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Attualità

Miasmi a Maglie: una centralina mobile per il monitoraggio

L’annuncio dell’assessore Fitto: «Arpa avvierà monitoraggio del pm 10 ed entro 60 giorni avremo la relazione sulle emissioni odorigene e la conclusione dell’attività ispettiva. Sarà allargato il raggio della visuale rispetto al sito industriale oggi monitorato

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L’Arpa andrà a fondo sui miasmi che preoccupano Maglie e l’intero Hinterland.


«Ieri si è svolto il tavolo tecnico con Arpa Puglia da me ripetutamente richiesto», ha postato l’assessore all’ambiente magliese Antonio Fitto, «durante l’incontro ho sollevato i miei dubbi circa la relazione di risposta fornitami dall’agenzia, facendo altresì notare che i dati da loro stessi forniti nella relazione annuale del monitoraggio ambientale del 2019, riportano picchi di concentrazione di pm2,5 che risultano inferiori solo a quelli rilevati dalla centralina di Torchiarolo – Don Minzoni, ove insiste una nota attività industriale di importante rilevanza».


Secondo l’assessore all’ambiente «già soltanto questo basterebbe per far approfondire il dato di Maglie, nel cui hinterland non ricadono certamente attività industriali paragonabili a quelle insistenti in quella zona. Pertanto», aggiunge, «ho ritenuto di dover insistere fortemente sulla richiesta di avvio di monitoraggio del pm 10, chiedendo altresì, una relazione sull’impegno assunto per il monitoraggio delle emissioni odorigene e la conclusione dell’attività ispettiva entro 60 giorni a partire da oggi, chiedendo di allargare il raggio della visuale rispetto al sito industriale oggi monitorato e invitando a fornirmi i dati in loro possesso relativamente alle comunicazioni di spandimento di acque di vegetazione nei comuni limitrofi a Maglie».


Fitto annuncia che «a questo punto ARPA si è impegnata a fornire i dati sulle emissioni odorigene entro 60 giorni e ad installare una centralina mobile per il monitoraggio di pm10 nella zona sud – est di Maglie, così come anche richiesto dall’associazione Aria Pulita e dai componenti della commissione ambiente che hanno partecipato. Pertanto, nella giornata di domani indicheremo un sito nella zona sud est della Città che possa accogliere la centralina fornendo energia elettrica per il funzionamento della stessa».

Infine, «alla ulteriore ed insistente richiesta da parte mia di avvio di un monitoraggio attraverso deposimetri», ARPA Puglia ha rinviato la disponibilità all’esito della conclusione dell’indagine relativa alla centralina mobile per la misurazione delle concentrazioni di pm10.


Alla riunione ha anche partecipato il sindaco, Ernesto Toma, che «ringrazio per aver dato la disponibilità per investimenti finalizzati alla copertura delle spese necessarie al compimento delle attività necessarie e concordate, non trascurando la possibilità di partecipare a qualche bando di finanziamento per l’acquisto di una centralina di monitoraggio delle polveri che possa consentire rilevazioni permanenti e puntuali in maniera continuativa».


L’assessore Fotto ringrazia anche l’associazione Aria Pulita e i componenti della commissione ambiente Maglie e Muro Leccese «per la partecipazione e per il sostegno che continueranno a dare, in un lavoro sinergico quotidiano che certamente dovrà continuare».


Attualità

Acqua: lavori in corso e disagi a Parabita, Torre Vado e Racale

Installazione di nuove opere acquedottistiche e sospensione temporanea della normale erogazione idrica. Giovedì 13 a Parabita e Torre Vado; venerdì 14 a Racale. Le zone interessate

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Acquedotto Pugliese sta effettuando interventi per il miglioramento del servizio a Parabita, Rcale e nella località di Torre Vado del Comune di Morciano di Leuca.

I lavori riguardano l’installazione di nuove opere acquedottistiche.

Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica.

A Torre Vado giovedì 13 febbraio in via Genova, via Toscana (nel tratto compreso tra via Genova e via Delle Sorgenti), via Delle Sorgenti (nel tratto compreso tra Corso Italia e via Toscana) e Corso Italia (nel tratto compreso tra via Genova e via Puglia).

