Otranto
Otranto: “consigli” al Sindaco
Sapori e dissapori ad Otranto sul metà mandato del sindaco Luciano Cariddi. Percorrendo i portici della Villa comunale e chiedendo commenti a caldo sul consuntivo di due anni e mezzo di Amministrazione, come raccontati dal primo cittadino nell’ultimo numero de “il Gallo”, i pareri sono molto diversi. C’è chi ritiene soddisfacente il percorso di questa Amministrazione che “sta facendo del suo meglio, anche se non ci sono molti soldi”, sottolineando le opere pubbliche, tra cui la prosecuzione del basolato nel centro storico, il porto, la riqualificazione della Villa comunale. Ma c’è anche chi ritiene “parzialmente soddisfacente” questo periodo: i malumori dei cittadini si concentrano sulla “scarsa pulizia della città” che starebbe lasciando a desiderare, cosi come la cura del verde pubblico, sulla segnaletica orizzontale “non più visibile” e quella verticale, sulle numerose e pericolose griglie rotte sui manti stradali in varie zone della città, “transennate e non riparate dal mese di luglio”, per non parlare dello stato delle strade, che evidenzierebbero una cattiva manutenzione.
Qualcuno si lamenta per gli esercizi commerciali, che avrebbero ripreso ad esporre i loro prodotti su spazio pubblico e marciapiedi, creando notevoli disagi al flusso dei passanti, specie nel corso del centro storico. Tra gli intervistati, esce allo scoperto Livio Corchia, ex assessore nell’Amministrazione guidata da Francesco Bruni, che sottolinea come una nota dolente sia la nuova area cimiteriale, “ove molteplici Cappelle sono state completate con tipologie, materiali e colori diversi da quanto previsto dal regolamento. A ciò si aggiunge il mancato riscontro alle promesse elettorali sulla casa agli otrantini subito: doveva essere fatta una variante al Prg, alla quale non si è dato corso, pensando di redigere un Pug che prevedesse tutti i fabbisogni della città, ma ad oggi non vi è traccia. Ciò ha ritardato e ritarda i tempi di questa speranza, costringendo già molte famiglie deluse, circa 90 nel biennio 2008-2009, a comprare casa nei paesi limitrofi. A queste criticità, però”, continua Corchia, “va considerato il notevole lavoro che l’Amministrazione profonde nella ricerca di finanziamenti, nella ultimazione di alcune opere pubbliche precedentemente programmate e quelle nuove. Non di poco conto, bisogna riconoscerlo, è il continuo e proficuo impegno, da altri mai profuso, per la realizzazione del porto turistico, che darebbe lustro alla città ed occupazione. Forse proprio questo impegno ha distratto il Sindaco dai problemi di ordinarietà innanzi citati, ma meritevoli di maggiore attenzione”.
L’ex Assessore chiede al Sindaco di fare tesoro di tutte le considerazioni che gli verranno proposte, ribadendo che il proprio pensiero “non vuole essere una critica, ma uno stimolo propositivo e di riflessione affinché questa Amministrazione recuperi quanto trascurato, specie il rapporto con i cittadini e lo migliori. Personalmente sono certo che avverrà”.
Mauro Bortone
Casarano
Sconosciuti al fisco, fioccano le denunce
Guardi di Finanza in un’officina ad Otranto, una pescheria a Casarano ed un negozio di abbigliamento a Gallipoli
I Finanzieri della Compagnia di Otranto e di Maglie, nell’ambito dei controlli volti a contrastare l’evasione tributaria, hanno scoperto, anche a seguito di mirate analisi di rischio, di controllo economico del territorio e di riscontri preliminari, una attività di riparazioni meccaniche di veicoli in genere, una
di vendita di pesce e molluschi e una di commercio al dettaglio di abbigliamento, ubicate rispettivamente ad Otranto, Casarano e Gallipoli, completamente sconosciute al fisco.
In particolare, l’attività di riparazioni, gestita da un ex meccanico in pensione, avveniva nel garage della propria abitazione in mancanza delle prescritte autorizzazioni; per tale ragione si è proceduto al contestuale sequestro amministrativo dell’attrezzatura presente nel garage dell’officina.
Al momento dell’intervento presso le rispettive sedi delle menzionate attività di impresa, le Fiamme Gialle hanno rinvenuto svariata di documentazione extra-contabile (in nero), che ha consentito di ricostruire, grazie anche all’ausilio delle banche dati in uso al Corpo, il reddito non dichiarato al fisco, quantificato in circa 700mila euro di ricavi sottratti a tassazione.
