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Maglie

Maglie: Festa del Grano all’Agrario

Gustoso e fragrante appuntamento a “Circolone

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Venerdì 7 giugno alle ore 10, nella bellissima sede di via Circolone, a Maglie, l’Istituto Agrario Vito Circolone” mostra ancora una volta la propria vitalità, proponendo un nuovo ed importantissimo incontro sul grano duro della tradizione arcaica, oggi riscoperto nella varietà  “Senatore Cappelli”, pregiata risorsa della nostra terra. La manifestazione trae spunto dalla prossima mietitura del grano Cappelli, in sperimentazione nell’azienda dell’Istituto Agrario, che  svolge in collaborazione con il CRA di Bari – Centro Ricerche in Agricoltura –  diretta dal dott. Mastrolilli.


In questa cornice si svolgerà  la “festa del grano… dal chicco alla tavola”, un gustoso e fragrante appuntamento organizzato in collaborazione con l’Associazione Posidonia di Ugento, il panificio Caroppo di Specchia Gallone,  “Oliva service” di Lecce, l’azienda vinicola Santi Dimitri di Galatina,   con la Coldiretti Lecce, per promuovere il ritorno nei campi del Salento di un grande protagonista della nostra tavola: il grano duro Cappelli, considerato il padre del grano, per le sue eccellenti qualità nutrizionali e l’alto valore proteico.


Questo prezioso elemento costituisce, insieme all’olio extravergine d’oliva, l’essenza della Dieta mediterranea, ormai patrimonio dell’UNESCO, oggi riconosciuta come polo principale per sostenere l’economia locale e per promuovere nuove opportunità di lavoro  nel settore dell’agricoltura e non solo.


La manifestazione vedrà l’intervento delle  personalità più competenti del settore e interessate alla promozione del territorio, come il Sen. Dario Stefano, già assessore regionale alle politiche agricole, il dott. Marcello Mastrolilli, direttore del CRA di Bari, Donato Caroppo, imprenditore agricolo, Pantaleo Piccinno Presidente della Coldiretti di Lecce, Luca Tommasi, biologo-nutrizionista. Introdurranno il Sindaco, dott. Antonio Fitto e la dirigente Albarosa Macrì.

Per i palati dei visitatori della festa, nell’accogliente villa ottocentesca che ospita la sede dell’Istituto Agrario, saranno preparate prelibatezze dell’antica tradizione contadina, realizzate  con la farina integrale del grano Cappelli. Il grano sarà coniugato alla degustazione dell’olio d’oliva extravergine “Don Vito”, prodotto nell’azienda agraria dell’Istituto. La manifestazione ospiterà anche una mostra di funghi allestita dagli alunni e curata dall’esperto Alberto Barbacovi.


Interessante sarà l’esposizione di attrezzi e macchine antiche e moderne per la lavorazione del grano, ad accompagnare l’esperienza della mietitura e della trebbiatura.  Vi saranno  stand per la promozione e vendita dei prodotti delle aziende che hanno sponsorizzato l’evento A fare da cornice all’evento vi saranno musica e canti popolari  curati dagli alunni dell’Istituto “E. Lanoce”.


Attualità

Nuovo Ospedale, Caroppo insiste: «Regione cambi Piano»

Ospedale Maglie-Melpignano, controreplica del deputato salentino: «L’ente regionale ritiri la delibera e approvi un nuovo piano con l’Ospedale del Sud Salento»

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«13 anni di attesa e milioni di euro sprecati impongono di affrontare la questione del nuovo Ospedale del Sud Salento in maniera seria e concreta».

Così il deputato salentino Andrea Caroppo dopo la replica di Asl e Regione alla sua denuncia: «Veniamo ai fatti. A seguito della mia denuncia sull’esclusione del nuovo Ospedale di Maglie-Melpignano dal programma di finanziamento nazionale e dopo le risposte dell’ASL di Lecce e dell’Assessore regionale Piemontese emergono due certezze. La prima è che, come da me rilevato, il nuovo Piano degli Investimenti di edilizia sanitaria non include l’Ospedale di Maglie-Melpignano ma solo il “Monoblocco” del Policlinico Riuniti di Foggia e il nuovo Ospedale di Andria».

«Questo perché», attacca, «l’ASL di Lecce, con il consueto ritardo che contraddistingue i suoi provvedimenti, solo il 30 dicembre ha trasmesso alla Regione il quadro economico per il finanziamento dell’opera, proprio il giorno in cui la Giunta regionale dava il via libera al nuovo Piano degli investimenti. La seconda è che il fondo per gli investimenti di edilizia sanitaria ex art. 20 della legge 67/1988, riservato alla Puglia, non è sufficiente a coprire tutti e tre gli interventi (Foggia, Andria e Sud Salento)».

