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«Rete 118 leccese da potenziare con uomini e mezzi»

Potenziamento Rete Emergenza Urgenza 118 ASL Lecce: postazioni ambulanza e automedica non ancora attivate. La Cisl FP chiede alla Regione di autorizzare la spesa per l’attivazione di ulteriori due postazioni di ambulanza INDIA presso Nardò e Lecce e due postazioni VICTOR presso Guagnano e Gallipoli oltre a due automediche a Martano e Campi Salentina. Tutto previsto dall’assetto organizzativo adottato dalla Regione Puglia

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La Segreteria Generale – Coordinamento Sanità della Cisl Funzione Pubblica, «da sempre in prima linea nel rappresentare le necessità operative per poter assicurare assistenza sanitaria alla popolazione in sintonia con una ottimale gestione delle risorse umane e alla previsione di quelle strettamente necessarie per garantirle, ritiene quanto mai attuale e necessario riattivare un focus su un argomento di necessaria attuazione tenuto conto della importanza strategica dell’intervento Regionale».


Nella missiva a firma del coordinatore provinciale Antonio Piccinno e del segretario generale Fabio Orsini, inviata al Direttore Generale, al Direttore Amministrativo, al Direttore Sanitario dell’Asl Lecce, all’amministratore unico di Sanitaservice e al Prefetto di Lecce Luca Rotondi, si legge in premessa che, «si rende necessario rappresentare una problematica correlata a tutto il monto operativo della gestione della Rete 118 Leccese, ovvero, quella dei ritardi con cui viene manutenuto il parco automezzi e riparazione in assistenza. Tali ritardi, più volte anche segnalati dal Capo Dipartimento 118 ASL Lecce, delimitano in negativo le aree di intervento che ne determinerebbero uno stress organizzativo su altre postazioni e sul personale che, addirittura, in alcune occasioni viene posto in ferie d’ufficio per mancanza di automezzi idonei».


Per il sindacato «è inconcepibile come una rete di Emergenza Urgenza che fonda le proprie competenze operative su mezzi e uomini sia fortemente disagiata in entrambe le sue maggiori peculiarità, infatti, per analogia e solo titolo di esempio, e come per assurdo se una autobotte pronta per partire per spegnere un incendio fosse sprovvista di acqua. Quindi, nasce naturale l’obbligo di porre in essere una implementazione delle attività assistenziali di Emergenza Urgenza proprio a garanzia di una ottimale copertura di tutta la Rete di Emergenza Urgenza 118 ASL Lecce, a completamento da quanto individuato con la DGR n. 1933 del 30.11.2016».


Vale la pena ricordare come, con la suddetta Delibera di Giunta, la Regione abbia previsto una Rete Emergenziale 118 per l’ASL Lecce pari a tre PPIT (Victor), otto Automediche, otto postazioni MIKE (con a bordo Medici dell’emergenza territoriale), 15 Postazioni INDIA (con a bordo Infermieri e Soccorritori OSS) e tre Postazioni VICTOR (con a bordo solo Soccorritori).


In ossequio al disposto della DGR n.1933/2016, a completamento della Internalizzazione del servizio, la ASL Lecce, prima con Deliberazione n. 889/2020, poi con deliberazione n.616/2021 ha previsto ed attuato l’assegnazione in affidamento alla controllata in House Sanitaservice il trasporto dei pazienti in Emergenza Urgenza 118 della Postazione Casarano 2, della Postazione di Gallipoli, Scorrano, Ugento e Otranto, e la ulteriore gestione a carico di Sanitaservice Unipersonale ASL Lecce di n. 18 Postazioni 118 precedentemente tutte gestite da ditte private con dodici ambulanze e sei automediche.


Allo stato, sebbene necessario e indifferibile, «risulterebbe ancora incompleto l’assetto organizzativo previsto da codesta Regione con la DGR n. 1933/2016, la e, pertanto, la stessa ASL Lecce, nella veste ed in qualità di esecutore e attuatore di quanto assunto dalla Regione con la deliberazione più volte citata, ha richiesto a codesta Regione, motivando, la necessità di completare l’assetto della rete di emergenza 118 della ASL Lecce. Tale previsione di completamento dell’assetto, risulta compendiato e previsto dal Business Plain adottato da Sanitaservice e ratificato dalla ASL Lecce nel quale, tra l’altro, vi è rappresentata, una dettagliata rendicontazione dei costi per la postazione 118 analiticamente suddivisa in spese del personale, di materiali di consumo, assicurativi ecc».

