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Attualità

Aeroporti di Puglia: «Autocelebrazione per annunciare il nulla»

Paolo Pagliaro: «Parlare di “crescita economica” e “sviluppo territoriale” per due voli in più sembra un’operazione di facciata. Resta la disparità di trattamento con Bari che ha un numero di voli superiore di tre volte rispetto all’Aeroporto del Salento»

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«È curioso come si possano usare toni trionfalistici per annunciare quello che, in sostanza, è un aumento minimo di due voli settimanali sulla tratta Brindisi-Roma Fiumicino». L’entusiasmo «esagerato» del presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, «per questo modesto incremento di frequenze», scatena il sarcasmo del consigliere regionale Paolo Pagliaro: «Non è proporzionato alla reale esigenza di potenziamento che l’Aeroporto del Salento richiede. Parlare di “crescita economica” e “sviluppo territoriale” per due voli in più, peraltro concentrati solo nei giorni di punta del lunedì e venerdì, sembra un’operazione di facciata più che un impegno concreto per migliorare la connettività della nostra regione».


A rendere ancora più evidente l’inadeguatezza della situazione, è «la disparità di trattamento con Bari, che conti alla mano, ha un numero di voli superiore di tre volte rispetto all’Aeroporto del Salento».


Pagliaro evidenzia la disparità di trattamento con il Capoluogo di regione: «Lo diciamo da anni e vogliamo evidenziarlo ancora oggi di fronte all’euforia del momento, è innegabile che l’Aeroporto del Salento soffra di un cronico squilibrio rispetto allo scalo barese, il quale beneficia di un numero di voli nazionali e internazionali nettamente superiore. Questa situazione di baricentrismo penalizza gravemente il Salento, che rimane tagliato fuori da opportunità di connessione adeguate alle sue potenzialità turistiche e imprenditoriali. Mentre l’aeroporto di Bari continua a espandersi e rafforzarsi come hub strategico, l’Aeroporto del Salento resta relegato in una posizione marginale, con poche tratte e meno voli, sia nazionali che internazionali».

Per il consigliere regionale e fondatore di Regione Salento «l’Aeroporto del Salento non ha bisogno di misure simboliche, ma di una pianificazione più ambiziosa che consideri le vere necessità del territorio, in particolare per servire adeguatamente il turismo, il settore imprenditoriale e la crescente domanda di voli internazionali. Due voli in più a settimana non possono rispondere alle sfide di un territorio, il Salento, che ha bisogno di affermarsi sempre di più come destinazione strategica in Italia e all’estero. Inoltre, se si parla di “lavoro di squadra” e di “sinergia“, ci si aspetterebbe un piano a lungo termine, con investimenti più significativi e con l’apertura di nuove tratte che vadano oltre il mero collegamento con Roma».


In sintesi: «Le promesse di maggiore efficienza e comfort sono apprezzabili, ma i fatti raccontano una realtà ben diversa: una connessione che, seppur migliorata leggermente, resta insufficiente rispetto alle potenzialità del Salento e alle aspettative dei viaggiatori pugliesi».


Insomma, conclude Paolo Pagliaro, «meno autocelebrazione e più impegno concreto, per porre fine a una disparità inaccettabile tra Bari e Brindisi, e per offrire al Salento l’attenzione e gli investimenti che realmente merita».


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AQP: anche a Natale offre un servizio che fa acqua da tutte le parti

Questa notte anche casa mia è venuto Babbo Natale. A dire il vero non l’ho visto, ma mi ha fatto trovare, nella buca delle lettere, verso le 18, una lettera dell’AQP che non conteneva gli auguri di Natale.

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di Luigi Zito

Questa notte anche casa mia è venuto Babbo Natale.

A dire il vero non l’ho visto, ma mi ha fatto trovare, nella buca delle lettere, verso le 18, una lettera dell’AQP che non conteneva gli auguri di Natale.

Tutti noi siamo sappiamo quanto sia importante preservare e non sprecare l’acqua, in questo periodo poi, in cui ce la menano in tutte le salse che “siamo in riserva”, bisognerebbe essere più  accorti e attenti. E va bene!

Ebbene, dicevo, Babbo Natale Aqp, che non so se viaggia con le renne, con la scia luminosa o con gli elfi al seguito, è comparso di persona, personalmente, con un corriere privato e personale e mi ha fatto regalo (recapitato) di un plico contenete una fattura in cui mi si intima di pagarla entro il 24 novembre 2024!!!

Ci ho riflettuto un attimo prima di imbarcarmi sulla mia DMC12”, la famosa DeLorean, del film “Ritorno al Futuro”, poi convinto di non poter rivaleggiare con la proverbiale correttezza e precisione dei vertici e affini dell’AQP, ho lottato, insistito, battagliato, sono salito sull’auto, fino a quando non mi sono reso conto che la macchina non partiva: Marty con un ghigno beffardo mi sorrideva e lo scienziato matto mi ripeteva stare tranquillo che il pazzo non sono io.

E’ vero i servizi dell’Aqp, da quando ne ho memoria, non hanno mai brillato, ricordo ancora quando d’estate lamentai lo scarso getto d’acqua che non ci permetteva di fare nulla in casa: si presentarono dei dipendenti AQP, alle 7 del mattino, per verificare che il flusso raggiungesse la portata minima obbligatoria per contratto, e vennero coscienti  all’alba quando a quell’ora il mondo intero dormiva  e… indovinate un po’? La portata minima era garantita. Geniali. 

Oggi mi chiedono, con garbo, la notte di Natale, quando siamo tutti più buoni ed inclini al perdono, di tornare indietro nel tempo, anche solo di un mese per pagare una bolletta sputata fuori da chissà quale pazzo e incontrollato sistema; con creanza, in questa Magica notte, mi postulano, che potrebbero esserci delle correzioni di prezzo, per eccesso, per ritardo nel momento del pagamento; mi mendicano, con grazia, legata alla notte dell’avvento, che “i pagamenti delle bollette precedenti sono regolari, salvo ulteriori verifiche (!)”. 

