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Attualità

8 milioni di Euro per le scuole di Galatina

Le strutture scolastiche di Galatina, Noha e Collemeto saranno messe a norma e rese ampiamente sicure

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12 su 12! Premiato Il 100% dei progetti presentati dall’amministrazione Amante per il bando del “piano regionale triennale di edilizia scolastica 2018/2020”, ritenuti “formalmente e sostanzialmente ammissibili”, cui si aggiunge il 13° presentato dalla Provincia di Lecce. Tutti ineriti in graduatoria e ritenuti finanziabili.


L’aver partecipato al bando, in un’ottica di risultati a media scadenza, evidenzia ancora una volta l’impegno del Sindaco Marcello Amante e della sua squadra a riportare finalmente la città nel solco della programmazione, nella consapevolezza che l’ottimo risultato ottenuto permetterà nel medio termine l’adeguamento alle migliori norme di sicurezza delle scuole cittadine.


Poco meno di 8 milioni di euro di finanziamenti richiesti per interventi finalizzati all’eliminazione di rischi, all’ottenimento del certificato di agibilità, all’adeguamento alla normativa antincendio, di riqualificazione del patrimonio infrastrutturale scolastico, di adeguamento alle norme igienico sanitarie, di abbattimento delle barriere architettoniche, di adeguamento a norma degli impianti tecnologici esistenti e alla sicurezza antincendio e di efficientamento energetico, nonché per la realizzazione di palestre scolastiche nelle scuole o d’interventi volti al miglioramento delle esistenti.


Le strutture scolastiche di Galatina, Noha e Collemeto saranno messe a norma e rese ampiamente sicure a tutela dei ragazzi e del personale che le vive quotidianamente.


La programmazione nazionale 2018-2020 è già finanziata con un impegno dello Stato di 1,7 MLD, da ripartire su base regionale, per il finanziamento dei singoli piani annuali e le risorse assegnate alla Regione Puglia ammonteranno presumibilmente tra 90 -100 milioni di euro. L’aver chiaramente specificato nel bando che Il piano regionale triennale di edilizia scolastica potrà essere utilizzato da parte dello Stato o dalla Regione per la concessione di finanziamenti relativi all’edilizia scolastica, diversi da quelli di cui al Decreto Interministeriale del 3 gennaio 2018” permetterà alle amministrazioni in graduatoria di attingere a fondi supplementari anche da ulteriori bandi regionali e nazionali o di accedere anche a ulteriori finanziamenti messi a disposizione da altri enti (INAIL- VVFF).


Nell’ambito del citato “ciclo di programmazione unitaria”, è stabilito che si darà priorità agli investimenti definiti. In particolare per la sub-graduatoria “B”, lì dove Galatina è presente con 11 dei 12 progetti con 3 nei primi 30 posti e tutti entro il 63°;  ciò offre ampi margini di  finanziabilità.


Il Sindaco Marcello Amante si dichiara “estremamente soddisfatto del lavoro svolto dall’ufficio Direzione Territorio e qualità Urbana, guidato dall’arch. Nicola Miglietta, che ha ben coordinato il pool di professionisti incaricati alle redazione dei progetti risultati poi tutti premiati”. Dello stesso tenore il pensiero dell’Assessore ai Lavori Pubblici Loredana Tundo che rivendica “il successo politico dell’amministrazione nell’aver dato concretezza al proprio programma di governo, perseguendo con determinazione quest’opportunità. La soddisfazione è maggiore poi se si pensa che i benefici saranno percepiti quasi totalmente dai nostri figli”.


Questi i progetti presentatiTIPOLOGIA DI PROPOSTA PROGETTUALE “B”


Interventi finalizzati all’eliminazione di rischi, all’ottenimento del certificato di agibilità degli edifici scolastici e all’adeguamento degli stessi alla normativa antincendio, ovvero interventi di riqualificazione del patrimonio infrastrutturale scolastico, attraverso interventi di adeguamento alle norme igienico sanitarie ed in materia di abbattimento delle barriere architettoniche e finalizzati all’adeguamento a norma degli impianti tecnologici esistenti e alla sicurezza antincendio.