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Attualità
Parco naturale Otranto-Leuca-Tricase: questi i percorsi pensati per tutti
Il Parco Naturale Regionale Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase diventa protagonista di una strategia di sviluppo territoriale che punta su tutela ambientale e inclusività. La presentazione del calendario 2025, dedicato ai sentieri dei dodici comuni che compongono tale area…
L’INIZITIVA – PERCORSI PENSATI PER ESCURSIONISTI, FAMIGLIE E PERSONE CON DISABILITÀ
Il Parco Naturale Costa Otranto-Leuca-Tricase: una sfida per lo sviluppo sostenibile nel Salento
Tenore: “Al via progettati per rafforzare il legame tra le comunità locali e il territorio”
Il Parco Naturale Regionale Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase diventa protagonista di una strategia di sviluppo territoriale che punta su tutela ambientale e inclusività.
La presentazione del calendario 2025, dedicato ai sentieri dei dodici comuni che compongono tale area, rappresenta un tassello di una visione politica che intende coniugare promozione turistica, conservazione del patrimonio e innovazione sociale.
UN MODELLO PER IL TERRITORIO
Dedicare ogni mese del calendario a un sentiero specifico non è solo un modo per celebrare la varietà paesaggistica e culturale del Salento, ma un atto istituzionale che pone al centro il rapporto tra territorio e comunità. Dai panorami costieri ai borghi storici, l’iniziativa sottolinea l’importanza di una pianificazione integrata che valorizzi il territorio senza sacrificarne l’identità.
“Il calendario non è solo uno strumento per segnare il tempo, ma un invito a scoprire, vivere e custodire il nostro Parco”, spiega Michele Tenore, presidente del Parco. “Ogni passo lungo un sentiero è un promemoria del legame profondo tra uomo e natura e della responsabilità di preservarlo per le generazioni future.”
Parole che delineano una visione dove l’ambiente diventa il fulcro di un modello di sviluppo sostenibile.
PROGETTI STRATEGICI E GOVERNANCE AMBIENTALE
Il calendario 2025 non è un episodio isolato, ma parte di un piano più ampio avviato dal nuovo comitato esecutivo. Tra le iniziative, spiccano la pubblicazione di una guida cartacea con mappe e descrizioni dettagliate e il lancio di un sito web ufficiale. Tali strumenti mirano a offrire risorse accessibili e a promuovere una rete sentieristica strutturata, con percorsi pensati per escursionisti, famiglie e persone con disabilità. In particolare, l’attenzione all’inclusività emerge come scelta politica chiara: grazie all’utilizzo della joëlette, un dispositivo innovativo per l’escursionismo adattato, il Parco punta a diventare uno spazio realmente accessibile a tutti, riaffermando l’importanza del diritto alla natura come bene comune.
EVENTI E COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ
Guardando al futuro, il Parco si prepara a un calendario ricco di eventi e manifestazioni, progettati per rafforzare il legame tra le comunità locali e il territorio.
Associazioni di trekking, guide turistiche ed enti locali saranno coinvolti in iniziative che valorizzeranno il patrimonio naturalistico e culturale, creando sinergie tra pubblico e privato.
UNA LEADERSHIP PER IL FUTURO
“Il nostro obiettivo – conclude Tenore – è creare un modello di governance partecipata che renda il territorio una risorsa per tutti, promuovendo al contempo inclusività, sostenibilità e innovazione. Questo impegno non riguarda solo il presente, ma getta le basi per un futuro in cui il Parco sarà un simbolo di equilibrio tra progresso e rispetto per l’ambiente.”
Appuntamenti
Otranto Mistery Tour di fine anno
Doppio appuntamento, 28 e 30 dicembre tra leggende, aneddoti e personaggi misteriosi
Otranto Culture Aps, come ogni anno, promuove delle iniziative nel periodo in cui la città di Otranto si ripopola per festeggiare il Capodanno.
Visto il grande successo dell’iniziativa, propone due date dell’Otranto Mystery Tour, il 28 e 30 dicembre 2024.
Un tour originale che racconta Otranto da un punto di vista differente.
La storia della città sarà narrata attraverso leggende, aneddoti e personaggi misteriosi partendo dal Castello, percorrendo i vicoli del centro storico e passando dalla Cattedrale.
Un intrigante viaggio alla scoperta di antichi racconti che fanno venire i brividi, tra mistero, storia e fantasia.
Sinistri personaggi, reali o protagonisti di romanzi ambientati a Otranto, si intrecciano con storie tramandate di generazione in generazione.
Dai 14 anni in su.
Il tour sarà condotto da una guida turistica accreditata dalla Regione Puglia.
Partenza piazza Castello ore 16.30.
Prenotazione obbligatoria: 339.2261678 – otrantoculture@gmail.com.
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