Connect with us

Patù

Patù: “Il Municipio non è del centrosinistra”

Maria Luisa Cucinelli sulle Primarie in Comune: “Il Municipio è di tutti e le uniche bandiere che possono sventolare sono quella italiana e quella europea non certo quella del PD!”

Pubblicato

il

Si può istituire il seggio elettorale per le Primarie in un Municipio? E se poi, di domenica, risultano aperti anche alcuni uffici comunali, come l’Anagrafe, ci vuole poco a immaginare cosa può accadere a Patù, dove i rapporti tra maggioranza di centrosinistra e opposizione non sono certo amichevoli. Una vera e propria miccia accesa: e, infatti, sul posto, per calmare gli animi sono dovuti intervenire addirittura i Carabinieri che hanno anche accertato i fatti per verificare eventuali anomalie nell’utilizzo della Casa Comune.

CucinelliMaria Luisa Cucinelli, consigliere comunale di centrodestra è determinata ad andare avanti e ha già annunciato che andrà dal Prefetto “perché la devono finire con queste prepotenze”.

Ma cos’è realmente accaduto l’ultima domenica di novembre? “Dopo l’affissione in paese di manifesti che invitavano gli elettori di centrosinistra a recarsi in Municipio per le Primarie, ho chiesto se fosse giusto organizzare il seggio nella Casa comunale. Per onor del vero, va detto che è stato allestito non in aula consiliare, come pure era stato paventato, ma all’ingresso del Municipio, in uno spazio attiguo all’Ufficio Tecnico e all’Anagrafe. Comunque nella Sede municipale che, a quanto pare, a Patù è proprietà privata del centrosinistra, visto che fanno tutto quello che vogliono”.

La Cucinelli prosegue il suo racconto: “Intorno alle 10 sono arrivata in Municipio per verificare quanto accadesse e ho effettivamente visto che i cittadini stavano votando per le Primarie proprio nel Comune. Non ho potuto fare a meno di notare come, pur essendo domenica, fossero regolarmente aperti sia l’Anagrafe che l’Ufficio Tecnico, proprio come la sera prima, di sabato, quando il Municipio era illuminato a giorno”.


ManifestoA quel punto, racconta il Consigliere di centrodestra, “ho chiesto ad un dipendente comunale come mai l’Anagrafe fosse aperta; lui mi ha risposto di non attaccarmi a queste sciocchezze… Ed io invece mi attacco, perché sciocchezze non sono: nell’ufficio Anagrafe sono custoditi dati sensibili e quando non è operativo deve restare chiuso; per di più, tenerlo aperto di sabato e domenica, comporta delle spese a carico dei cittadini: di tutti, anche quelli che non votano per il centosinistra. E vale la pena ricordare che le Primarie sono elezioni interne ad una coalizione politica e non sono regolate da un decreto ministeriale che costituisce un seggio elettorale: per dirla tutta sono un fatto privato e come tale andrebbero gestite”.

L’atmosfera si è ulteriormente riscaldata perché, mentre la Cucinelli esprimeva le sue perplessità ha avuto un confronto (eufemismo) con “l’arroganza del politico di turno, il signor Ernesto Abaterusso, che si è rivolto alla sottoscritta con espressioni poco convenzionali e sicuramente non specchio di un comportamento civile. Io, Consigliere comunale, mi sono sentita dire da una persona che, tra l’altro, oggi, non riveste alcuna carica istituzionale: “Tu cosa vuoi?”; “Esci di qua!”; “Lasciaci lavorare in pace!”. Gli ho fatto presente che volevo solo verificare se ci fossero le necessarie autorizzazioni per allestire il seggio nel Comune, perché il nostro Comune non ha un regolamento che disciplini l’utilizzo degli immobili comunali, nello specifico il Municipio. Allo stesso tempo volevo sapere se ci fosse la delibera della Giunta, necessaria per l’apertura degli uffici in giorni diversi da quelli di apertura al pubblico”.

Secondo Cucinelli, però, Abaterusso avrebbe continuato ad invitarla ad uscire dicendole anche: “Se vuoi delle informazioni passa lunedì, altrimenti chiama pure i Carabinieri o chi vuoi”. Cosa che puntualmente la Cucinelli ha fatto: “Ho accolto il suo invito ed ho chiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine”, racconta, “nel frattempo, mi è stato riferito, che lo stesso Abaterusso, riferendosi all’impiegato comunale avrebbe detto: “Tanto lui lavora per noi”. Mi dispiace non averlo sentito di persona, ma se ciò fosse vero, e non ho motivi di dubitare della parola di chi me lo ha riferito, sarebbe gravissimo: un dipendente comunale al servizio di un normale cittadino. Ditemi voi dove altro accadono queste cose…”.

La Cucinelli ha un’altra domanda che lascia in sospeso: “Se hanno pubblicizzato sugli organi di stampa che il voto per le primarie si poteva esprimere all’interno del circolo del PD, in via Solferino numero 3, perché poi si fa tutto in Municipio, annunciandolo con tanto di manifesti?”.

La questione avrà degli strascichi: “Tutto ciò mi ha creato sconcerto”, spiega Cucinelli, “ma non ho pensato neanche per un attimo di far bloccare le operazioni di voto, come pure avrei potuto, per il grande rispetto che ho per tutti i cittadini, anche quelli che votano per un partito diverso dal mio. Subito dopo l’accaduto, però, mi sono recata dai Carabinieri ed ho presentato denuncia per l’utilizzo, a mio avviso improprio, del Municipio e, soprattutto dell’Ufficio Anagrafe. Nella denuncia ho anche fatto riferimento al comportamento di Ernesto Abaterusso che mi riservo di querelare”.