Dall’analisi effettuata anche dalla ASL Lecce, la Rete di Emergenza 118 ASL Lecce dovrebbe essere implementata con l’attivazione di ulteriori due postazioni di ambulanza INDIA presso Nardò e Lecce e due postazioni VICTOR presso Guagnano e Gallipoli oltre a due automediche a Martano e Campi Salentina.


«Tale attivazione», sottolineano dalla segreteria Cisl FP, «si rende necessaria soprattutto per la valenza strategica del Servizio di Emergenza Urgenza sempre in lotta con diverse problematiche di diversa natura a partire da quelle strutturali degli automezzi anche vetusti e non di meno quella del personale sempre in affanno e costantemente movimentato da carenze o assenze. In questa ottica di necessità operativa, resta la agevole possibilità di reclutare il personale Autista Soccorritore e Soccorritore attingendo dalla graduatoria ancora valida per la implementazione delle postazioni ancora non attivate precedentemente evidenziate e potenziamento di altre, senza ricorrere ad inutili e costose strategie alternative (pronta disponibilità).


Secondo le disposizioni Regionali, rimane l’obbligo da parte della ASL Lecce e Sanitaservice di chiedere l’autorizzazione a codesti uffici Regionali relativamente alla implementazione della spesa per il personale con nuove assunzioni, richiesta peraltro già evasa ed inviata a codesta Regione con nota in data 31.7.2023.


«A tutt’oggi, benchè si ritenesse che la spesa per la implementazione della sola Rete di Emergenza 118 sarebbe stata stralciata da restrizioni economiche», la denuncia, «nulla ancora è stato deciso dalla Regione in merito a quanto richiesto dalla ASL Lecce per il completamento della Rete di Emergenza 118 ASL Lecce».


Per questo si chiede, «per una ottimale definizione e completamento della organizzazione delle Rete di Emergenza 118 ASL Lecce, di autorizzare la spesa per l’attivazione di ulteriori due postazioni di ambulanza INDIA presso Nardò e Lecce e due postazioni VICTOR presso Guagnano e Gallipoli oltre a due automediche a Martano e Campi Salentina. Tutto previsto dall’assetto organizzativo adottato dalla Regione Puglia».


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Gruppo territoriale 5 Stelle di Lecce, cambio al vertice

Guiderà la comunità pentastellata leccese Pierpaolo Saracino, giuslavorista classe 1976, che succede a Matteo Tommasi

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L’Assemblea del Gruppo territoriale di Lecce ha eletto il nuovo rappresentante.

A guidare la comunità pentastellata leccese nell’anno in corso sarà, dunque, Pierpaolo Saracino, giuslavorista classe 1976, che succede a Matteo Tommasi“.

Lo dichiara in una nota il Coordinatore M5S per la Provincia di Lecce, Iunio Valerio Romano. Che precisa: “Il rappresentante dei Gruppi territoriali M5S è responsabile della conformità della linea politica del Gruppo rispetto agli indirizzi politici e all’unitaria attività politica del MoVimento 5 Stelle“.

L’Assemblea, fa sapere il Coordinamento provinciale, ha, inoltre, ratificato la nomina dei due vicerappresentanti, Diletta Milo, funzionario pubblico, e Ritana Leo, insegnante di lingue, del Referente Giovani, Giovanni Gemma, studente universitario in Sociologia, del Referente Formazione, Carlo Ruben Seclì, neolaureato in Giurisprudenza e del Referente Progetti, Gabriella Errico, medico pediatra, esperta di tematiche ambientali e innovazione tecnologica.

Al rappresentante eletto, ai nuovi incaricati e a tutto il Gruppo”, conclude Romano, “augurio di buon lavoro, con la certezza che sapranno incarnare al meglio i principi e i valori del MoVimento 5 Stelle, al servizio della comunità locale. Un ringraziamento particolare va, infine, al rappresentante uscente Matteo Tommasi, che ha saputo guidare con dedizione e maestria il Gruppo sin dalla sua costituzione, e al Referente Giovani uscente Francesco De Vitis, per il lavoro svolto anche durante le passate amministrative“.

