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Spongano

Specchia: “Viviamo nelle discariche”

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Dopo un’intera mattinata passata a “Pulire il Mondo”, quello che ci circonda, il nostro mondo, sono pervasa da un senso di tristezza, da una rabbia profonda e dalla vergogna di appartenere al genere umano. Con i volontari dell’ECO-SPO (Associazione di volontariato avente finalità ambientaliste), di cui mi onoro di essere il Presidente, abbiamo aderito alla giornata mondiale Clean Up the World, puliamo il mondo. 25 volontari armati di rastrelli, pale, secchi, decespugliatori, scope e tanta, tanta buona volontà, abbiamo avviato la pulizia dei margini (solo quelli) di due brevi tratti di strade periferiche (Corso Italia e la stramurale Est).


Sotto i cespugli di sterpaglia e macchia mediterranea, che sembra la terra faccia crescere apposta per nascondere ad una vista veloce e superficiale le nostre schifezze, abbiamo rinvenuto di tutto: bottiglie di birra vuote a iosa, bottiglie e bottigliette di plastica a volte mezze piene, lattine, scatole vuote di sigarette e buste di plastica che la terra a volte cercava di trattenere coprendole come fosse un velo pietoso, e poi filtri, pezzi d’auto, bombolette, copricerchi, copertoni, due cassette di plastica piene di bottiglie vuote di birra, batterie esauste, pezzi di stoffa e calzini, finanche uno scaldino, la caldaia di un ferro da stiro, una scatola completa di regoli per le scuole, pannolini, assorbenti, le immancabili siringhe (qualcuno le chiamava “spade”), profilattici usati e finanche un test di gravidanza. Il tutto incorniciato da tanto, tanto amianto, eternit, tubazioni e lastre varie, oltre a cumuli di materiale di risulta pieni di pezzi di calcestruzzo spezzettato, materiale elettrico, ceramiche rotte e sanitari a pezzi.


Abbandonati sul ciglio, vicino al cimitero, dei grossi manufatti in cemento armato usati da Telecom o Enel per i pali… Quando con i nostri guanti da lavoro ci avvicinavamo alla nuda terra, ancora bagnata dalle piogge dei giorni scorsi, per strappare ad essa queste lordure, era quasi come se una volta tanto le facessimo una carezza e le curassimo le ferite. Avvicinandosi con gli occhi e con il corpo sentivi quasi la terra piangere, lamentarsi di quegli accessori (sicuramente non griffati) di cui la costringiamo ad adornarsi. A volte si rinveniva materiale indefinito, sicuramente tossico, riversato ed assorbito a forza dal terreno, che noi stessi non avevamo il coraggio neppure di avvicinare. Ma dove viviamo, come abbiamo ridotto il nostro mondo, la nostra casa…

Siamo peggio dei topi, viviamo ormai nelle discariche e di esse ne respiriamo l’aria e gli umori… A che vale lavarci, profumarci, vestirci griffato, se poi il mondo che ci circonda è pieno della nostra spazzatura? Dobbiamo invertire la rotta: rimbocchiamoci le maniche e puliamo tutti insieme la nostra grande casa. Noi dell’ECOSPO lo faremo ancora. Venite tutti a dare una mano, ne va anche della vostra salute e di quella delle generazioni che verranno.


Anna Laura Remigi


Approfondimenti

Costruire salentino, come eravamo

Giuseppe Maria Costantini, Conservatore-Restauratore di Beni Culturali: dalle coperture ai soffitti interni, dagli intonaci ai pavimenti interni ed esterni, dalla “suppinna” alla “loggia”: i caratteri tradizionali tipizzanti dell’edilizia salentina

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di Giuseppe Maria Costantini

(Conservatore-Restauratore di Beni Culturali)

Mi si chiede: «Se qualcuno volesse costruire un’abitazione secondo i canoni della tradizione salentina cosa dovrebbe fare? Quali sono gli aspetti più caratteristici e tipizzanti?».

Le abitazioni del Salento sono sempre state alquanto eterogenee in relazione alla condizione socio-economica e culturale dei loro abitanti, così caratterizzando i vari paesi e quartieri urbani, anche vicinissimi tra loro, inoltre, sono molto cambiate nel corso dei secoli, anche in breve tempo quando ce ne fosse un’importante condizionamento esterno.

Basti considerare che nel Salento, almeno fino al sedicesimo secolo, tutte le coperture degli edifici erano costituite da tetti spioventi e tegole in terracotta, come nel resto d’Italia.