Saranno le autorità giudiziarie a stabilire se ci sono gli estremi di reato, intanto il Consigliere di centrodestra insiste: “Il Municipio è di tutti e le uniche bandiere che possono sventolare sono quella italiana e quella europea non certo quella del PD!”.

La rappresentante dell’opposizione ci fa sapere che non ha “alcuna intenzione di fare un passo indietro. Ho chiesto un incontro urgente con il Prefetto per questa ed altre vicende: voglio capire quale posizione assumerà nei confronti del Sindaco di Patù, Francesco De Nuccio e di Gabriele Abaterusso (figlio dell’ex deputato Ernesto), vice sindaco con delega al Bilancio nonostante una condanna in primo grado per bancarotta fraudolenta a 10 anni di interdizione e il recentemente coinvolgimento in altre vicende giudiziarie. La delega al Bilancio perché? È forse un premio?”.

Nella sua “battaglia”, Maria Luisa Cucinelli è spalleggiata dal suo partito, Forza Italia, dal Consigliere regionale Luigi Mazzei e dal presidente, Antonio Gabellone, in particolare: “Non solo”, fa sapere, “ma anche da amici di altri partiti e, dirò di più anche da amici del PD o di SEL, intellettualmente onesti, che riconoscono come questi siano comportamenti da Medio Evo. Non è una questione di appartenenza politica ma di legalità e civiltà”.

Giuseppe Cerfeda


Attualità

Non ci credo ma è vero: SS 275, iniziano i lavori!

Domani in Salento il vice primo ministro Matteo Salvini per la prima consegna dei lavori. Si inizierà dal primo stralcio del primo lotto quello compreso tra Melpignano e Scorrano.  I lavori fino alla zona industriale di Tricase – Specchia – Miggiano. Spesa totale prevista per il primo lotto di 298 milioni di euro

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Parafrasando il grande Peppino de Filippo (“Non è vero ma ci credo”) non ci credo (dopo tanti anni) ma è proprio vero.

Negli anni ’90 spopolavano le telenovele ora in tv (grazie a Dio!) quasi non ce ne sono più ma ce n’è ancora una che avrà certamente superato il milione di puntate.

Al centro del copione della (stucchevole) soap opera l’allargamento e adeguamento della Statale 275, Maglie – Leuca.

Quella che sta per iniziare però dovrebbe essere (finalmente) la stagione finale.

Apre il primo cantiere del primo lotto, lo stralcio più ampio ed anche il più consistente, quello che dalla zona industriale di Melpignano conduce fino a Scorrano: 11 chilometri di strada e quasi 150 milioni di euro impegnati.

Domani arriverà in Salento in pompa magna il vice primo ministro Matteo Salvini che è anche alla guida del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Il primo stralcio del primo lotto è stato aggiudicato a Valori scarl.

Il secondo, compreso tra Botrugno e Surano comporterà una spesa di 81,7 milioni di euro se lo è aggiudicato la Todini Costruzioni scar.

Il terzo stralcio quello che collegherà Surano alla zona industriale di Tricase – Specchia – Miggiano per 5,1 chilometri (spesa di 56,8 milioni di euro) se lo è aggiudicato il Consorzio Stabile Infratec, cioè Perrotta group, Infram e Site.

I lavori dovrebbero essere completati entro tre anni.

Per il secondo lotto si dovrebbe sviluppare in continuità con il primo, terminando a Santa Maria di Leuca, non è dato conoscere i tempi (se mai verrà realizzato). Forse sarà d’ispirazione per un sequel alla telenovela di cui sopra. Staremo a vedere

Continua a Leggere

Attualità

Educazione e rispetto, l’esempio arriva da San Gregorio 

Sarebbe bello prenderne spunto dall’indicazione stradale della marina di Patù per promuovere un sistema, in cui si mostri e dimostri l’opportuno rispetto per ciascun essere vivente, animali compresi 

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Un insolito cartello stradale che invita al rallentamento, includendo tra i passanti anche gli animali. 

Dalla marina di San Gregorio (Patù) un bel segnale di società evoluta e rispetto per la specie animale. 

Sovente, sulle strade e nei quartieri, si registrano velocità elevate, oltre il limite consentito. 

 Ciò, mette a repentaglio l’incolumità di tutti: uomini, donne, bambini ed anziani.  

A farne le spese, spesso, sono anche gli animali.  

Investiti, tra l’indifferenza dei più. 

Alla luce della indicazione stradale in foto, sarebbe bello prenderne spunto per promuovere un sistema, in cui si mostri e dimostri l’opportuno rispetto per ciascun essere vivente, animali compresi. 

Ogni forma di vita, in quanto vita, è sacra.  

Solo partendo dal basso, sradicando l’irriflessività regnante sovrana in ogni dove, a maggior ragione a discapito delle piccole cose, forse in un futuro potremo edificare il progresso nella nostra societas. 

In fondo, anche i più grandi pensatori e filosofi, da sempre forieri di tale fine ultimo. 

Grandezza e progresso morale di una nazione si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali“: così diceva Mahatma Gandhi, mica io… 

Francesco Bello 

 

 

Continua a Leggere

Cronaca

Meraviglia a San Gregorio: incontro ravvicinato con una tartaruga marina

Pubblicato

il

Una bellissima sorpresa nelle acque cristalline di San Gregorio per un sub del posto.

Un incontro ravvicinato con una splendida tartaruga marina, forse attratta dalla bandiera blu che da qualche settimana sventola sulla marina di Patù.

Ecco le immagini subacquee girate da Mario Petracca.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus