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Lecce

Federalberghi celebra abolizione parity rate

Mimmo De Santis presidente di Federalberghi Lecce: “D’ora in avanti gli albergatori potranno offrire ai clienti prezzi inferiori rispetto a quelli pubblicati on-line da siti come Booking.com ed Expedia”

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Con l’emendamento definito “Booking” contenuto nel disegno di legge sulla concorrenza e approvato nei giorni scorsi dalla Camera, Federalberghi segna una prima importante vittoria nella battaglia intrapresa contro le multinazionali delle prenotazioni online”. È quanto afferma Mimmo De Santis, presidente di Federalberghi Confcommercio Lecce all’indomani dell’approvazione del Decreto sulla concorrenza, grazie al quale, aggiunge De Santis “d’ora in avanti gli albergatori potranno offrire ai clienti prezzi inferiori rispetto a quelli pubblicati on-line da siti come Booking.com ed Expedia”. Secondo quanto definito dal testo dell’emendamento, infatti, “saranno nulle  le clausole che obbligano gli albergatori a non praticare alla clientela finale prezzi e condizioni migliori rispetto a quelli praticati dalla stessa impresa tramite intermediari terzi, anche online, indipendentemente dalla legge regolatrice del contratto”.


parityIl provvedimento, dunque, premierà i consumatori”, sottolinea il presidente provinciale di Federalberghi Confcommercio Lecce, “poiché non tutti sono a conoscenza del fatto che quando un portale promette di offrire il miglior prezzo, in realtà, in base alla clausola denominata parity rate, sta impedendo all’albergo di offrire un prezzo più conveniente sul proprio sito. L’approvazione della norma, che avverrà definitivamente in Senato, concorre dunque alla costruzione di un mercato più libero ed efficiente”.


La parity rate era stata già oggetto di discussione all’incirca un anno e mezzo fa, quando nel maggio 2014 Federalberghi segnalò all’Antitrust (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) le clausole applicate da Booking ed Expedia che vincolano le strutture ricettive a non offrire i propri servizi alberghieri a prezzi e condizioni migliori tramite altre agenzie di intermediazione online o comunque tramite qualsiasi altro canale di prenotazione, come i siti internet degli alberghi.


Durante l’aprile scorso la prima risoluzione dell’Antitrust ha stabilito che la parity rate sarebbe stata valida solo per i siti internet alberghieri, mentre attraverso altri canali, come OTA, email, telefono, gli hotel avrebbero potuto offrire tariffe inferiori a quelle concordare date con i portali.

Una svolta in termini positivi per gli operatori del settore turistico ricettivo si è avuta finalmente con la decisione del Parlamento”, ribadisce De Santis, “si tratta di una conquista importante che favorirà una maggiore concorrenza in mercato più libero. Ciò si traduce in nuovi investimenti da parte degli imprenditori in termini di innovazione tecnologica e formazione degli addetti al marketing della struttura alberghiera”.


Soddisfazione ha espresso anche il Presidente Nazionale di Federalberghi, Bernabò Bocca: “Si tratta di una decisione che dà ragione al mercato e al buon senso e stabilisce un nuovo e più corretto equilibrio nel rapporto tra le imprese ricettive e le multinazionali dell’intermediazione. Quando la legge entrerà in vigore, dopo la definitiva approvazione in Senato, tutti gli attori saranno spronati a nuovi investimenti e ad una gestione più efficiente”, dando così un ulteriore impulso alla crescita e allo sviluppo del settore turistico.


Attualità

Se 800 vi sembran pochi

Questa mattina è in distribuzione il Vostro giornale il Gallo, il nostro ottocentesimo numero: l’avventura ebbe inizi il 9 Giugno del 1996 e…

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di Luigi Zito 

E con questo sono 800!! 29 anni e 800 numeri: ogni 15 giorni, senza mai mancare un’uscita (salvo periodo Covid).

Era il 1996, precisamente il 9 giugno, quando pubblicammo e distribuimmo le nostre prime 10.000 copie de “il Gallo” in 13 comuni del basso Salento, per poi, via via, crescere di copie e paesi fino a coprire e raggiungere, con la distribuzione, gli attuali 80 Comuni nella nostra provincia.

Un’impresa come la nostra ha una sola madre: la Redazione ed il suo staff; ma tanti padri che hanno permesso alla nostra testata di vivere, crescere, migliorarsi e diffondersi: i tantissimi inserzionisti che in 29 anni, credendo nel nostro appeal commerciale, hanno investito massicciamente con la propria pubblicità sul giornale, questo è stato il volano che ha, in concreto, fatto volare le loro aziende e di riflesso il Gallo.

Tutto questo ci porta ad oggi, agli 800 numeri, agli 80 Comuni da cui ci seguono ed attendono con trepidazione, ed a quanti leggeranno questo messaggio.