Scuola Sec. di 1° grado “Giovanni Pascoli”                                     € 1.413.000,00           posizione 20


Scuola Sec. di 1° grado  Polo 1 – sede Collemeto                           €     650.000,00                 posizione 27


Istituto Com. 2° Polo – Scuola Pr. sede via Martinez                    €    940.500,00           posizione 28


Istituto Com. 3° Polo – Scuola Inf. e Prim. sede via Spoleto        €    220.000,00           posizione 36

Scuola Secondaria di 1° grado “Giovanni Pascoli”                         € 1.201.000,00           posizione 41


Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado – sede di Noha            €    970.000,00                 posizione 42


Scuola Primaria – sede Collemeto                                                      €    280.000,00           posizione 43


Scuola dell’Infanzia – sede Zona 167 Galatina                                €    325.377,00           posizione 44


Scuola dell’Infanzia – sede via Valle d’Aosta Galatina                  €    165.000,00           posizione 53


Scuola dell’Infanzia – sede via San Lazzaro Galatina                     €    290.000,00           posizione 56


Scuola dell’Infanzia – sede via Spoleto Galatina                           € 1.316.000,00                posizione 63


ITC Lapora-Falcone – Borsellino  (prog Prov Lecce)   €     222.000,00          posizione 65


TIPOLOGIA DI PROPOSTA PROGETTUALE “C”


Ampliamenti per edifici esistenti in possesso del certificato di agibilità


Scuola Sec. di 1° grado  Polo 1 – sede Collemeto                    €   950.000,00                         posizione 27


Attualità

Grande partecipazione alla messa dello sportivo a Nardò

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Ancora una volta, lo sport neretino si è radunato per la Messa dello Sportivo, un appuntamento liturgico divenuto ormai tradizione, organizzato dal Presidente del Consiglio comunale di Nardò, Antonio Tondo, in collaborazione con la Consulta comunale dello sport neretino.

Grande e sentita partecipazione da parte delle associazioni, dei team e degli atleti neretini, che hanno assistito alla liturgia celebrata da Sua Eccellenza Mons. Fernando Filograna, Vescovo della Diocesi Nardà-Gallipoli, la cui omelia è stata fonte di coraggio ed ispirazione, in particolar modo per i tanti giovanissimi presenti.

Presso la Cattedrale di Nardò, lo scorso 20 dicembre, si sono infatti radunati i dirigenti e i rappresentanti di ogni tipo di sport, sia di squadra che individuali, di ogni età, affinché vengano custoditi i sani principi che lo sport tramanda.

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Attualità

Ineleggibilità dei Sindaci: “Discriminatoria e antidemocratica”

Il dissenso di Anci Puglia per la norma che sancisce che “non sono eleggibili a Presidente della Regione e a Consigliere regionale i Presidenti delle Province della Regione e i Sindaci dei Comuni della Regione”

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L’associazione dei Comuni pugliesi chiede la revoca della modifica alla legge elettorale regionale, denunciando una penalizzazione ingiusta per i sindaci e una limitazione della libertà di scelta degli elettori.

Anci Puglia esprime fermo dissenso nei confronti della recente modifica all’articolo 6, comma 1, della Legge Regionale 9 febbraio 2005, n. 2 – “Norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale” – approvata dal Consiglio regionale mediante emendamento.

La nuova formulazione del comma 1 stabilisce che “non sono eleggibili a Presidente della Regione e a Consigliere regionale i Presidenti delle Province della Regione e i Sindaci dei Comuni della Regione”.

Tuttavia, tale ineleggibilità viene esclusa se i soggetti interessati si dimettono dalla
carica non oltre sei mesi prima del compimento del quinquennio di legislatura, o, in caso di
scioglimento anticipato del Consiglio regionale, entro sette giorni dalla data di scioglimento.