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Nuove risorse per la prosecuzione della cooperazione Tricase-Libano

A conclusione del progetto “Blue Tyre”, l’amministrazione tricasina ha intercettato dei fondi che daranno nuova linfa al proficuo partenariato locale

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È giunta alla sua conclusione l’iniziativa Blue Tyre. Partenariato locale per lo Sviluppo Marino e Costiero Sostenibile, che ha impegnato il Comune di Tricase (LE) e la municipalità di Tiro (Libano) in un partenariato territoriale finalizzato allo scambio e alla condivisione dei modelli di sviluppo sostenibile dell’area costiera e marittima.

Finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, il progetto Blue Tyre ha visto il coinvolgimento di partner pugliesi come CTM (Cooperazione nei Territori del Mondo), l’Università del Salento, la coop. Naturalia, le associazioni Magna Grecia Mare e TempoPresente aps, che hanno contribuito a fornire attrezzature e competenze per rafforzare la capacità della comunità locale libanese di affrontare le sfide ambientali e sostenere la tutela della biodiversità concentrandosi sui problemi della gestione dei rifiuti, delle specie aliene e della protezione delle tartarughe marine.

Negli ultimi quattro anni, infatti, i partner salentini hanno collaborato con le controparti locali nell’individuazione di strategie per rendere compatibile il modello economico (pesca/turismo/commercio/agricoltura) con la protezione degli ecosistemi, la tutela del patrimonio culturale e naturale e la salute della popolazione coinvolgendo più di 2.300 beneficiari e permettendo l’attivazione della raccolta differenziata nell’area turistica e l’avanzamento della ricerca scientifica nel campo della biologia marina. Come rivela Alberto Piccinni, coordinatore dell’iniziativa: “Abbiamo fornito opportunità di studio e di tirocinio a molti studenti italiani e libanesi al fine di strutturare le capacità di entrambi i territori, per esempio, nel settore delle specie aliene: gli organismi marini che provengono dai mari caldi e stanno colonizzando il Mediterraneo come il pesce leone, un cugino dello scorfano (nome scientifico: Pterois Volitans) o il diadema setosum, un riccio dagli aculei molto lunghi. Entrambi molto saporiti tra l’altro”.

Come sappiamo, però, lo svolgimento dell’iniziativa è coinciso con una delle fasi più difficili della storia del Paese dei Cedri. A partire da ottobre 2023 proprio il distretto di Tiro si è trasformato in un vero teatro di guerra. Gli attacchi israeliani hanno causato oltre 4.000 vittime, tra cui 290 bambini e 790 donne, mentre circa 1,2 milioni di persone sono state sfollate. Ancora oggi, nonostante la tregua di 60 giorni, le fragili condizioni di sicurezza impediscono a oltre 160.900 persone di tornare a casa. In molti rimangono in rifugi temporanei, di fronte a infrastrutture distrutte e con accesso limitato ai servizi di base. Circa 100mila case sono state completamente o gravemente danneggiate, lasciando migliaia di persone senza abitazione, in una situazione di estrema vulnerabilità.

Per soccorrere la popolazione, il Comune di Tricase, insieme a CTM (organizzazione salentina presente in Libano fin dal 1996), ha attivato una campagna di raccolta fondi che ha coinvolto anche i Comuni di Martignano, Calimera, San Cesario e Caprarica ed è riuscita a sostenere più di 500 famiglie di sfollati provvedendo alla fornitura di cibo, acqua, medicinali, vestiti, pannolini, carburante e altri beni di prima necessità.

Come afferma il Sindaco di Tiro Hasssan Dbouk: “Durante la crisi bellica, la città era vuota e sotto attacco e, per noi, è stato determinante sapere di poter contare sul vostro appoggio economico e morale. L’iniziativa Blue Tyre ha migliorato le nostre strutture e le capacità per tutelare il mare e la costa e ora dobbiamo lavorare perché la guerra non disperda questi sforzi”.

