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Poggiardo

Poggiardo dice “stop” ai rifiuti

Poggiardo si ribella in modo inequivocabile alla nuova richiesta di affitto del suolo sito in località Pastorizze, divenuto dal 1998 sede di impianto di prima selezione

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Poggiardo si ribella in modo inequivocabile alla nuova richiesta di affitto del suolo sito in località Pastorizze, divenuto dal 1998 sede di impianto di prima selezione delle frazioni differenziate dei rifiuti, da parte della ditta Sud Gas Srl già gestore dell’impianto di biostabilizzazione dismesso nel maggio 2010. Con una nota del 14 novembre scorso, infatti, la ditta rinnovava la richiesta di formale parere sull’ipotesi di completamento / adeguamento dell’impianto al fine di riconvertirlo in impianto per la produzione di compost. La stessa Sud Gas, che aveva receduto dal contratto di affitto del suolo nell’aprile 2011 con efficacia retroattiva, contestualmente chiedeva di fatto al Comune di Poggiardo la stipula di un nuovo contratto di locazione in caso di parere favorevole. A tale richiesta però l’Amministrazione Comunale si è detta contraria ed ha portato una proposta di delibera in Consiglio Comunale per formalizzare il proprio diniego e coinvolgere l’intera assise consiliare in una scelta molto importante per il futuro della cittadina, ormai stanca di essere identificata come “Città dei rifiuti”. La scelta di portare all’esame del Consiglio l’argomento nasce proprio dalla considerazione dell’importanza della decisione che si è voluto rendere quanto più condivisa possibile sia per ragioni di carattere tecnico giuridico che soprattutto di ordine politico. “L’Amministrazione Colafati”, ha spiegato infatti l’assessore all’Ambiente, Alessandro De Santis, “intende chiudere senza “se” e senza “ma” questa pagina aperta nel lontano 1998 e nel farlo ha voluto coinvolgere tutto il Consiglio Comunale proprio per sottolineare che tale scelta è condivisa da tutta la popolazione e ribadire che i rifiuti non vengono in alcun modo considerati una risorsa per un territorio che possiede ben altre vocazioni”. A margine della votazione favorevole unanime della proposta di Delibera che sancisce l’indisponibilità del Comune di Poggiardo alla concessione di un nuovo contratto con la Sud Gas ed alla riconversione dell’impianto esistente, lo stesso Assessore all’Ambiente ha informato il Consiglio riguardo un’altra importante svolta che ha a che fare con la questione rifiuti e cioè che l’Assemblea dell’Ato Le/2 in data 7 febbraio 2012, con voti unanimi favorevoli, ha deliberato di affermare il principio in base al quale il ristoro socio-ambientale deve essere riconosciuto ai Comuni sede di impianto di trattamento dei rifiuti e dunque anche a quello di Poggiardo. Ora spetta al Presidente dell’Ato sollecitare la Regione fornendo elementi utili a stabilire il quantum di detto ristoro.


Carlo Quaranta

Cronaca

Poggiardo: fiamme in un deposito della parrocchia

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Incendio a Poggiardo nella serata di ieri in un locale adibito a deposito nel centro abitato.

Attorno alle ore 22:45, una squadra del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, dal Distaccamento di Maglie, è intervenuta in Piazza Giovanni Paolo II.

Le fiamme avevano intaccato un garage adibito a deposito, in uso alla Parrocchia “Rassicurazione del Signore” e situato di fronte al sagrato della stessa.

L’incendio ha coinvolto addobbi natalizi, materiale cartaceo, arredi e scenografie mobili destinati alla rappresentazione del presepe.

Le fiamme hanno distrutto tutto il materiale presente nel locale e causato danni alla porta d’ingresso e al cavo dell’illuminazione pubblica, che risulta fuori traccia sulla facciata esterna.

L’intervento dei Vigili del Fuoco ha consentito l’estinzione completa delle fiamme e la messa in sicurezza dell’area, evitando ulteriori rischi per la pubblica e privata incolumità.

Le cause dell’incendio sono attualmente in corso di valutazione.

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Approfondimenti

AQP: anche a Natale offre un servizio che fa acqua da tutte le parti

Questa notte anche casa mia è venuto Babbo Natale. A dire il vero non l’ho visto, ma mi ha fatto trovare, nella buca delle lettere, verso le 18, una lettera dell’AQP che non conteneva gli auguri di Natale.

