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Attualità

I Masterchef del Salento

Tutti i premiati del terzo Concorso Caroli Hotels riservato agli allievi degli Istituti Professionali – Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera d’Italia

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Si è svolto a Gallipoli il III Concorso Caroli Hotels riservato agli allievi degli Istituti Professionali – Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera d’Italia, dedicato ai fondatori della catena Caroli Hotels, Attilio Caroli e Gilda Nuzzolese, Mario Caputo e Maria Domenica Caroli. Il concorso ha ricevuto il patrocinio della Provincia di Lecce, dell’ UPI Puglia, della Camera di Commercio di Lecce, della Città di Gallipoli, del Comune di Castrignano del Capo, dell’ AEHT – European Association of Hotel and Tourism Schools, di Eurotoques Associazione Europea di Cuochi, dell’AMIRA Associazione Maitre Italiani Ristoranti e Alberghi e dell’UIPA Unione Italiana Portieri d’Albergo Le Chiavi d’oro.


Si sono affrontati nella competizione gli allievi del quarto e quinto anno degli indirizzi di Enogastronomia, Servizi di Sala e Vendita ed Accoglienza Turistica di ben 27 istituti IPSEOA provenienti da tutta Italia, 10 in più della passata edizione, segnale importante di crescita e gradimento della manifestazione che rappresenta un’opportunità e una vetrina per molti giovani e   un momento di promozione del territorio (IPSEOA “S. Pertini” Brindisi, IISS Otranto, IIIS “N. Moccia” Nardò, IPSSAR “Massimo Alberini” Villorba Treviso, IPSSAR San Pellegrino Terme Bergamo, IISS “Einaudi” Foggia, IPSEOA Santa Cesarea Terme, IPSSAR “A. Perotti” Bari, IIS “Albert Einstein Antonio Nebbia” Loreto, IISS “Mauro Perrone” Castellaneta, IIS “Einaudi” Cremona, IISS“ Mediterraneo” Pulsano, IIS “Bottazzi” Casarano, IPSSAR “E. Mattei” Vieste, IISS “L.G.M. Columella” Lecce, IPSEOA “F. Buscemi “ San Benedetto del Tronto, IPSEOA “Tor Carbone” di Roma, Ist. Professionale “Beccari” di Torino, IIS “Vergani” di Ferrara”, IPSSAR “Giuseppe Maffioli” di Treviso, IPALB. TUR Villa San Giovanni, IIS “A. Panzini” di Senigallia, “Andrea Mantegna” di Brescia, IPSSAR “G. Marchitelli” di Chieti, IPSEOA “Tonino Guerra” di Cervia, Istituto di Crispiano e Istituto Alberghiero di Amatrice). Particolarmente gradita e significativa la partecipazione dei ragazzi dell’Alberghiero di Amatrice dopo le note e tristi vicissitudini.


Questi i vincitori, premiati nel corso della serata di gala tenutasi venerdì 17 al Bellavista Club di Gallipoli.


Sezione Enogastronomia: team composto da Silvia Lazzari (“Beccari” di Torino), Antonio Scibilia (Istituto Alberg. Villa San Giovanni), Alessandro Bonetti (“Einaudi” di Cremona, Manuele Baldoni (“Einstein-Nebbia” di Loreto).


Sezione Sala e Vendita: team composto da Federica Musarò (Bottazzi” di Ugento, Francesca Bonuso (“Moccia” di Nardò), Davide Travaglini (“Marchitelli” di Villa Santa Maria), Serena Cecilia Fedele (“Moro” di Santa Cesarea Terme).

Sezione Accoglienza Turistica: Mara Rossi (San Pellegrino Terme), Paola Casarano (“Moro” di Santa Cesarea Terme), Vitalii Mikhailiuk (“Mattei” di Vieste), Lidia Zampaglione (Villa San Giovanni).


Le squadre prime classificate per ciascuna categoria di concorso hanno ricevuto una borsa di studio unica per tutti i componenti la squadra, uno stage della durata di un mese con vitto e alloggio in una struttura dei Caroli Hotels, una  divisa professionale per ciascuno dei componenti la squadra.  A tutti gli alunni partecipanti sono stati consegnati un diploma e un voucher valido per il soggiorno di 1 persona per un weekend da trascorrere in un Albergo della catena Caroli Hotels..


In occasione dell’evento, il maitre Donato Palma della Caroli Hotels ha presentato in anteprima il nuovo gelato “Gusto Salento”.


 


Attualità

Grande partecipazione alla messa dello sportivo a Nardò

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Ancora una volta, lo sport neretino si è radunato per la Messa dello Sportivo, un appuntamento liturgico divenuto ormai tradizione, organizzato dal Presidente del Consiglio comunale di Nardò, Antonio Tondo, in collaborazione con la Consulta comunale dello sport neretino.

Grande e sentita partecipazione da parte delle associazioni, dei team e degli atleti neretini, che hanno assistito alla liturgia celebrata da Sua Eccellenza Mons. Fernando Filograna, Vescovo della Diocesi Nardà-Gallipoli, la cui omelia è stata fonte di coraggio ed ispirazione, in particolar modo per i tanti giovanissimi presenti.

Presso la Cattedrale di Nardò, lo scorso 20 dicembre, si sono infatti radunati i dirigenti e i rappresentanti di ogni tipo di sport, sia di squadra che individuali, di ogni età, affinché vengano custoditi i sani principi che lo sport tramanda.