Grazie alla legge 125/2014, l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) promuove il ruolo degli enti locali nella cooperazione internazionale puntando proprio sullo strumento del partenariato per mettere in campo lo straordinario capitale socioculturale delle città, delle province e delle regioni italiane e strutturare rapporti di fiducia e percorsi di crescita congiunta con i paesi in via di sviluppo.

Proprio in quest’ottica, il Comune di Tricase ha lavorato per intercettare nuove risorse al fine di dare continuità al rapporto di collaborazione con l’antica città fenicia individuando un percorso condiviso per affrontare le criticità ambientali e costiere delle rispettive comunità. Grazie al finanziamento della Regione Puglia (L.R. 20/2003 Partenariato per la Cooperazione), infatti, nel 2025 sarà ufficializzato un patto di amicizia con la municipalità di Tiro attraverso il quale verranno coinvolte anche tutte le altre realtà territoriali salentine che in questi anni hanno intrapreso relazioni internazionali con il Libano.

Come ribadisce Antonio De Donno, sindaco di Tricase: “Il nostro Comune ha avuto la lungimiranza di affidarsi a partner di alto livello come l’Università, CTM o il CIHEAM che ci hanno permesso di riconoscere le qualità del nostro territorio e di metterle a servizio delle altre comunità mediterranee, andando a creare delle sinergie dai valore (in primis sociale) inestimabile”.

Anche quest’anno, quindi, grazie al Comune di Tricase, il Salento avrà la possibilità di giocare un ruolo nel sistema italiano della Cooperazione internazionale, nella speranza che queste relazioni rappresentino la leva verso la pace e la stabilizzazione di un’area martoriata dai conflitti.

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Casarano, nuove frontiere all’ITE De Viti De Marco

Tra STEM e internalizzazione venti percorsi di orientamento e formazione gratuiti per oltre trecento studenti…

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Avviato l’ambizioso Piano di potenziamento delle competenze nelle discipline STEM ed in quelle multilinguistiche presso l’Istituto Tecnico Economico “A. De Viti De Marco di Casarano.

Sono 20, infatti, i Percorsi di orientamento e formazione gratuiti che, grazie ai fondi PNRR, coinvolgono oltre trecento studenti dell’Istituto in attività laboratoriali nel campo scientifico, tecnologico, ingegneristico, matematico e multilinguistico.
Un maxi-laboratorio di costruzione del futuro, capace di trasmettere ai giovani la curiosità, il fascino dell’immaginazione ed il gusto della ricerca nelle discipline tecnico-scientifiche e nelle lingue straniere.

Esperienze, queste, facilitate dalla disponibilità della più innovativa aula immersiva, del laboratorio chimico digitale e di quello informatico polifunzionale, di cui si è dotata recentemente la scuola grazie ai fondi PNRR.
Ampio il ventaglio di attività, che va dai percorsi logico-matematici per padroneggiare le tecniche risolutive dei TOLC-E e Test di ingresso dell’Università, alla programmazione di microcontrollori con la piattaforma Arduino; dalla sintassi del linguaggio di programmazione, all’interfacciamento con hardware esterno e realizzazione di prototipi funzionanti.

Da segnalare, inoltre, le attività di creatività digitale con stampa 3D di prodotti digitali o quelle di applicazione delle STEM in Ambiente, Industria, Economia, Salute.
Analisi di casi studio ed esempi di innovazione tecnologica con intelligenza artificiale, robotica, big data, blockchain impegneranno, inoltre, studenti e studentesse, al pari della Business Intelligence o gestione dei diversi regimi contabili attraverso l’utilizzo di software professionali avanzati.
Le Certificazioni informatiche, invece, riguarderanno oltre all’ICDL base quella IT Security, mentre per quelle linguistiche di Inglese e Spagnolo si punta sulle Cambridge e DELE.

Mirare a Nuove frontiere esplorando le opportunità di carriera universitaria ed occupazionali nei settori STEM e multilinguistici è, quindi, la più recente sfida che, grazie ai finanziamenti del PNRR – Mission 4, terrà impegnati studenti e studentesse dell’I.T.E. A. De Viti De Marco nei prossimi mesi, perché, citando Mark Strand, possiamo ben dire che “Il futuro non è più quello di una volta”.

