimo, intenso, quasi si trattasse di vera e propria parentela.


Al riguardo, ricordo che, una volta, il mio compare Uccio, ormai ultrasessantenne, incrociandomi casualmente mentre si trovava in compagnia della figlia, dopo i saluti, disse alla giovane donna: “Tieni presente che, se e quando ti servirà un consiglio o un’informazione o un suggerimento, non dovrai esitare a rivolgerti al mio figlioccio (“sciuscetto”, in dialetto) che, sono sicuro, non mancherà di aiutarti e assisterti”.


Sempre a proposito di cresima, un’altra paesana, l’amica Anita, classe 1930, mi ha confidato di aver avuto per madrina, nel suo caso correva l’anno 1940 o il 1941, mia zia Maria, sorella di mia madre, la quale le diede in dono un libricino di preghiera con copertina bianca in finta madreperla.


 


Attualità

Un tricasino Miglior Wedding Shooting

Quando la Puglia incontra il Marocco: il Wedding Shooting di Franz D’Aversa trionfa a Roma. Il wedding planner salentino ha girato il servizio Sposa presso La Fiermontina Ocean in Marocco. La consegna del premio durante il MeetUp Wedding Planners Pro di Roberta Torresan

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Eleganza mediterranea e fascino esotico celebrano l’arte del matrimonio internazionale.

Franz D’Aversa, wedding planner di Tricase, ha vinto il premio Miglior Wedding Shooting durante il prestigioso Meet Up Wedding Planners Pro organizzato da Roberta Torresan (nella foto in alto con D’Aversa) a Roma, uno degli eventi più rilevanti nel settore dove i migliori talenti internazionali e i professionisti si sono riuniti per condividere, ispirare e creare, come Rishikesh Shetty, fondatore di EWPC, Exotic Wedding Planning Conference.

Un riconoscimento che esalta un progetto unico e visionario: un servizio sposa che mescola il cuore della Puglia con le atmosfere suggestive del Marocco, nella cornice esclusiva de La Fiermontina Ocean, eco-retreat de La Fiermontina Family Collection sulla costa selvaggia a 50 minuti da Tangeri.

Al centro di questo trionfo c’è l’arte di unire tradizioni, culture e territori.

Lo shooting, premiato per la sua originalità e raffinatezza, nasce da una visione tutta pugliese firmata da D’Aversa, che ha ideato e diretto un team di eccellenza: dai fotografi e stilisti ai flower designer, passando per l’alta sartoria e i talenti locali.

La maestria di Marco Schifa, fotografo specializzato, ha catturato il fascino degli abiti made in Italy Diamond Couture firmati da Pietro Demita e Silvana Persano; mentre l’equilibrio tra tradizione e modernità è stato curato da Davide Alemanno e Carol Cordella, stylist di spicco nel settore moda.

L’essenza della Puglia si riflette non solo nell’ideatore, ma anche nei protagonisti del progetto: i modelli Marco Palma, Denise Angelini, Floriana Semeraro e Jurgen Meco, i fiori e l’estetica stessa, trasportata in Marocco per dialogare con l’eleganza mediterranea e le suggestioni marocchine.

Andrea Cafaro, flower designer emergente nel territorio pugliese ha lavorato in sinergia con Mariem Fleuriste Rabat, fiorista di supporto in Marocco e si è avvalso degli allestimenti pugliesi de La Casa del Fiorista e degli elementi d’arredo e allestimenti di Boitaloc Maroc; mentre make-up  e hairstylist è stato curato da Rajae Senhaji di RS Beauty & Education.

La Fiermontina Family Collection, un nome che racconta il legame tra Lecce, Parigi e Larache, diventa il ponte ideale per celebrare il matrimonio come esperienza unica, capace di incantare i cinque sensi.

Dalle residenze storiche di Lecce alle suite immerse nella natura marocchina, passando per il romanticismo senza tempo di Parigi, la collezione di dimore di lusso accoglie eventi straordinari, dove l’arte dell’ospitalità si fonde con una storia familiare da romanzo.

Ogni location racconta un viaggio tra culture, sostenibilità e memoria, dove vivere sensazioni autentiche che restano nel cuore.

 Il successo di questo Wedding Shooting sottolinea l’impegno di Franz D’Aversa e de La Fiermontina Family Collection nel promuovere la cultura pugliese in contesti internazionali.

È la dimostrazione che eleganza e tradizione, quando unite a una visione innovativa, possono creare qualcosa di straordinario: un matrimonio che è molto più di una celebrazione, ma un’esperienza indimenticabile.

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Franz D’Aversa e Rishikesh Shetty

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Tricase, lo “Stampacchia” Eccellenza Formativa

Il Liceo ottiene il titolo dal Rettore di Unisalento Fabio Pollice. Primo Open Day presso il Liceo, sabato 14 Dicembre

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Il Rettore dell’Università del Salento, Fabio Pollice, ha conferito al Liceo Scientifico e Classico G. Stampacchia” di Tricase il titolo di Eccellenza Formativa di Terra D’Otranto.

Come si legge sulla targa che il Rettore ha consegnato nelle mani del dirigente scolastico, Mauro Vitale Polimeno, il titolo è stato conferito per «il prezioso contributo nella formazione degli studenti e delle studentesse» che si iscrivono presso l’Ateneo salentino.

Il Liceo “G. Stampacchia” di Tricase conferma il suo ruolo cruciale nella formazione delle giovani generazioni, garantendo qualità e rigore nella propria offerta formativa, per il successo scolastico, formativo ed educativo degli alunni, formando le menti del futuro ed eccellenze sia in contesti accademici che lavorativi.

Una bella notizia che inorgoglisce il dirigente scolastico e tutta la comunità scolastica e tricasina, «in un periodo in cui la formazione delle nuove generazioni è diventata una sfida continua e sempre più impegnativa da affrontare con non pochi ostacoli».

Il Liceo apre le sue porte a genitori e alunni del primo ciclo d’istruzione con gli Open Days che si terranno sabato 14 dicembre 2024, sabato 11, 18, 25 gennaio 2025, dalle 16 alle 20, e domenica 26 gennaio, dalle 9 alle 12, presso la sede del Liceo Scientifico in piazza Galilei e presso la sede del Liceo Classico in via Lucugnano.

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Poggiardo e Melissano senza acqua per lavori

Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica il 5 dicembre 2024 nelle seguenti vie…

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Acquedotto Pugliese sta effettuando interventi per il miglioramento del servizio nell’abitato di Melissano e di Poggiardo.

Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica il 5 dicembre 2024, nelle seguenti vie del Comune di Melissano:

  • via Ciro Menotti (nel tratto compreso tra via Tevere e via Cavour);
  • via Pellico (nel tratto compreso tra via Tevere e via Berlinguer);
  • via della Libertà (nel tratto compreso tra via Matteotti e via Gramsci);
  • via Cavour (nel tratto compreso tra via Menotti e via della Repubblica);
  • via Gramsci (nel tratto compreso tra via Pellico e via della Repubblica).

La sospensione avrà la durata di 8 ore, a partire dalle ore 9:30, con ripristino alle ore 17:30.

Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.

Mentre per il comune di Poggiardo i lavori riguardano, sempre il 5 dicembre ’24, l’installazione di nuove opere acquedottistiche in via Cadorna e in via D’Annunzio.

La sospensione avrà la durata di 8 ore, a partire dalle ore 8:00 con ripristino alle ore 16:00.

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