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Nardò

Nardò: Vaglio inciampa ancora sul Bilancio

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C’è poco da fare. Bisogna avere il coraggio di chiamare le cose con il loro nome e, nel pasticcio relativo al riequilibrio di Bilancio, l’Amministrazione guidata da Antonio Vaglio ha fatto la classica pessima figura. Avevano ragione Ernesto Portorico, Gianpiero Lupo e Massimo Colomba, ovvero i tre revisori dei conti del Comune di Nardò (professionisti stimati la cui scrupolosità è arcinota in città), a non sottoscrivere un documento in cui i conti non tornavano, ma ci sono volute, a quanto pare, ben due perizie di consulenti esterni perché Sindaco, Giunta e maggioranza se ne convincessero. Consulenze esterne, si può ben intuire, che verranno conteggiate come spese extra nel Bilancio di prossima approvazione. Prossima, ma non imminente, perché il ritardo accumulato è ormai irrimediabile, quindi, nell’ultimo Consiglio Comunale (il primo di Giuseppe Fracella da presidente dell’assise), la delibera sul riequilibrio di Bilancio è stata ritirata. Questo comporta la diffida da parte del Prefetto di Lecce e la conseguente proroga di 26 giorni (inclusa la moratoria) durante i quali bisogna approvare, con opportune deliberazioni, oltre al riequilibrio, anche il consuntivo e la certificazione dei debiti fuori bilancio. Un lavoraccio che impegnerà tutti in una sorta di tour de force. Cosa che l’opposizione consiliare ed extraconsiliare, in un documento congiunto firmato da Azione Giovani, Città Nuova, La Città, Nuovocorso per Nardò, PdL e UdC, non perde tempo di sottolineare: “Considerato che i primi rilievi mossi da parte dei Revisori dei Conti risalgono al febbraio di quest’anno e che in tutto questo periodo la maggioranza non è riuscita a prendere provvedimenti atti a superare le problematiche poste dai tre professionisti, ci chiediamo ora come possano sperare in questi venti giorni di recuperare quanto non fatto negli ultimi sei mesi”. L’opposizione, che pure registra il voto di Rino Dell’Anna a favore della maggioranza, si definisce “compatta più che mai” e pronta a vigilare “affinché gli “aggiustamenti” siano compiuti nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti. Così come il nostro voto contrario al ritiro della delibera sul riequilibrio di Bilancio non è frutto di posizioni preconcette, ma deriva dalla convinzione che un’Amministrazione che non è in grado di approvare documenti di tale importanza, non è degna di amministrare una città come Nardò”. Fonti affidabili dicono che il sindaco Vaglio abbia strigliato pesantemente dirigenti e funzionari degli Uffici coinvolti, prospettando giorni e anche notti di lavoro ad oltranza per risolvere quello che abbiamo eufemisticamente definito il “pasticcio” del riequilibrio di Bilancio. Ma un paio di domande sorgono spontanee: che sorta di comunicazione interna vige in un’Amministrazione che, di fatto, avrebbe ignorato per mesi i segnali d’allarme dei revisori e di esponenti dell’opposizione? E ancora (cosa di non secondaria importanza), un’Amministrazione che si permette di mettere alla porta Assessori che hanno riscosso l’apprezzamento di una cittadinanza notoriamente distratta, come si comporterà con chi, sia pure inconsapevolmente, le ha fatto rimediare una simile pessima figura?


Ilaria Marinaci

Cronaca

Due fratelli poco più che trentenni muoiono a poche settimane di distanza

Antonio, il fratello, aveva invece 33 anni, lui dopo aver lottato temerariamente contro un tumore, qualche settimana dopo Emanuele è morto. Lascia la moglie…

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Quando il destino si incaponisce c’è poco da fare!

A distanza di pochi mesi muoiono due fratelli giovanissimi: Emanuele aveva 30 anni, ed è stato trovato morto, a fine novembre scorso, improvvisamente nella sua abitazione.

Antonio, il fratello, aveva invece 33 anni, lui dopo aver lottato temerariamente contro un tumore, qualche settimana dopo Emanuele è morto. Lascia la moglie Valentina e dei suoi due figli, Nicolò e Josuè

Questa immensa tragedia è quella che ha colpito la famiglia Dell’Anna, di Nardò.

I due fratelli erano, entrambi, padri: Emanuele ha lasciato tre figli piccoli, Antonio ne aveva invece due.

Antonio, per tutti Tony, molto attivo sui social, raccontava con coraggio della sua malattia e chiedeva spesso un sostegno per le spese mediche che sosteneva e che lo portavamo spesso a Roma dove si curava.