Descrizione e percorsi

Nr. 4 PERCORSI DI LOGICA – MATEMATICA –  Potenziamento delle capacità logico-deduttive, di ragionamento logico-matematico,  per padroneggiare l’approccio e le tecniche risolutive dei quiz di logica (TOLC-E,  Test di ingresso per l’accesso all’Università);

–   Traduzione di problemi aritmetici in rappresentazioni geometriche o grafiche;

–    lezioni fenomeniche su argomenti di trigonometria, statistica, probabilità, matrici e sistemi lineari per agevolare le studentesse e gli studenti durante la transizione scuola -università o scuola –lavoro, con riferimento, in particolare, alle discipline STEM.

–   analisi matematica per applicare il calcolo differenziale e lo studio di una funzione nel campo dell’Economia.

Nr. 1 PERCORSO DI CODING/ARDUINO

 

–  programmazione di microcontrollori attraverso la piattaforma Arduino. Dalla sintassi del linguaggio di programmazione, all’interfacciamento con hardware esterno e realizzazione di prototipi funzionanti.

–   sviluppo di semplici progetti elettronici e comprensione della logica alla base dei sistemi embedded.

Nr. 1 PERCORSO DI CREATIVITÀ DIGITALE/STAMPA 3D –  creazione di prodotti digitali originali attraverso esperienze per lo sviluppo di competenze cognitive, digitali e soft skills.

 

 

Nr. 2 PERCORSI DI INFORMATICA

 

– Le principali aree di applicazione delle STEM in Ambiente, Industria, Economia, Salute;

– Le STEM nel Mondo Reale: come la tecnologia ha trasformato settori come l’agricoltura, la medicina, la produzione industriale;

–  Analisi di casi studio ed esempi di innovazione tecnologica come intelligenza artificiale, robotica, big data, blockchain;

– competenze digitali per il conseguimento della Certificazione ICDL base e ICDL IT Security;

Nr. 1 PERCORSO DI BUSINESS INTELLIGENCE E CONTROLLO DI GESTIONE D’IMPRESA

 

–  competenze nel funzionamento dei processi della “Business Intelligence” per la gestione e analisi dei dati, con l’obiettivo raccogliere, ordinare e analizzare dati da vari database e fogli di calcolo per migliorare la comprensione dei processi aziendali e supportare la gestione delle risorse e la competitività aziendale.
Nr. 3 PERCORSO DI ECONOMIA

 

–  gestione degli adempimenti correlati ai diversi regimi contabili attraverso l’utilizzo di software professionali che evidenzino le diverse modalità di tenuta delle contabilità aziendali. Sviluppo di competenze di progettazione, implementazione e gestione di un software gestionale di contabilità, di magazzino e di fatturazione.

– Gestione della contabilità aziendale attraverso un evoluto software di gestione e rilevazione delle operazioni di un intero esercizio, dall’apertura dei conti di un’azienda in funzionamento alla redazione delle scritture di assestamento e di epilogo e chiusura conti, fino alla redazione del bilancio di esercizio e alla produzione di tutti gli elaborati contabili previsti dalla normativa civilistica e fiscale.

 

NR. 4 PERCORSI

DI TUTORAGGIO PER L’ORIENTAMENTO AGLI STUDI E ALLE CARRIERE STEM

 

 – Attività interattive, uso dell’Intelligenza Artificiale (AI) come tecnologia per creare contenuti digitali innovativi e momenti di coinvolgimento per studenti e famiglie, per favorire la consapevolezza delle opportunità nelle carriere STEM, contrastare stereotipi di genere e pregiudizi legati alle STEM, essere consapevoli di come l’AI stia cambiando il mondo del lavoro.

– strumenti pratici per scegliere percorsi di studio e professioni STEM, partendo dai cinque framework europei

2 PERCORSI COMPETENZE LINGUISTICO-COMUNICATIVE

 

Percorsi finalizzati a sostenere gli esami per le Certificazioni Linguistiche di Lingua Inglese e di Lingua Spagnolo dal livello B1 ai livelli più alti del QCER
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