Sogliano
Torna a Sogliano Cavour il “Locomotive Jazz Festival”
E’ organizzato dall’Associazione Culturale Locomotive con la direzione artistica di Raffaele Casarano, in collaborazione con Musicaltra e il patrocinio di Regione Puglia, Provincia Di Lecce, Sindaco Salvatore Polimeno e Assessorato alla Cultura del Comune di Sogliano Cavour, Camera di Commercio di Lecce. Quest’anno il “Locomotive” ha stretto un accordo con alcuni Jazz Festival di Francia, Inghilterra e Danimarca, allo scopo di promuovere e favorire lo scambio e la circuitazione dei musicisti e della musica jazz in Europa, in quell’ottica di confronto e collaborazione che è la filosofia del Festival di Sogliano. A partire dal 2010, infatti, i musicisti salentini saranno ospiti all’interno della programmazione di questi Festival.
È proprio in virtù di questo accordo che l’edizione 2009 del “Locomotive” ospiterà Soweto Kinch, dal Live Box del Nu Century Arts di Birmingham (Inghilterra); il giovane e pluripremiato sassofonista è acclamato in tutto il mondo come uno dei musicisti più audaci e geniali della scena musicale contemporanea. La programmazione del “Locomotive Jazz Festival 2009” è basata, come ogni anno, su produzioni artistiche originali: una scelta che punta a valorizzare le giovani realtà musicali nonché i progetti locali più innovativi. Come le altre edizioni molto spazio sarà riservato agli eventi artistici correlati ai concerti serali. Il jazz si offrirà al pubblico in maniera ancora più diretta e completa, diventando pretesto per concepire ed esprimere l’arte a 360 gradi.
La manifestazione proporrà “2880 minuti di libertà” e più di 16 concerti ed eventi in 48 ore, sempre con ingresso gratuito. Martedì 4 agosto, alle 10, inaugurazione della mostra, a cura dell’Accademia di Belle Arti di Lecce presso il Chiostro comunale e start “2880 minuti di Libertà”. Alle 13, presso la Masseria L’Astore di Cutrofiano, “Il vino e il divino: a pranzo con…Federico Primiceri dj set-On Air”, cucina dal vivo e degustazione di piatti locali, ingresso e degustazione gratuiti (bevande e vino esclusi). Alle 18, presso le stazioni ferroviarie della provincia di Lecce, “From Station To Station”, partenza dalla stazione di San Cesario, “GirodiBanda” con Paolo Fresu, Raffaele Casarano e Cesare Dell’Anna (concerti nelle stazioni di S. Cesario-Zollino-Tricase, a partire dalle 18 dalla stazione di S. Cesario): è un progetto di e con Paolo Fresu. Alle 21, presso l’Anfiteatro Comunale, “Il Jazz Salentino Incontra…”, progetto speciale: Synerjazz Trio incontra Cuong Vu. Alle 22, Paolo Fresu Devil 4tet; alle 23,30, “Concerto per Frasi, Frise, Frese e Fresu”: Raffaele Casarano & Locomotive + Dario Muci & Mayis incontra Paolo Fresu con la partecipazione amichevole di Donpasta. All’una di notte, presso Largo Villetta, Federico Primiceri in “La Insonne Notte Di Orfeo”, aspettando “Surya Namaskar”, con degustazione di cornetti caldi e classici dolci salentini abbinati a cocktail e vini pregiati. Alle 3, partenza per San Mauro (Sannicola). Mercoledì 5, Progetto Surya Namaskar – Yoga: alle 3 del mattino partenza da Sogliano, alle 5 a San Mauro “Saluto al sole” con: Paolo Fresu “Devil Acustico” e Lorella Brunetta. Alle 13, presso la Masseria L’Astore di Cutrofiano, “Il Vino e Il Divino: a pranzo con…Federico Primiceri”, cucina dal vivo e degustazione di piatti locali, ingresso e degustazione gratuiti (bevande e vino esclusi). Alle 20, presso l’Atrio Comunale di Piazza Diaz, “Stanze Sonore” di Luisa Ruggio con Dario Congedo, reading musicale in duo. Alle 21, presso l’Anfiteatro Comunale, la festa finale con “Orfeo…Il Nomade”, Concerto a favore di Emergency di gruppi del Salento. Alle 21, Soweto Kinch (England); alle 22, Locomotive Percussion Orchestra Resident Band incontra Cesko (from Après La Classe) & Italo Sconnection Big Band; ospite Raffaele Casarano (tribute to Buscaglione, L. Prima, ecc.); alle 23, Voodoo Sound Club featuring Roy Paci (tribute to Fela Kuti, J. Brown). A mezzanotte L.P.O. featuring Cesare Dell’Anna & Zina + Guests. La serata finale sarà trasmessa in diretta tv da Telenorba.
