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Galatina

I Gioielli e il Barocco leccese

Mostra di Gioielli contemporanei all’Ex Convento dei Teatini

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Fino al 20 marzo presso Ex-Convento Teatini di Lecce, Mostra Personale di Gioielli contemporanei con ispirazione al Barocco leccese di Roberta Risolo. Si potrà visitare ogni giorno dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20,30, all’interno del programma Itinerario Rosa 2013 promosso dall’Assessorato alla Cultura di Lecce e Comune di Lecce


La Mostra sarà composta dalla collezione su cui si concentra l’ultimo lavoro della designer orafa: “Lecce and Baroque” (Lecce e Barocco). Focus e valorizzazione degli elementi culturali e tradizionali di Lecce, come nella singolare e rinomata Arte Barocca.


I gioielli: combinazione dei materiali come pietra leccese, legno di ulivo e metallo acquisiscono valore, ad impreziosirli ulteriormente la storia raccontata dalle venature del legno, e dai fossili della pietra leccese. “Rievocazione del ritorno ad un tempo passato” espresso dal gioiello con una rivisitazione degli elementi classici in chiave contemporanea.


Inoltre ci saranno le collezioni presentate al Castello Aragonese di Otranto nella Personale della stagione estiva 2012


One” (Uno), opere uniche, realizzate prettamente dai materiali di “scarto” nella produzione orafa Industriale. I piantoni stessi da cui si ricava il modello riprodotto per più e più volte diventano protagonisti dell’opera stessa, impreziosita dalle pietre incastonate. Il messaggio che vuole rappresentare è di ”ritorno alle origini”, dove la materia sprigiona la sua recondita essenza.


Natural – mind” (Natural – mente), collezione ispirata alla natura nei materiali come il legno d’ulivo e pietre dure e nelle forme che rievocano un richiamo ad essa.


Key of the East” (Chiave d’Oriente), icone nella storia di Otranto, detta anche “Porta d’Oriente”. Rivisitazioni dell’arte più remota che affascinano e caratterizzano la città.


Marine Elements” Elementi Marini: prendono forma in questa collezione oggetti ispirati ad elementi marini, impreziositi da pietre dure.

Roberta Risolo nasce a Galatina il 22 gennaio 1983. Designer orafa, con un’attenzione per l’arte dei preziosi sin dai tredici anni quando si avvicina agli studi conseguendo le qualifiche di “Maestro d’Arte” e successivamente il diploma di maturità in “Arte dei metalli e dell’oreficeria” presso l’Istituto Statale d’Arte “Nino dalla Notte” di Poggiardo. Nel 2003-2004 prosegue gli studi a Vicenza partecipando al Corso di “Creatore prototipista accessori moda” presso la “Scuola d’arte e Mestieri” e dopo il tirocinio con incarico di designer comincia la sua esperienza lavorativa presso privati e aziende orafe.


L’ultima esperienza lavorativa di circa sette anni la svolge presso la ditta Colpo & Zilio S.p.A. dove lavora come modellista e acquisisce esperienza nella meccanica.


A perfezionare la sua formazione è il Corso d’incastonatura presso: “Istituti Vicenza”di Bortolotti Paolo proprio a Vicenza, dove acquisisce maggiori competenze professionali, applicandole da subito collaborando presso importanti aziende operanti nel settore orafo, dell’occhialeria e accessoristica moda (citando alcuni nomi: Montblanc, John Galliano, Chopard, Tiffany & co, Bvlgari, David  Yurman). Nel giugno 2012 partecipa alla Mostra/concorso “L’arte del Caffè Pedrocchi nel gioiello Contemporaneo” aggiudicandosi l’esposizione curata dall’Associazione contemporanea. “Gioiellodentro” i suoi orecchini, premiati, restano esposti per ulteriori due settimane nella sala principale del Caffè Pedrocchi. Ad agosto 2012 inaugura la sua prima Mostra Personale di Gioielleria Contemporanea “One” al Castello Aragonese di Otranto. Ad ottobre-novembre 2012 partecipa al Concorso/Mostra “Il corpo parla” curato da Gioiellodentro presso la Galleria Samonà a Padova. A dicembre 2012 – gennaio 2013 è selezionata alla III Biennale di “Filorosso” Concorso/Mostra con esposizione al Museo Ugo Carà di Muggia (TS)e successivamente sarà ospitata a partire dal 5 aprile 2013 presso la Galleria del Gioiello Contemporaneo “Taktil” e, presso il “Palazzo Manzioli”, sede della Comunità Italiana, a Isola, in Slovenia. A gennaio 2013 partecipa al Concorso/Mostra Design 20.13 a cura di “Gioiellodentro” ed espone al Palakiss durante VicenzaOro Winter 2013.