I Sindaci di Puglia, secondo ANCI, risultano pertanto fortemente penalizzati dal vincolo di ineleggibilità alle regionali e ritengono si tratti di una norma ingiustificatamente discriminatoria e
antidemocratica: Viene così compromesso non solo il legittimo diritto, costituzionalmente garantito, a candidarsi come chiunque altro, ma anche i cittadini e le cittadine vedono limitarsi la libera scelta per l’esercizio del diritto di voto: “Il termine di 180 giorni per dimettersi risulta infatti estremamente rigido e penalizzante e determina una disparità di trattamento oggettiva tra amministratori locali e altre categorie di cittadini eleggibili.

I Sindaci sono i rappresentanti più diretti e più vicini ai cittadini; tuttavia, invece di valorizzare il loro contributo potenziale nella competizione elettorale regionale, arricchendo così il pluralismo democratico, questa norma li mortifica pesantemente.

Inoltre, priva le comunità amministrate di
una guida con largo anticipo e, ipoteticamente, anche inutilmente, qualora il Sindaco non venisse poi candidato nelle liste regionali.
Anci Puglia ha raccolto nelle ultime ore le rimostranze e la delusione di tanti Sindaci e Sindache – di ogni schieramento politico, perché la norma penalizza tutti, in modo trasversale – e sta valutando ogni più utile ed opportuna azione congiunta, anche giurisdizionale”.

Soprattutto, ANCI PUGLIA oggi chiede ai Consiglieri regionali che hanno proposto e votato l’emendamento di “ritornare sui propri passi, di cancellare quella norma assurda e discriminatoria e consentire a tutti il libero accesso al diritto di candidarsi, accettando un confronto paritario, plurale e democratico.
Al Presidente Michele Emiliano, che è stato Sindaco della Città capoluogo e ha poi voluto
interpretare la carica di Governatore come “Sindaco di Puglia”, chiediamo di fare tutto quanto in suo potere per ripristinare, in seno al Consiglio regionale, il rispetto dei princìpi sacrosanti ed inviolabili di democrazia, uguaglianza di fronte alla Legge e pluralismo”.

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Approfondimenti

Inaugurata la biblioteca “Giambattista Lezzi” a Casarano

il Sindaco De Nuzzo e l’Assessore Legittimo: “Grazie alla fiducia che i cittadini ci hanno accordato”. “Avevamo la necessità di una Biblioteca “vera” aperta, fruibile. Per questo motivo abbiamo iniziato da zero”.

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“Ci sono sogni destinati a rimanere tali ma che comunque aiutano a migliorarsi. Altri destinati a realizzarsi nel momento in cui si ha la possibilità di incidere”.

E’ lapidario il sindaco di Casarano, Ottavio De Nuzzo, durante l’inaugurazione della nuova Biblioteca Comunale della città.

È grazie alla fiducia che i cittadini hanno accordato alla nostra Amministrazione che tutto è iniziato. Avevamo la necessità di una Biblioteca “vera” aperta, fruibile. Per questo motivo abbiamo iniziato da zero.

E prosegue: “Sono stati anni di lavoro: convenzione con il Polo Biblio Museale di Lecce, partecipazione al bando per il servizio civile 2025, adesione rete delle Biblioteche Regionali, censimento matricola al Ministero, progettazione e realizzazione arredi e tanto altro.
Fatica? No gioia di vedere prendere corpo e anima ad un luogo che sarà un punto di partenza da dove si propagheranno, tutto intorno, attività culturali”.

“Da quelle stanze”, sostiene l’assessore, Emanuele Leggittimo,  “si sprigionerà una luce forte che passando da Palazzo De Judicibis si estenderà nel Sedile comunale per arrivare a Piazza Mercato.
Lievito di vita e di bellezza, di incontro e scambi di saperi.
Siamo contenti e orgogliosi, oggi lo possiamo dire per aver potuto inaugurare e contare su “un luogo del sapere” che è la Biblioteca Comunale “Giambattista Lezzi”.

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