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Attualità
Se 800 vi sembran pochi
Questa mattina è in distribuzione il Vostro giornale il Gallo, il nostro ottocentesimo numero: l’avventura ebbe inizi il 9 Giugno del 1996 e…
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di Luigi Zito
E con questo sono 800!! 29 anni e 800 numeri: ogni 15 giorni, senza mai mancare un’uscita (salvo periodo Covid).
Era il 1996, precisamente il 9 giugno, quando pubblicammo e distribuimmo le nostre prime 10.000 copie de “il Gallo” in 13 comuni del basso Salento, per poi, via via, crescere di copie e paesi fino a coprire e raggiungere, con la distribuzione, gli attuali 80 Comuni nella nostra provincia.
Un’impresa come la nostra ha una sola madre: la Redazione ed il suo staff; ma tanti padri che hanno permesso alla nostra testata di vivere, crescere, migliorarsi e diffondersi: i tantissimi inserzionisti che in 29 anni, credendo nel nostro appeal commerciale, hanno investito massicciamente con la propria pubblicità sul giornale, questo è stato il volano che ha, in concreto, fatto volare le loro aziende e di riflesso il Gallo.
Tutto questo ci porta ad oggi, agli 800 numeri, agli 80 Comuni da cui ci seguono ed attendono con trepidazione, ed a quanti leggeranno questo messaggio.
CLICCA QUI PER LEGGERE INTERVENTO DEL PROF. HERVÉ CAVALLERA
E’ con tutti voi che vogliamo festeggiare: i nostri affezionati lettori (sia sul giornale cartaceo che su www.ilgallo.it: lo scorso anno abbiamo avuto 1,25 milioni di utenti attivi, 6,73 milioni di visualizzazioni e 16,8 milioni di eventi), che non mancano di seguirci, giudicarci, leggerci, giocare (al trova i galletti e vinci); ma rivolgiamo anche un particolare grazie a quanti detrattori, censori, critici, leoni da tastiera, bastian contrari, con il loro biasimo, le loro puntualizzazioni, remando contro mappano una diversa via, ci infondono coraggio e non ci permettono di “dormire sugli allori”.
29 anni e 800 numeri dopo, vi diciamo Grazie! Questo è il vostro traguardo, quello che periodicamente condividete con noi, quello che ha contribuito a far crescere la nostra terra, sviluppare il nostro Salento, premiare il merito di chi lotta quotidianamente e far volare alto il vessillo della nostra storia.
Andatene fieri.
Aradeo
Lavoratori Ambito Territoriale Sociale Galatina: «Situazione di grave incertezza e preoccupazione»
I contratti sono scaduti il 31 dicembre 2024 e il rinnovo tarda ad arrivare. Il Segretario Generale Cisl Fp Lecce, Fabio Orsini: «Non è accettabile che tali lavoratori vengano lasciati in balìa di un destino incerto, senza garanzie sul loro futuro occupazionale e senza un piano strutturato che tuteli i loro diritti»
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La FP CISL di Lecce ha inviato nei giorni scorsi una richiesta urgente di chiarimenti ed intervento in favore dei lavoratori del Welfare dell’Ambito Territoriale Sociale di Galatina alla Presidente del Coordinamento Istituzionale dell’ATS di Galatina, dott.ssa Camilla Palombini e a tutti i sindaci dell’Ambito Territoriale Sociale di Galatina.
La FP CISL leccese ha espresso «viva preoccupazione per la situazione di incertezza e precarietà che riguarda i lavoratori del Welfare dell’Ambito territoriale Sociale di Galatina», i cui contratti sono scaduti in data 31 dicembre 2024.
«La Convenzione settennale tra l’Ambito Territoriale Sociale di Galatina e l’ASP Istituto Immacolata di Galatina», spiega Il Segretario Generale della Cisl Fp Lecce, Fabio Orsini, «è giunta a scadenza senza che sia stato avviato alcun percorso chiaro e definitivo per garantire la continuità occupazionale e la stabilità dei lavoratori coinvolti».
Tale situazione è stata più volte oggetto di solleciti formali da parte della FP CISL LECCE, indirizzati sia all’Ambito Territoriale che all’ASP, «senza tuttavia ricevere risposte concrete e risolutive».
Per Orsini, «è imprescindibile evidenziare che i lavoratori del Sociale rappresentano una risorsa fondamentale per il territorio e per i cittadini che usufruiscono dei servizi erogati. La loro professionalità e dedizione hanno garantito, negli anni, il buon funzionamento dei servizi sociali, contribuendo in maniera determinante al benessere della comunità. Non è accettabile che tali lavoratori vengano lasciati in balìa di un destino incerto, senza garanzie sul loro futuro occupazionale e senza un piano strutturato che tuteli i loro diritti».