A marzo 2013 partecipa ad “Itinerario Rosa 2013” manifestazione che mira a valorizzare il ruolo sociale e culturale della donna attraverso una serie di iniziative di recupero delle principali espressioni artistiche, utilizzando contesti di grande pregio storico, promosso dall’Assessorato alla Cultura della Città di Lecce.


A Maggio 2013 sarà presentata a Roma la Mostra- Concorso : “Gioelloinarte” organizzata dall’Università degli Orefici di Roma con il tema “Il preziosismo pittorico di Gustav Klimt”, selezionata per la Mostra a cui presenterà il prezioso bracciale “Aureo”.


La gioielleria è un mondo che da sempre mi affascina”, dichiara Roberta Risolo, “per questo ho scelto di farla diventare il mio lavoro.  L’idea di avvicinarmi al gioiello contemporaneo nasce dal desiderio di esprimermi realizzando degli oggetti innovativi, avendo la possibilità di sperimentare delle lavorazioni anche con materiali meno pregiati come l’ottone…ma che abbiano un valore autentico molto più che economico. Il mio lavoro sul contemporaneo”, conclude, “è un percorso cominciato da poco, dopo anni di esperienza nell’alta gioielleria, la volontà è di realizzare dei gioielli di design (vere e proprie mini sculture) che possono essere indossate e non solo esposte, ma pur sempre ricercate, utilizzando anche materiali della mia terra natia come legno d’ulivo e pietra leccese”.


Aradeo

Lavoratori Ambito Territoriale Sociale Galatina: «Situazione di grave incertezza e preoccupazione»

I contratti sono scaduti il 31 dicembre 2024 e il rinnovo tarda ad arrivare. Il Segretario Generale Cisl Fp Lecce, Fabio Orsini: «Non è accettabile che tali lavoratori vengano lasciati in balìa di un destino incerto, senza garanzie sul loro futuro occupazionale e senza un piano strutturato che tuteli i loro diritti»

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La FP CISL di Lecce ha inviato nei giorni scorsi una richiesta urgente di chiarimenti ed intervento in favore dei lavoratori del Welfare dell’Ambito Territoriale Sociale di Galatina alla Presidente del Coordinamento Istituzionale dell’ATS di Galatina, dott.ssa Camilla Palombini e a tutti i sindaci dell’Ambito Territoriale Sociale di Galatina.

La FP CISL leccese ha espresso «viva preoccupazione per la situazione di incertezza e precarietà che riguarda i lavoratori del Welfare dell’Ambito territoriale Sociale di Galatina», i cui contratti sono scaduti in data 31 dicembre 2024.

«La Convenzione settennale tra l’Ambito Territoriale Sociale di Galatina e l’ASP Istituto Immacolata di Galatina», spiega Il Segretario Generale della Cisl Fp Lecce, Fabio Orsini, «è giunta a scadenza senza che sia stato avviato alcun percorso chiaro e definitivo per garantire la continuità occupazionale e la stabilità dei lavoratori coinvolti».

Tale situazione è stata più volte oggetto di solleciti formali da parte della FP CISL LECCE, indirizzati sia all’Ambito Territoriale che all’ASP, «senza tuttavia ricevere risposte concrete e risolutive».

Per Orsini, «è imprescindibile evidenziare che i lavoratori del Sociale rappresentano una risorsa fondamentale per il territorio e per i cittadini che usufruiscono dei servizi erogati. La loro professionalità e dedizione hanno garantito, negli anni, il buon funzionamento dei servizi sociali, contribuendo in maniera determinante al benessere della comunità. Non è accettabile che tali lavoratori vengano lasciati in balìa di un destino incerto, senza garanzie sul loro futuro occupazionale e senza un piano strutturato che tuteli i loro diritti».

Pertanto, la FP CISL LECCE chiede: «Chiarimenti immediati circa il destino contrattuale dei lavoratori del Sociale il cui rapporto è terminato il 31 dicembre 2024»; «L’avvio di un tavolo di confronto urgente tra le parti coinvolte (Ambito Territoriale, ASP e rappresentanze sindacali) per individuare soluzioni concrete e condivise»; «L’adozione di misure transitorie che garantiscano la continuità lavorativa e retributiva dei dipendenti, in attesa della definizione di nuovi assetti contrattuali».

La FP CISL LECCE annuncia che, «in assenza di riscontri tempestivi e di interventi adeguati, sarà costretta ad intraprendere tutte le iniziative di protesta e mobilitazione necessarie, fino al blocco delle attività, al fine di tutelare i diritti dei lavoratori e garantire il rispetto delle loro legittime aspettative».

 

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Attualità

Il Salone dell’Innovazione, della Tecnologia e dell’Orientamento

Anche Arpal al SITO, l’evento che offre ai giovani l’opportunità di esplorare il mondo dell’innovazione e di scoprire la strada per costruire percorso di studi e carriera. Il primo report dell’anno con 552 nuove assunzioni previste per inizio 2025 in diversi settori

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Arpal partecipa a SITO, il Salone dell’Innovazione, della Tecnologia e dell’Orientamento, in programma a Lecce dal 16 al 19 gennaio 2025 al Grand Hotel Tiziano e dei Congressi.

Un evento che offre ai giovani l’opportunità di esplorare il mondo dell’innovazione e di scoprire le molteplici strade per costruire il proprio percorso di studi e carriera.

Previsti stand di scuole e aziende, incontri in stile “TedX”, presentazioni e laboratori.

Gli operatori dei centri per l’impiego saranno presenti con uno stand per incontrare i partecipanti, presentare i progetti di orientamento realizzati dall’Agenzia e le opportunità di lavoro e formazione dedicate prevalentemente ai giovani.

SITO gode del patrocinio di Regione Puglia, Università del Salento, Arpal Puglia, Provincia di Lecce, Città di Lecce e Confindustria Lecce.

IL PRIMO REPORT SETTIMANALE DI ARPAL

L’anno si apre in crescita con il 1° Report settimanale elaborato dall’Ambito di Lecce che racchiude 156 annunci di lavoro distribuiti in tutta la provincia per un totale di 552 nuove assunzioni previste per inizio 2025 in diversi settori.

Il comparto turistico è quello con maggiore opportunità e le aziende sono già all’opera per selezionare il personale per la stagione primaverile ed estiva: 194 posizioni aperte, concentrate prevalentemente lungo la costa ionica e nell’entroterra.

Segue il settore edile, con la richiesta di 85 lavoratori in tutta la provincia, tra cui operai, elettricisti, carpentieri, manovali e idraulici.

Il settore socio-sanitario registra sei annunci per 21 lavoratori, il comparto delle telecomunicazioni con 60 figure da assumere.

Segue il settore amministrativo e informatico con 46 figure ricercate. 

Negli altri settori, 52 sono le figure professionali ricercate nel settore pedagogico e 24 nel settore commerciale.

Nel comparto agricoltura e ambiente si ricercano 7 risorse, invece nel TAC (tessile-abbigliamento-calzaturiero) ci sono 18 opportunità lavorative.

Nel settore trasporti e riparazione veicoli si selezionano 13 lavoratori, il settore bellezza e benessere offre 5 posizioni aperte, mentre per l’industria metalmeccanica sono richieste 8 figure.

Diverse opportunità lavorative anche per i beneficiari della Legge 68/99.

È presente una posizione aperta per persone con disabilità e tre posizioni per iscritti nelle altre categorie protette.

La sezione tirocini, invece, offre nove opportunità.

Ricca anche la proposta della rete Eures che contiene numerose opportunità di lavoro e formazione all’estero.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.itdal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.

Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook Centri Impiego Lecce e Provincia, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego

Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16,30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

CLICCA QUI PER LEGGERE NELLA SUA VERSIONE INTEGRALE IL 1° REPORT ARPAL DEL 2025

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Cronaca

Spaccio, arresto a Galatina

In casa cocaina, hashish e marijuana, pronte per essere messe in commercio

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Gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un uomo di 34 anni per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.

Dopo una lunga ed attenta attività investigativa gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria e della Sezione Volanti del Commissariato di Galatina si sono presentati al cancello di ingresso dell’abitazione della persona oggetto di osservazione per effettuare una perquisizione domiciliare ai sensi di legge poiché il soggetto è ritenuto gravitare nel mondo dello spaccio di sostanze stupefacenti.

All’arrivo gli agenti hanno appurato, attraverso alcune feritoie presenti sul cancello di ingresso dell’abitazione, la presenza dello stesso mentre sostava nel piazzale antistante la propria abitazione.

Dopo essere stato invitato ad aprire, l’uomo, avuto contezza di avere di fronte personale della Polizia di Stato, riferiva di dover prendere il telecomando per aprire il cancello.

I poliziotti, continuando sempre a tenerlo sotto controllo, hanno osservato che si dirigeva dall’esterno verso l’ingresso principale della propria abitazione, distante circa trenta metri, entrando all’interno.

Insospettiti dal ritardo nell’aprire la cancellata di ingresso, come invece era stato intimato a fare, alcuni poliziotti decidevano di scavalcare il muro perimetrale, mentre gli altri sono rimasti in appostamento ai lati esterni della proprietà.

Una volta avuto accesso nel giardino di proprietà, gli agenti hanno notato la presenza di tre cani di grossa taglia che non permettevano un’immediata azione da parte degli operatori che permettesse di seguire meglio i movimenti dell’uomo .

Dopo alcuni istanti, riuscivano comunque a scorgere il 34enne uscire da una zona posta nella parte retrostante l’abitazione principale.

Lo stesso, appena raggiunto, dichiarava di essersi dovuto recare nella zona posteriore per reperire il telecomando di apertura, cercando di giustificarsi in modo confuso ed evasivo.

La zona recintata retrostante l’abitazione principale è risultata essere un appezzamento di terra dove erano collocate alcune gabbie all’interno delle quali l’uomo allevava, in maniera amatoriale, dei cani di razza.

Dopo un’accurata perquisizione domiciliare, iniziata proprio nella parte retrostante dell’abitazione, venivano rinvenuti all’interno di una cassetta in plastica riposta su un ripiano, due involucri in cellophane trasparente termosaldati e sottovuoto con all’interno numerose banconote ed entrambi con indicata la scritta “10.000”.

Nell’immediato l’uomo riferiva che tale somma era riconducibile alla vendita dei cani dell’allevamento.

All’interno dell’abitazione, i poliziotti hanno trovato una pistola marca “Glock” cal. 9×19 e 200 munizioni.

L’uomo era titolare di porto di arma per uso sportivo, ormai non più in corso di validità.

Nella sala da pranzo era presente un grosso impianto di videosorveglianza installato nella proprietà e predisposto per la ripresa di più zone della stessa.

A quel punto gli agenti hanno deciso di visionare le immagini e hanno appurato che, poco prima, il 34enne aveva tentato di disfarsi di un involucro in plastica occultandolo in un cespuglio di rovi sotto un albero di ulivo.

Gli operatori hanno recuperato il materiale nascosto che era suddiviso in più involucri in cellophane contenenti, a loro volta, sostanza stupefacente di diversa tipologia, rispettivamente per “marijuana”, “hashish” e “cocaina” per un totale di più di 300 grammi.

Parte della sostanza era già stata suddivisa in dosi pronte per la vendita al dettaglio mentre il resto veniva recuperata in involucri più grandi ancora da confezionare.

Gli investigatori hanno sequestrato tutta la sostanza stupefacente, i bilancini di precisione e le immagini registrate dall’impianto di video sorveglianza.

E stata posta sotto sequestro anche la somma di denaro, risultata corrispondere a 20mila euro, in quanto sproporzionata rispetto ai redditi ed al tenore di vita condotto dallo stesso atteso che è risultato essere disoccupato.

A termine della redazione degli atti di rito, luomo è stato arrestato ed è stato accompagnato presso la propria abitazione dove è stato sottoposto agli arresti domiciliari come disposto dall’AG procedente.

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