La sospensione avrà la durata di 8 ore, a partire dalle ore 8.30 con ripristino alle ore 16.30.

Sempre giovedì 13 febbraio sospensione temporanea della normale erogazione idrica a Parabita,

nel perimetro individuato da via San Pasquale, via Don Sturzo, via Vinci e via Pio La Torre.

Anche a Parabita a sospensione avrà la durata di 8 ore, a partire dalle ore 8 con ripristino alle ore 16.

Venerdì 14 febbraio sarà la volta di Racale, in via Ticino e via Adige (da via Brenta a via Tiberio).

Sospensione sempre della durata di 8 ore, a partire dalle ore 8 con ripristino alle ore 16.

Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.

Acquedotto Pugliese raccomanda i residenti dell’area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell’acqua nelle ore interessate dall’interruzione idrica.

I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi.

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Attualità

Lav.O.R.A. a Poggiardo e Martano

Lavoro, Orientamento e Ricerca Attiva, ciclo di seminari ideato da Arpal Puglia: 8 appuntamenti in calendario realizzati in collaborazione con i comuni di Poggiardo e Martano e i rispettivi Ambiti sociali. Il report settimanale: 1.060 posizioni aperte in provincia di Lecce

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Addentrarsi con consapevolezza nel mondo del lavoro, dotandosi di una “cassetta degli attrezzi” importante: è l’obiettivo principale di “Lav.O.R.A.”, acronimo di “Lavoro, Orientamento e Ricerca Attiva”, il ciclo di seminari ideato da Arpal Puglia e in partenza da questa settimana.

Sono otto in totale gli appuntamenti in calendario fino a maggio: sono realizzati in collaborazione con i comuni di Poggiardo e Martano e i rispettivi Ambiti sociali, dove da un anno è stato avviato in via sperimentale il progetto Li.DiA. relativo all’accompagnamento al lavoro per donne fragili, poco scolarizzate, migranti o prese in carico dal Ser.d.

I seminari, tuttavia, sono aperti a tutti e sono gratuiti.

Il primo si terrà domani, martedì 11 febbraio, dalle ore 16 alle ore 18, presso il Palazzo della Cultura di Poggiardo.

Il secondo, nella stessa fascia oraria, è in programma giovedì 13 febbraio presso il Centro culturale Santi Medici a Martano. 

CLICCA QUI PER CONSULTARE IL PROGRAMMA COMPLETO

Entrambi si aprono con i saluti di Luigi Mazzei, dirigente U.O.Coordinamento Servizi per l’impiego Ambito di Lecce Arpal Puglia; dei sindaci di Poggiardo, Antonio Ciriolo, e Martano, Fabio Tarantino; della Consigliera di Parità della Provincia di Lecce, Antonella Pappadà; delle referenti dei locali Centri per l’impiego.

A Poggiardo, per introdurre l’incontro, ci saranno anche Rossano Corvaglia, direttore del Consorzio per la realizzazione del Sistema integrato di Welfare dell’Ambito, e Silvio Astore, collaboratore dell’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro.

Successivamente, gli operatori Arpal terranno le relazioni sui seguenti temi: Rimettersi al lavoro: Perché serve rivolgersi ai Cpi; Come e dove si cerca (e trova) lavorol’incontro domanda-offerta online, come funziona?Occhio ai social! Il personal branding e il social networking.

Previsto anche un focus pratico per scaricare l’app Lavoro per te e candidarsi alle offerte di lavoro e uno spazio interattivo di domande-risposte.

Il ciclo di seminari “Lav.O.R.A.” proseguirà nei mesi successivi: l’11 marzo a Poggiardo e il 13 marzo a Martano, incontro sulle diverse tipologie di curriculum e su come scegliere quello più efficace, con laboratorio pratico sugli errori da evitare nel cv e nel colloquio con le aziende. Ad aprile, assieme alle associazioni datoriali, si affronterà il tema dell’autoimpiego, con un approfondimento mirato sull’avvio di una propria impresa.