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Attualità

Ineleggibilità dei Sindaci: “Discriminatoria e antidemocratica”

Il dissenso di Anci Puglia per la norma che sancisce che “non sono eleggibili a Presidente della Regione e a Consigliere regionale i Presidenti delle Province della Regione e i Sindaci dei Comuni della Regione”

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L’associazione dei Comuni pugliesi chiede la revoca della modifica alla legge elettorale regionale, denunciando una penalizzazione ingiusta per i sindaci e una limitazione della libertà di scelta degli elettori.

Anci Puglia esprime fermo dissenso nei confronti della recente modifica all’articolo 6, comma 1, della Legge Regionale 9 febbraio 2005, n. 2 – “Norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale” – approvata dal Consiglio regionale mediante emendamento.

La nuova formulazione del comma 1 stabilisce che “non sono eleggibili a Presidente della Regione e a Consigliere regionale i Presidenti delle Province della Regione e i Sindaci dei Comuni della Regione”.

Tuttavia, tale ineleggibilità viene esclusa se i soggetti interessati si dimettono dalla
carica non oltre sei mesi prima del compimento del quinquennio di legislatura, o, in caso di
scioglimento anticipato del Consiglio regionale, entro sette giorni dalla data di scioglimento.

I Sindaci di Puglia, secondo ANCI, risultano pertanto fortemente penalizzati dal vincolo di ineleggibilità alle regionali e ritengono si tratti di una norma ingiustificatamente discriminatoria e
antidemocratica: Viene così compromesso non solo il legittimo diritto, costituzionalmente garantito, a candidarsi come chiunque altro, ma anche i cittadini e le cittadine vedono limitarsi la libera scelta per l’esercizio del diritto di voto: “Il termine di 180 giorni per dimettersi risulta infatti estremamente rigido e penalizzante e determina una disparità di trattamento oggettiva tra amministratori locali e altre categorie di cittadini eleggibili.

I Sindaci sono i rappresentanti più diretti e più vicini ai cittadini; tuttavia, invece di valorizzare il loro contributo potenziale nella competizione elettorale regionale, arricchendo così il pluralismo democratico, questa norma li mortifica pesantemente.

Inoltre, priva le comunità amministrate di
una guida con largo anticipo e, ipoteticamente, anche inutilmente, qualora il Sindaco non venisse poi candidato nelle liste regionali.
Anci Puglia ha raccolto nelle ultime ore le rimostranze e la delusione di tanti Sindaci e Sindache – di ogni schieramento politico, perché la norma penalizza tutti, in modo trasversale – e sta valutando ogni più utile ed opportuna azione congiunta, anche giurisdizionale”.

Soprattutto, ANCI PUGLIA oggi chiede ai Consiglieri regionali che hanno proposto e votato l’emendamento di “ritornare sui propri passi, di cancellare quella norma assurda e discriminatoria e consentire a tutti il libero accesso al diritto di candidarsi, accettando un confronto paritario, plurale e democratico.
Al Presidente Michele Emiliano, che è stato Sindaco della Città capoluogo e ha poi voluto
interpretare la carica di Governatore come “Sindaco di Puglia”, chiediamo di fare tutto quanto in suo potere per ripristinare, in seno al Consiglio regionale, il rispetto dei princìpi sacrosanti ed inviolabili di democrazia, uguaglianza di fronte alla Legge e pluralismo”.

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Approfondimenti

Inaugurata la biblioteca “Giambattista Lezzi” a Casarano

il Sindaco De Nuzzo e l’Assessore Legittimo: “Grazie alla fiducia che i cittadini ci hanno accordato”. “Avevamo la necessità di una Biblioteca “vera” aperta, fruibile. Per questo motivo abbiamo iniziato da zero”.

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“Ci sono sogni destinati a rimanere tali ma che comunque aiutano a migliorarsi. Altri destinati a realizzarsi nel momento in cui si ha la possibilità di incidere”.

E’ lapidario il sindaco di Casarano, Ottavio De Nuzzo, durante l’inaugurazione della nuova Biblioteca Comunale della città.

È grazie alla fiducia che i cittadini hanno accordato alla nostra Amministrazione che tutto è iniziato. Avevamo la necessità di una Biblioteca “vera” aperta, fruibile. Per questo motivo abbiamo iniziato da zero.

E prosegue: “Sono stati anni di lavoro: convenzione con il Polo Biblio Museale di Lecce, partecipazione al bando per il servizio civile 2025, adesione rete delle Biblioteche Regionali, censimento matricola al Ministero, progettazione e realizzazione arredi e tanto altro.
Fatica? No gioia di vedere prendere corpo e anima ad un luogo che sarà un punto di partenza da dove si propagheranno, tutto intorno, attività culturali”.

“Da quelle stanze”, sostiene l’assessore, Emanuele Leggittimo,  “si sprigionerà una luce forte che passando da Palazzo De Judicibis si estenderà nel Sedile comunale per arrivare a Piazza Mercato.
Lievito di vita e di bellezza, di incontro e scambi di saperi.
Siamo contenti e orgogliosi, oggi lo possiamo dire per aver potuto inaugurare e contare su “un luogo del sapere” che è la Biblioteca Comunale “Giambattista Lezzi”.

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