«A questo punto», insiste, «se è vero, come sostengono ASL e Regione, che nei prossimi giorni sarà avviata da parte degli uffici regionali la valutazione della documentazione trasmessa dall’ASL di Lecce, e che la relativa valutazione durerà poche settimane, faccio una richiesta chiara: la Regione deve ritirare immediatamente la delibera di Giunta n. 1897, con cui ha approvato a dicembre scorso il Piano degli investimenti di edilizia sanitaria. E quando il progetto di Maglie sarà pronto si proceda ad un unico piano degli investimenti che metta tutti gli interventi e tutti i territori sullo stesso piano. Sarebbe incredibile, infatti, che il progetto di Maglie, che era antecedente a tutti gli altri, finisca in coda e sia sostanzialmente destinato a non essere realizzato».

«Mi auguro che tutti coloro che hanno a cuore le sorti di questo intervento, a partire dai comuni di Maglie e Melpignano e dal Comitato Nuovo ospedale Sud Salento», conclude, «si uniscano a questo mio appello e non si affidino ingenuamente e per l’ennesima volta alle rassicurazioni di ASL e Regione Puglia».

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Attualità

«L’Ospedale del Sud Salento si farà»

Asl e Regione spiegano: «Nessuna pietra tombale. L’iter per la progettazione e la realizzazione dell’ospedale è in corso e prosegue come da crono programma»

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Vi avevamo riferito ieri dell’assenza del Nuovo Ospedale del Sud Salento dal nuovo Piano degli investimenti di edilizia sanitaria finanziato dal Ministero della Salute, nel quale sono stati inseriti solo due interventi: la riqualificazione del “Monoblocco” del Policlinico Riuniti di Foggia e la realizzazione del nuovo Ospedale di Andria.

Abbiamo anche riportato le dichiarazioni del deputato salentino Andrea Caroppo che ha parlato di «pietra tombale» e di «una vera e propria truffa legalizzata di cui molti dovranno dare conto»

A stretto giro di posta abbiamo registrato le reazioni di Asl Lecce e Regione Puglia che vanno in direzione decisamente contraria.

Secondo l’Azienda sanitaria il progetto per il nosocomio, da realizzare tra Maglie e Melpignano, resta in piedi e continua ad essere un punto nevralgico nella programmazione aziendale e regionale. Anche l’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Piemontese, ha confermato come nulla per la Regione sia cambiato.

Così l’Asl leccese in una nota: «L’iter per la progettazione e la realizzazione dell’ospedale del Sud Salento è in corso e prosegue come da crono programma. Nessuna pietra tombale, come riportato da un esponente istituzionale, è stata posta sul progetto. Tutt’altro. L’attività di progettazione definitiva è stata ultimata».

«Il 23 dicembre 2024», si legge ancora, «il Raggruppamento temporaneo di professionisti ha trasmesso ad ASL Lecce il quadro economico per il finanziamento dell’opera, pari a un importo complessivo di 388milioni e 400mila euro. Il 30 dicembre il piano è stato trasmesso ai competenti Uffici della Regione Puglia, attivando così la procedura per l’ottenimento del finanziamento necessario alla realizzazione dell’opera».

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Attualità

Niente Ospedale del Sud Salento

Non ce n’è traccia alcuna nel nuovo Piano degli investimenti di edilizia sanitaria finanziato dal Ministero della Salute. Il deputato Andrea Caroppo: «La Regione ha messo la pietra tombale sul nuovo Ospedale del Sud Salento»

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Il 30 dicembre, con Delibera di Giunta n. 1897, la Regione Puglia ha approvato il nuovo Piano degli investimenti di edilizia sanitaria finanziato dal Ministero della Salute nel quale sono stati inseriti 2 interventi: la riqualificazione del “Monoblocco” del Policlinico Riuniti di Foggia e la realizzazione del nuovo Ospedale di Andria. Nessuna traccia, invece, del nuovo Ospedale del Sud Salento, di cui da mesi si attendeva la rimodulazione del progetto da parte dell’Asl di Lecce, per ridurne i costi.

L’on. Andrea Caroppo

«Dopo 13 anni di illusioni e milioni di euro sprecati, per il nuovo Ospedale di Maglie-Melpignano è arrivato il colpo di grazia», tuona il deputato salentino Andrea Caroppo, «al posto della prima pietra, nella beata apatia e nella generale inerzia, per il nuovo ospedale del Sud Salento è arrivata la pietra tombale».

«Un’opera che era partita male sin dall’inizio», aggiunge l’on. Caroppo, «perché, come da me sempre sostenuto in tutte le sedi ufficiali, era stata localizzata in un’area troppo piccola e totalmente inadeguata ad ospitare una struttura ospedaliera».

Alla resa dei conti, «finisce così, nel peggiore dei modi, una colossale presa in giro ai danni di un intero territorio, dei cittadini riuniti nel Comitato Nuovo Ospedale Sud Salento, in cui gli unici che ci hanno certamente guadagnato sono i progettisti. Una vera e propria truffa legalizzata di cui molti dovranno dare conto».

«Adesso c’è solo una cosa da fare», conclude Caroppo, «mettersi al lavoro per rendere l’ospedale di Scorrano un vero presidio di I livello. Ed è proprio quello che personalmente farò già nelle prossime ore, attraverso un incontro con i componenti del Comitato cittadino spontaneo di Scorrano per iniziare una battaglia che garantisca ai cittadini dei comuni del Salento centro-orientale un effettivo diritto alla salute».

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