Connect with us

Gallipoli

Gallipoli: protocollo d’intesa per il depuratore

Pubblicato

il

È stato firmato questa mattina, presso la “Sala Guaccero” degli uffici regionali di via Capruzzi, a Bari, il protocollo d’intesa per la presa in carico dell’impianto di affinamento del depuratore consortile a servizio dei comuni di Gallipoli, Sannicola, Alezio e Tuglie. All’incontro hanno presenziato il presidente della Regione, Nichi Vendola, l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Fabiano Amati, l’assessore provinciale Massimo Como, i quattro sindaci interessati ed i referenti dell’Aato Puglia, di Aqp e del consorzio di bonifica Ugento-Li Foggi. “Oggi – è il commento del sindaco Giuseppe Venneri – abbiamo dimostrato che la caparbietà e la convinzione di realizzare un impianto a servizio di un territorio ad alta vocazione turistica hanno prodotto risultati tangibili, ad esclusivo vantaggio dei cittadini. Si è portato a termine un lavoro che abbiamo pazientemente tessuto in questi anni, senza arrenderci alle difficoltà incontrate né agli intoppi burocratici, perchè fortemente convinti di voler avviare un’opera importante per Gallipoli ed il suo hinterland, coniugando la tutela ambientale con la crescita della nostra immagine”. L’intervento del primo cittadino evidenzia soprattutto la risposta che la struttura riuscirà a garantire nella lotta agli sprechi idrici, grazie al riutilizzo delle acque depurate per usi irrigui e di dare risposte avanzate nel campo della gestione degli impianti depurativi. “La soddisfazione – ha continuato il sindaco – è quella di aver raccolto i frutti di un impegno iniziato nel 2003 ed avviato grazie alla generosa attenzione rivolta a Gallipoli da parte dell’attuale ministro, all’epoca dei fatti presidente della Regione, Raffaele Fitto, che ha finanziato l’opera per 3 milioni e 200mila euro, oggi patrimonio comune del nostro territorio e struttura che ci permetterà di fare un deciso passo in avanti nelle politiche a salvaguardia dell’ambiente. Un successo che ha una matrice bipartisan, vista l’attenzione avuta dall’assessore regionale Fabiano Amati e dal presidente della Provincia, Antonio Gabellone, che ringrazio per il loro interessamento”. Il finanziamento cui si riferisce il primo cittadino è stato erogato nel marzo del 2003, mentre il progetto esecutivo, una volta ottenuti tutti i diversi e relativi nulla-osta, è del novembre dell’anno successivo. I lavori per realizzare l’impianto si sono svolti dal 2005 a tutto il 2007, con il collaudo finale che si è invece avuto a fine 2008.


D.T.


La Provincia

“Ora occorre attivarsi – pensa già al prossimo futuro il presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone – per la realizzazione di una condotta a mare che consenta di portare a largo le acque in eccesso che l’impianto di affinamento non riuscirà a trattare oltre la sua portata, per evitare che si ripetano mai situazioni di non balneabilità della costa gallipolina. Avevamo assunto come nostro impegno elettorale la risoluzione del problema della depurazione delle acque del Salento e la tutela delle sue coste”, ricorda con soddisfazione il Presidente Gabellone, “e oggi ci sentiamo di aver raggiunto un importante risultato, seppure come detto parziale, in una vicenda complessa e articolata sul territorio. Ora avanti con questo dialogo istituzionale con la Regione”, prosegue e auspica Gabellone, “anche in considerazione della volontà della Provincia di Lecce di dare risposte certe a tutto il problema della depurazione delle acque del Salento, mettendo mano con la Regione alle strutture dell’intera rete provinciale, migliorandole in maniera tale da non rivedere mai più immagini di sversamenti di reflui in mare o peggio ancora divieti di balneabilità campeggiare lungo le nostre splendide coste”.


Attualità

Medici salentini contro l’autonomia differenziata

Il presidente dell’OMCeO di Lecce Donato De Giorgi: «La scarsezza di risorse, vera causa di tempi di attesa vergognosamente lunghi, sarà sempre più evidente dall’applicazione dell’autonomia differenziata che penalizzerà il Sud, creando gravissimi disagi ai medici e, soprattutto, ai cittadini»

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

«Si rimane basiti da alcune dichiarazioni comparse sulla stampa locale, secondo cui per risolvere le emergenze, che alcune Strutture stanno vivendo nel nostro territorio in maniera drammatica, sia necessario non solo “una più efficace organizzazione delle risorse umane”, ma anche “la necessità che alcuni Direttori di Unità Operative abbandonino la scrivania e diano una mano concreta”. Oltre a grossolane inesattezze riguardanti l’attività del presidio ospedaliero di Gallipoli, che avrebbe “sale operatorie inattive da mesi”, le dichiarazioni puntano il dito nella direzione sbagliata».

È lo sfogo di Donato De Giorgi, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (OMCeO) di Lecce.

«In realtà», tuona il dott. De Giorgi, «solo la straordinaria attività di tutti i medici e del Personale Sanitario ha consentito di far sopravvivere il SSN nel nostro territorio (come, del resto, conferma l’84,1% degli Italiani, secondo l’ultimo sondaggio Censis)».

Poi la sottolineatura: «Quando si afferma “tutti i Medici” ci si riferisce proprio a tutti: i MMG, i pediatri, gli specialisti territoriali, i medici del pronto soccorso, 118, continuità assistenziale, ospedalieri, direttori di U.O., medici del servizio pubblico, privati, convenzionati, ecc.».