A maggio, assieme ai sindacati, si discuterà di come conciliare, sul piano dei diritti, vita e lavoro, soprattutto per le donne.

IL 5° REPORT SETTIMANALE DEL 2025

Intanto, è nutrito il panorama delle offerte di lavoro attive sul territorio: il 5° Report settimanale elaborato dall’Ambito di Lecce di Arpal Puglia racchiude 218 annunci, per un totale di 1.060 posti di lavoro in diversi settori.

Il comparto turistico registra 774 posizioni aperte, seguono quello edile, con la richiesta di 60 lavoratori, e quello pedagogico con 56.

Il settore socio-sanitario ha bisogno di 14 lavoratori, mentre il settore delle telecomunicazioni 15. Importanti anche i numeri del settore amministrativo e informatico, con 38 figure da selezionare, e del commercio con 37.

Sono 16 i posti di lavoro disponibili nel comparto dei trasporti e riparazione veicoli13 in quello di agricoltura e ambiente.

Nel TAC (tessile-abbigliamento-calzaturiero), le opportunità lavorative si riducono solo a otto, nel metalmeccanico a 4. Ancora, si selezionano tre lavoratori nel settore della lavorazione del legno e due nel settore bellezza e benessere.

Diverse le opportunità anche per i beneficiari della Legge 68/99. Sono presenti due posizioni aperte per persone con disabilità e dodici posizioni per iscritti nelle altre categorie protette. La sezione tirocini, invece, offre cinque opportunità. Ricca anche la proposta della rete Eures che contiene numerose opportunità di lavoro e formazione all’estero.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi,

sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.itdal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid. Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

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5°REPORT Ambito Lecce

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Attualità

Botrugno: il Palazzo Marchesale…. pilota di Spider

Progetto multidisciplinare per la conservazione, la fruizione e la valorizzazione di edifici storico-artistici salentini. Svolti il Kick-off Meeting e i primi sopralluoghi presso il Palazzo Marchesale di Botrugno, sito pilota del progetto

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Si chiama Spider ed è un progetto altamente multidisciplinare che sviluppa un’azione integrata scientifico-didattica per la conservazione, la fruizione e la valorizzazione di edifici storico-artistici, affrontando le problematiche legate ai fenomeni di degrado fisico-chimico, accelerati dai cambiamenti climatici.

Nei giorni scorsi si sono svolti il Kick-off Meeting e i primi sopralluoghi presso il Palazzo Marchesale di Botrugno, sito pilota del progetto.

Capofila del progetto Spider è l’Università del Salento, in particolare il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione (DII) e del Dipartimento di Beni Culturali (DBCC), affiancate nelle attività di ricerca dal partner La Valle Costruzioni & Restauri s.r.l. (Lecce).

Il team è guidato dalla responsabile scientifica Prof.ssa Carola Esposito Corcione e include esperti con competenze multidisciplinari:

  • Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione (DII): Daniela Fico, Riccardo Colella, Mariangela Lazoi, Mattia Mangia, Eliana Mello, Emanuele Podo e Carla Di Buccari.
  • Dipartimento di Beni Culturali (DBCC): Daniela Rizzo e Fabiola Malinconico.
  • Impresa La Valle Costruzioni & Restauri s.r.l.: Irene Napoli, Tiziano e Lanfranco La Valle.

Gli obiettivi del progetto includono; il monitoraggio ambientale degli edifici, tramite tecnologie innovative e non invasive; la ricostruzione storico-artistica, il recupero di scarti lapidei per la realizzazione di modelli 3D; lo sviluppo di pratiche di restauro non invasive; la creazione di itinerari turistici didattico-inclusivi.

Fondamentale per il successo del progetto è la collaborazione con il comune di Botrugno, rappresentato dal sindaco Silvano Macculli e dai referenti istituzionali Aldo Micocci (direttore del Museo) e arch. Loredana Dimartino, che hanno supportato il team durante le fasi del sopralluogo.

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