Pertanto, la FP CISL LECCE chiede: «Chiarimenti immediati circa il destino contrattuale dei lavoratori del Sociale il cui rapporto è terminato il 31 dicembre 2024»; «L’avvio di un tavolo di confronto urgente tra le parti coinvolte (Ambito Territoriale, ASP e rappresentanze sindacali) per individuare soluzioni concrete e condivise»; «L’adozione di misure transitorie che garantiscano la continuità lavorativa e retributiva dei dipendenti, in attesa della definizione di nuovi assetti contrattuali».
La FP CISL LECCE annuncia che, «in assenza di riscontri tempestivi e di interventi adeguati, sarà costretta ad intraprendere tutte le iniziative di protesta e mobilitazione necessarie, fino al blocco delle attività, al fine di tutelare i diritti dei lavoratori e garantire il rispetto delle loro legittime aspettative».
Approfondimenti
AQP: anche a Natale offre un servizio che fa acqua da tutte le parti
Questa notte anche casa mia è venuto Babbo Natale. A dire il vero non l’ho visto, ma mi ha fatto trovare, nella buca delle lettere, verso le 18, una lettera dell’AQP che non conteneva gli auguri di Natale.
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Questa notte anche casa mia è venuto Babbo Natale.
A dire il vero non l’ho visto, ma mi ha fatto trovare, nella buca delle lettere, verso le 18, una lettera dell’AQP che non conteneva gli auguri di Natale.
Tutti noi sappiamo quanto sia importante preservare e non sprecare l’acqua, in questo periodo poi, in cui ce la menano in tutte le salse che “siamo in riserva”, bisognerebbe essere più accorti e attenti. E va bene!
Ebbene, dicevo, Babbo Natale Aqp, che non so se viaggia con le renne, con la scia luminosa o con gli elfi al seguito, è comparso di persona, personalmente, con un corriere privato e personale e mi ha fatto regalo (recapitato) di un plico contenete una fattura in cui mi si intima di pagarla entro il 24 novembre 2024!!!
Ci ho riflettuto un attimo prima di imbarcarmi sulla mia DMC12”, la famosa DeLorean, del film “Ritorno al Futuro”, poi convinto di non poter rivaleggiare con la proverbiale correttezza e precisione dei vertici e affini dell’AQP, ho lottato, insistito, battagliato, sono salito sull’auto, fino a quando non mi sono reso conto che la macchina non partiva: Marty con un ghigno beffardo mi sorrideva e lo scienziato matto mi ripeteva stare tranquillo che il pazzo non ero io.
E’ vero i servizi dell’Aqp, da quando ne ho memoria, non hanno mai brillato, ricordo ancora quando d’estate lamentai lo scarso getto d’acqua che non ci permetteva di fare nulla in casa: si presentarono dei dipendenti AQP, alle 7 del mattino, per verificare che il flusso raggiungesse la portata minima obbligatoria per contratto, e vennero coscienti all’alba quando a quell’ora il mondo intero dormiva e… indovinate un po’? La portata minima era garantita. Geniali.
Oggi mi chiedono, con garbo, la notte di Natale, quando siamo tutti più buoni ed inclini al perdono, di tornare indietro nel tempo, anche solo di un mese per pagare una bolletta sputata fuori da chissà quale pazzo e incontrollato sistema; con creanza, in questa Magica notte, mi postulano, che potrebbero esserci delle correzioni di prezzo, per eccesso, per ritardo nel momento del pagamento; mi mendicano, con grazia, legata alla notte dell’avvento, che “i pagamenti delle bollette precedenti sono regolari, salvo ulteriori verifiche (!)”.
Non so se questa mia raggiungerà mai i vertici o colori i quali vengono da noi profumatamente pagati per fornirci un servizio (chiamiamolo tale) che, a proposito di liquidi, fa acqua da tutte le parti.
Non so se e quando dovremo aspettare per ricevere un minimo di attenzione e quando potremo difenderci adegutamente da queste assurdità che, complice il Natale, spesso vengono perdonate.
Io mi sono portato avanti: poiché ero ancora in tempo, mancavano poche ore al Natale, ho affidato nelle mani sicure del vero Babbo Natale la mia letterina indirizzata ai responsabili dell’acquedotto pugliese, hai visto mai che magari proprio nell’aprire e leggere le letterine nella Santa Notte possano esaudire i miei sogni?
Quali sono? Quelli di ricevere un servizio degno di questo nome e vedere recapitate le fatture almeno qualche giorno prima che scadano! A Natale puoi…
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