«Solo il loro lavoro continuo, il loro impegno instancabile, la loro professionalità competente, la loro azione silenziosa in situazioni difficili di gravissimo disagio», insiste il presidente provinciale dell’OMCeO, «rappresenta lo straordinario e insostituibile riferimento per affermare la centralità della salute come diritto di tutti».

In questi giorni chi gestisce e chi amministra la salute nel nostro territorio avendo l’impegno di ridefinire ruoli, accorpamenti in situazioni ospedaliere periferiche e la decisiva riorganizzazione del territorio, ha sempre poco (o nessuno) spazio per allargare le risorse umane (assunzioni) e fornire ai professionisti motivazioni forti.

Secondo Donato De Giorgi: «La scarsezza di tali risorse, vera e decisiva causa dei tempi di attesa inaccettabilmente e vergognosamente lunghi, sarà sempre più evidente dall’applicazione dell’autonomia differenziata che penalizzerà soprattutto il Sud, creando gravissimi disagi ai medici e, ciò che più conta, ai cittadini».

Continua a Leggere

Cronaca

Genitori perdono bimba in spiaggia, tanta paura ma tutto finisce bene

Gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce e la volante del di Gallipoli rintracciano una bambina smarritasi in spiaggia ricondendola tra le braccia di mamma e papà

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Nel pomeriggio di sabato scorso la polizia è stata allertata per la scomparsa di una bambina di poco più di sei anni da lido Conchiglie, frequentatissima spiaggia del Dallipolino.

Immediatamente sono partite le ricerche da parte di due pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e della volante del Commissario di P.S. di Gallipoli effettuate dagli agenti direttamente in spiaggia dove si trovavano i genitori della bambina, entrambi in uno stato di forte agitazione.

Infatti, i lidi in questo periodo estivo sono presi d’assalto dai turisti ed in particolar modo, durante il fine settimana diventano ancora più affollati.

La bambina, in spiaggia insieme ai suoi due fratellini, era sfuggita per un attimo alla vista dei genitori confondendosi tra la folla, gettando nel panico i due coniugi che con l’aiuto dei vicini di ombrellone hanno allertato il 112.

In pochissimo tempo è stata messa in moto la macchina della sicurezza che ha permesso di ritrovare la bambina in tempo record presso il lido Holiday beach in località di Rivabella.

La piccola aveva percorso oltre due chilometri e mezzo sul bagnasciuga tra i bagnanti, senza rendersene conto e probabilmente impaurita dal fatto che non riusciva a trovare la sua famiglia aveva iniziato a piangere disperatamente.

Per fortuna una signora ha scorto la bambina in difficoltà l’ha accolta sotto il proprio ombrellone, cercando di consolarla.

Nel frattempo, i poliziotti che stavano battendo palmo a palmo le spiagge sono stati avvistati dalla donna che aveva soccorso poco prima la piccola che l’ha affidata loro.

Gli agenti a bordo della pattuglia automontata dell’RPC, hanno subito tranquillizzato via radio i genitori facendoli parlare ocn la bimba: “Papà sto arrivando con la macchina della Polizia!”.

La bambina è stata riabbracciata subito dopo dai genitori tra gli applausi e i cori entusiasti di ringraziamento dei bagnanti agli agenti intervenuti.

Intanto Giorgia Maria è stata visitata dal personale sanitario, intervenuto per dare supporto medico ai genitori in stato di shock, trovandola in perfetto stato di salute.

Una vicenda conclusasi in fretta e a lieto fine grazie anche alla collaborazione tra i bagnanti e le forze dell’ordine

Il consiglio della Polizia di Stato che opera per la sicurezza del territorio è quello di non essere indifferenti a chi chiede aiuto mai e di non esitare a chiedere aiuto sempre quando ve ne sia la necessità. Chiamando il numero unico di emergenza 112  ci sarà sempre personale specializzato della Polizia di Stato pronto ad aiutarvi.

 

Continua a Leggere

Attualità

Previsioni Meteo: sud Italia in ebollizione, e durerà ancora per molto

Per domani temperature in lieve calo al Centro-Nord e sulla Sardegna, caldo ancora molto intenso in Sicilia e in Puglia con picchi di oltre 40 gradi…

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Italia di nuovo divisa in due dalle condizioni meteo: una perturbazione con esondazioni del lago di Como e nubifragi violenti nel varesotto, è il bollettino di oggi.

Mentre nelle regioni centro-meridionali il tempo resta soleggiato e molto caldo, con prevalenza di cieli sereni.

Temperature massime in ulteriore lieve aumento al Centro-Sud, con punte fino a 40-42 gradi nelle aree interne poco lontane dal mare.

Clima afoso. Venti a regime di brezza.

Per domani temperature in lieve calo al Centro-Nord e sulla Sardegna, caldo ancora molto intenso in Sicilia e in Puglia con picchi di oltre 40 gradi.

Caldo protagonista anche nel corso della prossima settimana, con il dominio dell’anticiclone africano, punte intorno ai 40 gradi e tanta afa. 

Quanto durerà l’ondata di caldo?

Secondo le proiezioni meteo più a lunga scadenza, al Nord l’alta pressione potrebbe indebolirsi tra domenica 21 luglio e la settimana successiva, con aria relativamente meno calda e più instabile in ingresso anche a sud delle Alpi e conseguente attenuazione della calura.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus