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Attualità

Nasce lo Sportello Dinamico di Confindustria

Offrirà gratuitamente consulenza alle imprese di ogni settore produttivo nei seguenti ambiti: Cyber Security e privacy; Proprietà intellettuale delle imprese: marchi e brevetti; Prevenzione e gestione delle crisi d’impresa

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Confindustria Lecce, con il supporto della Camera di Commercio, ha istituito uno Sportello dedicato allo sviluppo della produttività, dell’efficienza e della competitività delle imprese, e alla diffusione dell’innovazione tecnologica e della qualità. Lo Sportello si propone il duplice obiettivo di dare indicazioni utili per muovere i primi passi a coloro che intendono avviare una nuova iniziativa imprenditoriale e, allo stesso tempo, fornire gli strumenti necessari per sviluppare le imprese esistenti e aiutarle a competere nel complesso scenario nazionale ed internazionale.


Tale sportello di assistenza si avvarrà della collaborazione delle professionalità presenti all’interno dell’Associazione e della consulenza delle imprese associate. Opererà nei seguenti settori:



  • Amministrazione (aspetti organizzativi delle MPMI; gestione amministrativa, contabile e finanziaria dell’impresa; scelta definitiva della veste giuridica della futura impresa).

  • Marketing e Comunicazione (informazione e formazione sui principi di marketing e comunicazione di impresa, sia interna, sia esterna, assistenza per il posizionamento competitivo sul mercato, sul web, sui social);

  • Credito e finanza (supporto alla ricerca di finanziamenti per lo start up d’impresa; assistenza per l’acquisizione di mezzi e tecniche per l’effettuazione di previsione delle esigenze di liquidità e delle risorse finanziarie per avviare l’attività);

  • Formazione (sviluppo dei percorsi di alternanza scuola lavoro; applicazione e interpretazione di leggi, regolamenti, contratti che riguardano la materia lavoro);

  • Innovazione (tematiche legate alla trasformazione digitale previste dal Piano impresa 4.0).

Lo Sportello per le imprese si arricchisce di ulteriori servizi per la salvaguardia, la cura e il sostegno delle imprese, mediante la creazione di uno “Sportello Dinamico” L’obiettivo è quello di cambiare paradigma e quell’approccio tutto italiano di affrontare le emergenze man mano che si presentano, come è successo, ad esempio, per il covid e il caro energia, ecc. Lo Sportello vuole, invece, in qualche modo prevenire gli imprevisti della gestione d’impresa e fornire in modo strutturato alle imprese strumenti e riferimenti per superare ogni tipo di problematica. Si parte con alcuni servizi che, sulla base delle richieste delle imprese, verranno implementati e diversificati.


È la stessa denominazione di «Sportello Dinamico” a dare il senso all’iniziativa: “Sono ormai alcuni anni che le imprese», spiega Nicola Delle Donne, presidente reggente di Confindustria Lecce, «si trovano ad affrontare situazioni di grave incertezza dal punto di vista economico, sociale e pandemico, riuscendo a resistere grazie alla grande capacità di resilienza sviluppata. In tale quadro l’Associazione intende affiancare e sostenere le imprese di fronte alle innumerevoli sfide presenti e future. Lo Sportello, infatti, parte con alcuni cluster di servizi che, sulla base dell’evoluzione economica e, soprattutto, dei bisogni e delle richieste delle imprese, verranno via via implementati e focalizzati. Il sistema economico e produttivo ha, infatti, necessità di risposte immediate e certe per affrontare con successo la competitività nazionale ed internazionale e conquistare sempre nuovi mercati».


Lo Sportello Dinamico offrirà, pertanto, gratuitamente consulenza alle imprese di ogni settore produttivo nei seguenti ambiti:



  • Cyber Security e privacy. Supporto in materia di sicurezza informatica per incrementare le difese dell’azienda e la capacità di adattare la propria operatività in presenza di un attacco informatico o di un danno accidentale, oltre a tutelare e gestire i dati sensibili.

  • Proprietà intellettuale delle imprese: marchi e brevetti. Assistenza amministrativa, legale o per la registrazione di un marchio; valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.

  • Prevenzione e gestione delle crisi d’impresa. È la prima volta che si struttura un servizio in tale ambito. Un pool di professionisti, che spazieranno dal settore legale a quello economico e fiscale, fino al supporto psicologico, daranno consulenza fornendo strumenti e conoscenze necessarie a monitorare e consolidare l’equilibrio economico finanziario e organizzativo delle aziende con l’obiettivo principale di prevenire la crisi d’impresa.


Attualità

Grande partecipazione alla messa dello sportivo a Nardò

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Ancora una volta, lo sport neretino si è radunato per la Messa dello Sportivo, un appuntamento liturgico divenuto ormai tradizione, organizzato dal Presidente del Consiglio comunale di Nardò, Antonio Tondo, in collaborazione con la Consulta comunale dello sport neretino.

Grande e sentita partecipazione da parte delle associazioni, dei team e degli atleti neretini, che hanno assistito alla liturgia celebrata da Sua Eccellenza Mons. Fernando Filograna, Vescovo della Diocesi Nardà-Gallipoli, la cui omelia è stata fonte di coraggio ed ispirazione, in particolar modo per i tanti giovanissimi presenti.

Presso la Cattedrale di Nardò, lo scorso 20 dicembre, si sono infatti radunati i dirigenti e i rappresentanti di ogni tipo di sport, sia di squadra che individuali, di ogni età, affinché vengano custoditi i sani principi che lo sport tramanda.

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Attualità

Ineleggibilità dei Sindaci: “Discriminatoria e antidemocratica”

Il dissenso di Anci Puglia per la norma che sancisce che “non sono eleggibili a Presidente della Regione e a Consigliere regionale i Presidenti delle Province della Regione e i Sindaci dei Comuni della Regione”

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L’associazione dei Comuni pugliesi chiede la revoca della modifica alla legge elettorale regionale, denunciando una penalizzazione ingiusta per i sindaci e una limitazione della libertà di scelta degli elettori.

Anci Puglia esprime fermo dissenso nei confronti della recente modifica all’articolo 6, comma 1, della Legge Regionale 9 febbraio 2005, n. 2 – “Norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale” – approvata dal Consiglio regionale mediante emendamento.

La nuova formulazione del comma 1 stabilisce che “non sono eleggibili a Presidente della Regione e a Consigliere regionale i Presidenti delle Province della Regione e i Sindaci dei Comuni della Regione”.

Tuttavia, tale ineleggibilità viene esclusa se i soggetti interessati si dimettono dalla
carica non oltre sei mesi prima del compimento del quinquennio di legislatura, o, in caso di
scioglimento anticipato del Consiglio regionale, entro sette giorni dalla data di scioglimento.

I Sindaci di Puglia, secondo ANCI, risultano pertanto fortemente penalizzati dal vincolo di ineleggibilità alle regionali e ritengono si tratti di una norma ingiustificatamente discriminatoria e
antidemocratica: Viene così compromesso non solo il legittimo diritto, costituzionalmente garantito, a candidarsi come chiunque altro, ma anche i cittadini e le cittadine vedono limitarsi la libera scelta per l’esercizio del diritto di voto: “Il termine di 180 giorni per dimettersi risulta infatti estremamente rigido e penalizzante e determina una disparità di trattamento oggettiva tra amministratori locali e altre categorie di cittadini eleggibili.

I Sindaci sono i rappresentanti più diretti e più vicini ai cittadini; tuttavia, invece di valorizzare il loro contributo potenziale nella competizione elettorale regionale, arricchendo così il pluralismo democratico, questa norma li mortifica pesantemente.

Inoltre, priva le comunità amministrate di
una guida con largo anticipo e, ipoteticamente, anche inutilmente, qualora il Sindaco non venisse poi candidato nelle liste regionali.
Anci Puglia ha raccolto nelle ultime ore le rimostranze e la delusione di tanti Sindaci e Sindache – di ogni schieramento politico, perché la norma penalizza tutti, in modo trasversale – e sta valutando ogni più utile ed opportuna azione congiunta, anche giurisdizionale”.

Soprattutto, ANCI PUGLIA oggi chiede ai Consiglieri regionali che hanno proposto e votato l’emendamento di “ritornare sui propri passi, di cancellare quella norma assurda e discriminatoria e consentire a tutti il libero accesso al diritto di candidarsi, accettando un confronto paritario, plurale e democratico.
Al Presidente Michele Emiliano, che è stato Sindaco della Città capoluogo e ha poi voluto
interpretare la carica di Governatore come “Sindaco di Puglia”, chiediamo di fare tutto quanto in suo potere per ripristinare, in seno al Consiglio regionale, il rispetto dei princìpi sacrosanti ed inviolabili di democrazia, uguaglianza di fronte alla Legge e pluralismo”.

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Approfondimenti

Inaugurata la biblioteca “Giambattista Lezzi” a Casarano

il Sindaco De Nuzzo e l’Assessore Legittimo: “Grazie alla fiducia che i cittadini ci hanno accordato”. “Avevamo la necessità di una Biblioteca “vera” aperta, fruibile. Per questo motivo abbiamo iniziato da zero”.

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“Ci sono sogni destinati a rimanere tali ma che comunque aiutano a migliorarsi. Altri destinati a realizzarsi nel momento in cui si ha la possibilità di incidere”.

E’ lapidario il sindaco di Casarano, Ottavio De Nuzzo, durante l’inaugurazione della nuova Biblioteca Comunale della città.

È grazie alla fiducia che i cittadini hanno accordato alla nostra Amministrazione che tutto è iniziato. Avevamo la necessità di una Biblioteca “vera” aperta, fruibile. Per questo motivo abbiamo iniziato da zero.

E prosegue: “Sono stati anni di lavoro: convenzione con il Polo Biblio Museale di Lecce, partecipazione al bando per il servizio civile 2025, adesione rete delle Biblioteche Regionali, censimento matricola al Ministero, progettazione e realizzazione arredi e tanto altro.
Fatica? No gioia di vedere prendere corpo e anima ad un luogo che sarà un punto di partenza da dove si propagheranno, tutto intorno, attività culturali”.

“Da quelle stanze”, sostiene l’assessore, Emanuele Leggittimo,  “si sprigionerà una luce forte che passando da Palazzo De Judicibis si estenderà nel Sedile comunale per arrivare a Piazza Mercato.
Lievito di vita e di bellezza, di incontro e scambi di saperi.
Siamo contenti e orgogliosi, oggi lo possiamo dire per aver potuto inaugurare e contare su “un luogo del sapere” che è la Biblioteca Comunale “Giambattista Lezzi”.

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