La comunità commossa si stringe attorno alla famiglia Dell’Anna per dare un conforto in questi tragici momenti.

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Casarano

Calcio: Casarano – Martina senza tifosi ospiti

Il Prefetto di Lecce, Natalino Manno ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Taranto e nella città di Nardò

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Il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive ha ravvisato il concreto pericolo di azioni violente da parte delle tifoserie delle squadre di Casarano e Martina Franca, analogamente a quanto avvenuto in occasione di altri incontri, attesa la sussistenza di una grande rivalità che le vede contrapposte da tempo.

Non potendo escludere che si possano verificare gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica in occasione dell’incontro che si disputerà domenica 19 gennaio allo stadio “G. Capozza” di Casarano, ha chiesto al Prefetto di Lecce di valutare, quale misura preventiva, l’adozione del provvedimento di divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Taranto e ai residenti nella città di Nardò.

Ravvisata, pertanto, la necessità e l’urgenza di adottare le necessarie misure finalizzate ad assicurare la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica in occasione della predetta gara sportiva, il Prefetto di Lecce, Natalino Manno, in aderenza alle osservazioni del Comitato, e su concorde parere del Questore, con apposito provvedimento, ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Taranto e nella città di Nardò.

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Attualità

Il Salone dell’Innovazione, della Tecnologia e dell’Orientamento

Anche Arpal al SITO, l’evento che offre ai giovani l’opportunità di esplorare il mondo dell’innovazione e di scoprire la strada per costruire percorso di studi e carriera. Il primo report dell’anno con 552 nuove assunzioni previste per inizio 2025 in diversi settori

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Arpal partecipa a SITO, il Salone dell’Innovazione, della Tecnologia e dell’Orientamento, in programma a Lecce dal 16 al 19 gennaio 2025 al Grand Hotel Tiziano e dei Congressi.

Un evento che offre ai giovani l’opportunità di esplorare il mondo dell’innovazione e di scoprire le molteplici strade per costruire il proprio percorso di studi e carriera.

Previsti stand di scuole e aziende, incontri in stile “TedX”, presentazioni e laboratori.

Gli operatori dei centri per l’impiego saranno presenti con uno stand per incontrare i partecipanti, presentare i progetti di orientamento realizzati dall’Agenzia e le opportunità di lavoro e formazione dedicate prevalentemente ai giovani.

SITO gode del patrocinio di Regione Puglia, Università del Salento, Arpal Puglia, Provincia di Lecce, Città di Lecce e Confindustria Lecce.

IL PRIMO REPORT SETTIMANALE DI ARPAL

L’anno si apre in crescita con il 1° Report settimanale elaborato dall’Ambito di Lecce che racchiude 156 annunci di lavoro distribuiti in tutta la provincia per un totale di 552 nuove assunzioni previste per inizio 2025 in diversi settori.

Il comparto turistico è quello con maggiore opportunità e le aziende sono già all’opera per selezionare il personale per la stagione primaverile ed estiva: 194 posizioni aperte, concentrate prevalentemente lungo la costa ionica e nell’entroterra.

Segue il settore edile, con la richiesta di 85 lavoratori in tutta la provincia, tra cui operai, elettricisti, carpentieri, manovali e idraulici.

Il settore socio-sanitario registra sei annunci per 21 lavoratori, il comparto delle telecomunicazioni con 60 figure da assumere.

Segue il settore amministrativo e informatico con 46 figure ricercate. 

Negli altri settori, 52 sono le figure professionali ricercate nel settore pedagogico e 24 nel settore commerciale.

Nel comparto agricoltura e ambiente si ricercano 7 risorse, invece nel TAC (tessile-abbigliamento-calzaturiero) ci sono 18 opportunità lavorative.

Nel settore trasporti e riparazione veicoli si selezionano 13 lavoratori, il settore bellezza e benessere offre 5 posizioni aperte, mentre per l’industria metalmeccanica sono richieste 8 figure.

Diverse opportunità lavorative anche per i beneficiari della Legge 68/99.

È presente una posizione aperta per persone con disabilità e tre posizioni per iscritti nelle altre categorie protette.

La sezione tirocini, invece, offre nove opportunità.

Ricca anche la proposta della rete Eures che contiene numerose opportunità di lavoro e formazione all’estero.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.itdal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.

Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook Centri Impiego Lecce e Provincia, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego

Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16,30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

CLICCA QUI PER LEGGERE NELLA SUA VERSIONE INTEGRALE IL 1° REPORT ARPAL DEL 2025

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