Tra l’altro, la copertura esterna a spioventi corrispondeva largamente a soffitti interni in legno, sia lasciati a vista sia nascosti da incannucciate ricoperte da intonaci a stucco, come nel resto d’Italia.

Tale lunghissima “stagione dei tetti” vedeva anche pavimenti interni che, dove non fossero un umile battuto di terra, erano frequentemente in legno, nudo o variamente rifinito, oppure in terracotta, nuda o financo maiolicata; l’impiantito in pietra era destinato in prevalenza agli spazi esterni, o aperti, nonché a rimesse e opifici.

Tornando alla questione posta: come e più del resto d’Italia, nel Salento il consumo del suolo, dal secondo dopoguerra del Novecento a oggi, è stato enormemente maggiore che dalla preistoria allo stesso secondo dopoguerra; pertanto, non si dovrebbe più consumare neppure un metro-quadrato di terreno agricolo o naturale per costruire checchessia.

Ciò detto, innumerevoli edifici dell’ultimo secolo, privi di particolari valenze storiche o artistiche, necessiterebbero di importanti interventi “di costruzione”.

Si tratta di edifici variamente inefficaci in fatto di materiali di cui sono costituiti, di caratteri strutturali-statici, oppure affatto indecenti in termini di funzionalità, e/o di forma e di aspetto.

In altre parole, le tante costruzioni inadeguate e brutte che ci circondano dovrebbero essere radicalmente demolite e, ove necessario, ricostruite in termini idonei, o, se possibile e opportuno, parzialmente manomesse, recuperandone quanto già idoneo e sostituendone quanto inidoneo.

Che siano totali o parziali, è essenziale che tali auspicabili rigenerazioni tengano nella massima considerazione i caratteri tradizionali e tipizzanti del Salento, anzi, in particolare, che siano armoniche al centro abitato, o alla località di campagna, cui appartengono.

Il nostro grande intellettuale e poeta Vittorio Bodini, in Foglie di tabacco (1945-47), tipizza fantasticamente un carattere cardinale delle abitazioni pugliesi e salentine: « le case di calce da cui uscivamo al sole come numeri dalla faccia di un dado».

Tuttavia, neppure l’imbiancatura in bianco vale per ogni località: molti centri abitati, costieri e no, erano caratterizzati da prevalenti imbiancature di calce addizionata a pigmento, fino a ottenerne colori pastello, rosa, ocra gialla, azzurro, turchese, verde, ne era un esempio emblematico Gallipoli.

Perchè spellare le case?

Ne parlo al passato perché negli ultimi decenni è invalsa la deleteria moda di spellare le nostre abitazioni, fino a mostrarne l’orditura muraria in pietra, come si trattasse di un edificio non terminato.

Infatti, restando ai caratteri tradizionali tipizzanti: le abitazioni salentine, dalla più umile al palazzo nobiliare, quando edificate fino a conclusione, all’esterno e all’interno, erano immancabilmente intonacate o, comunque, rifinite con uno strato superficiale, quale rivestimento tradizionale del materiale lapideo costruttivo, con valenze funzionali ed estetiche, e ciò riguardava persino cantine e stalle.

Oltre alle coperture esterne a terrazza, destinate a convogliare le acque piovane nelle cisterne, un altro carattere tipizzante delle nostre abitazioni era la presenza di spazi interni aperti: ortali, giardini, cortili al piano terreno; al piano superiore: terrazze complanari, terrazze soprastanti, spesso dotate di suppinna o attico, nonché verande, balconi e balconcini.

In particolare, le facciate, anche quando di dimensioni contenute, tendevano ad avere uno spazio aperto protetto: portico, loggia, o loggetta a serliana.

Il colore degli infissi

Similmente alle murature, che dovrebbero mostrarsi sempre vestite, anche gli infissi, secondo tradizione, non mostrano mai il loro legno a vista, neppure quando pregiato.

Il colore degli infissi, come quello delle imbiancature tradizionali, era largamente condizionato dalla tradizione della località.

Certamente per le porte e i portoni, o le persiane, il colore più tipizzante era il verde (in infinite tonalità locali, più o meno scure), o, soprattutto per le località costiere, l’azzurro; seguono le tonalità del bruno-grigio.

A ogni modo, lontano dall’avere svolto questo interessante e poliedrico tema, spero di avere stimolato la vostra attenzione e rispetto per la conservazione e il recupero delle nostre tradizioni costruttive e del nostro bel paesaggio.