Non so se questa mia raggiungerà mai i vertici o colori i quali vengono da noi profumatamente pagati per fornirci un servizio (chiamiamolo tale) che, a proposito di liquidi, fa acqua da tutte le parti.

Non so se e quando dovremo aspettare per ricevere un minimo di attenzione e quando potremo difenderci adegutamente da queste assurdità che, complice il Natale, spesso vengono perdonate.

Io mi sono portato avanti: poiché ero ancora in tempo, mancavano poche ore al Natale, ho affidato nelle mani sicure del vero Babbo Natale la mia letterina indirizzata ai responsabili dell’acquedotto pugliese, hai visto mai che magari propfio nell’aprire e leggere le letterine nella Santa Notte possano esaudire i miei sogni?

Quali sono? Quelli di ricevere un servizio degno di questo nome e vedere recapitate le fatture almeno qualche giorno prima che scadano! A Natale puoi…

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Attualità

Galatina, il 61° Stormo del “Fortunato Cesari” mette le ali

Il 2024 è stato infatti un anno speciale per gli uomini e le donne della base aerea di Lecce-Galatina che, in uno sforzo corale rivolto a cercare di andare incontro a quanti hanno bisogno, sono riusciti a portare un sorriso e un aiuto reale a tante persone e strutture del territorio

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L’AEROPORTO MILITARE DI GALATINA METTE LE ALI ALLA SOLIDARIETÀ: UN ANNO DI INIZIATIVE BENEFICHE

Sempre più spesso il periodo delle festività di fine anno rappresenta un’occasione per avvicinare le Istituzioni a chi necessita di aiuto e sostegno.

Anche l’aeroporto militare “Fortunato Cesari”, sede del 61° Stormo e del 10° Reparto Manutenzione Velivoli, ha utilizzato la cornice natalizia per dare sostanza alle numerose iniziative organizzate nel corso dell’anno.

Il 2024 è stato infatti un anno speciale per gli uomini e le donne della base aerea di Lecce-Galatina che, in uno sforzo corale rivolto a cercare di andare incontro a quanti hanno bisogno, sono riusciti a portare un sorriso e un aiuto reale a tante persone e strutture del territorio.

Uno dei momenti più toccanti è stata la visita al reparto di oncologia pediatrica dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, cui è stato donato un pulsossimetro palmare RSD G con sensore, uno strumento indispensabile per monitorare la saturazione di ossigeno nel sangue dei piccoli pazienti.

La generosità del personale in “azzurro” ha coinvolto anche l’ospedale “Cardinale Panico” di Tricase: qui, grazie ai contributi raccolti, è stato possibile partecipare all’acquisto di un dispositivo medico all’avanguardia, l’AIRVO 2, un innovativo sistema di ossigenoterapia che permette di trattare pazienti, soprattutto bambini, che respirano autonomamente ma necessitano di gas respiratori a flussi elevati, caldi e umidificati, evitando interventi più invasivi come la ventilazione artificiale.

E ancora: è stato acquistato un televisore per la sala d’attesa del reparto di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina, un gesto piccolo ma significativo, che renderà l’ambiente più accogliente e meno stressante per i giovani pazienti e per i loro cari.

L’impegno del 61° Stormo e del 10° R.M.V. ha raggiunto anche l’Opera Nazionale per i Figli degli Aviatori (O.N.F.A.), un ente di diritto pubblico che supporta e assiste gli orfani del personale dell’Arma Azzurra.

Non sono mancate infine le partecipazioni a campagne solidali come il “Banco di Solidarietà del Salento Rosanna Righi” e “In Farmacia per i Bambini” della Fondazione Francesca Rava, iniziative finalizzate a raccogliere rispettivamente beni di prima necessità e farmaci per aiutare le famiglie in difficoltà.

Per il Col. Gianfranco Liccardo, Comandante del 61° Stormo e dell’aeroporto militare di Galatina “Queste attività, messe in piedi con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare in beneficenza ad enti e associazioni locali, testimoniano la generosità e la sensibilità del personale della Base sempre pronto a manifestare con forza ed in modo tangibile, la vicinanza e l’affetto verso il territorio e la gente salentina”.

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Appuntamenti

Rsa Madonna del Carmine di Miggiano, e la magia del Natale

L’evento, organizzato dai titolari Oronzina e Salvatore, ha visto la partecipazione di un gran numero di ospiti, che hanno potuto divertirsi e socializzare in un’atmosfera natalizia unica…

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La Magia di Natale al Centro Anziani “Madonna del Carmine” di Miggiano.
Per Natale il Centro Anziani si è trasformato in un vero e proprio teatro lirico, avvolto da un tripudio di colori e melodie incantevoli, dove i cantanti lirici hanno saputo regalare un’esperienza unica e magica. 
L’evento, organizzato dai titolari Oronzina e Salvatore, ha visto la partecipazione di un gran numero di ospiti, che hanno potuto divertirsi e socializzare in un’atmosfera natalizia unica. 
Un grazie speciale agli organizzatori che, con la loro umanità e creatività, hanno saputo creare un ambiente accogliente e familiare, dove gli ospiti si sentono valorizzati e protagonisti. La loro dedizione e il loro impegno sono un esempio da seguire per tutti coloro che operano nel settore dell’assistenza agli anziani.
La serata è stata un’occasione per per sottolineare l’importanza del ruolo degli anziani nella nostra società.
RSA Miggiano, Madonna del Carmine, SP181 – Miggiano Specchia –
Info: 338.6226516
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