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di Luigi Zito

Questa notte anche casa mia è venuto Babbo Natale.

A dire il vero non l’ho visto, ma mi ha fatto trovare, nella buca delle lettere, verso le 18, una lettera dell’AQP che non conteneva gli auguri di Natale.

Tutti noi sappiamo quanto sia importante preservare e non sprecare l’acqua, in questo periodo poi, in cui ce la menano in tutte le salse che “siamo in riserva”, bisognerebbe essere più  accorti e attenti. E va bene!

Ebbene, dicevo, Babbo Natale Aqp, che non so se viaggia con le renne, con la scia luminosa o con gli elfi al seguito, è comparso di persona, personalmente, con un corriere privato e personale e mi ha fatto regalo (recapitato) di un plico contenete una fattura in cui mi si intima di pagarla entro il 24 novembre 2024!!!

Ci ho riflettuto un attimo prima di imbarcarmi sulla mia DMC12”, la famosa DeLorean, del film “Ritorno al Futuro”, poi convinto di non poter rivaleggiare con la proverbiale correttezza e precisione dei vertici e affini dell’AQP, ho lottato, insistito, battagliato, sono salito sull’auto, fino a quando non mi sono reso conto che la macchina non partiva: Marty con un ghigno beffardo mi sorrideva e lo scienziato matto mi ripeteva stare tranquillo che il pazzo non ero io.

E’ vero i servizi dell’Aqp, da quando ne ho memoria, non hanno mai brillato, ricordo ancora quando d’estate lamentai lo scarso getto d’acqua che non ci permetteva di fare nulla in casa: si presentarono dei dipendenti AQP, alle 7 del mattino, per verificare che il flusso raggiungesse la portata minima obbligatoria per contratto, e vennero coscienti  all’alba quando a quell’ora il mondo intero dormiva  e… indovinate un po’? La portata minima era garantita. Geniali. 

Oggi mi chiedono, con garbo, la notte di Natale, quando siamo tutti più buoni ed inclini al perdono, di tornare indietro nel tempo, anche solo di un mese per pagare una bolletta sputata fuori da chissà quale pazzo e incontrollato sistema; con creanza, in questa Magica notte, mi postulano, che potrebbero esserci delle correzioni di prezzo, per eccesso, per ritardo nel momento del pagamento; mi mendicano, con grazia, legata alla notte dell’avvento, che “i pagamenti delle bollette precedenti sono regolari, salvo ulteriori verifiche (!)”. 

Non so se questa mia raggiungerà mai i vertici o colori i quali vengono da noi profumatamente pagati per fornirci un servizio (chiamiamolo tale) che, a proposito di liquidi, fa acqua da tutte le parti.

Non so se e quando dovremo aspettare per ricevere un minimo di attenzione e quando potremo difenderci adegutamente da queste assurdità che, complice il Natale, spesso vengono perdonate.

Io mi sono portato avanti: poiché ero ancora in tempo, mancavano poche ore al Natale, ho affidato nelle mani sicure del vero Babbo Natale la mia letterina indirizzata ai responsabili dell’acquedotto pugliese, hai visto mai che magari proprio nell’aprire e leggere le letterine nella Santa Notte possano esaudire i miei sogni?

Quali sono? Quelli di ricevere un servizio degno di questo nome e vedere recapitate le fatture almeno qualche giorno prima che scadano! A Natale puoi…

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Appuntamenti

Vivi il cuore di Poggiardo e Vaste

Domenica 22 e domenica 29 dicembre, una full immersion per vivere da vicino le peculiarità di città e frazione

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Tanto e di più: Poggiardo e Vaste, tutto in un giorno.

Per comprare negli esercizi commerciali e nel mercato di Poggiardo.

Per visitare i beni culturali di Vaste e Poggiardo, aperti mattina e pomeriggio, con guide turistiche specializzate

Per immergersi nei vicoli incantati e vivere la magia del Natale, con gli allestimenti e l’animazione dell’Associazione CREATIVA-MENTE

E a pranzo e a cena? Non c’è che l’imbarazzo della scelta!

Gli operatori della ristorazione offriranno la riduzione del 15% a chi esibirà il coupon disponibile presso i beni culturali aperti alla visita gratuita.

 

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