GIUSEPPE MARIA COSTANTINI

Conservatore-Restauratore di Beni Culturali.

Possiede numerose specializzazioni, tra cui superfici dell’architettura.

Lungamente ricercatore e docente di Restauro per l’Università di Bologna, oltreché per altri prestigiosi enti nazionali.

Su diretto invito del dirigente Arch. Piero Cavalcoli (Urbanista), ha partecipato all’elaborazione del DRAG della Regione Puglia (Schema di Documento Regionale di Assetto Generale).

*Nella foto in alto, Specchia da “I Borghi più belli d’Italia”

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Alessano

Autovelox di settembre

I calendari dei controlli sulle strade provinciali che saranno effettuati dalla Polizia provinciale, tramite autovelox, telelaser e postazioni fisse, nel prossimo mese

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Piano di prevenzione con autovelox, telelaser e postazioni fisse: i calendari del mese di settembre sulle strade provinciali.

AUTOVELOX

01-09-2024

S.P. 297 MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO

07,00 -19,00

02-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00 e 03-09-2024

S.P. 72, CASARANO – UGENTO

07,00 – 19,00 e 04-09-2024

S.P. 18, GALATINA – COPERTINO

07,00 – 19,00

05-09-2024

S.P. 297, MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO 

07,00 -19,00 e 06-09-2024

S.P. 7, CASARANO – UGENTO

07,00 – 19,00 e 07-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00

08-09-2024

S.P. 18, GALATINA – COPERTINO

07,00 – 19,00

09-09-2024

S.P. 297, MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO

07,00 – 19,00

10-09-2024

S.P. 72, CASARANO – UGENTO

07,00 – 19,00

11-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00

 12-09-2024

S.P. 18, GALATINA – COPERTINO

07,00 – 19,00

13-09-2024

S.P. 297, MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO

07,00 – 19,00

14-09-2024

S.P. 72, CASARANO – UGENTO

07,00 – 19,00

15-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00

16-09-2024

S.P. 18, GALATINA – COPERTINO

07,00 – 19,00

17-09-2024

S.P. 297, MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO

07,00 – 19,00

18-09-2024

S.P. 72, CASARANO – UGENTO

07,00 -19,00

19-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00

20-09-2024

S.P. 18, GALATINA – COPERTINO

07,00 – 19,00

21-09-2024

S.P. 297, MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO

07,00 – 19,00

22-09-2024

S.P. 72, CASARANO – UGENTO

07,00 – 19,00

23-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00

24-09-2024

S.P. 18, GALATINA – COPERTINO

07,00 – 19,00

25-09-2024

S.P. 297, MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO

07,00 – 19,00

26-09-2024

S.P. 72, CASARANO – UGENTO

07,00 – 19,00

27-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00

28-09-2024

S.P. 18, GALATINA – COPERTINO

07,00 – 19,00

29-09-2024

S.P. 297, MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO

07,00 – 19,00

30-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00

POSTAZIONI FISSE DI CONTROLLO DELLA VELOCITÀ

Tutti i giorni, festivi compresi

S.P. 04, LECCE – NOVOLI, KM 5+760 in direzione Lecce

00,00-24,00

CALENDARIO TELELASER

01-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

02-09-2024

S.P. 119, LECCE – ARNESANO – LEVERANO

07,00 – 19,00

03-09-2024

S.P. 87 e 358, OTRANTO – SANTA CESAREA TERME

07,00 – 19,00

04-09-2024

S.P. 366, OTRANTO – SAN CATALDO

07,00 – 19,00

05-09-2024

S.P. 41, GALATINA – NOHA – COLLEPASSO

07,00 – 19,00

06-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

07-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

08-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

09-09-2024

S.P. 87 e 358, OTRANTO – SANTA CESAREA T.

07,00 – 19,00

10-09-2024

S.P. 48, MARTANO – SOLETO

07,00 – 19,00

11-09-2024

S.P. 90, GALATONE – SANTA MARIA AL BAGNO

07,00 – 19,00

12-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

13-09-2024

S.P. 193, PRESICCE – LIDO MARINI

07,00 – 19,00

14-09-2024

S.P. 361, MAGLIE – COLLEPASSO

07,00 – 19,00

15-09-2024

S.P. 87 e 358, OTRANTO – SANTA CESAREA T.

07,00 – 19,00

16-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

17-09-2024

S.P. 90, GALATONE S. M. AL BAGNO

07,00 – 19,00

18-09-2024

S.P. 367, MEDIANA DEL SALENTO

07,00 – 19,00

19-09-2024

S.P. 119, LECCE – ARNESANO – LEVERANO

07,00 – 19,00

20-09-2024

S.P. 358, OTRANTO – SANTA MARIA DI LEUCA

07,00 – 19,00

21-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

22-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

23-09-2024

S.P. 87 e 358, OTRANTO – SANTA CESAREA T.

07,00 – 19,00

24-09-2024

S.P. 367, MEDIANA DEL SALENTO

07,00 – 19,00

25-09-2024

S.P. 90, GALATONE S. M. AL BAGNO

07,00 – 19,00

26-09-2024

S.P. 41, GALATINA – NOHA – COLLEPASSO

07,00 – 19,00

27-09-2024

S.P. 48, MARTANO – SOLETO

07,00 – 19,00

28-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

29-09-2024

S.P. 87 e 358, OTRANTO – SANTA CESAREA T.

07,00 – 19,00

30-09-2024

S.P. 60, VASTE – COCUMOLA

07,00 – 19,00

 

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Appuntamenti

Tutti gli appuntamenti, le feste, le sagre, i concerti di fine agosto

Andare in giro per il Salento. Non solo notte della Taranta ma…

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SABATO 24 AGOSTO ‘24

BORGAGNE (Melendugno) – Festa Sant’Antonio (anche domenica 25)

CASARANO – Piazza Indipendenza, 21, Note Danzanti del Salento, gara di ballo su walzer sinfonici a cura dell’Orchestra filarmonica Valente

COLLEPASSO – Palazzo Baronale, ore 20,30, Storie a Palazzo: L’uomo, la bestia e la virtù di Luigi Pirandello

CORSANO – Santa Teresa, Piazza San Giuseppe, Festa di San Bartolo

LECCE – Festa Sant’Oronzo (fino a lunedì 26)

LIDO MARINI (Ugento) – Piazza Tirolo, dalle 21, Ballando sotto le stelle

MELPIGNANO – Notte delle Taranta, Concertone 2024 – Shablo – Maestro Concertatore

MORCIANO – Musica live con la band Funky Mood, sulle note dei classici del Funky e Blues italiani e internazionali

NARDÒ – Piazza Salandra, Biagio Antonacci cover band

POGGIARDO – Piazza Umberto I, Vasco Rock Show Tribute Band

SALVE – Piazza Matteotti, 21,30, Italiano Vero, musica live

TORRE SAN GIOVANNI (Ugento) – Piazzetta della Madonnina (Località Mare Verde), ore 21,30, The Big Show, circo itinerante per bambini

TRICASE – Piazza dell’Abate, alle 21, Scuola estiva di storia delle tradizioni popolari

UGENTO – Centro di Aggregazione, Viale Don Tonino Bello, ore 21, Tributo a Lucio Dalla

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DOMENICA 25 AGOSTO

ALESSANO – Campo sportivo A. Mele, Leones, Sport Coinvolgente

BOTRUGNO – Festa Sant’Oronzo, Giustino e Fortunato (anche lunedì 26)

CASARANO – Piazza Indipendenza, 21, Stasera ridiamoci sud con i Malfattori, Mandrake e The Lesionati

COLLEPASSO – Piazza Dante, ore 21, Trofeo Vittorio Fersini.

Palazzo Baronale, ore 20,30, Miss Mondo con la partecipazione di Franco Neri (Zelig)

CORSANO – Piazza Umberto I, 20,30, Discanto Mediano, Roberto Esposito duo CUTROFIANO – Piazza Municipio, alle 21, Festa dei Giovani della Terza Età

GAGLIANO DEL CAPO – Piazza Immacolata, ore 20,30, Il Fiore Per Te – Per superare i limiti della malattia, Contro ogni forma di solitudine e paura, musica e dialoghi

GALATINA – Centro storico, Le Ronde della Taranta

GEMINI (Ugento) – Piazza Regina Elena, dalle 20, Notte di Sant’Oronzo, percorso enogastronomico, musica, spettacolo e artisti di strada (anche lunedì 26)

MIGGIANO – Piazza Municipio, ore 22, Duo con chitarra blues&soul di Adele

MONTESANO – Piazza Aldo Moro e Via Vittorio Veneto, 21, Sagra de lu Gnummareddhru