E’ con tutti voi che vogliamo festeggiare: i nostri affezionati lettori (sia sul giornale cartaceo che su www.ilgallo.it: lo scorso anno abbiamo avuto 1,25 milioni di utenti attivi, 6,73 milioni di visualizzazioni e 16,8 milioni di eventi), che non mancano di seguirci, giudicarci, leggerci, giocare (al trova i galletti e vinci); ma rivolgiamo anche un particolare grazie a quanti detrattori, censori, critici, leoni da tastiera, bastian contrari, con il loro biasimo, le loro puntualizzazioni, remando contro mappano una diversa via, ci infondono coraggio e non ci permettono di “dormire sugli allori”.

29 anni e 800 numeri dopo, vi diciamo Grazie! Questo è il vostro traguardo, quello che periodicamente condividete con noi, quello che ha contribuito a far crescere la nostra terra, sviluppare il nostro Salento, premiare il merito di chi lotta quotidianamente e far volare alto il vessillo della nostra storia.

Andatene fieri.

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Cronaca

37enne arrestato dalla Polizia con cocaina, marijuana e hashish

L’attività di ricerca ha consentito di rinvenire numerosi barattoli contenenti sostanza stupefacente di varia tipologia. Al termine della perquisizione sono stati sequestrati oltre mezzo chilo di marijuana, 56 grammi di hashish e 56 grammi di cocaina…

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Nella giornata di ieri, a Lecce, la Polizia ha arrestato un uomo di 37 anni, responsabile del reato di detenzione finalizzata alla cessione a terzi di sostanza stupefacente.

Da un’attività informativa appresa in precedenza, la Sezione Narcotici di Lecce è venuta a conoscenza che un soggetto incensurato era dedito alla vendita di sostanze stupefacenti e che la base logistica dell’attività illecita era un appartamento in città.

I poliziotti a seguito di queste informazioni hanno dato avvio ad un servizio di appostamento ed osservazione grazie al quale, nella decorsa serata, hanno intercettato il 37 enne.
Nonostante l’indagato abbia tentato di condurre gli agenti presso altra dimora, indicata quale residenza, il compendio informativo in possesso degli investigatori confermava i sospetti acquisiti nella fase info-investigativa, pertanto il personale della narcotici procedeva alla perquisizione domiciliare nell’abitazione già posta sotto osservazione e nella disponibilità del sospettato.

L’attività di ricerca ha consentito di rinvenire numerosi barattoli contenenti sostanza stupefacente di varia tipologia. Al termine della perquisizione sono stati sequestrati oltre mezzo chilo di marijuana, 56 grammi di hashish e 56 grammi di cocaina.

A riscontro della detenzione finalizzata alla cessione a terzi, vi era materiale idoneo al confezionamento, bilancini e circa 1.600 euro in contanti.

Colto in flagrante l’uomo incensurato, è stato arrestato, e posto agli arresti domiciliari, come disposto dal P.M. del Tribunale di Lecce.

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Attualità

Regione Salento confluisce in Fratelli d’Italia

Il Movimento conclude il suo percorso e tutti i componenti passano a FdI. Paolo Pagliaro, che ha guidato il movimento fino a oggi, alla prossime regionali sarà candidato nella lista del partito di Giorgia Meloni

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«Siamo orgogliosi di annunciare che il nostro percorso politico, dopo l’esperienza civica di Movimento Regione Salento, nata in sostegno a Raffaele Fitto alle scorse regionali, prosegue all’interno di Fratelli d’Italia».

Così recita una nota del MRS in via di scioglimento.

Paolo Pagliaro, che ha guidato il movimento fino a oggi, ha dato disponibilità a candidarsi quindi nella lista del partito di Giorgia Meloni nelle prossime elezioni per il Consiglio Regionale della Puglia.

«Il nostro Movimento Regione Salento», si legge ancora nella nota, «conclude il suo percorso e tutti i componenti confluiscono in Fratelli d’Italia, portando con sé idee, esperienze e valori che hanno sempre contraddistinto la nostra azione sul territorio. In primavera è previsto un grande evento per festeggiare questa decisione».

Questa decisione «rappresenta il naturale proseguimento di un cammino politico coerente, che ci ha già visti impegnati al fianco di Fratelli d’Italia alle Politiche del 2022 e alle Europee del 2024, contribuendo con convinzione alla crescita del partito. Oggi facciamo un passo avanti, scegliendo di intraprendere un cammino che ci porta a fondere il nostro impegno e la nostra identità politica con quella della nostra nuova casa, in un progetto ancora più grande e radicato».

L’alleanza con il partito della Premier Giorgia Meloni «si rafforza ulteriormente, con l’obiettivo comune di consolidare la presenza del partito nel territorio e promuovere lo sviluppo del Salento».

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