POGGIARDO – Piazza Giovanni Paolo II, Diversamente Stabili, teatro, Momenti di trascurabile felicità di F. Piccolo

ROCA NUOVA (Melendugno) – Borgo Rinascimentale, alle 21, L’anno che verrà con Beppe Servillo e Javier Girotto

SURANO – TerreDiMezzo Festival: centro storico, ore 19,

Il teatro dei vicoli, Itinerario di teatro e musica

TORRE VADO (Morciano) – Musica live con i Pingu Starr, Tribute Band ai Pinguini Tattici Nucleari

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LUNEDì 26 AGOSTO

CALIMERA – Area Mercatale, ore 21, Diversamente Stabili, teatro, Coppia aperta quasi spalancata

CASARANO – Piazzetta D’Elia, 21, spettacolo teatrale, La miseria non esiste di R. Viviano

COLLEPASSO – Palazzo Baronale, alle 21, Incantesimo. La magia del reale, food and music experience CUTROFIANO – Piazza Municipio, ore 21, Salento Book Festival, presentazione libro, La vendetta delle muse di Serena Dandini

GALATONE – Palazzo Marchesale, alle 20,30, Salento Book Festival: presentazione libro Un prete contro la mafia di Danilo Procaccianti; ore 21,30, presentazione Il vaso di pandoro di Selvaggia Lucarelli

LEUCA – Piazza Asti, ore 21, Chi è di scena?: Il Commissario Daltonico a Teatro

MORCIANO – Centro storico in festa, visite guidate, musica e intrattenimento per valorizzare la bellezza e la storia del paese

SAN GREGORIO (Patù) – Baia di San Gregorio, alle 21, Salsedine e Salissia, approdi mediterranei per cantastorie e sirene, Ghetonìa, musica popolare di Terra d’Otranto e della Grecìa Salentina

SALVE – Anfiteatro Le Trappite, 21,30, Tymos, spettacolo teatrale, Mosaico Salentino

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MARTEDì 27 AGOSTO

ALEZIO – La Lizziceddha, patrocinio di Santa Maria di Leuca

CASARANO – Piazzetta D’Elia, 21, compagnia teatrale Kimera, Per un Pelo

COLLEPASSO – Palazzo Baronale, alle 21, Festival Crita, teatro, Du Feiss con Gabriele Polimeno e Mary Negro

CORIGLIANO D’OTRANTO – Castello Volante, ore 20,30, Salento Book Festival: incontro con Furio Andreotti (sceneggiatore del film C’è ancora domani); ore 21,30, presentazione libro, Il vaso di pandoro di Selvaggia Lucarelli

CUTROFIANO – Piazza Municipio, 21, presentazione libro, Parlare con Dio di Umberto Curi

GAGLIANO DEL CAPO – Piazza Falcone Borsellino, dalle 20, L’arte del sano divertimento, attività ludiche, creative, teatrali, laboratorio di pittura e area gioco

LIDO MARINI (Ugento) – Piazza Tirolo, alle 21, The Big Show, circo itinerante per bambini

MONTESARDO – Piazza Chiesa, ore 20,30, Festival Il Montesardo, musica antica dal mediterraneo

NARDÒ – Piazza Sant’Antonio, ore 21, Diversamente Stabili, teatro, Coppia aperta quasi spalancata di Dario Fo e Franca Rame

SAN FOCA (Melendugno) – Lungomare Matteotti, ore 21, Taranta Project & Marmo in concerto, dalla musica popolare alle giovani tendenze musicali

TORRE PALI (Salve) – Piazza Vanini, 20, Cinema per l’Ambiente

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MERCOLEDì 28 AGOSTO

ALESSANO – Piazza Don Tonino Bello, 21,30, Lucio, a modo nostro, tributo a Lucio Dalla

BARBARANO DEL CAPO – Torre Capece, Festival Cameristico

CASARANO – Piazzetta D’Elia, 21, compagnia teatrale Alitzai, Na Festa Funebre

COLLEPASSO – Palazzo Baronale, ore 20, Salento Book Festival 2024: Ero l’uomo della guerra, dialogo tra S.E. Mons. Art. Francesco Neri, Arcivescovo di Otranto e l’autore Vito Alfieri Fontana; a seguire, presentazione libro, Ci siamo traditi tutti di Maddalena Crepet

CUTROFIANO – Piazza Municipio, 20,30, rappresentazione teatrale Memorie D’Arneo con Fabrizio Saccomanno, Fabrizio Pugliese e musica dal vivo di Redi Hasa

LEUCA – Piazza Eventi, ore 21,30, Antonio Amato Ensemble live tour

MELENDUGNO – Piazza Pertini, 20,30, L’io e il Noi: Il primato della relazione, conferenza con il professore Umberto Galimberti

MONTESANO – Palazzo Bitonti, Sguardi Volti e Miraggi del Senegal a cura di Maria Pepino

SURANO – TerreDiMezzo Festival: piazza Santi Martiri di Otranto, ore 20,30, Ass. Eleusi aps, Favole Sottosopra, scritto, diretto e interpretato da Chiara Serena Brunetta e Salvatore Cezza

UGENTO – Largo Duomo, ore 20,30, Premio Internazionale Archeologia Zeus

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GIOVEDì 29 AGOSTO

ALESSANO – Centro storico, Visite Guidate, Costruiamo Inclusione

CASARANO – Chiostro comunale, 20, cerimonia 50° anniversario di fondazione A.Do.Vo.S. Messapica Casarano, 50 anni insieme…di vita per la vita

CORIGLIANO D’OTRANTO – Castello Volante, 21,30, Sei Festival 2024, Agnese Contini e Vipera in concerto

DEPRESSA (Tricase) – Ore 21, Festa della Polpetta, Bar Italia

GALATINA – Ex Convento delle Clarisse, piazzetta Galluccio, ore 21, Diversamente Stabili, teatro, Coppia aperta quasi spalancata

LEUCA – Piazza Asti, ore 21, rassegna teatrale Premio Leuca, Un matrimonio all’italiana

OTRANTO – Lungomare degli Eroi, dalle 20, Notte Bianca dei Bambini (anche venerdì 30)

PARABITA – Piazza Regina del Cielo, ore 20,30, Salento Book Festival: presentazione libro Io ricordo tutto di Pierdante Piccioni; ore 21,30, presentazione Educazione salentina di Federico Mello in dialogo con Sergio Blasi

PESCOLUSE (Salve) – Parco dei Gigli, 21,30, I migliori anni, karaoke e balli di gruppo con Antonio Pepe

SALVE – Anfiteatro Le Trappite, ore 21,15, Invisibile 2024, proiezione documentario, Essere e avere di Nicola Filibert

TAURISANO – Anfiteatro comunale, 20,30, spettacolo dedicato a Don Tonino Bello

T.S. GIOVANNI (Ugento) – Pineta (nei pressi del Faro), dalle 18,30, My Nirvana, Zeus al tramonto sul mare,  progetto inedito di Redi Hasa con Valerio Daniele, Rodrigo d’Erasmo e Amedeo Pace

T.S. GIOVANNI (Ugento) – Pineta (nei pressi del Faro), dalle 18,30, My Nirvana, Zeus al tramonto sul mare,  progetto inedito di Redi Hasa con Valerio Daniele, Rodrigo d’Erasmo e Amedeo Pace

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VENERDì 30 AGOSTO

CASARANO – Palazzo Ieca, 21, La Corrida di Gianni Pino

LIDO MARINI (Ugento) – Piazza Tirolo, Mercatino e Pizzica con Giusy

TAURISANO – Piazzetta Palazzo Vecchio, ore 21,30, Versi di Vino, degustazione enogastronomica, jazz band e poeti scrittori

TORRE DELL’ORSO (Melendugno) – Anfiteatro comunale, ore 21,30, i musica folk e popolare con l’Allegra Compagnia Cantante

T.S. GIOVANNI (Ugento) – Torre del Faro, alle 19, Bandiera Blu, Futuro a Teatro, serata di letture animate per bambini

TORRE VADO (Morciano) – Balli di gruppo con il maestro Alessandro Lanzilao

TRICASE PORTO – Banchina nel porto, ore 18,30, Banchine Parlanti.

Caprarica, dalle 20, Festa S. Andrea (anche sabato 31).

Piazza dell’Abate, ore 20,30, Scuola estiva di storia delle tradizioni popolari

UGENTO – Salone Oratorio Don Bosco, dalle 10, Il Pazzo Mondo del Sorriso. Partenza Piazza Colosso (sede InfoPoint), dalle 19, Passeggiata tra gli antichi mestieri

VASTE – Piazza Dante, Una Città per Tutti, passeggiata ciclo/turistica per le vie dei Messapi e visita al Museo Archeologico

 

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